DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 maggio 2005, n. 788
Approvazione delle qualifiche professionali e dei relativi standard formativi, di cui alle deliberazioni di G.R. 2212/04 e 265/05 - II provvedimento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 30 giugno 2003, n. 12 "Norme per l'uguaglianza delle
opportunita' di accesso al sapere per ognuno e per tutto l'arco della
vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione
professionale, anche in integrazione tra loro";
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 177 del 10 febbraio 2003 recante "Direttive regionali in ordine
alle tipologie d'azione ed alle regole per l'accreditamento degli
organismi di formazione professionale";
- n. 936 del 17 maggio 2004, concernente l'approvazione del documento
"Il Sistema regionale delle Qualifiche - orientamenti, metodologia,
struttura";
- n. 2212 del 10 novembre 2004 "Approvazione delle qualifiche
professionali in attuazione dell'art. 32, comma 1, lettera c) della
L.R. 30 giugno 2003, n. 12 - I provvedimento";
- n. 265 del 14 febbraio 2005 "Approvazione degli standard
dell'offerta formativa a qualifica e revisione di alcune tipologie di
azione di cui alla delibera di G.R. 177/03";
richiamata la deliberazione di Consiglio regionale n. 612 del 26
ottobre 2004 "Linee di programmazione e indirizzi per il sistema
formativo e per il lavoro - Biennio 2005/2006";
dato atto che:
- nei mesi di gennaio e febbraio 2005 si e' realizzato il lavoro di
verifica e validazione degli elaborati tecnici di descrizione degli
standard professionali e formativi relativi alla figura
dell'Orientatore, alle 8 qualifiche identificate ma non descritte di
cui al punto 3 della propria deliberazione 2212/04 e ad ulteriori 3
qualifiche individuate all'Allegato E della propria deliberazione
265/05;
- che tale percorso, in continuita' con le qualifiche gia' approvate,
si e' svolto congiuntamente agli esperti designati dai componenti la
Commissione regionale Tripartita, di cui alla L.R. 12/03, e dal
sistema formativo degli Enti accreditati organizzati in gruppi per
aree professionali;
- che alla luce del lavoro di verifica e validazione degli standard
delle qualifiche aggiuntive i gruppi sopra citati hanno ritenuto
opportuno procedere ad una verifica di coerenza tra queste e le
qualifiche gia' presenti e approvate in ciascuna delle aree
indagate;
- che tale lavoro di verifica ha prodotto l'assunzione formale di
alcune modifiche ed integrazioni alle denominazioni e agli standard
professionali anche relativamente a quanto precedentemente approvato
e qui richiamate:
a) modifica alle denominazioni di alcune qualifiche e aree
professionali per assicurare una maggiore coerenza complessiva: il
"Ballerino" e' stato ridenominato Danzatore, l'area "Produzione
arredamenti in legno (standard e su misura)" e' stata modificata in
Progettazione e produzione arredamenti in legno (standard e su
misura), il "Tecnologo delle lavorazioni del legno" e' stato
ridenominato Tecnologo delle produzioni arredamenti in legno, il
"Programmatore di produzione/approvvigionamenti", originariamente
nell'area meccanica, e' stato ridenominato Tecnico di programmazione
della produzione industriale e ricollocato nell'area di nuova
istituzione Approvvigionamento e Gestione della produzione
industriale;
b) soppressione delle qualifiche di: "Conduttore di sistemi integrati
macchine utensili", "Tecnico di maglieria capo-campione", "Tecnico
teatrale", perche' in sovrapposizione con competenze gia' ricomprese
nelle altre qualifiche presenti nella medesima area;
valutato opportuno, riadottare integralmente gli standard
professionali e formativi relativi alle aree indagate anche al fine
di rendere piu' agevole la consultazione del repertorio complessivo
delle qualifiche regionali;
considerato che la Regione Emilia-Romagna ha presentato alla
Commissione regionale Tripartita, nella seduta del 18 maggio 2005,
gli esiti del lavoro dei gruppi di esperti nominati dalle parti
sociali e dal sistema formativo degli Enti accreditati, relativi alla
definizione degli standard professionali e formativi essenziali
delle qualifiche di cui al punto 3) della propria deliberazione
2212/04 e di cui all'All. E della propria deliberazione 265/05;
acquisito il parere favorevole della Commissione regionale Tripartita
nella predetta seduta;
dato atto, in ordine al presente provvedimento, del parere di
regolarita' amministrativa espresso dal Direttore generale Cultura,
Formazione e Lavoro, dott.ssa Cristina Balboni, ai sensi dell'art.
37, comma 4 della L.R. 43/01 e della propria deliberazione 447/03;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per le motivazioni espresse, in premessa i seguenti
allegati, parte integrante e sostanziale del presente atto:
- Allegato A): aggiornamento del repertorio delle qualifiche
regionali per area professionale;
- Allegato B): schede descrittive delle qualifiche afferenti le 7
aree professionali indagate;
2) di dare atto che gli allegati, che col presente atto si approvano,
sostituiscono integralmente nelle denominazioni, negli standard
professionali e negli standard formativi quanto precedentemente
approvato con proprie deliberazioni 2212/04 e 265/05 relativamente
alle aree professionali:
- Difesa e Valorizzazione del territorio;
- Progettazione e Produzione arredamenti in legno (standard e su
misura);
- Produzione artistica dello spettacolo;
- Progettazione e Produzione meccanica ed elettromeccanica;
- Progettazione e Produzione tessile abbigliamento - Confezione e
maglieria;
3) di integrare, col presente atto, le 24 aree professionali
esistenti con 2 aree ulteriori denominate:
- Approvvigionamento e Gestione della produzione industriale;
- Progettazione ed Erogazione servizi formativi ed orientativi;
4) di stabilire che le qualifiche precedentemente individuate di:
"Conduttore di sistemi integrati di macchine utensili", "Tecnico di
maglieria capo-campione" e "Tecnico teatrale" di cui alle proprie
deliberazioni 2212/04 e 265/05 sono soppresse;
5) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)