AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI RAVENNA

CONCORSO

Concorso pubblico per n. 180 posti di Operatore socio-sanitario - Cat. B - Livello economico BS

In attuazione della deliberazione del Direttore generale n. 579
dell'11/7/2006, e' indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per
la copertura a tempo indeterminato presso l'Azienda Unita' sanitaria
locale di Ravenna di
n. 180 posti di Operatore socio-sanitario - Cat. B - Livello economico
BS.
Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alla vigente normativa in materia ed in particolare al DPR 27 marzo
2001, n. 220.
In applicazione dell'art. 7, punto 1), del DLgs 30/3/2001, n. 165, e'
garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
1) Requisiti di ammissione al concorso
I requisiti specifici di ammissione al concorso sono i seguenti:
a) diploma di istruzione secondaria di primo grado o assolvimento
dell'obbligo scolastico;
b) titolo specifico di Operatore socio-sanitario conseguito a seguito
del corso di formazione di durata annuale previsto dal vigente Accordo
provvisorio tra Ministro della Sanita', Ministro della Solidarieta'
sociale e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano oppure
titoli equipollenti.
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti, oltre quelli specifici sopra indicati:
a)
cittadinanza italiana, ovvero di un Paese dell'Unione Europea. Sono
richiamate le disposizioni del DPCM 7/2/1994, n. 174;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuata a cura dell'Azienda USL, prima
dell'immissione in servizio. Per il personale dipendente da pubbliche
Amministrazioni, ovvero dipendente degli Ospedali ed Enti di cui agli
artt. 25 e 26, comma 1, del DPR 20/12/1979, n. 761, si dara' luogo ad
accertamenti preventivi all'assunzione, ai sensi dell'art. 16, comma
2, par. a) del DLgs 19/9/1994, n. 626.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
2) Domanda di ammissione al concorso
La domanda, datata e firmata, con la precisa indicazione del pubblico
concorso al quale l'aspirante intende partecipare, deve essere rivolta
al Direttore generale dell'Azienda USL di Ravenna e presentata o
spedita nei modi e termini previsti al successivo punto 4).
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:
a) nome e cognome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) cittadinanza italiana ovvero di un Paese dell'Unione Europea. Sono
richiamate le disposizioni del DPCM 7/2/1994, n. 174 ai sensi del
quale e' necessario dichiarare:
- di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
- di essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando per
gli altri cittadini della Repubblica;
- di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, (il candidato deve indicare
tutti i tipi di condanna, anche se sia stata concessa la non menzione,
l'amnistia, l'indulto, il condono o il perdono giudiziale) ed i
procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico ovvero di non
aver riportato condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto, con l'indicazione dell'anno in cui
e' stato conseguito e dell'istituto che lo ha rilasciato, nonche'
tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dal concorso. Se
il titolo di studio e' stato conseguito all'estero dovra' risultare
l'equipollenza, certificata dalla competente autorita';
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche Amministrazioni
e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico
impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche
Amministrazioni;
h) il domicilio ed il recapito telefonico, presso il quale deve essere
fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione; i candidati hanno
l'obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all'Azienda
USL, la quale non assume responsabilita' alcuna in caso di
irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato;
i) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza o preferenza in caso di parita' di punteggio: in tal caso
dovranno essere allegati i relativi documenti probatori.
La domanda che il candidato presenta deve essere firmata in calce
senza necessita' di alcuna autentica (art. 39 del DPR 28/12/2000, n.
445). La mancata sottoscrizione della domanda o l'omessa indicazione
anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
I beneficiari della Legge 104/92 debbono specificare nella domanda di
ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove in relazione
al proprio handicap, nonche' la necessita' di tempi aggiuntivi.
3) Documentazione da allegare alla domanda di concorso
Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati possono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato e
debitamente documentato.
Detto curriculum e' valutato dalla Commissione esaminatrice ai sensi
dell'art. 11 del DPR 27/3/2001, n. 220. Si precisa che le
dichiarazioni effettuate nel curriculum non supportate da
documentazione o da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
non sono oggetto di valutazione.
I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente. Chi intende avvalersi
dell'autocertificazione deve comunque espressamente dichiararlo.
Autocertificazione
Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata
dall'autorita' competente, puo' presentare in carta semplice e senza
autentica di firma:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione, anche contestuale
all'istanza, nei casi indicati nell'art. 46 del DPR 445/00 (ad
esempio: stato di famiglia, iscrizione in Albi professionali, titolo
di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure
b) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta': per tutti gli
stati, le qualita' personali e i fatti non espressamente indicati nel
citato art. 46 del DPR 445/00 (ad esempio: attivita' di servizio;
borse di studio; incarichi libero-professionali; attivita' di docenza;
frequenza corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a
convegni, seminari; conformita' all'originale di copie di
pubblicazioni ovvero copia di titoli di studio o di servizio).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' puo' essere
resa:
- dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione;
- spedita per posta, consegnata a terzi unitamente a fotocopia di
documento d'identita' personale del sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato, in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato. Pertanto,
nell'interesse del candidato, si suggerisce di allegare - in fotocopia
semplice dichiarata conforme all'originale con le modalita' suindicate
- tutta la documentazione a corredo della domanda.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' (unica alternativa al certificato
di stato di servizio) allegata alla domanda, resa con le modalita'
sopraindicate, deve contenere l'esatta denominazione dell'Ente presso
il quale il servizio e' stato prestato, la qualifica, il tipo di
rapporto di lavoro (tempo indeterminato/ determinato, tempo pieno/
part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio nonche' le
eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione
cautelare, ecc.) e quant'altro necessario per valutare il servizio
stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attivita'
svolta in qualita' di borsista, di docente, di incarichi
libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli
elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell'attivita',
periodo e sede di svolgimento della stessa).
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli altri,
i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa e possono essere
presentate in fotocopia semplice, accompagnata da apposita
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa con le
modalita' sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le
stesse sono conformi all'originale, (artt. 19, 47 DPR 28/12/2000, n.
445).
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute. Qualora dal controllo di cui sopra emerga la non
veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, l'interessato decade
dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla
base della dichiarazione non veritiera, fatte salve le relative
conseguenze penali.
Alla domanda dovra' essere altresi' unito, in triplice copia, in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e
firmato, numerati progressivamente in relazione al corrispondente
titolo e con indicazione della relativa forma (fotocopia semplice
accompagnata da dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta',
ovvero originale, o copia legale, o copia autentica). Per
l'applicazione delle preferenze di cui al punto 2, lettera i),
previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla
domanda i relativi documenti probatori.
I candidati che non presentano direttamente la domanda con i relativi
allegati devono contestualmente trasmettere fotocopia non autenticata
di documento valido di identita' personale.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande di
ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo Servizio postale al seguente indirizzo: Azienda USL
di Ravenna - U.O. Amministrazione e Gestione del personale - Ufficio
Concorsi - Largo Chartres n. 1 - 48100 Ravenna, ovvero devono essere
presentate direttamente al seguente indirizzo: Largo Chartres n. 1 -
ang. Via De Gasperi - Ravenna.
Gli orari di apertura dell'Ufficio Concorsi sono i seguenti:
- mattino: dal lunedi' al venerdi' ore 8,30-13;
- pomeriggio: lunedi' dalle ore 15 alle ore 16,30.
All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita
ricevuta.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo
giorno successivo dalla data di pubblicazione dell'estratto del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione
del recapito da parte del concorrente ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o
di forza maggiore.
Non sono considerate le domande inviate prima della pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice e' nominata secondo le modalita' e nella
composizione previste dagli artt. 6 e 28 del DPR 27/3/2001, n. 220.
6) Preselezione e calendario prove d'esame
Qualora il numero delle domande lo renda necessario, e' facolta'
dell'Amministrazione effettuare una preselezione ai sensi dell'art. 35
del DLgs 30 marzo 2001, n. 165, nonche' dell'art. 3, comma 4 del DPR
27 marzo 2001, n. 220.
In caso di effettuazione della prova preselettiva, il calendario e le
modalita' di espletamento della stessa saranno resi noti ai candidati
con apposito avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - IV serie
speciale "Concorsi ed esami" nonche' comunicato sul sito Internet
dell'Azienda: www.ausl.ra.it.
L'assenza del candidato alla prova preselettiva, quale ne sia la
causa, comportera' l'esclusione dal concorso.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla
formazione del voto finale di merito.
Nel caso in cui, invece, non sia necessario effettuare la
preselezione, con medesimo avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
- IV serie speciale "Concorsi ed esami" nonche' comunicato sul sito
Internet dell'Azienda: www.ausl.ra.it, i candidati saranno informati
del giorno, dell'ora e del luogo in qui si svolgeranno le prove.
Alle preselezioni e alle prove d'esame i candidati dovranno
presentarsi muniti di documento valido di identita' personale, a norma
di legge.
Le prove di esame sono articolate in una prova pratica e una prova
orale.
Prova pratica: simulazione o applicazione di tecniche assistenziali in
ambito socio-sanitario - procedure relative all'attivita' di
rilevazione dei bisogni assistenziali di base della persona e
successivo piano di esecuzione o interventi di sanificazione e
sanitizzazione dell'ambiente di vita;
prova orale: conoscenza della principale normativa sanitaria italiana,
dei principi di etica, della rilevazione dei bisogni della persona;
pianificazione del lavoro; igiene, prevenzione e sicurezza negli
ambienti di lavoro; interventi in situazioni d'urgenza, trasporto
pazienti e materiali; profilo della qualifica, ruoli e
responsabilita'.
Il superamento di ciascuna delle prove pratica e della prova orale e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
7) Valutazione dei titoli
I punteggi per i titoli e le prove di esame sono complessivamente 100,
cosi' ripartiti:
- punti 40 per i titoli;
- punti 60 per le prove d'esame.
I punti per le prove d'esame sono cosi' ripartiti:
1) 30 punti per la prova pratica;
2) 30 punti per la prova orale.
Per quanto attiene la valutazione dei titoli la Commissione dispone
complessivamente di 30 punti, cosi' ripartiti:
a) titoli di carriera: punti 25
b) titoli accademici e di studio: punti 5
c) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 3
d) curriculum formativo e professionale: punti 7.
I titoli di carriera, nel limite massimo sopra indicato, saranno
valutati come segue, con riferimento all'art. 11 lettera a) del DPR
220/01:
- nel profilo professionale a concorso o in qualifiche corrispondenti
della stessa categoria o categoria superiore presso Aziende Sanitarie,
Aziende Ospedaliere o altre pubbliche Amministrazioni, punti 1,20 per
anno;
- nel corrispondente profilo della categoria inferiore o in qualifiche
corrispondenti punti 0,60 per anno.
I titoli accademici e di studio, le pubblicazioni e i curriculum
professionali saranno oggetto di valutazione discrezionale e motivata
della Commissione.
La determinazione dei criteri di massima si effettua prima
dell'espletamento della prova scritta e, ai fini della valutazione dei
titoli, ad eccezione di quelli richiesti quale requisito d'ammissione
di concorso, che non sono oggetto di valutazione, la Commissione deve
attenersi ai principi indicati nell'art. 11 del DPR 27/3/2001, n.
220.
La valutazione dei titoli precede la correzione degli elaborati
relativi alla prova scritta, limitatamente ai soli candidati presenti
alla prova stessa.
8) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione
esaminatrice al termine delle prove d'esame, previo riconoscimento
della sua regolarita', sara' approvata dal Direttore generale
dell'Azienda USL di Ravenna. E' escluso dalla graduatoria il candidato
che non abbia conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove di
esame.
Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti
disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda di
ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori o
l'apposita dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 28/12/2000, n.
445. Dalla documentazione dovra' risultare il possesso del requisito
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso.
La graduatoria finale di merito e' immediatamente efficace e sara'
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Dalla data di pubblicazione della graduatoria decorre il termine per
eventuali impugnative.
La graduatoria e' efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla
data della pubblicazione. Essa potra' essere utilizzata per eventuali
coperture di posti nella posizione funzionale a concorso che dovessero
rendersi disponibili entro il periodo di validita' presso l'Azienda
Unita' sanitaria locale di Ravenna.
La graduatoria, entro il suo periodo di validita', e' utilizzata
altresi' per la copertura di posti temporaneamente disponibili per
assenza od impedimento dei titolari.
9) Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato, ai fini della
stipula del contratto individuale di lavoro di cui all'art. 14 del
Contratto collettivo di lavoro del personale del comparto "Sanita'"
1/9/1995, alla presentazione, nel termine di 30 giorni dalla richiesta
dell'Azienda USL - sotto pena di mancata stipula del contratto
medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa oppure della
relativa dichiarazione sostitutiva, resa e sottoscritta
dall'interessato a norma di quanto previsto dal DPR 28/12/2000, n.
445. La data di assunzione in servizio e' concordata tra le parti, ma
in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, essa deve
essere stabilita entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione
della comunicazione, pena decadenza.
Il rapporto di lavoro diviene definitivo dopo il compimento favorevole
del periodo di prova di mesi sei di effettivo servizio prestato. Il
periodo di prova non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza.
Si richiamano, per quanto concerne il periodo di prova, le
disposizioni di cui all'art. 15 CCNL del personale Comparto Sanita'
1/9/1995, cosi' come modificato dall'art. 41 del CCNL del personale
Comparto Sanita' 7/4/1999, nonche' le norme di cui all'art. 39 del
CCNL del personale Comparto Sanita' 1/9/1995 circa i termini di
preavviso in caso di risoluzione del rapporto di lavoro.
Con la stipula del contratto e l'assunzione in servizio, e' implicita
l'accettazione senza riserve di tutte le norme che disciplinano e
disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del
personale delle Aziende Unita' sanitarie locali.
L'assunzione in servizio puo' essere temporaneamente sospesa o
revocata in relazione alla presenza di norme che stabiliscono il
blocco delle assunzioni.
10) Trattamento dati personali
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in possesso
in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali verranno
trattati nel rispetto del DLgs 196/03 e successive modificazioni ed
integrazioni; la presentazione della domanda da parte del candidato
implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi
i dati sensibili, a cura del personale assegnato all'ufficio preposto
alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo
svolgimento delle procedure concorsuali. Gli stessi potranno essere
messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse
nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta
ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/90.
11) Disposizioni varie
L'Amministrazione si riserva la facolta', ove ricorrono motivi di
pubblico interesse o disposizioni di legge, di prorogare, sospendere o
riaprire i termini del presente bando, nonche' modificare, revocare o
annullare il bando stesso.
La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente o da
un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite
documento valido d'identita', dopo 120 giorni dalla data di
pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale regionale.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi
alle prove d'esame ovvero per chi, prima dell'inizio delle prove,
dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione al concorso non e' soggetta a limiti di eta'.
Il presente bando e' emanato tenuto conto delle norme per il diritto
al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12/3/1999, n. 68. A tale
proposito, in applicazione della riserva dei posti prevista da detta
normativa, i candidati disabili idonei della presente procedura, per
usufruire del beneficio di cui trattasi, devono dimostrare, alla data
di scadenza del presente bando, di essere iscritti nell'elenco
istituito presso gli uffici competenti, ai sensi dell'art. 8, comma 2,
della Legge 68/99, mediante produzione di idonea certificazione o
dichiarazione sostitutiva in merito.
Per quanto non previsto dal presente bando, si intendono qui
richiamate le norme di legge vigenti in materia.
Per eventuali informazioni, nonche' per acquisire copia del bando con
lo schema esemplificativo della domanda di ammissione al concorso e
copia delle dichiarazioni sostitutive, gli aspiranti potranno
rivolgersi all'U.O. Amministrazione e Gestione del personale -
Acquisizione del personale dell'Azienda USL di Ravenna - Largo
Chartres n. 1 - 48100 Ravenna, tel. 0544/286572-286576 oppure
collegandosi al sito Internet dell'Azienda: www.ausl.ra.it.
IL DIRETTORE GENERALE
Tiziano Carradori

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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