REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DEL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI 15 settembre 2006, n. 13/II/2006

Programma delle attivita' del CORECOM Emilia-Romagna per l'anno 2007

IL CORECOM DELL'EMILIA-ROMAGNA
Visto l'art. 15, comma 1 della L.R. 30 gennaio 2001, n. 1, modificata
dalla L.R. 31 ottobre 2002, n. 27, che stabilisce che il CORECOM
presenti entro il 15 settembre all'Ufficio di Presidenza
dell'Assemblea legislativa il programma di attivita' per l'anno
successivo;
dato atto che:
- a seguito della convenzione siglata il 5 febbraio 2004 tra
l'Autorita' per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), il Presidente
della Giunta regionale e il Presidente del CORECOM si e' dato corso
all'esercizio delle funzioni delegate, dando avvio cosi' ad un primo e
graduale processo di decentramento a livello regionale delle funzioni
di garanzia nel sistema delle comunicazioni;
- l'esercizio delle deleghe ha richiesto un forte impegno in
particolare per quanto riguarda l'attivita' di conciliazione e la
tutela dei minori e che e' preventivabile un ulteriore trasferimento
di competenze ai CORECOM da parte dell'AGCOM;
atteso che nel corso del 2007 si intende sviluppare ulteriormente e
portare a pieno regime l'attivita' dell'impianto di monitoraggio
dell'emittenza radiotelevisiva regionale, che e' stato oggetto di
interesse da parte degli altri CORECOM e della stessa Autorita'
nazionale, per l'espletamento delle funzioni proprie, nonche' per le
attivita' e le iniziative a supporto di altri organi istituzionali;
dato atto che anche nel 2007 il Comitato sara' impegnato nelle
attivita' istruttorie e di gestione amministrativa correlate agli
adempimenti richiesti nell'assolvimento dei compiti svolti per conto
del Ministero delle Comunicazioni e dell'AGCOM;
visto il documento programmatico che contiene la presentazione delle
fasi salienti dei prossimi impegni del Comitato e il piano delle
attivita' anno 2007 completo delle relative previsioni di spesa,
suddivisa in tre settori: funzioni proprie, funzioni delegate e
attivita' ordinarie richieste dal Ministero delle Comunicazioni e
dalla Autorita';
dato atto della legittimita' e regolarita' tecnica del presente atto
espressa dal Responsabile del Servizio CORECOM Fernanda Paganelli;
a maggioranza, con l'astensione dei componenti Antonio Fortini e Paolo
Siconolfi;
delibera:
1) di approvare il "Programma di attivita' del CORECOM
dell'Emilia-Romagna per l'anno 2007", allegato al presente atto quale
parte integrante e sostanziale;
2) di presentare tale programma di attivita' all'Ufficio di Presidenza
dell'Assemblea legislativa, ai sensi dell'art. 15, comma 1, L.R. 30
gennaio 2001, n. 1 - cosi' come modificata dalla L.R. 31 ottobre 2002,
n. 27, nonche' ai fini di cui al comma 4 del medesimo articolo 15;
3) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna e sul sito Internet dell'Assemblea
legislativa.
ALLEGATO
Comitato regionale per le Comunicazioni
dell'Emilia-Romagna - Programma di attivita'
per l'anno 2007 e corrispondente previsione finanziaria
Premessa
L'Autorita' procedera', nel breve periodo, all'attribuzione ai CORECOM
della delega del monitoraggio sulla programmazione radiotelevisiva in
ambito locale al fine anche di vigilare sul rispetto della normativa
in materia di tutela dei minori e, in linea generale, di monitorare la
qualita' della programmazione televisiva in relazione alle
trasmissioni mandate in onda in ambito locale. Tra le attivita' che
verranno delegate ai CORECOM risultano particolarmente significative e
importanti quelle relative alla gestione a livello locale del Registro
degli operatori di comunicazione (R.O.C.) e all'attivita' di vigilanza
sulla pubblicita' istituzionale degli Enti pubblici, competenza
quest'ultima prevista gia' dalla Legge 112/04 e dal Testo unico della
radiotelevisione.
Nella fase conclusiva del suo mandato quinquennale il CORECOM
dell'Emilia-Romagna non manchera' di tenere in piena considerazione,
anche agli effetti della definizione dei suoi impegni operativi,
questa chiara espressione di volonta' contenuta nella relazione
presentata nel luglio scorso al Parlamento dall'Autorita' per le
Garanzie nelle Comunicazioni.
La ricerca di migliori assetti organizzativi per l'assolvimento delle
funzioni proprie, da organo regionale, e di quelle delegate
dall'Autorita' impegnera' dunque il CORECOM emiliano-romagnolo anche
nel 2007 in un prevedibile processo di rafforzamento, all'interno del
quale assumera' peraltro un marcato rilievo la continuazione di
indirizzi operativi che lo hanno gia' positivamente connotato.
Il richiamo a materie e temi gia' frequentati e suscettibili di
proficui sviluppi riguarda in primo luogo l'emittenza radiotelevisiva,
sotto un duplice aspetto: la possibile crescita del servizio pubblico
nella sua articolazione regionale e la copertura del territorio
emiliano-romagnolo da parte delle singole frequenze tv.
Alla copertura di Rai Tre Emilia-Romagna il CORECOM dedico' nel 2003
uno studio che ne mise a fuoco le gravi insufficienze e prospetto'
un'ampia gamma di possibili interventi gradualmente correttivi. Quello
studio e' al centro delle attenzioni di un tavolo tecnico costituito
da Rai e Conferenza dei Presidenti delle Regioni che ha individuato
nel disservizio emiliano-romagnolo, relativamente alla diffusione
delle frequenze, un problema di rilevanza primaria sul piano
nazionale.
Alla messa a fuoco del disservizio e dei possibili rimedi, nonche'
alla loro eventuale gestione, il CORECOM continuera' a dare ogni
possibile contributo. Ad una maggiore conoscenza del disordine delle
frequenze concorrera' uno studio sulla copertura del territorio
regionale da parte delle emittenti private a diffusione nazionale.
Dalle risultanze di quest'ultimo studio raffrontate con la condizione
dell'emittenza pubblica regionale si potranno ricavare utili
indicazioni per interventi correttivi.
Nel programma 2007 figura un'altra qualificante iniziativa che si
collega all'attivita' CORECOM di piu' recente realizzazione: la
definizione di linee guida per la realizzazione di impianti di
radiocomunicazione sonora e televisiva "compatibili". Se sussisteranno
le condizioni politico-amministrative per dare attuazione in tutto o
in parte alla proposta squisitamente tecnica del Comitato, la
comunita' regionale ne ricavera' un sicuro beneficio.
La ricerca di rapporti collaborativi con la generalita' degli organi
regionali e con gli Enti locali del territorio regionale continuera' a
rappresentare puntuale impegno del Comitato, nel piu' severo rispetto
della propria autonomia.
Spese
A) Spese funzioni proprie	Tot. Euro 380.000,00
A1) Attivita' di indagine/monitoraggio	Tot. Euro 135.000,00
1) Attivazione di monitoraggi su tematiche specifiche a supporto delle
attivita' proprie del CORECOM e di altri organi istituzionali o su
richiesta dell'Autorita' per quanto attiene sia l'esercizio delle
funzioni proprie che quelle delegate (comunicazione istituzionale,
sondaggi, campagne di sensibilizzazione, applicazione della normativa
in materia di benefici economici).
2) Attivita' di monitoraggio delle trasmissioni con promozione di
servizi telefonici (cartomanzia, lotto, linee erotiche), al fine di
evitare raggiri e tutelare la liberta' e l'autonomia dei cittadini,
con particolare riferimento all'applicazione del codice sulle
televendite.
3) Monitoraggio sulla pubblicita' diffusa dalle emittenti televisive
locali finalizzato a verificare il rispetto delle disposizioni
sull'affollamento pubblicitario previste dalla normativa vigente.
4) Istituzione di un premio qualita' per "La TV piu' vicina ai
bambini" riservato alle emittenti televisive locali. Si prevede
l'attivazione di un concorso riservato alle emittenti televisive
locali del territorio regionale finalizzato a promuovere una
programmazione televisiva di qualita' per i piu' giovani. Il progetto
potra' essere sviluppato in collaborazione con istituzioni di ambito
regionale o nazionale con specifiche competenze nei campi della
comunicazione e dell'educazione (Dipartimenti universitari di Scienze
dell'Educazione, di Discipline della Comunicazione, Centro Studi A.
Manzi, Autorita', ecc.).
5) La registrazione dei materiali sara' effettuata direttamente dal
CORECOM. L'attivita' di monitoraggio ed analisi, in assenza di
adeguate risorse professionali interne, richiedera' il mantenimento
della collaborazione attualmente in essere.
Si prevede una adeguata formazione rivolta anche ai componenti
CORECOM.
6) Manutenzione e assistenza dell'impianto di monitoraggio centrale e
periferico.
A2) Ricerca/convenzioni	Tot. Euro  40.000,00
1) Prosecuzione dell'indagine "Immigrati da Informare"
L'indagine, nata con l'obiettivo di descrivere l'attivita' di
informazione e comunicazione istituzionale rivolta alla popolazione
immigrata, prevede ora il coinvolgimento dei consolati al fine di
garantire una ulteriore integrazione sociale e culturale degli
stranieri in Emilia-Romagna.
2) Completamento dell'indagine "Consumatori di Pubblicita'"
E' previsto l'approfondimento della ricerca "Consumatori di
Pubblicita'" sugli aspetti della pianificazione territoriale della
comunicazione pubblicitaria e valorizzazione dei media locali.
A3) Convegni e seminari	Tot. Euro  40.000,00
1) Convegno sulle emittenti radiofoniche locali
Il Convegno, articolato su due sessioni nella stessa giornata e aperto
a tutte le associazioni delle emittenti, intende fare il punto sulla
situazione attuale dell'emittenza radiofonica locale e sulle sue
prospettive di sviluppo dentro il pluralismo della nostra societa'.
Dato che si tratta di una materia importante e complessa, che impone
un discorso interdisciplinare per la sua rilevanza tecnologica,
economica, sociale e politica, si cerchera' di ottenere il patrocinio
della Regione e dell'AGCOM.
2) Presentazione delle indagini sulla copertura del territorio
emiliano-romagnolo da parte dell'emittenza nazionale pubblica e
privata
Fra i primi impegni del CORECOM vi fu quello di analizzare la
copertura del territorio emiliano-romagnolo da parte del segnale di
RAI 3 Emilia-Romagna. Tale indagine, completata e diffusa, e' stata
apprezzata e utilizzata, sia dagli organi regionali che dalla
dirigenza regionale e nazionale della RAI-TV, in quanto parte notevole
della superficie della nostra regione lamentava la mancata percezione
del segnale. Ad essa il CORECOM ha fatto seguire, nel 2006, una
indagine sulla copertura del territorio emiliano-romagnolo da parte
dell'emittenza nazionale privata televisiva. Si propone, a
completamento delle indagini, un seminario di studio in cui comparare
i risultati delle rilevazioni.
3) Workshop sul DM 292/04
Spetta al CORECOM di attuare il DM 292/04 sui benefici alle emittenti
televisive locali. Si propone un workshop sugli aspetti normativi ed
applicativi del DM n. 292 con l'obiettivo di attuare un confronto con
il Ministero delle Comunicazioni nell'ottica di focalizzare strumenti
e procedure mirate.
A4) Attivita' editoriali e pubblicazioni	Tot. Euro  30.000,00
1) Attivita' editoriali del CORECOM stampate e on-line.
2) Pubblicazioni:
- atti, ricerche, monitoraggi;
- pubblicazioni tematiche/settoriali nelle materie proprie e
delegate.
3) Aggiornamento sito Web CORECOM.
A5) Catasto	Tot. Euro  80.000,00
1) Manutenzione delle schede tecniche per la verifica della
compatibilita' dei dati tecnici/normativi con gli attuali standard
delle reti di trasmissioni in tecnica digitale e con relativo
aggiornamento database.
2) Acquisizione, caricamento e verifica dei dati tecnici sugli
impianti di telefonia fissa e mobile e sugli impianti DTT con la
collaborazione di una figura esterna (borsa di studio o co.co.co.)
dotata di idonea professionalita' tecnica e informatica, per il 2007.
3) Modello di valutazione degli impianti trasmittenti per radio e
telediffusione "compatibili", a completamento dello studio elaborato
in tema di "Linee Guida" per la realizzazione di impianti compatibili
di radiocomunicazione sonora e televisiva esistenti e/o da attivare,
rappresenta un punto di riferimento per approfondimenti tecnici tesi
ad un modello sintetico di valutazione degli impianti. I punti
fondamentali oggetto dello studio potrebbero essere: minimizzazione
dell'impatto ambientale e paesaggistico: ottimizzazione
dell'efficienza radioelettrica; continuita' del servizio;
minimizzazione dell'inquinamento elettromagnetico; sicurezza degli
operatori; standardizzazione delle tipologie di impianto. Il progetto
sara' oggetto e confronto con i soggetti istituzionali regionali
interessati e con le Autorita' nazionali competenti.
A6) Spese di rappresentanza
    Presidente e Vice Presidente
    CORECOM	Tot. Euro   5.000,00
A7) Banche dati	Tot. Euro  10.000,00
1) Manutenzione della banca-dati sull'editoria, con l'acquisizione di
informazioni anche attraverso l'Ordine dei Giornalisti, dei dati sulle
pubblicazioni nate nel 2005/2006 con presentazioni tematiche.
2) Implementazione e manutenzione database del sistema radiotelevisivo
locale.
3) Adeguamento software.
A8) Documentazione/formazione	Tot. Euro  10.000,00
1) Acquisto pubblicazioni e documentazione specialistiche.
2) Partecipazione a seminari.
3) Formazione del personale.
A9) Osservatorio regionale
    Internet e minori	Tot. Euro  15.000,00
La proposta progettuale mira a costituire un tavolo formato da piu'
soggetti istituzionali, anche in cooperazione con studenti,
insegnanti, uno strumento in grado di produrre una efficace campagna
informativa-educativa sull'uso di Internet, che ne sveli i rischi, i
pericoli ma soprattutto ne evidenzi le potenzialita' didattiche e di
sviluppo delle potenzialita' comunicative e relazionali del minore.
A10) Accesso alle trasmissioni
     radiotelevisive regionali	Tot. Euro   5.000,00
Nel 2006 e' entrato in vigore il Regolamento per l'accesso radiofonico
e televisivo alle trasmissioni regionali RAI in applicazione delle
disposizioni previste dalla Legge 14 aprile 1975, n. 103 e dal
"Regolamento per l'accesso al Servizio radiotelevisivo pubblico"
emanato dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la
vigilanza dei servizi radiotelevisivi. La gestione di tale materia
richiedera' al CORECOM le attivita' istruttorie e di valutazione,
l'adozione dei conseguenti provvedimenti e l'organizzazione di
iniziative per la divulgazione di uno strumento che intende rendere
sempre piu' ravvicinati i rapporti con la societa' civile per
consentire anche ai soggetti con minori opportunita' l'accesso ad un
importante canale di comunicazione.
A11) Spese funzionamento
     Comitato/Servizio	Tot. Euro  10.000,00
Acquisizione hardware, software, strumentazioni varie, cancelleria
ecc.
B) Attivita' ordinarie - Ministero delle Comunicazioni
Legge 23 dicembre 1998, n. 448 e DM 21 settembre 1999 n. 378.
Per l'applicazione della legge il Ministero delle Comunicazioni
annualmente emana un bando per l'attribuzione di contributi alle
emittenti televisive locali (DM 292/04). Ai CORECOM compete
l'attivita' istruttoria, la verifica dei requisiti e l'approvazione
della graduatoria degli aventi diritto.
Nel 2006 il finanziamento stanziato per le emittenti televisive
dell'Emilia-Romagna e' stato di Euro 5.523.811,47.
C) Spese funzioni delegate	Tot. Euro  82.465,64
1) Nel corso del 2006 e' stata confermata la tendenza all' incremento
dell'attivita' conciliativa: fra l'1/1/2006 e il 31/8/2006 sono
pervenute circa 800 istanze che hanno visto impegnata la struttura in
una continua e gravosa attivita' non solo di udienze conciliative ma
anche di lavoro preparatorio, con circa il 65% di esiti positivi. In
conseguenza alla delibera n. 137/06/CONS con la quale e' stata
attribuita ai CORECOM la competenza ad adottare i provvedimenti
temporanei, e' notevolmente aumentata l'attivita' del Servizio;
infatti nell'arco di tre mesi di attivita' sono gia' state istruite un
centinaio di richieste. E' necessario mantenere in essere l'attuale
co.co.co. e prevedere un potenziamento per garantire l'esercizio delle
funzioni delegate anche nell'ottica della modifica della delibera n.
182/CONS/02. E' ipotizzabile, inoltre, l'esigenza di attivare
consulenze tecniche specifiche e l'acquisizione di documentazione
specialistica. E' prevista, per le funzioni delegate, adeguata
formazione del personale.
2) Partecipazione, in collaborazione con la Giunta regionale,
all'organizzazione di una giornata di studio nell'ambito del progetto
europeo "A.D.R. - Promoting a wider culture on Alternative Dispute
Resolution". Il progetto ha come principale obiettivo lo sviluppo
delle procedure di conciliazione nei diversi Paesi europei, come forma
di risoluzione alternativa delle controversie in materia civile e
commerciale.
3) Prosecuzione attivita' di monitoraggio in tema TV e minori
sull'intera rete dell'emittenza televisiva locale regionale per la
verifica dell'applicazione del Codice di autoregolamentazione, con la
prosecuzione della collaborazione in essere (co.co.co).
4) Diffusione nelle scuole secondarie del "Codice di
autoregolamentazione tv e minori" a completamento della campagna di
sensibilizzazione in corso.
Totale spese (A+B+C)
(Funzioni proprie/Funzioni delegate/
Trasferimenti vincolati)	Tot. Euro 462.465,64
Entrate
Entrate funzioni delegate	Tot. Euro  82.465,64
Viene confermata la stessa assegnazione finanziaria prevista in
occasione della firma dell'accordo-quadro non avendo ancora
indicazioni da parte dell'Autorita' per l'anno 2007.
Totale entrate per trasferimenti	Tot. Euro  82.465,64.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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