DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 dicembre 2004, n. 2678
Approvazione del programma "Assistenza odontoiatrica nella regione Emilia-Romagna: Programma regionale per l'attuazione dei LEA e la definizione di livelli aggiuntivi"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1235 del 22/9/1999, con
la quale veniva approvato il Piano Sanitario regionale per il
triennio 1999/2001;
- il DLgs 502/92 e successive modifiche che definisce i criteri per
la determinazione dei livelli essenziali di assistenza - LEA - e
disciplina il funzionamento dei Fondi integrativi del SSN,
individuando inoltre, all'art. 9 comma 5, a carico del Servizio
Sanitario Nazionale, i programmi di tutela della salute odontoiatrica
nell'eta' evolutiva e dell'assistenza odontoiatrica e protesica a
determinate categorie di soggetti in condizione di particolare
vulnerabilita';
- il DPCM 29/11/2001 - Allegato 2B - che prevede, tra i livelli
essenziali di assistenza, l'assistenza odontoiatrica: "limitatamente
alle fasce di utenti e alle condizioni indicate al comma 5 art. 9 del
DLgs 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed
integrazioni", ed in particolare fa riferimento a "condizioni di
vulnerabilita'" senza precisare se di tipo sanitario o di tipo
sociale;
- la propria deliberazione n. 295 del 25 febbraio 2002, ratificata
dal Consiglio regionale nella seduta del 27 marzo 2002 - atto n. 349
- di recepimento del DPCM 29 novembre 2001 con cui, tra l'altro, si
rinviava a successivo provvedimento l'individuazione dei criteri di
erogazione delle prestazioni dagli Allegati 2B e 2C al suddetto
DPCM;
- la propria deliberazione n. 1365 del 2/8/2002 di individuazione dei
criteri di erogazione delle tipologie di prestazioni previste
dall'Allegato 2B del DPCM sopracitato, con la quale si stabiliva che,
in attesa degli approfondimenti regionali nella stessa previsti,
relativi alla ricognizione dei livelli di accesso e alle condizioni
cliniche che richiedono una priorita' di intervento, nonche' delle
indicazioni nazionali di definizione delle condizioni di particolare
vulnerabilita', che l'assistenza odontoiatrica continua ad essere
erogata secondo le modalita' in atto, tenendo conto delle cinque
diverse priorita' di erogazione della stessa, stabilite con la
propria deliberazione 309/00;
richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 2700 del 15 giugno del 1993 ad oggetto:
"Attivita' ortesica e protesica: indirizzi programmatici e
ridefinizione dei livelli di concorso nella spesa da parte degli
utenti" con la quale, tra l'altro, si stabilivano i livelli di
concorso alla spesa da richiedere agli utenti per le prestazioni
ortodontiche, sia erogate direttamente che per il tramite di
istituzioni sanitarie private o professionisti operanti in regime di
convenzione;
- la propria deliberazione n. 410 del 25/3/1997 di individuazione
delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili
nell'ambito della regione Emilia-Romagna e relative tariffe, con
particolare riferimento alla propria deliberazione 262/03 di modifica
del nomenclatore tariffario delle prestazioni specialistiche
ambulatoriali;
atteso che la Regione Emilia-Romagna intende garantire uniformita' ed
omogeneita' nell'offerta dei servizi odontoiatrici su tutto il
territorio regionale, definendo la tipologia delle prestazioni e dei
servizi che devono essere garantiti ai suoi cittadini, nonche' le
forme e le modalita' di partecipazione alla spesa da parte degli
utenti;considerato che a tal fine e' stato predisposto dal Servizio
Assistenza distrettuale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi
sanitari il Programma regionale per l'assistenza odontoiatrica, di
cui al documento allegato "L'assistenza odontoiatrica nella regione
Emilia-Romagna: Programma regionale per l'attuazione dei LEA e la
definizione di livelli aggiuntivi", quale parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento;
ritenuto opportuno definire, tra l'altro, le condizioni di
vulnerabilita' per le quali viene garantito l'accesso alle cure
odontoiatriche nell'ambito dei livelli di assistenza:
1) vulnerabilita' sanitaria: condizioni di tipo sanitario, in cui la
patologia di base, compromettendo seriamente la funzione
masticatoria, impone il ricorso alle cure odontoiatriche;
2) vulnerabilita' sociale: condizioni di svantaggio sociale ed
economico, correlate di norma al basso reddito e/o a condizioni di
marginalita' e/o esclusione sociale che, per gli elevati costi delle
prestazioni a pagamento, limitano di fatto il ricorso alle cure
odontoiatriche;
considerato, pertanto, che:
- per la definizione della vulnerabilita' sanitaria sono state
identificate determinate patologie, riportate nel documento
allegato;
- per la definizione della vulnerabilita' sociale si ritiene di
utilizzare l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente
(ISEE), considerato piu' perequativo rispetto al reddito lordo
individuale utilizzato per l'esenzione dalla compartecipazione alla
spesa delle prestazioni specialistiche ambulatoriali;
tenuto conto, inoltre, che si e' ritenuto opportuno estendere
l'accesso alle cure odontoiatriche anche alle persone che vivono in
nuclei familiari appartenenti a classi di reddito ISEE fino a
15.000,00 Euro all'anno, individuando le seguenti condizioni di
vulnerabilita' sociale:
a) situazioni di esclusione sociale: attualmente definite per
condizioni di reddito ISEE non superiore a 7.500,00 Euro all'anno;
b) situazioni di poverta': attualmente definite per condizioni di
reddito ISEE maggiori a 7.500,00 Euro e fino a 12.500,00 Euro
all'anno (c.d. soglia di poverta');
c) Situazioni di reddito medio basso: attualmente definite per
condizioni di reddito ISEE maggiori a 12.500,00 Euro e fino a
15.000,00 Euro all'anno;
ritenuto necessario sviluppare le attivita' odontoiatriche nelle
strutture sanitarie pubbliche, anche attraverso l'integrazione con il
sistema del privato accreditato, al fine di garantire le cure
odontoiatriche, con l'esclusione delle prestazioni di implantologia,
alla popolazione residente in ambito regionale, sulla base delle
situazioni di vulnerabilita' sanitaria e di reddito di cui al punto
precedente;
considerato inoltre che le cure odontoiatriche sopraindicate, con
oneri a carico del fondo sanitario regionale, prevedono una
compartecipazione alla spesa da parte dei cittadini, che vivono in
nuclei familiari appartenenti alle diverse classi di reddito ISEE,
con le seguenti modalita':
1) totalmente esenti: - soggetti rientranti nelle condizioni di
vulnerabilita' sanitaria di cui sopra; - soggetti appartenenti alle
classi di reddito ISEE non superiore a 7.500,00 Euro;
2) partecipazione alla spesa fino a 40,00 Euro per ciascuna
prestazione: soggetti appartenenti alle classi di reddito ISEE
maggiori a7.500,00 Euro e fino a 12.500,00 Euro;
3) partecipazione alla spesa fino a 80,00 Euro per ciascuna
prestazione: soggetti appartenenti alle classi di reddito ISEE
maggiori a 12.500,00 Euro e fino a 15.000,00 Euro;
per quanto riguarda le prestazioni "apicificazione" e "cura
stomatite, gengivite, alveolite" e' prevista per i soggetti non
totalmente esenti una compartecipazione alla spesa da parte del
cittadino relativa all'intero trattamento, il cui importo massimo e'
pari a 40,00 o 80,00 Euro a seconda delle classi di reddito ISEE di
appartenenza in quanto tali prestazioni possono richiedere una
molteplicita' di accessi per la conclusione del trattamento stesso;
in questo caso, ai fini della compensazione della mobilita' sanitaria
infraregionale, dovranno essere tariffate le singole prestazioni;
ritenuto, inoltre, di dover procedere alla modifica del nomenclatore
tariffario delle prestazioni specialistiche ambulatoriali afferenti
al settore odontoiatrico e riguardanti prestazioni inserite nelle
branche di odontostomatologia, chirurgia maxillofacciale, ortopedia e
di diagnostica per immagini, di cui ai punti A1 e A2 dell'Allegato A
del documento "L'assistenza odontoiatrica nella regione
Emilia-Romagna: Programma regionale per l'attuazione dei LEA e la
definizione di livelli aggiuntivi", allegato parte integrante del
presente provvedimento mediante:
1) l'inserimento delle seguenti prestazioni, elencate nel documento
allegato, con i relativi codici e tariffe, e contrassegnate con la
lettera "I": 1.1) Incappucciamento diretto della polpa e otturazione
provvisoria; 1.2) Ricostruzione di dente o radice con uso di perni
endocanalari; 1.3) Inserzione di ponte fisso (escludendo la parte
relativa a elemento di sovrastruttura per corona su impianti
endossei) 1.4) Apicificazione; 1.5) Trattamento immediato delle
urgenze odontostomatologiche; 1.6) Terapia gnatologica;
2) l'adeguamento tariffario delle prestazioni, contrassegnate con le
lettere "m1", inserite nel "Programma" allegato al presente
provvedimento. Tale adeguamento si e' reso necessario per il tempo
trascorso dall'ultima definizione delle tariffe del settore e per il
significativo aumento dei costi di produzione dei vari fattori
produttivi;
3) l'assimilazione per 1 (una) prestazione che risulta riportata con
il relativo codice e tariffa e contrassegnata con le lettere "as" del
punto A2 dell'allegato A del Programma citato;
4) l'inserimento inoltre, nel punto A3 dell'allegato A del Programma
citato, della seguente prestazione: "Inserzione di ponte fisso
relativamente al trattamento per applicazione di elemento di
sovrastruttura per corona su impianti endossei";
per quanto riguarda le prestazioni ortesiche e protesiche, che
comprendono tutti gli atti medico-specialistici preventivi
contestuali e successivi all'applicazione delle protesi o delle
ortesi presso le strutture ambulatoriali, nonche' la fornitura della
protesi a cura dei laboratori odontotecnici, rimane di norma a carico
del cittadino il costo del manufatto e si riconferma la validita'
delle modalita' di pagamento, indicate nella citata delibera
2700/93;
tenuto conto della necessita' di adeguare il concorso alla spesa,
rimasto immodificato dal 1993, si precisa che:
1) per l'attivita' ortesica che include l'apparecchio ortodontico e
le relative prestazioni sanitarie, di cui al punto A1 dell'Allegato A
del Programma citato (codici 24.70.1, 24.70.2, 24.700.3), si prevede
che: - la prestazione sanitaria comporta un'eventuale
compartecipazione alla spesa annua pari a 40,00 o 80,00 Euro, a
seconda delle classi di reddito ISEE di appartenenza; - per
l'apparecchio ortodontico siano garantite dalle AUSL modalita' di
rateizzazione della spesa totale, da un minimo di 33,00 Euro ad un
massimo di 48,00 Euro mensili, a seconda del costo dell'apparecchio
stesso;
2) per l'attivita' protesica mobile la tariffa massima del manufatto
per arcata e' di Euro 300,00 con pagamenti dilazionati secondo
modalita' definite dalle Aziende USL, da rendere omogenee sull'intero
territorio regionale con successive indicazioni;
3) per l'attivita' protesica fissa le Aziende dovranno concordare i
prezzi dei manufatti con i relativi fornitori, in rapporto ai diversi
materiali utilizzati. Anche in questo caso i pagamenti saranno
dilazionati secondo modalita' definite dalle Aziende USL, da rendere
omogenee sull'intero territorio regionale con successive
indicazioni;
considerato inoltre che il "Piano di Azione a favore degli anziani"
del 2002 della Regione Emilia-Romagna prevede il miglioramento delle
condizioni di salute e della qualita' della vita delle persone
anziane attraverso un approccio multisettoriale, si e' ritenuto
opportuno avviare un progetto sperimentale che coinvolge
l'Assessorato regionale alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani e Cooperazione internazionale e l'Assessorato
regionale alla Sanita';
tenuto conto che tale specifico Progetto, di durata biennale,
sull'assistenza odontoiatrica e protesica, rivolto a soggetti in
condizioni di poverta' e finalizzato a garantire loro la
disponibilita' di una protesi per migliorare la qualita' della vita,
prevede un finanziamento da parte del Fondo sociale regionale e del
Fondo Sanitario regionale, per la copertura delle spese del manufatto
protesico alle persone con eta' superiore a 65 anni e con reddito
ISEE fino a 7.500,00 Euro.
Inoltre per contrastare le situazioni di grave poverta', riguardanti
anche soggetti con eta' inferiore o uguale a 65 anni, la Regione
Emilia-Romagna ha in atto un complesso di azioni nell'ambito delle
quali a pieno titolo va annoverata anche la copertura delle spese
per i manufatti di tipo odontoiatrico necessari a coloro che
presentano disturbi alla masticazione.
Si stima che circa 10.000 persone, con eta' giovane/adulta,
appartenente alla fascia di reddito ISEE fino ad Euro 7.500,00,
ricorrano ogni anno alle cure odontoiatriche e in diversa misura
richiedano manufatti di natura odontotecnica.
Anche a queste persone il Progetto congiunto di assistenza sociale e
sanitaria intende garantire la copertura delle spese dei manufatti
necessari;
dato atto che la delibera del Consiglio regionale 615/04 prevede al
punto 3.8.6. dell'allegato Programma la realizzazione di un
"programma integrato socio-sanitario per l'assistenza protesica a
favore di soggetti in condizioni di poverta', in particolare anziani"
rimandando a successivo atto della Giunta regionale la definizione
dei destinatari della misura, i requisiti, le procedure per l'accesso
e le modalita' di finanziamento e prevedendo uno stanziamento di Euro
1.000.000,00 a valere sul Capitolo 57107" "Fondo sociale regionale.
Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per
l'attuazione dei piani di zona e per la realizzazione degli
interventi relativi agli assegni di cura, al sostegno economico ed
alla mobilita' degli anziani, dei disabili o inabili (art. 47, comma
1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e Legge 8 novembre 2000, n.
328) - Mezzi statali" afferente all'UPB 1.5.2.2.20101;
considerato che l'attuazione del Programma regionale di cui al
presente provvedimento, relativamente al mantenimento ed allo
sviluppo dei servizi odontoiatrici pubblici, comporta la necessita'
di ammodernamento della dotazione tecnologica esistente, per cui e'
opportuno prevedere un piano di adeguamento articolato in un periodo
di 5 anni;
ritenuto, per quanto riguarda le modalita' di erogazione ed i livelli
tariffari delle prestazioni destinate a soggetti non inclusi tra le
categorie individuate nel presente provvedimento, che le stesse
possano derivare da apposite negoziazioni con i fornitori;
acquisito il parere favorevole della Commissione consiliare Sanita' e
Politiche sociali nella seduta del 15/12/2004;
dato atto, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della Legge regionale
43/01 e della propria delibera n. 447 del 24 marzo 2003:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale Sanita' e Politiche sociali dott. Franco Rossi;
su proposta dell'Assessore alla Sanita'
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani e Cooperazione internazionale
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e qui
integralmente riportate, il documento allegato "L'assistenza
odontoiatrica nella regione Emilia-Romagna: Programma regionale per
l'attuazione dei LEA e la definizione di livelli aggiuntivi", che
costituisce parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione;2) di stabilire, come indicato in premessa, le
condizioni di vulnerabilita' sanitaria e sociale per le quali viene
garantito l'accesso alle cure odontoiatriche nell'ambito dei livelli
di assistenza;
3) di apportare le modifiche e le integrazioni al nomenclatore
tariffario delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, sulla base
delle motivazioni espresse in premessa, secondo le denominazioni, i
codici e le tariffe riportate nel documento allegato di cui al
precedente punto 1);
4) di determinare le quote di compartecipazione alla spesa come
indicato nelle premesse della presente deliberazione;
5) di stabilire che la spesa complessivamente prevista per il biennio
2005-2006 e' pari a Euro 10.000.000,00 e che, mentre quella relativa
all'assistenza sanitaria di natura odontoiatrica e' a carico del
Fondo sanitario regionale per una previsione complessiva pari a
5.000.000,00 di Euro, quella relativa al progetto speciale per
l'assistenza protesica alla popolazione anziana e per la popolazione
in condizioni di vulnerabilita' e' a carico per il 50% del Fondo
sociale regionale e per il 50% del Fondo sanitario regionale per una
previsione complessiva pari a 5.000.000,00 di Euro;6) di prevedere
relativamente all'anno 2005 la seguente articolazione della spesa di
cui al punto precedente:
- spesa assistenza sanitaria: Euro 2.500.000,00;
- spesa progetto speciale assistenza protesica: 1.225.000,00 a carico
del Fondo sanitario regionale, e 1.225.000,00 a carico del Fondo
sociale regionale, di cui una quota pari a 1.000.000,00 di Euro gia'
programmata con delibera del Consiglio regionale 615/04;
7) di prevedere inoltre relativamente all'anno 2005 una spesa in
conto capitale per l'avvio del processo di rinnovamento tecnologico,
di cui in premessa, pari 1.000.000,00 Euro;
8) di dare atto che la copertura finanziaria della spesa, per gli
esercizi 2005 e 2006, e' a carico dei capitoli di spesa relativi al
riparto del Fondo sanitario regionale ed al riparto del Fondo sociale
regionale nell'ambito degli stanziamenti che saranno disposti dalle
leggi di approvazione dei bilanci di previsione 2005 e 2006;
9) di stabilire che le modificazioni introdotte decorrano dalla data
di pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione;
10) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
(segue allegato fotografato)