PROVINCIA DI RAVENNA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente l'ampliamento dell'impianto di trattamento e recupero mediante selezione della frazione secca RSU, di rifiuti urbani ingombranti e di rifiuti speciali non pericolosi (RSA)

L'Autorita' competente: Provincia di Ravenna - Piazza Caduti per la
Liberta' n. 2/4 - Ravenna, comunica la decisione relativa alla
procedura di verifica (screening) concernente il progetto: ampliamento
impianti di trattamento e recupero mediante selezione della frazione
secca RSU, di rifiuti urbani ingombranti e di rifiuti speciali non
pericolosi (RSA).
Il progetto e' presentato da: Akron SpA - Via Molino Rosso n. 3 -
40026 Imola (BO).
Il progetto e' localizzato: l'impianto e' realizzato all'interno del
comparto integrato denominato CIR, in cui sono attivi anche una
discarica ed un impianto di compostaggio, in localita' Voltana di
Lugo.
Il progetto interessa il territorio del comune di Lugo e della
provincia di Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ravenna con atto: provvedimento n. 700 del 28/12/2005 del
Dirigente del Settore Ambiente e Suolo ha assunto la seguente
decisione:
1) non assoggettare il progetto della Akron SpA per il progetto di
ampliamento dell'impianto di trattamento e recupero mediante selezione
della frazione secca dei rifiuti solidi urbani, di rifiuti urbani
ingombranti e di rifiuti speciali non pericolosi in localita' Voltana
in comune di Lugo ad ulteriore procedura di VIA prevista dalla L.R.
9/99 modificata con L.R. 35/00, con le seguenti prescrizioni:
a) dovranno essere adottate tutte le precauzioni necessarie affinche'
le caratteristiche dei rifiuti trattati siano compatibili con la
tecnologia dell'impianto di trattamento;
b) dalla valutazione della relazione presentata, sono stati stimati
benefici ambientali a Cotignola (diminuzione delle emissioni dei PM10,
degli ossidi di azoto e dell'inquinamento acustico) superiori agli
effetti negativi nel comparto di Voltana, con l'ottenimento quindi di
un bilancio positivo su una scala comprensiva di tutte le porzioni di
territorio interessate. Si ritiene tuttavia che debba essere
richiamata l'attenzione al fatto che in prossimita' di Fusignano, in
direzione Maiano Monti, per il contesto urbano interessato, puo'
venirsi a determinare una criticita' dovuta al traffico e pertanto
dovra' essere messo in atto un adeguato monitoraggio della qualita'
dell'aria e dell'inquinamento acustico, implementando il monitoraggio
gia' previsto sull'intera area interessata dal CIR;
c) al fine di abbattere la produzione di polveri che si potrebbero
generare nel piazzale esterno durante le operazioni di movimentazione
dei rifiuti recuperabili, con carrelli elevatori e con gli autocarri
su cui vengono caricati i rifiuti, si ribadisce che dovra' essere
assicurata la pulizia del piazzale mediante l'intervento di
spazzatrici ad intervalli regolari definiti in base alla stagione ed
alla movimentazione di mezzi, nonche' dovranno essere effettuati dei
campionamenti di particolato atmosferico all'interno dell'impianto,
come dichiarato dal proponente, in modo da verificare l'esposizione
alla frazione inalabile e respirabile di materiale particellare
aereodisperso da parte degli operatori addetti alle operazioni di
movimentazione e selezione rifiuti ed al confine dell'area di
pertinenza per verificare la dispersione di polveri all'esterno dello
stabilimento, al fine di proporre, se necessario, eventuali
mitigazioni;
d) in sede di progettazione definitiva dell'intervento, particolare
attenzione dovra' essere posta riguardo alla zona di stoccaggio dei
contenitori in vetro e dei barattoli ed alla zona di lavaggio mezzi,
affinche' non si generino situazioni tali per cui le acque nere
possano, anche solo incidentalmente, trovare recapito nella rete delle
acque bianche;
2) di determinare le spese per l'istruttoria relativa alla procedura
predetta a carico del proponente in Euro 111,72 ai sensi dell'articolo
28 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, e successive modificazioni e della
deliberazione della Giunta regionale 15 luglio 2002, n. 238.
Si ricorda che l'esito positivo della procedura di verifica
(screening) non comprende e sostituisce le intese, concessioni,
autorizzazioni, licenze, pareri ed i nulla osta comunque denominati,
necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente
normativa.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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