DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE 20 luglio 2006, n. 10106
Prescrizioni del Servizio Fitosanitario regionale per la lotta contro la Flavescenza dorata della vite in provincia di Ravenna. Anno 2006
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Visti:
- il DM 31 maggio 2000, recante "Misure per la lotta obbligatoria
contro la Flavescenza dorata della vite";
- la L.R. 20 gennaio 2004, n. 3, recante "Norme in materia di tutela
fitosanitaria - Istituzione della tassa fitosanitaria regionale.
Abrogazione delle leggi regionali 19 gennaio 1998, n. 3 e 21 agosto
2001, n. 31";
- il DLgs 19 agosto 2005, n. 214, recante "Attuazione della direttiva
2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l'introduzione e
la diffusione nella Comunita' di organismi nocivi ai vegetali o ai
prodotti vegetali";
considerato il pericolo derivante dalla diffusione della Flavescenza
dorata per le produzioni vitivinicole e per il vivaismo viticolo
regionale;
visti i risultati dell'attivita' di monitoraggio relativa alla
presenza della Flavescenza dorata e del suo vettore Scaphoideus
titanus nei vigneti della regione Emilia-Romagna;
vista la propria determinazione n. 3061 del 7 marzo 2006, concernente
le prescrizioni del Servizio Fitosanitario regionale per la lotta
contro la Flavescenza dorata della vite nella regione Emilia-Romagna
per l'anno 2006;
visto che nelle aree vitate della provincia di Ravenna la presenza di
Scaphoideus titanus, vettore di Flavescenza dorata, non era mai stata
rilevata mediante il monitoraggio effettuato fino al 2005 e che nei
mesi di giugno e luglio 2006 ne e' stata accertata la presenza anche
in questa provincia;
visto che in dodici aziende viticole, di cui nove in comune di Faenza
e tre in comune di Brisighella, era stata accertata la Flavescenza
dorata nel corso dei monitoraggi effettuati negli anni precedenti;
considerato il rischio attuale di diffusione naturale della malattia a
seguito del recente rinvenimento del vettore in aree prima esenti;
ritenuto di adottare specifiche misure fitosanitarie volte
all'eradicazione della malattia e prevenire la presenza di infezioni
di Flavescenza dorata sul materiale di moltiplicazione vegetativa
della vite;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"
ed in particolare l'art. 37;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447, in data 24 marzo
2003 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
richiamata la determinazione del Direttore generale Agricoltura n.
1289 del 22 febbraio 2002, con la quale sono stati specificati gli
ambiti di competenza assegnati ai Servizi, istituiti nell'ambito della
Direzione con deliberazione della Giunta regionale n. 2832 del 17
dicembre 2001;
attestata la regolarita' amministrativa del presente provvedimento ai
sensi della deliberazione 447/03;
determina:
1) di dichiarare zona focolaio di Flavescenza dorata le aree vitate
presenti nei comuni di Faenza e Brisighella della provincia di
Ravenna, ricomprese nel territorio delimitato dal torrente Samoggia e
dal rio Cosina, cosi' come evidenziate nella mappa in allegato;
2) di estirpare obbligatoriamente nelle zone focolaio ogni pianta con
sintomi sospetti di Flavescenza dorata anche in assenza di analisi di
conferma, cosi' come prescritto dal DM 31 maggio 2000;
3) di vietare, nelle suddette zone focolaio, il prelievo di materiale
di moltiplicazione della vite senza la preventiva autorizzazione del
Servizio Fitosanitario regionale.
E' fatto inoltre obbligo, ai viticoltori e ai vivaisti che intendono
presentare domanda per la concessione di eventuali contributi per
l'estirpazione di piante di vite affette da Flavescenza dorata ai
sensi della Legge 388/00, secondo le modalita' stabilite dal DM
100.522 del 9 aprile 2001 ed in applicazione della deliberazione della
Giunta regionale n. 2214 del 22 ottobre 2001 e successive modifiche,
di segnalare al Servizio Fitosanitario regionale la presenza nei
propri vigneti di piante con sintomi sospetti di Flavescenza dorata,
prima della loro estirpazione.
La segnalazione di cui al periodo precedente dovra' essere effettuata
utilizzando la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
allegata, quale parte integrante, alla presente determinazione.
L'inosservanza delle prescrizioni sopra impartite sara' punita con la
sanzione amministrativa pecuniaria da 500,00 Euro a 3.000,00 Euro, ai
sensi dell'art. 54, comma 23, del DLgs 19 agosto 2005, n. 214.
Il presente provvedimento sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 1, lett. c), della
L.R. 9 settembre 1987, n. 28.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Alberto Contessi
(segue allegato fotografato)