COMUNE DI RICCIONE (Rimini)

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di realizzazione parcheggio ed edificio ad uso polifunzionale

L'Autorita' competente Comune di Riccione - Ufficio Ambiente comunica
la decisione relativa alla procedura di verifica (screening)
concernente il progetto di realizzazione parcheggio ed edificio ad uso
polifunzionale.
Il progetto e' localizzato in comune di Riccione - Viale San Martino -
Vespucci - da Verazzano, Riccione (RN).
Presentato da: Ceschina Bruna Marina c/o Amministrazione Ceschina, Via
Oriani n. 61 - Riccione (RN).
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B3:07 "Centri
commerciali e parcheggi".
Interessa il territorio del solo comune di Riccione, in provincia di
Rimini.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente:
Comune di Riccione, con atto determina dirigenziale n. 1358 del 29
agosto 2006, ha assunto la seguente decisione:
in base alle precedenti considerazioni si esprime il parere di
pronunciarsi positivamente in merito alla compatibilita' ambientale
dell'intervento, relativo alla realizzazione di un parcheggio, la
realizzazione di un edificio ad uso polifunzionale (bar ristorante,
supermercato e uffici), piano interrato (1 piano sotto terra),
sistemazione di area scoperta, in parte a verde permeabile in
profondita', cessione di verde pubblico e parcheggio a raso, con le
seguenti prescrizioni:
- dovranno essere utilizzati materiali facilmente differenziabili e
riciclabili per la realizzazione dell'intervento, in particolare i
polimeri utilizzati per la realizzazione delle paratie di
contenimento;
- riutilizzo, per impieghi d'irrigazione, delle acque mateoriche, al
fine di ridurre i consumi di acque provenienti dalla rete di
distribuzione, ottimizzando e riducendo lo smaltimento delle acque
piovane, nelle pubbliche condutture;
- realizzazione di impianto di irrigazione automatico, per le aree
verdi e smaltimento acque meteoriche sul solaio del piano interrato,
al fine di evitare il marciume radicale;
- valutazione del rumore prodotto in fase di funzionamento, sia del
parcheggio che dall'attivita', con obbligo di mitigazione acustica
degli impianti rumorosi installati, cosi' come previsto dal DPCM
5/12/1997 "Requisiti acustici passivi degli edifici";
- tutte le alberature e gli arbusti di progetto, devono essere
concordati con lo scrivente Settore Ambiente, prima della loro messa a
dimora; inoltre deve essere predisposto ed ottenuto idoneo nulla osta
del verde per la sistemazione del verde;
- gli arredi e le attrezature da posizionare devono essere concordate
con lo scrivente Settore Ambiente, prima della loro messa a dimora;
- realizzazione (in collaborazione con l'ente preposto alla raccolta
HERA) di un piano di raccolta differenziata dei rifiuti prodotti dal
centro integrato servizi, per la riduzione dei rifiuti
indifferenziati;
- dovranno essere individuate tutte le soluzioni atte al contenimento
ed al risparmio energetico e relative alla L.R. 19/03 per il
contenimento dell'inquinamento luminoso;
- la presenza di una cabina di trasformazione nella struttura, e di
stazioni radio base poste in prossimita' dell'area, comporta il
rispetto delle vigenti normative in materia d'inquinamento
elettromagntico (L.R. n. 30 del 31 ottobre 2000 e Legge quadro n. 36
del 22 febbraio 2001), ponendo vincoli alla realizzazione di eventuali
camminamenti e/o aree di sosta o svago, le quali comporterebbero la
permanenza di persone per un periodo superiore alle 4 ore. La presente
determinazione verra' inviata al proponente ed ai soggetti interessati
di cui all'articolo 9 della L.R. 9/99 e successiva L.R. 35/00 e
depositata presso l'Ufficio Ambiente di deposito del Comune di
Riccione.
Avverso la presente determinazione e' ammesso ricorso al Tribunale
amministrativo regionale, entro il termine di sessanta giorni dalla
piena conoscenza dell'atto, ovvero ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica nel termine di centoventi giorni dalla piena
conoscenza dell'atto.
Il responsabile del procedimento e' il dott. Ezio Venturi, Dirigente
del Settore Ambiente.
Si determinano le spese di istruttoria della pratica di screening
ambientale, cosi' come previsto dalla normativa vigente, L.R. 9/99 e
L.R. 35/00 all'art. 28, comma 1, in quantita' non superiore allo 0,05%
dell'importo dell'opera (quantificato dal proponente in circa Euro
3.000.000,00) in Euro 1.500,00.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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