DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2005, n. 896
Procedura di verifica (screening) relativa al progetto di un invaso ad uso irriguo da realizzarsi in loc. Ponticelli, Via Pieve S. Andrea, nel comune di Imola, provincia (BO) (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in
considerazione del limitato rilievo degli interventi previsti e dei
conseguenti impatti ambientali, il progetto relativo alla costruzione
di un invaso ad uso irriguo in localita' Ponticelli, nel comune di
Imola in provincia di Bologna dalla ulteriore procedura di VIA con le
seguenti prescrizioni: - per quanto riguarda il dimensionamento delle
opere di drenaggio per l'intercettazione delle acque sotterranee
dovranno essere sottoposte all'approvazione della competente
autorita' idraulica con particolare riguardo al dimensionamento del
fosso interpoderale quale ricettore delle acque in uscita dallo
sfioratore; - per la captazione di acque sotterranee e loro
derivazione, deve essere acquisita rispettivamente l'autorizzazione o
la concessione rilasciate dalla autorita' competente in materia, ai
sensi del R.R. 41/01; - sono necessarie verifiche geotecniche di
controllo, in corso d'opera e al termine dei lavori, del grado di
compattazione raggiunto dai terreni costituenti l'argine, lo strato
di rivestimento impermeabile delle scarpate perimetrali e del fondo
invaso (prove Proctor, prove di permeabilita' in situ e in
laboratorio, etc); - gli interventi di ripristino vegetazionale
previsti al fine di garantire un adeguato inserimento paesaggistico
dovranno prevedere l'utilizzo esclusivamente di essenze autoctone di
ambiente di ripa e/o naturalizzate evitando le specie riconosciute
come infestanti (Robinia, Alianto, ecc.); gli interventi di
mitigazione vegetazionali dovranno comunque essere tali da non
compromettere le caratteristiche di impermeabilita' e di stabilita'
dell'opera realizzata; - per l'inerbimento dei riporti esterni e in
particolare per il ripristino delle aree di cantiere si riutilizzera'
il terreno vegetale proveniente dallo scotico, che si avra' cura di
accumulare, separatamente dalle altre tipologie di materiale, in
spessori adeguati e del quale si provvedera' alla manutenzione per
evitarne la morte biologica; - considerato che l'area in esame e'
classificata come zona sismica, dovranno essere attuate tutte le
eventuali prescrizioni riguardanti le fasi costruttive emanate dalle
autorita' competenti; - necessita' di autorizzazione paesaggistica ai
sensi dall'art. 142 del DLgs 22 gennaio 2004 n. 42 "Codice dei beni
culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6
luglio 2002, n. 137"; - resta fermo che tutte le autorizzazioni
necessarie per la realizzazione delle opere in oggetto della presente
valutazione, dovranno essere rilasciate dalle autorita' competenti ai
sensi delle vigenti disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Azienda agricola
Cenni Olindo ed Enzo, al Servizio Tecnico di Bacino del Reno, alla
Amministrazione provinciale di Bologna, allo Sportello Unico per le
Attivita' produttive del Comune di Imola, all'Autorita' di Bacino del
Reno, all'ARPA Sezione provinciale di Bologna;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.