AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RIMINI

CONCORSO

Concorso pubblico per n. 1 posto di Dirigente medico di Medicina e Chirurgia d'accettazione e d'urgenza

In esecuzione della determinazione n. 975 del 30/11/2006, adottata dal
Direttore ad interim dell'U.O. Acquisizione Sviluppo risorse umane e'
indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di
n. 1 posto di Dirigente medico - Disciplina: Medicina e Chirurgia
d'accettazione e d'urgenza
per tutte le esigenze del dipartimento di emergenza urgenza aziendale
(UU.OO. di Pronto soccorso e Medicina d'urgenza e Servizio di
Emergenza territoriale).
Lo stato giuridico ed economico inerente il posto messo a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.
Requisiti generali per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande:
a) eta': come previsto dall'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n.
127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche
Amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta';
b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi
vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
c) idoneita' fisica all'impiego: l'accertamento della idoneita' fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuato a cura dell'Azienda Unita' sanitaria locale,
prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da
pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti,
ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato
dalla visita medica.
Requisiti specifici di ammissione
a) Laurea in Medicina e Chirurgia;
b) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, ovvero in
disciplina equipollente secondo le tabelle dei decreti ministeriali
30/1/1998. Ai sensi del comma 2 dell'articolo 56 del DPR 483/97 il
personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo all'1/2/1998 e'
esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina
relativa al posto di ruolo gia' ricoperto alla predetta data per la
partecipazione ai concorsi presso le Unita' sanitarie locali e le
Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza;
c) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei medici-chirurghi, attestata da
certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica Amministrazione per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice,
devono essere rivolte al Direttore generale dell'Azienda Unita'
sanitaria locale e presentate, a pena di esclusione, entro le ore 12
del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana, all'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini -
U.O. Sviluppo Risorse umane - Ufficio Concorsi - Via Coriano n. 38 -
47900 Rimini (orario dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12,
inoltre il giovedi' dalle ore 15 alle ore 17). Qualora detto giorno
sia festivo il termine e' prorogato alla stessa ora del primo giorno
successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante. Per le domande presentate direttamente all'Azienda Unita'
sanitaria di Rimini, l'ufficio competente rilascera' apposita
ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero di un Paese
dell'Unione Europea;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali, nonche' eventuali procedimenti penali
pendenti in corso;
e) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione
richiesti dal bando;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche Amministrazioni
e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico
impiego;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata
indicazione vale, ad ogni effetto l'indicazione della residenza di cui
alla lettera a).
L'Amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, ne' per disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.
La domanda deve essere firmata: ai sensi dell'art. 39, comma 1 del DPR
n. 445 del 25/12/2000, non e' richiesta l'autentica di tale firma.
La mancanza della firma o la omessa dichiarazione nella domanda dei
requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal
concorso.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale redatto su carta semplice datato e firmato e debitamente
documentato.
Il titolo di specializzazione conseguito ai sensi del DLgs 257/91,
anche se fatto valere come requisito di ammissione, verra' valutato
con uno specifico punteggio per ogni anno di corso. Il relativo
documento probatorio dovra' certificare tale condizione.
Le certificazioni di servizio relative all'attivita' ambulatoriale
interna, per essere valutate dovranno contenere l'indicazione
dell'orario di attivita' settimanale (art. 21, DPR 483/97).
Le certificazioni devono essere rilasciate dal legale rappresentante
dell'Ente/Azienda.
Le domande di partecipazione al concorso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.
I titoli di cui sopra possono essere dimostrati anche con
dichiarazione sostitutiva di certificazione, ovvero con dichiarazione
sostitutiva di atto notorio, sottoscritte dal candidato e formulate
nei casi e con le modalita' previste dal DPR 445/00.
Autocertificazione
Si precisa che il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate
dall'Autorita' competente, puo' presentare in carta semplice e senza
autentica di firma:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, DPR 445/00
(ad es. stato di famiglia, iscrizione all'Albo professionale, possesso
del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione etc.)
oppure
b) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta': per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui al
citato art. 46, DPR 445/00 (ad es. attivita' di servizio, borse di
studio, incarichi libero professionali, attivita' di docenza,
frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazioni a
congressi, convegni o seminari, conformita' di copie agli originali).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione,
oppure
- deve essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a
fotocopia semplice di documento di identita' personale del
sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato, in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si
intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento comporta la
non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al certificato di
stato di servizio) allegata o contestuale alla domanda, resa con le
modalita' sopra indicate, deve contenere l'esatta denominazione
dell'Ente presso il quale il servizio e' stato prestato, la qualifica,
il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno, tempo definito, part-time)
le date di inizio e di conclusione del servizio prestato, nonche' le
eventuali interruzioni (aspettative senza assegni, sospensioni
cautelari, ecc.) e quant'altro necessario per valutare il servizio
stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attivita'
svolta in qualita' di borsista, di docente, di incarichi libero
professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi
indispensabili alla valutazione (tipologia dell'attivita', periodo e
sede di svolgimento della stessa).
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 19, DPR 445/00, purche' il medesimo attesti, mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa con le
modalita' sopra indicate, che le copie dei lavori specificatamente
richiamati nell'autocertificazione sono conformi agli originali. E'
inoltre possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la
copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo
e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di
merito.
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazioni non
veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi
di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
Alla domanda deve essere unito, in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
di posti previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati
alla domanda i relativi documenti probatori.
La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente (o
da un incaricato munito di delega) solo dopo 120 giorni dalla data di
pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi
alle prove d'esame ovvero per chi, prima dell'insediamento della
Commissione esaminatrice, dichiari espressamente, di rinunciare alla
partecipazione al concorso.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice e' nominata secondo le modalita' e nella
composizione previste dal DPR 10/12/1997, n. 483 ed in particolare
dall'articolo 25.
Il sorteggio dei componenti della Commissione esaminatrice e'
pubblico. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 6 del DPR 483/97, si
rende noto che il sorteggio avra' luogo alle ore 10 del primo martedi'
successivo non festivo al termine ultimo per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso presso la sede dell'Azienda
Unita' sanitaria locale - Rimini, Via Coriano n. 38 - U.O.
Acquisizione e Sviluppo risorse umane.
Le operazioni di sorteggio, qualora per motivi di forza maggiore non
possono essere effettuate nel giorno sopraindicato ovvero debbano
essere ripetute per la sostituzione dei sorteggiati rinunciatari,
riprenderanno nel medesimo luogo ed ora di ogni martedi' successivo
fino al completamento delle estrazioni dei componenti.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
a) 20 punti per i titoli;
b) 80 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 30 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
1) titoli di carriera	punti 10
2) titoli accademici e di studio	punti  3
3) pubblicazioni e titoli scientifici	punti  3
4) curriculum formativo e professionale	punti  4.
Prove d'esame
La Commissione esaminatrice sottoporra' gli aspiranti alle seguenti
prove d'esame:
prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti
inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di
quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
prova pratica: su tecniche e manualita' peculiari della disciplina
messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche
illustrata schematicamente per iscritto;
prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonche'
sui compiti connessi alla funzione da conferire.
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data delle prove, almeno
quindici giorni prima della data della prova scritta, ed almeno venti
giorni prima della data delle prove pratica e orale.
Graduatoria
La Commissione, al termine delle prove d'esame, formula la graduatoria
di merito dei candidati. E' escluso dalla graduatoria il candidato che
non abbia conseguito in ciascuna delle prove d'esame, la prevista
valutazione di sufficienza.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine dei
punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con
l'osservanza a parita' di punti, delle preferenze previste
dall'articolo 5 del DPR 9/5/1994, n. 487 della Legge 15/5/1997, n. 127
e successive modificazioni e integrazioni. Sono dichiarati vincitori,
nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati
utilmente collocati nella graduatoria di merito tenuto conto di quanto
disposto dalla Legge 2/3/1999, n. 68, o da altre disposizioni di legge
in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari
categorie di cittadini.
Il Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale
riconosciuta la regolarita' degli atti del concorso, li approva
unitamente alla graduatoria che e' immediatamente efficace.
La graduatoria dei vincitori del concorso e' pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Tale pubblicazione ha valore di notifica e tutti gli effetti.
La validita' della graduatoria relativa al presente concorso, e'
quella prevista dalla vigente normativa in materia.
Essa potra' essere utilizzata per eventuali coperture di posti nella
posizione funzionale e disciplina a concorso che dovessero rendersi
disponibili, entro il periodo di validita'.
La graduatoria entro il periodo di validita', verra' utilizzata anche
per l'assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su posti
disponibili per assenza o impedimento del titolare.
La graduatoria che scaturira' dal presente procedimento potra',
inoltre, essere utilizzata nell'ambito delle Aziende Unita' sanitarie
locali dell'Area Vasta Romagna (Cesena, Forli', Ravenna), in caso di
mancanza di propria graduatoria di concorso vigente, per la copertura
definitiva di posti vacanti, in virtu' del protocollo d'intesa siglato
dalle stesse in data 12/9/2005, e formalmente recepito da questa
Azienda delibera n. 433 del 28/10/2005.
Si precisa che tanto l'accettazione quanto la rinuncia alla suddetta
eventuale proposta da parte delle altre Aziende Unita' sanitarie
locali di Area Vasta Romagna, non pregiudicano il diritto del
candidato di essere chiamato da questa Azienda in base all'esperimento
della graduatoria.
Adempimenti dei vincitori
Il vincitore del concorso e' invitato dall'Azienda Unita' sanitaria
locale, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a
presentare, nel termine di 30 giorni dalla data della relativa
comunicazione, i documenti necessari per l'assunzione, che saranno ivi
elencati.
Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della
documentazione, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione
del contratto.
L'Azienda Unita' sanitaria locale, verificata la sussistenza dei
requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sara' indicata
la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorrono dalla
data di effettiva presa di servizio.
Il rapporto di lavoro diverra' definitivo dopo il compimento
favorevole del periodo di prova di mesi sei di effettivo servizio
prestato.
Con la stipulazione del contratto individuale di lavoro e' implicita
l'accettazione, senza riserva, di tutte le norme, ed in particolare di
quelle previste nei Contratti collettivi nazionali di lavoro, che
disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento
economico del personale del Servizio sanitario nazionale.
L'assunzione in servizio dei vincitori potra' essere sospesa o
ritardata in applicazione di norme che stabiliscono il blocco delle
assunzioni.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in possesso
in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali verranno
trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive modificazioni;
la presentazione della domanda da parte del candidato implica il
consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili, a cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo
svolgimento della procedura del concorso. Gli stessi potranno essere
messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse
nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta
ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/90 e successive modificazioni.
Il presente bando e' emanato tenuto conto delle norme per il diritto
al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12/3/1999, n. 68 e di ogni
altra riserva di legge.
Nel caso in cui intenda far valere il diritto di precedenza
all'assunzione ai sensi della Legge 68/99, il candidato dovra'
dichiarare di essere iscritto agli apposti elenchi di cui all'art. 8
della stessa legge, e di trovarsi in stato di disoccupazione, ai sensi
della vigente normativa, alla data di scadenza del bando.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa
riferimento alle vigenti normative in materia e, in particolare, al
DPR 12/12/1997, n. 483 e al DPR 9/5/1994, n. 487.
L'Azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare od
annullare il concorso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse concreto
ed attuale.
Il personale che verra' assunto dovra' essere disposto ad operare
presso tutte le strutture del territorio dell'Azienda Unita' sanitaria
locale di Rimini.
Per eventuale informazione ed acquisire copia del bando gli aspiranti
potranno rivolgersi all'U.O. Acquisizione Sviluppo risorse umane -
Ufficio Concorsi dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini - Via
Coriano n. 38, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore
12, e il giovedi', inoltre, dalle ore 15 alle ore 17 - tel.
0541/707796-707713 - Sito Internet: www.auslrn.net.
IL DIRETTORE AD INTERIM
Paola Lombardini

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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