DELIBERAZIONE DEL COMITATO DI INDIRIZZO 21 dicembre 2004, n. 19
Modifica ed integrazione alla delibera del Comitato di Indirizzo n. 14 del 16 giugno 2004 relativamente alla dotazione organica ed ai profili professionali
IL COMITATO DI INDIRIZZO
Premesso:
- che con deliberazione del Comitato di Indirizzo n. 12 del 17
dicembre 2002 e' stato adottato il regolamento sull'Ordinamento degli
Uffici e dei Servizi dell'Agenzia;
- che con deliberazione del Comitato di Indirizzo n. 14 del 16 giugno
2004 e' stata approvata, in via di prima applicazione, l'organigramma
la relativa dotazione organica ed i profili professionali
dell'Agenzia fissando la dotazione organica in 360 posti complessivi
di cui 342 posti per il personale dei livelli e 18 posti per l'area
della Dirigenza;
atteso che con la delibera teste' citata si dava incarico al
Direttore di procedere alla riqualificazione del personale idraulico,
al superamento della Categoria A ed alla variazione del profilo
professionale dei dipendenti che ne avevano fatto richiesta sulla
scorta delle reali mansioni effettivamente svolte e delle competenze
professionali possedute;
dato atto che per quest'ultimo punto e' stato sottoscritto un accordo
sindacale in data 9 luglio 2004;ricordato:
- che e' stata introdotta, per la prima volta nell'Agenzia, l'area
delle posizioni organizzative (artt. 8, 9, 10 e 11, CCNL 31/3/1999)
con l'attribuzione di incarichi di responsabilita' a figure
professionali chiave nell'assetto organizzativo dell'Ente, ferma
restando la necessita' di un successivo momento globale di
rivalutazione di tale assetto stante, il numero limitato di
dipendenti incaricati;
- che con concertazione sindacale del 9 luglio 2004 (ex art. 16,
comma 2, lettera f del CCNL 31/3/1999) sono stati ridefiniti i
profili professionali ritenuti necessari in relazione alle esigenze
organizzative e funzionali dell'Agenzia, andando, altresi', ad
integrare le declaratorie di cui all'Allegato A all'Ordinamento
professionale del 31/3/1999;
- che tale circostanza impone la modificazione degli allegati alla
delibera 14/04, in particolare, l'Allegato D) che verra' sostituito
con gli Allegati A) e B) uniti al presente provvedimento di cui fanno
parte integrante e sostanziale;
preso atto:
- che molti dei dipendenti transitati nei ruoli dell'Agenzia erano
stati inseriti nelle graduatorie di riqualificazione approvate con DD
n. 4216 del 20 novembre 2002 ed agli stessi era stata riconosciuta
dal Ministero delle Infrastnitture e Trasporti, con nota prot. 775/p
del 4/2/2004, alla luce dell'Accordo integrativo del 4/6/2003, una
posizione economica Super a decorrere dall'1 gennaio 2003;
- che con successiva nota lo stesso Ministero delle Infrastrutture e
Trasporti revocava tale posizione Super "trattandosi di personale che
e' transitato all'AIPO con decorrenza giuridica dall'1/1/2003";
ravvisata la necessita', in ordine alle considerazioni esposte nei
due precedenti capoversi, di restituire ai dipendenti, se si vuole un
reale coinvolgimento degli stessi nel processo di riorganizzazione
del lavoro, cio' che non e' stato riconosciuto loro con il
trasferimento all'AIPO, andando ad attivare le procedure di
avanzamento di carriera previste dal Contratto nazionale di lavoro,
fermo restando che questi lavoratori hanno gia' manifestato un
potenziale professionale in grado di assolvere ai contenuti della
declaratoria della Categoria immediatamente superiore (Super);
ritenuto che quanto sopra e' coerente con le previsioni contrattuali
previste al comma 2 dell'art. 2 dell'Ordinamento professionale dove
la crescita lavorativa dei dipendenti e' strettamente legata ai
bisogni organizzativi, gestionali ed erogativi dell'Amministrazione
"necessita' di valorizzare le capacita' professionali dei
lavoratori...in linea con le esigenze di efficienza degli Enti";
tenuto conto del comunicato del 19 ottobre 2004 a firma del
Presidente e del Direttore dell'Ente con il quale si dettano gli
intenti programmatici dell'Amministrazione che richiedono una
modifica alla Dotazione organica "che permettera' all'Ente di
dotarsi, finalmente, di figure professionali piu' consone ai compiti
e ai bisogni dell'Agenzia, figure che saranno collocate nella attuale
fascia di Categoria C" ed ancora "Cio' permettera' a tutto il
personale interessato di Categoria B di poter accedere, previo
superamento di apposita selezione, ad una professionalita' gia'
espressa, ma non ancora riconosciuta formalmente";
tenuto altresi' conto dell'accordo raggiunto in tal senso in data 12
ottobre 2004 tra l'Amministrazione e le Organizzazioni sindacali che
si recepisce integralmente;
atteso che nel piano annuale delle assunzioni per l'anno 2005 si
definiranno i posti e le percentuali di ripartizione tra le procedure
di accesso e di progressione interna, determinando, di conseguenza,
anche la programmazione economica e finanziaria dell'Agenzia, visto
che la spesa per le progressioni verticali, ai sensi dell'art. 14,
comma 1 del CCNL 31/3/1999, e' a totale carico del bilancio
dell'Ente;
considerato che con l'aggiornamento dei profili professionali l'Ente
ha provveduto alla definizione qualitativa del fabbisogno mentre la
precisazione del fabbisogno quantitativo e' legata alla dimensione ed
alla complessita' della Struttura ed alle linee complessive di
sviluppo dell'Ente oltre che ai programmi da realizzare;
ritenuto quindi:
- che sia possibile recepire e dare attuazione sia al Comunicato del
19 ottobre 2004 sia all'accordo stipulato il 12 ottobre 2004 con le
Organizzazioni sindacali, andando ad integrare la dotazione organica
dell'Ente con n. 30 unita' di Categoria C profilo professionale di
"Istruttore amministrativo" da utilizzarsi per i passaggi interni
tramite procedura verticale con prova selettiva per il personale di
Categoria B, mentre i corrispondenti posti di categoria B che
andranno a svuotarsi potranno essere utilizzati:
- per il superamento della Categoria A;
- in applicazione del comma 2 dell'art. 35 del DLgs 165/01 che
richiama lo strumento della chiamata numerica degli iscritti nelle
liste di collocamento dei soggetti di cui alla Legge 12/3/1999, n.
68;
- per l'applicazione delle forme di lavoro flessibile, contratti di
formazione lavoro e contratti a tempo determinato;
- per assunzioni dall'esterno;
che, pertanto, la dotazione organica teorica e' pari a 372 unita'
(342 piu' 30),
ma che, con la clausola di dissolvenza della Categoria A (vedasi
propria delibera 14/04) i dipendenti li' inquadrati potranno
accedere, previa procedura concorsuale interna, alla categoria
immediatamente superiore andando ad occupare i posti lasciati liberi
al termine delle procedure verticali dalla Categoria B in Categoria
C;
- che, alla luce di quanto sopra, la reale dotazione organica
complessiva, al termine di tutte le procedure di riorganizzazione, e'
pari a 368 unita' (342 piu' 30 meno quattro, di cui complessivamente
coperti n. 274 per il personale dei livelli) oltre ai 20 posti
previsti con la precedente delibera n. 18 del 21/12/2004 per l'area
della dirigenza;
richiamato il combinato disposto dai commi 1, 3 e 4 dell'art. 6 del
DLgs 165/01 laddove si stabilisce che nelle Amministrazioni pubbliche
l'organizzazione e la disciplina degli uffici devono essere adattati
alle reali esigenze dell'Ente "previa verifica degli effettivi
fabbisogni" (comma 1), e l'adeguamento delle dotazioni organiche deve
essere correlato all'assunzione di nuove funzioni o all'attivazione
di nuovi servizi "Per la ridefinizione degli Uffici e delle dotazioni
organiche si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale,
nonche' ove risulti necessario a seguito di riordino, fusione,
trasformazione o trasferimento di funzioni." (comma 3), mentre il
comma 4 recita "Le variazioni delle dotazioni organiche gia'
determinate sono approvate dall'organo di vertice delle
amministrazioni in coerenza con la programmazione triennale del
fabbisogno del personale. . . .";
dato atto che sul presente provvedimento e' stata effettuata
l'informazione alle Organizzazioni sindacali come previsto dai
Contratti collettivi nazionali di lavoro del Comparto Regioni ed
Autonomie locali;
visto il Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei Servizi e
l'Accordo costitutivo dell'Agenzia;
tutto cio' premesso e per quanto sopra esposto, il Comitato di
Indirizzo dell'AIPO, all'unanimita' dei componenti,
delibera:
1) di approvare la rideterminazione della dotazione organica
complessiva dell'Agenzia Interregionale del fiume Po costruita sulla
base del fabbisogno di personale necessario all'attivazione dei
percorsi di cui in premessa e ribadita nella comunicazione del 19
ottobre 2004 a firma del Presidente e del Direttore dell'Ente e
nell'accordo sindacale del 12 ottobre 2004 nel modo sottoindicato:
- la dotazione organica teorica e' pari a 372 unita' (342 piu' 30
unita' di Categoria C profilo professionale "Istruttore
amministrativo");
- la dotazione organica effettiva risultera' pari a 368 unita' per il
personale dei livelli (342 piu' 30 meno quattro) dopo aver garantito
la clausola di dissolvenza della Categoria A prevista con propria
delibera 14/04, per cui alla fine della riorganizzazione interna la
dotazione organica risultera' ridotta dei quattro posti oggi ascritti
in Categoria A;
- la reale dotazione organica complessiva sara' di 368 posti per il
personale dei livelli e 20 posti per l'area della Dirigenza;
2) di dare atto che e' stata istituita l'area delle posizioni
organizzative e che ne sono stati individuati i titolari;
3) di dare atto che quanto sopra e' solo un momento di prima
applicazione e che tale istituto contrattuale dovra' essere
perfezionato alla luce di uno studio di fattibilita' da predisporsi
fra il Direttore ed i Dirigenti dell'Ente;
4) di dare atto che gli Allegati A) e B), facenti parte integrante e
sostanziale della presente delibera, che riformulano, come da accordo
sindacale sottoscritto in data 9 luglio 2004, i profili professionali
necessari all'Agenzia, sostituiscono il precedente Allegato D)
approvato con delibera del Comitato di Indirizzo n. 14 del 16 giugno
2004;
5) di prendere atto dell'accordo raggiunto in data 12 ottobre 2004
con le Organizzazioni sindacali che si recepisce integralmente;
6) di incaricare il Direttore di procedere all'attuazione del piano
assunzionale per l'anno 2005 definendone i posti e le percentuali di
ripartizione tra le procedure di accesso dall'esterno e di
progressione interna prevedendo, altresi', le assunzioni delle
categorie protette ed il ricorso alle forme di lavoro flessibile, ai
contratti a tempo determinato ed ai contratti di formazione lavoro
indicandone anche il relativo fabbisogno finanziario.
La presente deliberazione sara' pubblicata nei Bollettini Ufficiali
regionali delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e
Veneto.