DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 22 giugno 2006, n. 75
Approvazione XI variante specifica al PRG/VG/99 adottata con delibera del C.C. n. 20 del 30/1/2006 ai sensi dell'art. 15 della L.R. 47/78, come modificato dall'art. 12 della L.R. 6/95 nonche' ai sensi dell'art. 41, comma 2 della L.R. 20/00
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis) delibera:
approvare definitivamente la varante specifica al PRG n. 11, adottata
con delibera del Consiglio comunale n. 20 del 30/1/2006, integrando
l'art. 22.2.2 - Zona R2(a) - con le condizioni espresse dalla
Provincia di Bologna - Settore Ambiente - Servizio di Pianificazione
paesistica - Ufficio Tutela e Conservazione del suolo in data 20
aprile 2006, prot. n. 119528/2006, in materia di vincolo sismico come
in premessa specificato, dando atto che la variante specifica risulta
costituita dai seguenti elaborati:
- relazione-norme;
- relazione geologica relativa alla nuova comparto residenziale (ex
Bios) in confine con la zona R2a;
- fascicolo contenente: individuazione delle aree interessate dal
vincolo espropriativo, nominativi dei proprietari risultanti dai
registri catastali;
- accordo fra privati ai sensi dell'art. 18, L.R. 20/00 approvato con
delibera della Giunta comunale n. 7 in data 17/1/2006 e sottoscritto
in data 19/1/2006;
- normativa tecnica di attuazione - testo coordinato con le modifiche
introdotte in seguito al parere della Provincia - Settore Ambiente -
Ufficio Tutela e Conservazione del suolo in data 20/4/2006 in merito
al vincolo sismico;
- Tavola 5.1 (scala 1:2000) stato attuale;
- Tavola 5.2 (scala 1:2000) stato attuale;
- Tavola 4.11 (scala 1:5000) stato attuale;
- Tavola 4.12 (scala 1:5000) stato attuale;
- Tavola 3.2 (scala 1:10.000) stato attuale;
- Tavola 5.1 (scala 1:2000) variante;
- Tavola 5.2 (scala 1:2000) variante;
- Tavola 4.11 (scala 1:5000) variante;
- Tavola 4.12 (scala 1:5000) variante;
- Tavola 3.2 (scala 1:10.000) variante;
dare atto che l'aggiornamento degli elaborati di piano sara' trasmesso
alla Provincia di Bologna e alla Regione Emilia-Romagna, quale
condizione legittimante l'attuazione delle previsioni della variante
ai sensi dell'articolo 15 - comma 3 della L.R. 47/78 come integrato
dall'articolo 12 della L.R. 6/95;
demandare alla Giunta municipale l'adozione del provvedimento di
definizione dell'onorario spettante ai progettisti della variante, ai
sensi della Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni;
trasmettere copia della presente deliberazione alle proprieta'
interessate dalla presente variante specifica.
