REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO POLITICHE INDUSTRIALI DEL 30 dicembre 2005, n. 19306

Mis. 2.1 Azione C del Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005. Approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo ai sensi della delibera di Giunta 439/05; concessione contributi, relativo impegno di spesa

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Viste:
- la L.R. 21 aprile 1999, n. 3 ed in particolare l'art. 54, comma 4,
lettere g) ed h) e l'art. 55;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 439 del 16 febbraio 2005
avente ad oggetto "Modalita' e criteri di attuazione della Misura 2.1,
Azione C del Programma regionale triennale per lo sviluppo delle
attivita' produttive 2003-2005";
richiamato l'Allegato 1 della citata deliberazione 439/05,
disciplinante i "Criteri e modalita' per la concessione dei contributi
regionali a finanziamento dei progetti di cui alla Misura 2.1 Azione C
del Programma per le attivita' produttive 2003-2005" (di seguito
denominato semplicemente "bando");
richiamata altresi' la determinazione del Direttore generale alle
Attivita' produttive, Commercio, Turismo n. 8614 del 20 giugno 2005
avente ad oggetto "Costituzione gruppo di lavoro tecnico per
l'attivita' istruttoria del procedimento relativo alla Misura 2.1
Azione C del Programma regionale triennale per lo sviluppo delle
attivita' produttive. Bando approvato con DGR 439/05";
dato atto delle risultanze dell'attivita' istruttoria espletata dal
citato gruppo di lavoro tecnico, come risulta dai verbali n. 1 prot.
n. AIA/IND/05/20014 dell'11 luglio 2005, n. 2 prot. n.
AIA/IND/05/20156 del 12 luglio 2005, n. 3 prot. n. AIA/IND/05/20285
del 13 luglio 2005, n. 4 prot. n. AIA/IND/05/20461 del 14 luglio 2005,
n. 5 prot. n. AIA/IND/05/20526 del 15 luglio 2005, n. 6 prot. n.
AIA/IND/05/22158 del 25 luglio 2005, n. 7 prot. n. AIA/IND/05/22652
del 26 luglio 2005, n. 8 prot. n. AIA/IND/05/22653 del 27 luglio 2005,
n. 9 prot. n. AIA/IND/05/22710 del 29 luglio 2005, n. 10 prot. n.
AIA/IND/05/23068 dell'1  agosto 2005, n. 11 prot. n. AIA/IND/05/23114
del 2 agosto 2005, n. 12 prot. n. AIA/IND/05/23368 del 3 agosto 2005,
n. 13 prot. n. AIA/IND/05/23566 del 4 agosto 2005, n. 14 prot. n.
AIA/IND/05/23681 del 5 agosto 2005, n. 15 prot. n. AIA/IND/05/25336
del 5 settembre 2005, trattenuti agli atti del Servizio Politiche
industriali;
considerato che nelle predette risultanze istruttorie sono
evidenziate, per ogni intervento:
1) quanto ai progetti ritenuti ammissibili, gli elementi per
l'individuazione dei potenziali beneficiari, il punteggio assegnato ai
fini della graduatoria (in base ai criteri indicati al punto G) del
bando) nonche' l'importo delle spese ritenute ammissibili;
2) quanto ai progetti ritenuti non ammissibili, gli elementi per
l'individuazione dei richiedenti nonche' le motivazioni
dell'esclusione;
richiamati:
- il punto H) del bando in cui e' stabilito che il contributo
regionale in conto capitale dovra' essere compreso tra la percentuale
massima del 70% e la percentuale minima del 50% sulle spese ammesse e
che la misura percentuale del contributo sara' determinata con l'atto
di concessione del contributo medesimo;
- il punto 3, lettera b) del dispositivo della citata deliberazione
439/05, in cui e' stabilito che il Dirigente regionale competente per
materia, ai sensi della DGR 447/03, con propri atti formali,
provvedera':
- all'approvazione della graduatoria dei progetti ammessi a contributo
e alla determinazione della percentuale di contributo concedibile
rispetto alla spesa ritenuta ammissibile dal citato nucleo di
valutazione, dando atto che la percentuale di contribuzione non potra'
superare il limite massimo del 70% e non dovra' essere inferiore al
limite minimo del 50%;
- al contestuale impegno delle risorse finanziarie disponibili per
l'attuazione della predetta misura;
considerato che:
- il bando non predefinisce una percentuale fissa di contribuzione;
- il capitolo di spesa n. 22898 del Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2005, istituito per dare attuazione alla
presente misura, e' dotato di risorse pari ad Euro 250.000,00;
- le risorse disponibili (Euro 250.000,00) non sono sufficienti per
finanziare integralmente, secondo la percentuale massima di
contribuzione (70%), tutti i progetti ritenuti ammissibili;
- e' necessario determinare la percentuale di contributo da applicare
alle domande ammissibili, tenendo conto che e' di interesse
prioritario del sistema produttivo e dei Servizi della Regione,
finanziare il piu' elevato numero possibile di interventi ammissibili,
assicurando nello stesso tempo una percentuale di contribuzione
sufficientemente significativa;
ritenuto pertanto, sulla base di quanto precedentemente esposto, di:
- finanziare gli interventi ammissibili applicando la percentuale di
contribuzione pari al 54% sulle spese ammesse, ritenuta congrua ai
fini del raggiungimento degli obiettivi regionali individuati con la
presente misura agevolativa;
- provvedere alla concessione delle agevolazioni, per i progetti
ritenuti ammissibili, seguendo l'ordine di graduatoria e riducendo,
fino all'esaurimento dei fondi, l'agevolazione relativa all'ultima
domanda che rientra parzialmente nell'importo dei fondi disponibili
per gli interventi stessi;
- approvare la graduatoria delle domande ammissibili, indicate
nell'Allegato 1, parte integrante della presente determinazione;
- escludere i soggetti indicati nell'Allegato 2, parte integrante
della presente determinazione, per le motivazioni a fianco di ciascuno
indicate;
- concedere ai soggetti elencati nell'Allegato 1 il contributo
complessivo di Euro 250.000,00, secondo la ripartizione risultante
dall'allegato stesso, calcolato applicando la percentuale di
contribuzione del 54% sulle spese ammesse, dando atto che con le
risorse disponibili e' possibile finanziare fino al progetto dell'Ente
"IAL Emilia-Romagna - Ente CISL per la formazione professionale",
collocato alla posizione n. 3 della graduatoria (per tale progetto il
contributo concedibile sarebbe di Euro 38.199,60 ma viene concesso per
Euro 29.006,08 per esaurimento dei fondi disponibili);
- non finanziare, pur essendo ammissibili a contributo, i progetti
collocati dalla posizione n. 4 fino all'ultima posizione della
graduatoria di cui all'Allegato 1, per mancanza di risorse;
- stabilire che, ai sensi dell'art. 19, comma 3 della L.R. 6 settembre
1993, n. 32, la graduatoria di cui all'Allegato 1 della presente
determinazione conserva validita' fino al 28 giugno 2007 (24 mesi
decorrenti dal 28 giugno 2005, data di scadenza del bando);
- stabilire che, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse
finanziarie, si utilizzeranno le risorse stesse per agevolare i
progetti seguendo l'ordine della graduatoria di cui all'Allegato 1
della presente determinazione, a partire dal completamento
dell'intervento dell'Ente "IAL Emilia-Romagna - Ente CISL per la
formazione professionale", collocato alla posizione n. 3 della
graduatoria stessa, e proseguendo nel finanziamento dei progetti fino
all'esaurimento delle eventuali ulteriori risorse disponibili;
- assumere i relativi impegni di spesa e subordinare la concessione
dei contributi di importo superiore ad Euro 154.937,07 alla condizione
sospensiva della previa acquisizione da parte dell'Amministrazione
regionale della documentazione prevista dal DPR 3 giugno 1998, n. 252
"Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti
relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni
antimafia" e che di tale acquisizione si dara' atto nel provvedimento
di liquidazione;
- dare atto che, trattandosi di contributi concessi alle domande
presentate da Associazioni temporanee di imprese (ATI) ancora da
costituire, le stesse dovranno rigorosamente regolarizzare la loro
posizione giuridico-amministrativa secondo le disposizioni contenute
al punto D), paragrafo 6 del bando, pena la revoca del contributo;
viste le LL.RR.:
- 40/01 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna,
abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- 43/01 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di
lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- 28/04 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
l'esercizio finanziario 2005 e Bilancio pluriennale 2005-2007",
nonche' la L.R. 15/05 relativa al primo provvedimento generale di
variazione dello stesso;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2, della
L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa possa essere assunto con
il presente atto;
richiamate:
- la deliberazione di Giunta regionale 447/03, concernente "Indirizzi
in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali", esecutiva ai sensi di
legge e successive modifiche;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 642 del 5 aprile 2004,
nonche' le Determinazioni del Direttore generale Risorse finanziarie e
strumentali n. 4314 dell'1 aprile 2004, entrambe relative al
conferimento dell'incarico di responsabilita' della posizione
dirigenziale professional "Controllo e presidio dei processi connessi
alla gestione delle spese del bilancio regionale";
attestata la regolarita' amministrativa del presente atto ai sensi
della citata deliberazione di Giunta regionale 447/03;
dato atto del parere di regolarita' contabile espresso dal Dirigente
Professional "Controllo e presidio dei processi connessi alla gestione
delle spese del bilancio regionale", dott. Marcello Bonaccurso, ai
sensi della deliberazione di Giunta regionale 447/03;
determina:
per le motivazioni e le precisazioni in premessa enunciate, che si
intendono integralmente riprodotte, di:
1) approvare la graduatoria delle domande ammissibili, indicate
nell'Allegato 1, parte integrante della presente determinazione;
2) escludere i soggetti indicati nell'Allegato 2, parte integrante
della presente determinazione, per le motivazioni a fianco di ciascuno
indicate;
3) concedere, subordinatamente all'avvenuta verifica dei vincoli posti
dalle disposizioni antimafia di cui al successivo punto 6), ai
soggetti elencati nell'Allegato 1 il contributo complessivo di Euro
250.000,00, secondo la ripartizione risultante dall'allegato stesso,
calcolato applicando la percentuale di contribuzione del 54% sulle
spese ammesse, dando atto che con le risorse disponibili e' possibile
finanziare fino al progetto dell'Ente "IAL Emilia-Romagna - Ente CISL
per la formazione professionale", collocato alla posizione n. 3 della
graduatoria (per tale progetto il contributo concedibile sarebbe di
Euro 38.199,60 ma viene concesso per Euro 29.006,08 per esaurimento
dei fondi disponibili);
4) non finanziare, pur essendo ammissibili a contributo, i progetti
collocati dalla posizione n. 4 fino all'ultima posizione della
graduatoria di cui all'Allegato 1, per mancanza di risorse;
5) impegnare la somma complessiva di Euro 250.000,00 registrata al n.
5885 di impegno sul Capitolo 22898 "Fondo unico per le attivita'
produttive e industriali. Contributi per lo sviluppo di azioni di
ricerca, sperimentazione e realizzazione di sistemi di adozione della
responsabilita' sociale (art. 54, comma 4, lett. g) e h), L.R. 21
aprile 1999, n. 3; PTAPI 2003-2005 Mis. 2.1 Azione C)", afferente alla
UPB 1.3.2.2. 7200 "Programma per lo sviluppo delle attivita'
produttive ed industriali (PTAPI), del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2005 che presenta la necessaria disponibilita'";
6) dare atto che alla liquidazione dei contributi e alla emissione
della richiesta dei titoli di pagamento provvedera', con propri atti
formali, il Dirigente regionale competente ai sensi degli artt. 51 e
52 della L.R. 40/01 e della deliberazione della Giunta regionale
447/03, secondo le modalita' e nel rispetto dei termini previsti ai
punti L) e M) del bando, previa acquisizione, per i contributi di
importo superiore ad Euro 154.937,07, della documentazione prevista
dal DPR 3 giugno 1998, n. 252 "Regolamento recante norme per la
semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle
comunicazioni e delle informazioni antimafia";
7) stabilire che, ai sensi dell'art. 19, comma 3 della L.R. 6
settembre 1993, n. 32, la graduatoria di cui all'Allegato 1 della
presente determinazione conserva validita' fino al 28 giugno 2007 (24
mesi decorrenti dal 28 giugno 2005, data di scadenza del bando);
8) stabilire che, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse
finanziarie, si utilizzeranno le risorse stesse per agevolare i
progetti seguendo l'ordine della graduatoria di cui all'Allegato 1
della presente determinazione, a partire dal completamento
dell'intervento dell'Ente "IAL Emilia-Romagna - Ente CISL per la
formazione professionale", collocato alla posizione n. 3 della
graduatoria stessa, e proseguendo nel finanziamento dei progetti fino
all'esaurimento delle eventuali ulteriori risorse disponibili;
9) dare atto che, trattandosi di contributi concessi per domande
presentate da Associazioni temporanee di imprese (ATI) ancora da
costituire, le stesse dovranno rigorosamente regolarizzare la loro
posizione giuridico-amministrativa secondo le disposizioni contenute
al punto D), paragrafo 6 del bando, pena la revoca del contributo;
10) dare atto che per quanto non espressamente previsto nella presente
determinazione si rinvia alle disposizioni contenute nella
deliberazione della Giunta regionale 439/05;
11) pubblicare il testo integrale della presente determinazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e disporre che la
graduatoria approvata con la determinazione stessa sia diffusa tramite
il sito Internet regionale: www.ermesimprese.it.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Glauco Lazzari
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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