DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 novembre 2006, n. 1551
Finanziamenti ai Comuni del territorio regionale sedi di distaccamenti dei Vigili del fuoco volontari per manutenzione ordinaria e straordinaria. Anno 2006
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del servizio
nazionale della protezione civile", e successive modifiche ed
integrazioni, e, in particolare, gli articoli 6, commi 1 e 2; 11,
commi 1 e 2; 12, commi 1 e 3; 18, commi 1 e 3;
- il DL 19 luglio 1995, n. 275, recante "Disposizioni urgenti per
prevenire e fronteggiare gli incendi boschivi sul territorio
nazionale", convertito, con modificazioni, dalla Legge 8 agosto 1995,
n. 339, e, in particolare, l'art. 3, comma 1, che stabilisce che le
regioni "possono stipulare apposite convenzioni con il Ministero
dell'interno, per l'utilizzo, compatibilmente con le contingenti
disponibilita', di personale e mezzi del Corpo nazionale dei vigili
del fuoco, assumendone in carico le relative spese" al fine di
prevenire e fronteggiare le gravi situazioni di pericolo e di danno a
persone o cose connesse con gli incendi boschivi sul territorio
nazionale;
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e
compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali,
in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59", e, in
particolare, l'articolo 108 (Funzioni conferite alle regioni e agli
enti locali);
- la Legge 10 agosto 2000, n. 246 "Potenziamento del corpo nazionale
dei Vigili del Fuoco" ed in particolare l'art. 10, comma 2 che
riconosce alle regioni e agli enti locali, singoli o associati, nel
cui comprensorio territoriale operano i distaccamenti volontari dei
vigili del fuoco, la possibilita' di contribuire al miglioramento
delle dotazioni di mezzi e strumenti operativi dei distaccamenti
medesimi;
- la Legge 21 novembre 2000, n. 353, recante "Legge-quadro in materia
di incendi boschivi" e, in particolare gli articoli 1, commi 1 e 2; 3,
commi 3; 5, comma 2; 7, commi 3 e 12, comma 2;
- il DL 7 settembre 2001, n. 343, recante "Disposizioni urgenti per
assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle
attivita' di protezione civile e per migliorare le strutture
logistiche nel settore della difesa civile", convertito, con
modificazioni, dalla Legge 9 novembre 2001, n. 401, e, in particolare
l'art. 5, commi 4 e 4-bis;
- la Legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante "Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2001)" e, in particolare, l'articolo 138, comma 16, che ha
istituito il "Fondo regionale di protezione civile", ripartito
annualmente tra tutte le regioni e le province autonome, finalizzato a
"finanziare gli interventi delle regioni, delle province autonome e
degli enti locali, diretti a fronteggiare esigenze urgenti per le
calamita' naturali di livello b) di cui all'articolo 108 del DLgs 31
marzo 1998, n. 112, nonche' per potenziare il sistema di protezione
civile delle regioni e degli Enti locali";
- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia di
protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale
di protezione civile" e, in particolare l'art. 25, che prevede che ai
procedimenti ed alle attivita' in corso alla data di entrata in vigore
della medesima legge regionale e fino alla loro conclusione continuino
ad applicarsi le disposizioni delle previgenti leggi regionali,
ancorche' abrogate, ivi compresa la L.R. 45/95, e che l'operativita'
dell'Agenzia regionale sia subordinata all'approvazione da parte della
Giunta regionale del regolamento di organizzazione e contabilita'
adottato dal Direttore dell'Agenzia, e che, nelle more di tale
approvazione, rimanga operativa, a tutti gli effetti, l'attuale
struttura organizzativa regionale competente in materia di protezione
civile;
acquisita agli atti del Servizio Protezione civile al prot. n.
80951/PTC del 21/9/2006 la nota prot. n. 11906 del 14/9/2006 del
Direttore regionale dei Vigili del Fuoco, in cui veniva data conferma
della piena operativita' di n. 17 Distaccamenti VVF Volontari sul
territorio regionale, per l'anno 2006, di seguito elencati:
- Bazzano (BO);
- Bondeno (FE);
- Borgo Val di Taro (PR);
- Casola Val Senio (RA);
- Castiglione dei Pepoli (BO);
- Copparo (FE);
- Fanano (MO);
- Finale Emilia (MO);
- Frassinoro (MO);
- Gaggio Montano (BO);
- Medicina (BO);
- Monghidoro (BO);
- Modigliana (FC);
- Monzuno (BO);
- San Giovanni in Persiceto (BO);
- San Pietro in Casale (BO);
- Savignano sul Rubicone (FC);
considerato:
- che pertanto, per l'anno 2006, i Comuni della Regione
Emilia-Romagna, nel cui territorio e' operativo un Distaccamento dei
VVF Volontari, sono n. 17;
- che la convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna e il
Dipartimento Vigili del Fuoco sottoscritta il 16 luglio 2003, in
attuazione della propria delibera n. 1354 del 14 luglio 2003
individua, tra le attivita' oggetto di collaborazione, "la
formulazione di proposte per l'attivazione nonche' il concorso per la
realizzazione di distaccamenti, anche temporanei, costituiti da
personale (permanente e/o volontario) del Corpo nazionale dei Vigili
del Fuoco nella fascia costiera, nelle zone appenniniche ed in
eventuali altri territori della regione ove si rendesse necessaria a
giudizio delle parti" (art. 1, comma 4, lettera h);
- che l'importanza degli obiettivi stabiliti dalle citate disposizioni
legislative statali e regionali richiede, da parte della Regione
Emilia-Romagna e degli Enti locali, un comune sforzo teso al continuo
e costante miglioramento della qualita' e della quantita' dei servizi
resi alla popolazione in materia di protezione civile;
ritenuto che, per conseguire gli obiettivi posti dalle citate
disposizioni legislative in armonia con gli indirizzi dalle stesse
impartiti, occorra quindi riconoscere un concorso finanziario a favore
dei Comuni nel cui comprensorio territoriale operano i distaccamenti
dei vigili del fuoco volontari, finalizzato a sostenere le spese di
gestione dei distaccamenti, in vista del piu' efficace potenziamento
della capacita', dell'efficienza e della prontezza d'intervento delle
strutture operative sopra indicate operanti nell'ambito del territorio
regionale;
ritenuto di procedere all'assegnazione ai Comuni delle predette somme
a titolo di concorso finanziario ed alla relativa erogazione, nei
limiti di Euro 8.000,00 per ciascun comune, in un'unica soluzione, su
presentazione, da parte del beneficiario, entro la data dell'1
novembre 2007 , di una dettagliata rendicontazione delle spese
ammissibili sostenute, con allegata la relativa documentazione di
spesa ( copia determinazioni di impegno e di liquidazione, copia
fatture quietanziate, copia mandati di pagamento ) ed il relativo atto
di approvazione finale e riassuntiva della rendicontazione, emanato
dal competente organo comunale in data successiva alla data del
mandato di pagamento della fattura relativa all'ultima spesa, in
ordine temporale, ammessa a rendicontazione;
preso atto che potranno essere ritenute ammissibili a rendicontazione
esclusivamente le seguenti spese:
- spese di investimento e/o correnti per la mera manutenzione
ordinaria e straordinaria della sede del distaccamento dei Vigili del
Fuoco Volontari;
- spese correnti di allaccio, canone e consumo di servizi (acqua,
energia elettrica, gas ) relativi alla sede del distaccamento dei
Vigili del Fuoco Volontari;
- spese correnti per utenza telefonica fissa relativa alla sede del
distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari;
- spese correnti relative a canoni di locazione della sede del
distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari;
- spese correnti per il solo acquisto di beni impersonali, non di
consumo, se non gia' forniti dalla Regione Emilia-Romagna, o da altri
Enti e/o dal Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del
Fuoco, anche per mezzo della Direzione regionale e/o dei relativi
Comandi provinciali, inerenti la mera sussistenza del personale
all'interno della sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco
Volontari ( p.e. brandina, letto, materasso, frigorifero, congelatore,
forno, cucina tipo economica, armadietto porta abiti, etc.) oppure
relativi alla funzionalita' dell'ufficio (scrivania, sedia,
scaffalatura, computer, stampante, telefono, fax,
fotocopiatrice,etc.);
e che pertanto, ogni altra tipologia di spesa non espressamente
contemplata nelle predette, non sara' ritenuta ammissibile a
rendicontazione;
dato atto della nota prot. 58325 del 27 giugno 2006 del Servizio
Protezione Civile, con la quale ai Comuni, nel cui territorio ha sede
un distaccamento dei Vigili del fuoco volontari, viene richiesta
apposita dichiarazione, rilasciata dal legale rappresentante o dal
soggetto titolare di firma di ciascun Comune, attestante la finalita'
pubblica dell'utilizzo del finanziamento per l'anno 2006, cosi' come
previsto dall'art. 3 comma 18 lettera G della Legge n. 350 del
24/12/2003;
preso atto delle note con le quali i rispettivi Comuni hanno trasmesso
la dichiarazione anzidetta:
1) Comune di Bazzano - n. 7549 del 1/7/2006 - Prot. SPC n. 61135 del
5/7/2006;
2) Comune di Bondeno - n. 23664 del 10/8/2006 - Prot. SPC n. 72231
del 16/8/2006;
3) Comune di Borgo Val Taro - n. 3854 del 14/7/2006 - Prot. SPC n.
65712 del 19/7/2006;
4) Comune di Casola Val Senio - n. 3875 del 1/7/2006 - Prot. SPC n.
63045 del 11/7/2006;
5) Comune di Castiglione dei Pepoli - n. 8489 del 26/9/2006 - Prot.
SPC n. 82864 del 28/9/2006;
6) Comune di Copparo - n. 23949 del 17/8/2006 - Prot. SPC n. 72560
del 18/8/2006;
7) Comune di Fanano - n. 3955/06 del 17/7/2006 - Prot. SPC n. 67400
del 25/7/2006;
8) Comune di Finale Emilia - n. 16176 del 6/7/2006 - Prot. SPC n.
61594 del 6/7/2006;
9) Comune di Frassinoro - n. 4268 del 14/7/2006 - Prot. SPC n. 65621
del 19/7/2006;
10) Comune di Gaggio Montano - n. 4873 del 3/7/2006 - Prot. SPC n.
62063 del 7/7/2006;
11) Comune di Medicina - n. 12752 del 12/9/2006 - Prot. SPC n. 78106
del 13/9/2006;
12) Comune di Modigliana - n. 8034 del 4/7/2006 - Prot. SPC n. 72716
del 18/8/2006;
13) Comune di Monghidoro - n. 5519 del 14/9/2006 - Prot. SPC n. 78719
del 14/9/2006;
14) Comune di Monzuno - n. 10030 del 30/6/2006 - Prot. SPC n. 59765
del 30/6/2006;
15) Comune di S. Giovanni in Persiceto - n. 39078 del 10/8/2006 -
Prot. SPC n. 72454 del 17/8/2006;
16) Comune di S. Pietro in Casale - n. 13313 del 15/9/2006 - Prot. SPC
n. 78904 del 15/9/2006;
17) Comune di Savignano sul Rubicone - n. 21.246 del 26/7/2006 - Prot.
SPC n. 68408 del 28/7/2006;
dato ulteriormente atto:
- della nota Prot. 58328 del 27 giugno 2006 del Servizio Protezione
Civile, con la quale ai Comuni nel cui territorio ha sede un
distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari la cui proprieta' e'
comunque pubblica, viene richiesta apposita dichiarazione circa la
tipologia delle spese che ogni Comune intende sostenere, o ha gia'
sostenuto, per l'anno in corso, utilizzando il contributo regionale;
preso atto delle note con le quali i rispettivi Comuni hanno trasmesso
la dichiarazione anzidetta, conservate agli atti del Servizio
Protezione Civile, dalle quali si evince che n. 10 Comuni (Bondeno,
Borgo Val Taro, Casola Val Senio, Copparo, Fanano, Monghidoro, S.
Giovanni in Persiceto, Bazzano, Gaggio Montano, Savignano sul
Rubicone) si impegnano a sostenere spese correnti di manutenzione
ordinaria e straordinaria delle sedi dei rispettivi Distaccamenti VVF
Volontari, mentre n. 4 Comuni (Finale Emilia, Frassinoro, Medicina,
Modigliana) si impegnano a sostenere spese d'investimento di
manutenzione ordinaria e straordinaria delle sedi dei rispettivi
Distaccamenti VVF Volontari e n. 3 Comuni (Castiglione dei Pepoli,
Monzuno, S. Pietro in Casale) si impegnano a sostenere spese in parte
d'investimento ed in parte correnti, per la manutenzione ordinaria e
straordinaria delle sedi dei rispettivi Distaccamenti VVF Volontari;
preso atto che, sulla base della documentazione acquisita al
competente Servizio regionale, per i 3 suddetti Comuni la suddivisione
tra spese correnti e spese di investimento che verranno sostenute
dagli stessi risulta essere la seguente:
A. Comune di Castiglione dei Pepoli
- Euro 2.000,00 per spese correnti
- Euro 6.000,00 per spese di investimento
B. Comune di Monzuno
- Euro 3.000,00 per spese correnti
- Euro 5.000,00 per spese di investimento
C. Comune di San Pietro in Casale
- Euro 5.200,00 per spese correnti
- Euro 2.800,00 per spese di investimento
verificato, sulla base della documentazione sopracitata, che gli
interventi sui quali vengono concessi i contributi vengono effettuati
su immobili di proprieta' dei Comuni, della Provincia di Bologna e
delle Comunita' Montane e che pertanto risulta possibile in
applicazione di quanto indicato dall'art. 3, comma 18, lett. g) della
Legge 350/03, con il presente provvedimento, al finanziamento degli
stessi;
viste:
- la L.R. n. 40 del 15 novembre 2001;
- le LL.RR. n. 20 e n. 21 del 22 dicembre 2005;
- le LL.RR. n. 13 e n. 14 del 28 luglio 2006;
ritenuto di far fronte all'onere complessivo per l'attuazione del
presente atto, definito in Euro 136.000,00, e, vista la suindicata
ripartizione della tipologia di spesa, di imputare la spesa pari a
Euro 45.800,00 al Capitolo 47111 "Contributi a favore di Enti locali
che partecipano alle attivita' del sistema regionale di protezione
civile per l'acquisto di attrezzature e per la realizzazione, la
ristrutturazione e l'allestimento di strutture di protezione civile
(art. 16 bis L.R. 19 aprile 1995, n. 45)" di cui all'UPB 1.4.4.3 17400
del bilancio per l'esercizio finanziario 2006 che presenta la
necessaria disponibilita', e la spesa pari a Euro 90.200,00 al
Capitolo 47120 "Spese per l'esercizio delle funzioni conferite
dall'art. 108 del DLgs 31 marzo 1998 n. 112 in materia di protezione
civile (art. 108, DLgs 31 marzo 1998, n. 112 ) - Mezzi statali", di
cui all'UPB 1.4.4.2.17101 del bilancio per l'esercizio finanziario
2006, che presenta la necessaria disponibilita';
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2, della
L.R. 40/01 nonche' dell'art.4, comma 2 della L.R. 21/05 e che,
pertanto, gli impegni di spesa complessivi di Euro 136.000,00 possano
essere assunti con il presento atto;
richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la propria deliberazione n. 447 del 24 marzo 2003 "Indirizzi in
ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali" e successive
modificazioni;
- la propria deliberazione n. 1499 del 19 settembre 2005 "Preliminari
disposizioni procedimentali e di organizzazione per l'attivazione
dell'Agenzia regionale di Protezione Civile ai sensi dell'art. 1 comma
6, e art. 20 e seguenti L.R. 7 febbraio 2005 n. 1", con la quale
l'ing. Demetrio Egidi e' stato nominato Direttore dell'Agenzia
regionale di Protezione Civile a far tempo dalla data di
sottoscrizione del contratto;
- la determinazione del Direttore generale Ambiente Difesa del suolo e
della costa n. 13959 del 29 settembre 2005 "Conferimento incarichi
dirigenziali" con la quale all'ing. Demetrio Egidi e' stato conferito,
ai sensi di quanto previsto dalla richiamata deliberazione della
Giunta regionale 1499/05, l'incarico di Responsabile del Servizio
Protezione Civile per il tempo necessario alla compiuta attivazione
dell'Agenzia, al fine di assicurare la continuita' delle attivita' di
protezione civile;
richiamate le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006 e n.
1150 del 31 luglio 2006;
dato atto:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
dell'Agenzia regionale di Protezione Civile, ing. Demetrio Egidi,
Responsabile del Servizio Protezione Civile, a cio' delegato dal
direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e della costa, dott.ssa
Leopolda Boschetti, con determinazione n. 14039 del 30 settembre 2005,
ai sensi dell'art. 37 quarto comma della L.R. 43/01 e della propria
deliberazione 447/03 e successive modificazioni;
- del parere di regolarita' contabile, espresso dal Responsabile del
Servizio "Gestione della spesa regionale" dott. Marcello Bonaccurso ai
sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e della propria
deliberazione 447/03 e successive modificazioni;
su proposta dell'Assessore a Sicurezza territoriale, Difesa del suolo
e della costa, Protezione Civile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;
2) di assegnare, sulla base di quanto esposto in premessa che qui si
intende integralmente richiamato, ai 17 Comuni sede di distaccamenti
VVF volontari presenti sul territorio regionale e di seguito elencati
una somma pari a Euro 8.000,00 ciascuno a titolo di concorso
finanziario per le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria e
di gestione delle predette sedi, in vista del piu' efficace
potenziamento della capacita', dell'efficienza e della prontezza
d'intervento delle strutture operative sopra indicate:
- Bazzano (BO);
- Bondeno (FE);
- Borgo Val di Taro (PR);
- Casola Val Senio (RA);
- Castiglione dei Pepoli (BO);
- Copparo (FE);
- Fanano (MO);
- Finale Emilia (MO);
- Frassinoro (MO);
- Gaggio Montano (BO);
- Medicina (BO);
- Modigliana (FC);
- Monghidoro (BO);
- Monzuno (BO);
- San Giovanni in Persiceto (BO);
- San Pietro in Casale (BO);
- Savignano sul Rubicone (FC);
per un totale di spesa di Euro 136.000,00;
3) di imputare la suddetta spesa:
- per Euro 45.800,00 al n. 4492 di impegno sul Capitolo 47111
"Contributi a favore di Enti Locali che partecipano alle attivita' del
sistema regionale di protezione civile per l'acquisto di attrezzature
e per la realizzazione, la ristrutturazione e l'allestimento di
strutture di protezione civile (art. 16 bis, L.R. 19 aprile 1995, n.
45)" di cui all'UPB 1.4.4.3.17400 del bilancio per l'esercizio
finanziario 2006 che presenta la necessaria disponibilita';
- per Euro 90.200,00 al n. 4493 di impegno sul Capitolo 47120 "Spese
per l'esercizio delle funzioni conferite dall'art. 108 del DLgs 31
marzo 1998, n. 112 in materia di protezione civile (art. 108, DLgs 31
marzo 1998, n. 112 ) - Mezzi statali", di cui all'UPB n.
1.4.4.2.17101 del bilancio per l'esercizio finanziario 2006, che
presenta la necessaria disponibilita';
4) di dare atto che il dirigente competente provvedera' con propri
atti formali a liquidare a favore dei Comuni di cui al precedente
punto 2) i rispettivi finanziamenti in un'unica soluzione, su
presentazione, da parte del beneficiario, entro la data del 1 novembre
2007 , di una dettagliata rendicontazione delle spese ammissibili
sostenute, con allegata la relativa documentazione di spesa (copia
determinazioni di impegno e di liquidazione, copia fatture
quietanziate, copia mandati di pagamento ) ed il relativo atto di
approvazione finale e riassuntiva della rendicontazione, emanato dal
competente organo comunale in data successiva alla data del mandato di
pagamento della fattura relativa all'ultima spesa, in ordine
temporale, ammessa a rendicontazione;
5) di dare atto che il Servizio Protezione Civile provvedera' a
monitorare i tempi di utilizzo delle somme assegnate ai Comuni per le
finalita' del presente atto, anche avvalendosi del Comitato Tecnico
costituito in attuazione della convenzione-quadro stipulata tra la
Regione Emilia-Romagna ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
6) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
