DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2006, n. 1089
Diritto allo studio - Piano di riparto fra i Comuni delle risorse per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo (Legge 23/12/1998, n. 448 - DPCM 320/99 - DPCM 226/00 - DPCM 211/06) a.s. 2006/2007
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 23 dicembre 1998, n. 448 ed in particolare, l'art. 27
relativo alla fornitura gratuita totale o parziale, dei libri di testo
a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell'obbligo e
secondarie superiori;
- il DPCM 5 agosto 1999, n. 320 come modificato ed integrato dal
successivo DPCM 4 luglio 2000, n. 226 recante disposizioni per
l'attuazione dell'art. 27 della suindicata Legge 448/98;
- il DPCM 6 aprile 2006, n. 211 recante modifiche ed integrazioni ai
sopracitati decreti 320/99 e 226/2000, emanato a seguito della
sentenza n. 419 del 3/21 dicembre 2001, con la quale la Corte
Costituzionale annullava l'art. 3 comma 1 del DPCM 320/99 con le
annesse tabelle e l'art. 1, commi 1 e 2, del DPCM 226/00 in precedenza
citati, laddove escludevano dal beneficio le Provincie autonome di
Trento e Bolzano nonche' le Regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle
d'Aosta;
- la Legge 29 dicembre 2005 n. 266, recante disposizioni per la
formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato per l'anno
2006;
- il decreto 29 dicembre 2005 del Ministero dell'Economia e delle
Finanze relativo alla ripartizione in capitoli delle UPB relative al
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2006, che
per le finalita' di cui al predetto art. 27 della Legge 448/98 ha
apposto nel Capitolo 7243 del Ministero dell'Interno la somma di Euro
103.291.000,00 invariata rispetto agli anni precedenti;
- la L.R. 8 agosto 2001, n. 26 ed in particolare l'art. 7, comma 3, in
base al quale la Giunta regionale provvede al riparto dei fondi a
favore delle Province per gli interventi di cui all'art. 3;
- il decreto del 25 giugno 2006 del Mistero della Pubbica Istruzione
che stabilisce il tetto massimo della dotazione libraria necessaria
per le discipline di ciascun anno di corso della scuola secondaria di
primo grado a firma del Ministro Giuseppe Fioroni, nella stessa misura
prevista per l'a.s. precedente;
rilevato:
- che con decreto del Dipartimento dell'Istruzione, Direzione generale
dello Studente del Ministero della Pubblica Istruzione del 25 luglio
2006 con il quale - in attuazione del disposto del DPCM 211/06
dovranno essere corrisposti alle Regioni Friuli Venezia Giulia, Valle
d'Aosta e alle Province autonome di Trento e Bolzano inizialmente
pretermesse, gli importi relativi alle annualita' 1999, 2000 e 2001
con corrispondenti assegnazioni aggiuntive spalmate sugli anni
finanziari 2006, 2007 e 2008 rivenienti dall'abbattimento
proporzionale delle quote spettanti, nelle medesime annualita', alle
altre Regioni - e' disposto per l'a.s. 2006/2007 il piano di riparto
tra le Regioni della somma complessiva di 103.291.000,00 di cui alla
citata Legge 448/01 e che pertanto risulta assegnata alla Regione
Emilia-Romagna la somma di Euro 2.873.708,00 per gli alunni che
adempiono l'obbligo scolastico e per gli alunni della scuola
secondaria superiore;
- che le risorse vengono erogate alle Regioni all'atto della
trasmissione al Ministero dell'Interno dei piani di riparto fra i
Comuni, cosi' come disposto dall'art. 1 comma d) del DPCM n. 226 del
4/7/2000;
ritenuto di dover procedere alla definizione del piano di riparto
delle risorse 2006, in armonia con i citati DPCM 320/99, 226/00 e
211/06 al fine di avviare le procedure per disporre delle risorse
relative alla fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo
agli aventi diritto sin dall'inizio dell'a.s. 2006/2007;
rilevato che essendo disponibili i dati relativi al numero di studenti
che hanno usufruito del provvedimento nell'anno scolastico 2005/2006
in applicazione del DPCM 320/99 e successive modifiche, nonche' dei
criteri di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 609 del
26 ottobre 2004, e' possibile predisporre su tale base il piano
regionale di riparto per l'anno scolastico 2006/2007, soggetto ad una
ulteriore definizione successivamente alla trasmissione alla Regione,
a consuntivo, dei dati relativi alle domande effettivamente accolte da
parte degli EE.LL.;
considerato:
- che al fine di coordinare e rendere quanto piu' rapido possibile
l'espletamento delle procedure di competenza delle Province, dei
Comuni e delle scuole si rende opportuno fissare al 13 ottobre 2006 il
termine per la presentazione delle domande compilate sull'apposito
modello concertato in sede di apposito gruppo interistituzionale,
ricostituito con determina del D.G. Cultura Formazione e Lavoro n.
18493 del 13/12/2005;
- che per il conseguimento degli obiettivi oggetto delle norme in
applicazione si rende altresi' necessario stabilire che l'importo del
beneficio non puo' superare il costo della dotazione dei testi della
classe frequentata, stabilito per l'anno scolastico 2006/2007 con il
Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione del 5 giugno 2006,
nonche' il costo effettivamente sostenuto, qualora inferiore;
- che le quote di risorse destinate agli alunni della scuola
dell'obbligo e delle scuole secondarie di 2° grado possono essere
utilizzate secondo il fabbisogno effettivo e percio' a reciproca
integrazione;
ritenuto di procedere all'approvazione del piano di riparto fra i
Comuni delle risorse destinate alla fornitura gratuita o semigratuita
dei libri di testo, al fine di trasmettere il piano stesso al
Ministero dell'Interno;
richiamati l'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e la propria
delibera n. 447 del 24 marzo 2003 e successive modificazioni, recante
"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali ";
dato atto, ai sensi della predetta legge e deliberazione, del parere
di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore generale
"Cultura, Formazione e Lavoro", dott.ssa Cristina Balboni;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare il piano di riparto fra i Comuni delle risorse
assegnate alla Regione Emilia-Romagna secondo le tabelle A e A/1
allegate al decreto del Dipartimento per l'Istruzione Direzione
generale per lo Studente del Ministero della Pubblica Istruzione del
25 luglio 2006, cosi' come riportato nel quadro allegato alla presente
deliberazione quale parte integrante e sostanziale, soggetto ad una
ulteriore definizione successivamente alla trasmissione alla Regione,
a consuntivo, dei dati relativi alle domande accolte dagli EE.LL.;
2) di dare atto che si provvedera' con apposito provvedimento ad
apportare le conseguenti variazioni al Bilancio regionale per
l'esercizio finanziario 2006, sia nello stato di previsione delle
entrate sia in quello delle spese, ai sensi dell'art. 11 della L.R. 22
dicembre 2005, n. 21;
3) di stabilire che la misura massima del beneficio erogabile e'
determinata nel costo della dotazione dei testi della classe
frequentata, entro i limiti stabiliti per l'anno scolastico 2006/2007
dal Ministero della Pubblica Istruzione;
4) di stabilire inoltre che le quote assegnate per gli alunni delle
scuole secondarie di I grado e delle scuole secondarie di II grado
possono essere utilizzate a reciproca integrazione in relazione al
numero effettivo degli aventi diritto al beneficio;
5) di stabilire infine che per le domande relative agli alunni di
scuole dell'Emilia-Romagna residenti in Regioni che erogano il
beneficio secondo il criterio "della scuola frequentata", competente
all'erogazione del beneficio e' il Comune sul cui territorio si trova
la scuola frequentata dallo studente; qualora il richiedente risieda
in una regione, diversa dalla Regione Emilia-Romagna, che applichi il
criterio della residenza, il Comune, nel cui territorio si trova la
scuola frequentata, dovra' trasmettere la domanda al Comune di
residenza ed in copia, per conoscenza, alla Regione di residenza;
6) di dare atto che all'assunzione degli impegni di spesa e alla
liquidazione ed erogazione alle Province provvedera' successivamente
alla trasmissione dei dati a consuntivo, con propri atti formali il
Dirigente regionale competente per materia;
7) di fissare al 13 ottobre 2006 il termine definitivo per la
presentazione alle scuole delle domande di ottenimento del beneficio;
8) di stabilire che i Comuni devono effettuare il controllo delle
dichiarazioni sostitutive presentate su un campione non inferiore al
5%, con possibilita' di richiedere idonea documentazione atta a
dimostrare la completezza e veridicita' dei dati dichiarati;
9) di trasmettere il presente atto deliberativo al Ministero
dell'Interno ai sensi e per gli effetti dei DPCM richiamati in
premessa;
10) di disporre l'integrale pubblicazione del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
(segue allegato fotografato)