REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 luglio 2006, n. 944

Procedura verifica (screening) relativa variante sostanziale concessione derivazione acqua consumo umano part. MOPAA2694/05VR01 falde sotterranee loc. Manzolino, Castelfranco Emilia, per alimentazione acquedotto di S. Giovanni in Persiceto (MO) (Tit. II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)	delibera:
a) di escludere ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
del limitato rilievo degli impatti attesi, la variante sostanziale
alla concessione di derivazione di acqua per consumo umano in
localita' Manzolino in comune di Castelfranco Emilia, presentato
dall'Agenzia di Ambito per i Servizi pubblici di Modena (ATO4) dalla
ulteriore procedura di VIA con le seguenti prescrizioni:
a) durante le fasi di realizzazione del nuovo pozzo 5, la testata
dovra' essere protetta in maniera idonea e dovranno essere adottate
tutte le misure atte ad escludere l'inquinamento delle falde acquifere
e la loro miscelazione;
b) si valuta che, al fine di garantire un'appropriata protezione della
captazione idrica in esame, data l'elevata permeabilita'
dell'acquifere sfruttato e la conseguente rapida diffusione di
eventuali sostanze inquinanti, si ritiene che l'intervallo tra le
misurazioni non debba essere superiore ai 60 giorni; i campionamenti
dovranno inoltre essere raffittiti durante il periodo estivo e in caso
di piena eccezionale del torrente Panaro;
c) i risultati dei monitoraggi andranno comunicati ad ARPA, AUSL,
Regione (Servizio  Tecnico Bacini Taro e Parma), Provincia  e Comune;
d) in riferimento alle norme dell'art. 20 del PTCP della Provincia di
Modena, dovra' essere ridotta al minimo l'area di
impermeabilizzazione, preferendo l'uso del solo stabilizzato al manto
bituminoso binder sia per l'area di cantiere che per la strada di
accesso allo stesso; inoltre nella zona di tutela assoluta sia
prevista la messa a dimora di una siepe di specie arbustive e/o
arboree autoctone lungo il perimetro della medesima;
b) d trasmettere la presente delibera all'Agenzia di Ambio per i
Servizi pubblici di Modena (ATO4), all'Amministrazione provinciale di
Modena, al Comune di Castelfranco Emilia, al Servizio Tecnico Bacini
Panaro e Destra Secchia, all'ARPA - Sezione provinciale di Modena e
all'AUSL di Modena;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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