PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNICATO

Titolo III - Procedura di VIA. Apposizione vincolo urbanistico preordinato all'esproprio; Titolo IV - Dichiarazione di pubblica utilita' progetto definitivo SP 65 "della Futa": variante per l'attraversamento dell'abitato di Rastignano nei comuni di Bologna, San Lazzaro di Savena e Pianoro

Proponente per procedure di VIA: Provincia di Bologna - Settore
Viabilita'.
Progetto definitivo SP 65 "della Futa": variante per l'attraversamento
dell'abitato di Rastignano nei comuni di Bologna, San Lazzaro di
Savena e Pianoro avvisa, che ai sensi dell'art. 14 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9, come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35,
sono stati depositati presso la Regione Emilia-Romagna, la Provincia
di Bologna e presso i Comuni competenti per territorio, per la libera
consultazione da parte dei soggetti interessati, il SIA ed i relativi
elaborati di progetto definitivo prescritti per l'effettuazione della
procedura di VIA che ai sensi dell'art. 17 comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9, come modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35,
l'esito positivo della conferenza di servizi, ai fini
dell'effettuazione della procedura di VIA, comportera' variante agli
strumenti urbanistici;
- ai sensi dell'art. 8, commi 3 e 4 della L.R. 20 dicembre 2002, n.
37, che l'esito positivo della conferenza di servizi, ai fini
dell'effettuazione della procedura di VIA comportera' l'apposizione
del vincolo espropriativo;
- ai sensi dell'art. 16, comma 2 della L.R. 20 dicembre 2002, n. 37,
che l'esito positivo della conferenza di servizi ai fini
dell'effettuazione della procedura di VIA, comportera' la
dichiarazione di pubblica utilita' dell'opera (agli effetti degli
artt. 8 comma 2 e 15 comma 2 della stessa legge regionale);
- che ai sensi dell'art. 11, commi 2 e 3 della L.R. 20 dicembre 2002,
n. 37, il progetto e' depositato inoltre presso la Provincia di
Bologna, Ufficio per le Espropriazioni, per la libera consultazione da
parte dei soggetti interessati, completo degli elaborati (piani
particellari di esproprio ed elenchi ditte) in cui sono elencate le
aree interessate dal vincolo espropriativo ed i nominativi di coloro
che risultano proprietari secondo i registri catastali, ovvero di
tutti gli elaborati prescritti per la procedura di apposizione del
vincolo espropriativo;
- che ai sensi dell'art. 16, comma 1 della L.R. 20 dicembre 2002, n.
37, il progetto definitivo depositato, e' completo degli elaborati
relativi agli espropri (vedi par. precedente), della relazione
illustrativa e della stima presunta dell'opera ovvero di tutti gli
elaborati prescritti per il procedimento di approvazione del progetto
definitivo. Il responsabile del procedimento e' il dott. ing. Massimo
Biagetti della Provincia di Bologna - Settore Viabilita', Servizio
Progettazione e Costruzioni stradali.
Rende noto inoltre:
- che, ai sensi dell'accordo PG 146686 del 9/6/2004, modificativo e
integrativo della convenzione sottoscritta in data 28/7/1995 per la
realizzazione della variante alla ex S.S. 65 "della Futa" in
corrispondenza dell'abitato di Rastignano e della relativa convenzione
attuativa PG 146693 del 9/6/2004 (depositati insieme al progetto):
- TAV SpA, tramite il consorzio CAVET, in nome e per conto della
Provincia di Bologna acquisira' le aree occorrenti per la
realizzazione dell'opera, provvedendo agli adempimenti relativi ai
frazionamento delle aree da espropriare, al calcolo delle indennita'
spettanti ai proprietari, al pagamento delle indennita' stessa, anche
definite in sede contenziosa di opposizione alla stima, alle
volturazione a favore del demanio provinciale;
- l'Amministrazione provinciale provvedera' all'emissione dei
provvedimenti amministrativi necessari per l'acquisizione e
l'occupazione delle aree, ricorrendo, a tal fine, all'istituto
dell'occupazione d'urgenza ai sensi e per gli effetti dell'art. 22 bis
comma 2 lettera b del DPR 8 giugno 2001, n. 327.
Progetto definitivo SP 65 "della Futa": variante per l'attraversamento
dell'abitato di Rastignano nei comuni di Bologna, San Lazzaro di
Savena e Pianoro.
Presentato da: Consorzio CAVET, Via Ponte della Boaria n. 2, 40065
Pianoro (BO).
Il progetto appartiene alla seguente Categoria: B.2.40. strade
extraurbane secondarie.
Il progetto interessa il territorio dei seguenti comuni: Bologna, San
Lazzaro di Savena e Pianoro e della provincia di Bologna.
Il progetto prevede: una variante stradale di lunghezza pari a circa
metri 2800 con carreggiata a due corsie comprensiva di:
1) innesto con svincolo a raso sulla S.P. 65 all'altezza del Ponte
delle Oche localita' Rastignano;
2) manufatto scatolare per lo scavalcamento del Rio Torriane;
3) manufatto scatolare su Via Paleotto con intersezione a livelli
differenziati collegante la viabilita' locale;
4) innesto con svincolo a raso sulla Via del Paleotto;
5) viadotto a carreggiate separate a cinque campate denominato Savena
1 sul Torrente Savena;
6) galleria artificiale a doppio fornice a sottopassare la vecchia SP
65 che viene rialzata di circa ml. 2.70; lo spostamento e la
sopraelevazione della vecchia Futa si sviluppano per circa 240 metri;
7) proseguimento della galleria artificiale fino a sottopassare anche
la linea ferroviaria storica mediante monolite a spinta con sviluppo
complessivo in sotterranea di 330 metri;
8) innesto con svincolo a livelli differenziati con la viabilita'
locale nel comune di San Lazzaro di Savena denominato "collegamento
tra la Via Buozzi e la variante Fondo Savena" funzionale anche
all'accesso delle piazzole di emergenza della linea Alta Velocita';
9) scavalcamento in rilevato delle gallerie di interconnessione
ferroviarie e dello scatolare di accesso alla piazzola di emergenza
della linea A.V.;
10) manufatto scatolare sulla Via Bastia;
11) viadotto a quattro campate denominato "Savena 2" sul Torrente
Savena;
12) innesto con svincolo a rotatoria denominato "Bretella Dazio" con
collegamento a Via Toscana con tronco stradale di circa 240 metri
comprensivo di sottopasso a spinta sotto la ferrovia storica;
13) manufatto scatolare sulla Via del Pozzo;
14) collegamento, all'altezza della "racchetta" di Via Corelli con
l'ultimo tratto della strada 870/5 parallelo alla stessa Via Corelli;
15) le opere di regolamentazione acque meteoriche, barriere di
sicurezza, opere di mitigazione dell'impatto ambientale e di
completamento per dare l'opera finita a regola d'arte.
Autorita' competente per la procedura di VIA: Regione Emilia-Romagna,
Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilita' ambientale.
Autorita' espropriante: Provincia di Bologna - Ufficio per le
Espropriazioni. Autorita' competente per l'approvazione del progetto:
Provincia di Bologna - Settore Viabilita'.
I soggetti interessati possono prendere visione del SIA, dei piani
particellari di esproprio con i relativi elenchi ditte, e degli
elaborati di progetto definitivo prescritti per l'effettuazione delle
procedure di VIA, apposizione del vincolo espropriativo e
dichiarazione di pubblica utilita' presso le sedi dei seguenti Enti:
Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione impatto e Promozione
sostenibilita' ambientale sita in: Via dei Mille n. 21, 40121 Bologna
presso le seguenti sedi della Provincia di Bologna Ufficio per le
Espropriazioni Via Malvasia n. 4, 40131 Bologna Settore Ambiente -
Servizio Valutazione impatto e Sostenibilita' ambientale - Ufficio
VIA, Via Zamboni n. 8, 40126 Bologna e presso la sede dei seguenti
Comuni interessati: Comune di Bologna, via Brugnoli n. 6, cap. 40122
Comune di San Lazzaro di Savena, Piazza Bracci n. 1, cap. 40068 Comune
di Pianoro, Piazza dei Martiri n. 1, cap. 40065.
Il SIA, i piani particellari di esproprio con i relativi elenchi ditte
, ed i relativi elaborati di progetto definitivo prescritti per
l'effettuazione delle procedure di VIA, apposizione del vincolo
espropriativo e dichiarazione di pubblica utilita', sono depositati
per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del
presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque puo' presentare
osservazioni: ai sensi dell'art. 15, comma 1, L.R. 9/99 (procedura di
VIA), all'Autorita' competente Regione Emilia-Romagna, Servizio
Valutazione impatto e Promozione sostenibilita ambientale al seguente
indirizzo: Via dei Mille n. 21, 40121 Bologna ai sensi dell'art. 11,
comma 3, L.R. 37/02 (procedura di apposizione vincolo espropriativo):
al Comune di Bologna, Via Brugnoli n. 6, cap. 40122 al Comune di San
Lazzaro di Savena, Piazza Bracci n. 1, cap. 40068 al Comune di
Pianoro, Piazza dei Martiri n. 1, cap. 40065 alla Provincia di Bologna
- Ufficio per le Espropriazioni - Via Malvasia n. 4, 40131 Bologna ai
sensi dell'art. 16, comma 4, L.R. 37/02 (procedura di dichiarazione di
pubblica utilita') all'Autorita' competente all'approvazione del
progetto Provincia di Bologna - Settore Viabilita' - Via Malvasia n.
4, 40131 Bologna.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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