DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA 27 giugno 2005, n. 9007
Dichiarazione dello stato di grave pericolosita' per gli incendi boschivi - anno 2005
IL DIRETTORE GENERALE
vista la Legge 21 novembre 2000, n. 353 "Legge-quadro in materia di'
incendi boschivi", ed in particolare l'art. 3, comma 3, lett. d) e
l'art. 10, commi 5, 6 e 7;
visto il RDL 30 dicembre 1923, n. 3267 "Riordinamento e riforma della
legislazione in materia di boschi e di terreni montani";
visto il RD 16 maggio 1926, n.1126 "Approvazione del regolamento per
l'applicazione del RD 3267/23, concernente il riordinamento e la
riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni
montani";
vista la L.R. 7 febbraio 2005 n. 1 "Norme in materia di protezione
civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di
Protezione civile";
visto il "Piano stralcio di previsione, prevenzione e lotta attiva
contro gli incendi boschivi ex Legge 353/00" approvato con
deliberazione consiliare n. 639 del 18/1/2005 pubblicato nel
Bollettino Ufficiale delle Regione Emilia-Romagna n. 26 del
17/2/2005;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 182 del 31 maggio
1995, recante "Prescrizioni di massima di polizia forestale",
ratificata dal Consiglio regionale con proprio atto n. 2354
dell'1/3/1995;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1253 del 20 luglio
1999, recante "Trasferimento competenze relative ad attivita' di
avvistamento, segnalazione ed intervento contro gli incendi boschivi
dalla Direzione generale Programmazione e Pianificazione urbanistica
alla Direzione generale Ambiente";
richiamate:
- la delibera di Giunta regionale n. 1354 del 14 luglio 2003 di
approvazione dello schema di convenzione-quadro quinquennale tra la
Regione Emilia-Romagna e il Ministero dell'Interno - Dipartimento
Vigili del Fuoco, Soccorso pubblico e Difesa civile - Direzione
regionale dell'Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle
attivita' di protezione civile;
- la convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero
dell'Interno - Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso pubblico e
Difesa civile - Direzione Regionale Emilia-Romagna, per la reciproca
collaborazione nelle attivita' di protezione civile, sottoscritta il
14 luglio 2003 in adempimento alla citata deliberazione della Giunta
regionale 1354/03;
- la delibera di Giunta regionale n. 797 del 5 maggio 2003 recante
"Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero per le
Politiche agricole e forestali per l'impiego del Corpo forestale
dello Stato";
- la convenzione sottoscritta il 21 maggio 2003 dal Direttore
generala Ambiente e Difesa del suolo e della costa della Regione
Emilia-Romagna e dal Direttore generale Risorse forestali, montane e
idriche del Ministero per 1e Politiche agricole e forestali in
adempimento alla citata deliberazione della Giunta regionale 797/03;
- la delibera di Giunta regionale n. 2320 del 10 dicembre 1998 di
approvazione del progetto riguardante le linee guida per la
sostituzione della "Colonna Mobile del Volontariato" che prevede
1'utilizzo del volontariato di protezione civile;
visto l'atto d'indirizzo "Indirizzi operativi per fronteggiare il
rischio antincendi boschivi" del 3/6/2005 con il quale il Presidente
del Consiglio dei Ministri ha fissato per il giorno 15 giugno 2005 la
formale apertura della campagna antincendi boschivi per l'anno 2005;
vista la direttiva emanata in data 10 giugno 2005 dal Dipartimento
della protezione civile - COAU recante "Procedure per il concorso
della flotta aerea dello Stato nel caso di incendi boschivi -
edizione 2005";
dato atto che in data 8 giugno 2005, si e' tenuto un incontro presso
il Servizio Protezione civile convocato dal Responsabile del Servizio
medesimo, ing. Egidi, alla presenza del Dirigente preposto alla
Direzione regionale dei Vigili del Fuoco dell'Emilia-Romagna, ing.
Golinelli, del Coordinatore regionale del Corpo forestale dello Stato
dr. Marchettini, e il responsabile della Sala Previsioni del Servizio
Meteorologico regionale, dott. Cacciamani nel corso del quale, per le
motivazioni e le valutazioni espresse e riportate nell'apposito
verbale agli atti del Servizio Protezione civile, si e' ritenuto
necessario proporre l'attivazione, su tutto il territorio regionale,
della "Campagna antincendi boschivi anno 2005" a partire dal 18
luglio 2005, per 45 giorni consecutivi e pertanto fino al 31 agosto
2005;
dato atto che:
- in attuazione delle richiamate convenzioni sottoscritte tra la
Regione Emilia-Romagna e il Ministero dell'Interno - Dipartimento
Vigili del Fuoco, Soccorso pubblico e Difesa civile - Direzione
Regionale Emilia-Romagna e il Ministero per le Politiche agricole e
forestali - Corpo Forestale delle Stato e' possibile procedere
all'attivazione per 45 giorni consecutivi:
- di n. 9 squadre di Vigili del Fuoco, operative dalle ore 8,00 alle
ore 20,00 composte ciascuna da sei unita', distribuite, una per
provincia, nei distaccamenti delle Provincia di Bologna, Parma,
Modena, Reggio Emilia, Ravenna, Ferrara, Forli'-Cesena, Rimini e
Piacenza;
- con la presenza del personale di ambedue i Corpi all'interno cella
Sala Operativa Unificata per la gestione integrata del sistema di
radiocomunicazione, nonche' per la richiesta congiunta da inoltrare
al COAU (Centro Operativo Aereo Unificato) del Dipartimento della
Protezione civile, per interventi di mezzi aerei nelle operazioni di
contrasto agli incendi boschivi;
dato atto, altresi':
- che le convenzioni in essere tra la Regione Emilia-Romagna e i
Coordinamenti provinciali e le Associazioni regionali di volontariato
di Protezione civile prevedono il concorso delle medesime
organizzazioni alle attivita' di lotta attiva agli incendi boschivi;
- sulla base degli strumenti convenzionali vigenti e' possibile
attivare, nel periodo indicato e sul territorio regionale
interessato, un totale di almeno 45 squadre di personale volontario
destinate all'attivita' di spegnimento degli incendi
boschivi;ravvisata conseguentemente la necessita' di decretare per il
periodo e le aree suindicati, lo stato di grave pericolosita';
attestata la regolarita' amministrativa espressa dal Responsabile
Servizio Tecnico Bacino Reno, dott. Giuseppe Simoni in sostituzione
del Responsabile del Servizio Protezione civile, ing. Demetrio Egidi,
ai sensi della nota del Direttore generale Ambiente e Difesa del
suolo e della costa del 10 giugno 2005, prot. n. AMB/DAM/05/48964
"Incarichi di sostituzione, in caso di assenza o impedimento, dei
Responsabili di Servizio della Direzione generale Ambiente e Difesa
del suolo e della costa" e dell'art. 46, secondo comma, della L.R.
43/01 e della deliberazione della Giunta regionale 447/03;
determina:
1) lo stato di grave pericolosita' per gli incendi boschivi, nel
periodo dal 18 luglio al 31 agosto 2005, esteso a tutto il territorio
regionale, fatte salve eventuali revoche o ulteriori proroghe, sulla
base anche dell'andamento delle condizioni meteo climatiche;
2) l'attivazione, presso il Centro operativo regionale della sala
operativa unificata permanente presidiata nel modo seguente: - dal
lunedi' al sabato, dalle 8 alle 20 dal personale del Servizio di
Protezione civile, unitamente al personale dei Vigili del Fuoco, del
Corpo forestale dello Stato e da un rappresentante delle Associazioni
di Volontariato di Protezione civile; - dalle ore 8 alle ore 20 della
domenica da personale dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello
Stato e da un rappresentante delle Associazioni di Volontariato di
Protezione civile, nonche' dai funzionari del Servizio regionale di
Protezione Civile in turno di reperibilita', attivabili in caso di
necessita';
3) di dare atto che durante il periodo a rischio di incendio
boschivo, il personale del Corpo forestale dello Stato e tutti gli
agenti di polizia giudiziaria sono incaricati di far rispettare oltre
le norme di cui al RDL 30 dicembre 1923, n. 3267 e relative norme
regolamentari, anche i divieti di cui agli articoli dal 33 al 38
delle "Prescrizioni di massima di polizia forestale" approvate con la
richiamata deliberazione della Giunta regionale 182/95, ratificata
dal Consiglio regionale con atto 2354/95, fatto salvo quanto
previsto, limitatamente alle feste paesane, al capitolo 5 del Piano
stralcio indicato in premessa ed approvato con deliberazione del
Consiglio regionale 639/05;
4) di dare atto che la violazione dei divieti previsti nelle citate
"Prescrizioni di massima di polizia forestale" con riferimento
espresso al periodo a rischio di incendio boschivo per il quale viene
decretato lo stato di grave pericolosita', comporta l'applicazione
delle sanzioni amministrative di cui ai commi 6 e 7 dell'art. 10
della citata Legge 353/00.
IL DIRETTORE GENERALE
Leopolda Boschetti