DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TREBBIA E TARO - PARMA 15 maggio 2006, n. 6765
Pigazzani Renzo - Domanda 17/1/2001 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso zootecnico, dalle falde sotterranee in comune di Fontanellato (PR), localita' Rosso. R.R. 41/01 - Artt. 5, 6
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire al signor Pigazzani Renzo, codice fiscale PGZ RNZ
44C16 D673E, residente in Fontanellato, Via Rosso n. 21/B e legalmente
domiciliato presso la sede del Comune di Fontanellato, la concessione
a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in comune di
Fontanellato, da destinare ad uso zootecnico, nella quantita'
stabilita fino ad un massimo e non superiore a moduli 0,04 (4,00
l/sec.), per un volume complessivo annuo di circa 31536 metri cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2015 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 4,00 l/sec.,
pari a 0,04 moduli massimi;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n.6765 in data 15/5/2006
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione ed all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, secondo le necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini