REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI 26 giugno 2006, n. 8918

Nuova assegnazione e liquidazione contributi per la realizzazione del programma finalizzato "Contributi per la mobilita' e l'autonomia nell'ambito domestico a favore di persone con disabilita' artt. 9 e 10 L.R. 29/97" in attuazione della determinazione 19132/05

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Viste:
- la L.R. 21 agosto 1997, n. 29 "Norme e provvedimenti per favorire le
opportunita' di vita autonoma e l'integrazione sociale delle persone
disabili", cosi' come modificata dall'articolo 60 della L.R. 12 marzo
2003, n. 2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per
la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi
sociali";
- gli articoli 9 e 10 della medesima L.R. 29/97, che prevedono a
favore delle persone con disabilita' contributi per l'acquisto e
l'adattamento di veicoli privati e contributi finalizzati all'acquisto
di ausili, arredi e attrezzature per l'autonomia nell'ambiente
domestico;
- in particolare la DGR n. 1161 del 21 giugno 2004, cosi' come
integrata dalla DGR 2304/04, con la quale la Giunta regionale ha
definito nuovi criteri, procedure di accesso ed erogazione per i
contributi di cui alla L.R. 29/97 prevedendo in particolare che:
- i Comuni sono chiamati a garantire la presentazione delle domande di
contributo da parte dei cittadini aventi diritto entro l'1 marzo di
ciascun anno con riferimento alle spese effettuate nell'anno
precedente;
- la Regione, nell'ambito della ripartizione del Fondo Nazionale e
Regionale per le politiche sociali, assegna ed impegna in via
preliminare ai Comuni sede di distretto le risorse per il
finanziamento degli interventi di cui agli articoli 9 e 10 della L.R.
29/97 sulla base della popolazione residente in ogni zona sociale;
- i Comuni per garantire l'esercizio delle funzioni amministrative
relative alla concessione dei contributi in argomento devono
individuare in ogni zona sociale un soggetto istituzionale
responsabile in particolare della gestione delle risorse assegnate
dalla Regione;
- entro 90 giorni dalla scadenza del termine dell'1 marzo, il soggetto
istituzionale di cui al punto precedente comunica alla Regione il
numero e la tipologia delle domande pervenute e finanziabili nei
limiti delle risorse assegnate, nonche' le risorse impegnate, le
risorse non utilizzate o la necessita' di ulteriori risorse sulla base
delle domande pervenute;
- la Regione effettua la valutazione di congruita' del finanziamento
assegnato e richiesto, nonche' procede alla liquidazione delle risorse
a favore dei soggetti responsabili nei limiti del totale delle risorse
precedentemente assegnate e provvede alla eventuale nuova assegnazione
e liquidazione delle risorse assegnate ma non utilizzate dagli stessi
soggetti responsabili, in relazione alla assenza o carenza di domande
di contributo nelle singole zone sociali;
richiamata la propria determinazione n. 9026 del 7 luglio 2004 con la
quale sono state fornite ulteriori indicazioni in merito agli
interventi ammissibili ed alla modulistica per l'accesso ai contributi
di cui agli artt. 9 e 10 della L.R. 29/97 - DGR 1161/04;
dato atto che:
- con la deliberazione dell'Assemblea legislativa regionale n. 33 del
29/11/2005 e' stato approvato il "Programma annuale 2005: interventi,
obiettivi e criteri generali di ripartizione delle risorse ai sensi
dell'art. 47, comma 3, della L.R. 2/03. Stralcio Piano regionale
sociale e sanitario ai sensi dell'art. 27 L.R. 2/03";
- con la deliberazione della Giunta regionale n. 2192 del 19/12/2005
e' stato approvato il "Programma annuale 2005: ripartizione delle
risorse, ai sensi dell'art. 47, comma 3, della L.R. 2/03, e
individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi,  di
cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa 33/05";
- in particolare con il Programma finalizzato  "Contributi per la
mobilita' e l'autonomia nell'ambiente domestico a favore di persone
con disabilita' art. 9 e art. 10 L.R. 29/97", contenuto al punto 3.8.2
della suddetta DGR 2192/05, sono gia' state programmate le risorse
necessarie a garantire il finanziamento delle domande raccolte dai
Comuni entro l'1 marzo 2006;
- ai sensi della sopra citata DGR 2192/05, con propria determinazione
n. 19132 del 28/12/2005 sono state gia' assegnate ed impegnate in via
preliminare agli Enti capofila dei piani di zona le risorse
programmate con la sopra richiamata DGR 2192/05 pari a 1.000.000 di
Euro sul Capitolo 57107 "Fondo sociale regionale. Quota parte
destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione
dei piani di zona e per la realizzazione degli interventi relativi
agli assegni di cura, al sostegno economico ed alla mobilita' degli
anziani dei disabili o inabili (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12
marzo 2003, n. 2 e Legge 8 novembre 2000, n. 328) - Mezzi statali"
UPB1.5.2.2.20101 del Bilancio di previsione per l'esercizio
finanziario 2005;
- secondo quanto stabilito dalla medesima DGR 2192/05, e' previsto di
apportare nell'atto di liquidazione le necessarie modifiche all'elenco
dei soggetti assegnatari di cui all'Allegato 1 della determinazione
19132/05 sopra citata, in conseguenza di quanto richiesto dagli Enti
capofila dei piani di zona in merito all'eventuale individuazione di
un altro Comune o di un soggetto pubblico di cui all'art. 16 della
L.R. 2/03, in qualita' di soggetto responsabile delle procedure
previste per l'erogazione dei contributi;
- ai sensi della medesima DGR 2192/05 e' previsto di procedere con
proprio provvedimento alla eventuale nuova assegnazione delle risorse
assegnate in via preliminare  ma non utilizzate dai Comuni in
relazione all'assenza o carenza di domande di contributo, cosi' come
previsto all'Allegato A della DGR 1161/04;
considerato che:
- in alcune zone sociali i Comuni, cosi' come indicato nell'Allegato 1
parte integrante della presente determinazione, hanno individuato dei
soggetti responsabili diversi dagli Enti capofila dei piani di zona ed
in particolare: per la zona di Casalecchio di Reno, il Comune di
Casalecchio di Reno; per la zona di Mirandola, l'Unione dei Comuni
Modenesi Area Nord; per la zona di Vignola, il C.O.I.S.S. di Vignola;
- tutti i soggetti responsabili hanno gia' comunicato alla Regione gli
esiti dell'istruttoria effettuata, cosi' come risulta dall'Allegato 1
parte integrante della presente determinazione, ed in particolare:
- sono pervenute ai Comuni entro l'1 marzo 2006, n. 716 domande di
contributo;
- di cui n. 649 domande risultano ammissibili e finanziabili per un
totale di 906.283,76 Euro;
- mentre n. 66 domande sono risultate non ammissibili;
- la somma di 906.283,76 Euro, relativa alle richieste pervenute dalle
singole zone sociali, risulta inferiore alla somma di 1.000.000,00
Euro precedentemente assegnata con determinazione 19132/05;
- le somme richieste dai singoli soggetti responsabili non
corrispondono per eccesso o per difetto alle somme precedentemente
assegnate con determinazione 19132/05;
ritenuto pertanto di dover provvedere:
- alla parziale modifica dell'elenco dei soggetti assegnatari del
contributo regionale di cui alla determinazione 19132/05, cosi' come
previsto dalla DGR 2192/05;
- alla ridefinizione dell'assegnazione e ripartizione della somma di
906.283,76 Euro come indicato all'Allegato 1 parte integrante della
presente determinazione, cosi' come previsto dalla DGR 1161/04;
- alla liquidazione di quanto assegnato per un totale di 906.283,76
Euro a favore degli Enti beneficiari indicati all'Allegato 1, parte
integrante della presente determinazione i quali successivamente
provvederanno ad erogare i contributi in argomento a favore dei
singoli cittadini;
dato atto che la documentazione richiesta dall'Allegato A della DGR
1161/04 e dall'Allegato 2 della determinazione 19132/05 sopra citate
e' conservata agli atti del servizio regionale competente;
verificata la necessaria disponibilita' di cassa sul competente
capitolo di bilancio;
ritenuto che ricorrano tutte le condizioni previste dall'art. 51 -
comma 3 - della L.R. 40/01 per provvedere alla liquidazione della
spesa;
richiamata la deliberazione della Giunta regionale, esecutiva ai sensi
di Legge n. 447 del 24 marzo 2003, recante "Indirizzi in ordine alle
relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio
delle funzioni dirigenziali" e successive modificazioni;
dato altresi' atto del parere di regolarita' amministrativa ai sensi
della citata DGR 447/03;
determina:
a) di approvare, sulla base delle motivazioni indicate in premessa e
che qui si intendono integralmente riportate, l'Allegato 1, parte
integrante della presente determinazione, concernente gli esiti
dell'istruttoria delle richieste di contributo per la mobilita' e
l'autonomia nell'ambiente domestico a favore di persone con
disabilita', di cui agli artt. 9 e 10 della L.R. 29/97;
b) di ridefinire l'assegnazione e concessione, in relazione a quanto
precisato in premessa, della somma complessiva pari a 906.283,76 Euro
agli Enti beneficiari indicati nell'Allegato 1, parte integrante della
presente determinazione, quali soggetti responsabili della gestione
delle risorse a nome e per conto di tutti i Comuni della zona sociale
stessa;
c) di stabilire il disimpegno della somma di Euro 93.716,23 risultante
dalla differenza tra la somma di 1.000.000,00 di Euro precedentemente
impegnata con la determinazione 19132/05 e la somma di 906.283,76 Euro
assegnata con la presente determinazione;
d) di liquidare, per i motivi esposti in premessa ed a favore degli
Enti indicati nell'Allegato 1, parte integrante del presente atto, la
somma totale di Euro 906.283,76 dando atto che la stessa e' stata
impegnata al n. 5703 sul Capitolo 57107 "Fondo sociale regionale.
Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per
l'attuazione dei piani di zona e per la realizzazione degli interventi
relativi agli assegni di cura, al sostegno economico ed alla mobilita'
degli anziani dei disabili o inabili (art. 47, comma 1, lett. B), L.R.
12 marzo 2003, n. 2 e Legge 8 novembre 2000, n. 328) - Mezzi statali"
UPB1.5.2.2.20101 del Bilancio di previsione per l'esercizio
finanziario 2005, con propria determinazione n. 19132 del 28/12/2005;
e) di dare atto che:
- le Amministrazioni assegnatarie dovranno approvare con atto formale
le graduatorie formulate a seguito dell'istruttoria e comunicare ai
cittadini interessati l'ammissione ai contributi o l'eventuale non
ammissibilita' della domanda con la relativa motivazione;
- le Amministrazioni assegnatarie dovranno far pervenire alla Regione
entro il 31 dicembre 2006, un atto contenente la rendicontazione dei
contributi erogati ai cittadini, cosi' come previsto all'Allegato 2
dalla determinazione 19132/05;
- per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si
rinvia alla delibera 1161/04 sopra richiamata;
f) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Graziano Giorgi
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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