DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 1 luglio 2004, n. 8919
AMPS SpA - Domanda in data 30/3/2000 di concessione preferenziale di derivazione d'acqua pubblica per uso industriale, da acque sotterranee in localita' Cornocchio del comune di Parma - R.R. n. 41 del 20/11/2001, art. 37, comma 1, lett. a) e art. 38 - L.R. 7/04, art. 50. Concessione preferenziale
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire ad AMPS SpA, codice fiscale 02009050341, con sede in
Strada S. Margherita n. 6/A di Parma e legalmente domiciliata presso
la sede del Comune di Parma, la concessione preferenziale a derivare
acqua pubblica dalle falde sotterranee mediante il pozzo denominato
"Depuratore Parma ovest" (n. 47) in comune di Parma, localita'
Cornocchio, da destinare agli usi industriali del "Depuratore Parma
ovest" nella quantita' stabilita in moduli costanti 0,10 (l/sec.
10);
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata per
un periodo successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre
2005, con possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui
all'art. 27 del R.R. 41/01 e all'art. 50 della L.R. 7/04, ed
esercitata nel rispetto degli obblighi e delle condizioni contenute
nel presente atto e nel disciplinare, che ne costituisce parte
integrante, mediante le opere di presa e adduzione identificate in
domanda;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 8919 in data 1/7/2004
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini