COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) relativa al progetto per la costruzione di un centro commerciale in localita' "Valle Ferrovia"
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente,
Comune di Savignano sul Rubicone, Provincia di Forli'-Cesena, comunica
la decisione relativa alla procedura di verifica (screening)
concernente il progetto per la costruzione di un centro commerciale in
localita' "Valle Ferrovia".
Il progetto e' presentato dalla Societa' "Il Sole Srl" con sede in
Comune di Savignano sul Rubicone, Via della Liberta' n. 13.
Il progetto e' localizzato in localita' "Valle Ferrovia" nella zona
compresa fra l'area di pertinenza cimiteriale e la Via della
Repubblica e precisamente all'interno dell'area di sedime della
ex-fornace. Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.3.7
"Progetti di costruzione di centri commerciali e parcheggi" e
interessa il solo territorio del comune di Savignano sul Rubicone,
provincia di Forli'-Cesena.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata
dalla L.R. 16 novembre 2000 n. 35 l'Autorita' competente Comune di
Savignano sul Rubicone, Provincia di Forli'-Cesena, con atto di Giunta
comunale, delibera n. 172 del 22/8/2006 ha assunto la seguente
decisione: di approvare i verbali relativi alle Conferenze di Servizio
tenutesi in data 14 giugno 2006 e 28 giugno 2006 che allegati alla
presente ne formano parte integrante e sostanziale e di escludere,
pertanto, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n.
9 e successive modifiche ed integrazioni, il progetto di un centro
commerciale da realizzare in Zona Valle Ferrovia nel comune di
Savignano sul Rubicone (FC) presentato dalla Societa' "Il Sole Srl"
con sede in Viale della Liberta', Savignano sul Rubicone, dalla
ulteriore procedura di VIA alle seguenti prescrizioni:
1) al fine del contenimento dell'inquinamento atmosferico,
contemporaneamente alla realizzazione del centro commerciale, andra'
sistemata la viabilita' di accesso allo stesso. Nello specifico
andranno realizzate le tre rotatorie: due sulla Via della Repubblica,
una sulla nuova strada di lottizzazione;
2) al fine del contenimento dell'inquinamento delle acque, andra'
realizzato un sistema di raccolta e trattamento delle acque di prima
pioggia ricadenti sulle aree scoperte (piazzali, strade, parcheggi).
Se il recapito finale di tali acque sara' il laghetto interno all'area
parco limitrofa, si ritiene che le acque vadano trattate in continuo e
non solo la prima frazione;
3) i posti auto dei parcheggi dovranno avere fondo permeabile;
4) al fine di un miglior inserimento ambientale ed a compensazione
dell'uso del territorio, andranno realizzate idonee sistemazioni a
verde. Ossia, per quanto di competenza, si ritiene che vadano
ricercate aree prossime all'intervento ed al Rio Salto, in cui
prevedere impianti arboreo/arbustivi, al fine di incrementare i
corridoi ecologici e gli ecotoni. Il progetto definitivo dovra'
contenere i relativi elaborati progettuali nonche' il programma di
manutenzione e verifica dell'attecchimento delle nuove piante;
5) considerato che oltre ai clienti-visitatori, accederanno all'area
commerciale, sia i mezzi di rifornimento (carico e scarico merci), sia
i mezzi di raccolta, trasporto e pulizia rifiuti, si ritiene debba
essere predisposto, prima dell'utilizzo dell'insediamento, un
Regolamento dell'Area commerciale al fine di razionalizzare e
minimizzare l'accesso alla struttura dei mezzi di cui sopra. In
particolare andranno considerati gli accessi e le soste in orari
notturni o di riposo. Si ritiene altresi' che tale Regolamento debba
prevedere una parte sanzionatoria e pertanto vada formalizzato da un
atto dell'Amministrazione comunale;
6) considerato quanto riportato nei precedenti punti, nonche' la
complessita' dell'opera proposta ed i suoi aspetti progettuali e
considerate le varie emissioni prodotte, quali soprattutto rifiuti,
emissioni rumorose ed in atmosfera, si ritiene necessario un programma
di monitoraggio e di verifica del comportamento dell'insediamento.
Pertanto, al fine di verificare nel tempo il comportamento dell'area
commerciale e del suo indotto, prima dell'utilizzo dell'insediamento,
dovra' essere presentato un programma di monitoraggio. In particolare
andranno considerati l'inquinamento atmosferico e da rumore derivanti
dal traffico (monitoraggi, punti di rilevamento), l'inquinamento da
rumore derivante dagli impianti tecnologici (monitoraggi, punti di
rilevamento), la correttezza delle soluzioni impiantistiche (bilanci
energetici e di funzionamento). Tale Programma andra' valutato
dall'Amministrazione comunale e da Arpa;
7) in particolare, per quanto riguarda l'aspetto dell'inquinamento da
rumore e le valutazioni sull'impatto acustico si fanno le seguenti
considerazioni e prescrizioni:
a) il Comune di Savignano sul Rubicone non ha adottato alcuna
zonizzazione acustica per il suo territorio. In base alle valutazioni
del proponente, l'area oggetto di intervento e' classificata in IV
classe (in base alla sua destinazione d'uso). All'intorno sono
presenti aree in IV classe (quelle poste in vicinanza della Via della
Repubblica) ed in III classe;
b) in base al DPR 30/3/2004 n. 142 la Via della Repubblica e' stata
considerata come strada "Db", con fasce di pertinenza di 100 m e
limiti di 65 dBA per il periodo diurno e 55 dBA per il periodo
notturno;
c) in base al PRG l'area oggetto di intervento e' classificata come
Area di riqualificazione urbana;
d) i ricettori residenziali esistenti si trovano lungo la Via della
Repubblica;
e) il cimitero, posto a nord, considerato in II classe acustica,
mostra livelli di rumore previsti inferiori ai limiti di immissione.
Qualora, pero', la classificazione dell'area in progetto sara' la IV
classe acustica, si segnala che si verrebbe a creare una criticita'
acustica formale, ossia il contatto tra aree con limiti differenti per
piu' di 5 dBA (IV classe acustica del centro commerciale; II classe
acustica dell'area cimiteriale);
f) i ricettori (abitazioni) posti lungo la Via della Repubblica
presentano il superamento del limite di immissione previsto per una
infrastruttura stradale di tipo "Db", sia nella situazione ante operam
sia nella condizione post operam. Il criterio differenziale post
operam risulta essere poco apprezzabile in quanto il clima acustico
sara' dominato dalla componente rumore stradale di Via della
Repubblica;
g) la valutazione del periodo notturno, sia come clima acustico sia
previsionale, non sono state presentate. Il Tecnico argomenta che nel
periodo notturno l'attivita' non e' in essere. Inoltre dichiara che
gli impianti tecnologici del nuovo centro commerciale, non saranno
influenti, come impatto acustico, in quanto posti all'interno della
struttura e quindi isolati acusticamente dall'esterno. Si ritiene
comunque che andranno fatte valutazioni fonometriche precise nella
condizione post operam per valutare l'effettiva influenza dei suddetti
impianti. Queste valutazioni andranno effettuate anche nel periodo
notturno per valutare il contributo degli stessi nel periodo piu'
critico della giornata ovvero tra le 22 e le 6 della mattina. Nello
stesso periodo dovranno essere valutati (se sussistono) i contributi
acustici indotti dagli automezzi adibiti a rifornimento merci.