DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 8 luglio 2004, n. 9305
AMPS SpA - Agenzia di Ambito di Parma. Concessione preferenziale di derivazione di acque sotterranee per uso acquedottistico in localita' Cornocchio del comune di Parma. Art. 37, comma 1, lett. a) e art. 38, R.R. 41/01 e art. 50 della L.R. 7/04. Concessione preferenziale
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire alla Agenzia di ambito per i Servizi pubblici di
Parma, codice fiscale 92114950345, con sede in Parma, Piazzale della
Pace n. 1, la concessione preferenziale a derivare acqua pubblica
dalle falde sotterranee mediante il pozzo denominato "Cornocchio
Scuole" (n. 27), in comune di Parma, localita' Scuole di Cornocchio,
da destinare ad uso acquedottistico, nella quantita' stabilita in
moduli massimi 0,20 (l/sec. 20);
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata per
un periodo successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre
2005, con possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui
all'art. 27 del R.R. 41/01 e all'art. 50 della L.R. 7/04, ed
esercitata nel rispetto degli obblighi e delle condizioni contenute
nel presente atto e nel disciplinare, che ne costituisce parte
integrante, mediante le opere di presa e adduzione identificate in
domanda;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 9305 in data 8/7/2004
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini