DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 aprile 2005, n. 671
Edilizia scolastica - Approvazione del Piano degli interventi 2005 da realizzare ai sensi della L.R. 39/80 e successive modifiche ed integrazioni
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 22 maggio 1980 n. 39 "Norme per l'affidamento e
l'esecuzione di opere urgenti di edilizia scolastica" come
successivamente modificata e integrata, il cui art. 3, comma 1,
dispone che la Giunta regionale finanzi l'esecuzione delle opere
sulla scorta degli indirizzi definiti dal Consiglio;
- la Legge 11 gennaio 1996, n. 23 "Norme per l'edilizia scolastica" e
successive modifiche e integrazioni, con particolare riferimento alle
procedure definite dall'art. 4 per la formulazione da parte delle
Regioni dei piani generali triennali e dei relativi piani annuali;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 523 del 5/11/2003
recante "Indirizzi e criteri per la formulazione del piano triennale
2003-2005 di edilizia scolastica ai sensi della Legge 11 gennaio
1996, n. 23";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 161, del 2/2/2004 avente
ad oggetto "Approvazione del piano generale triennale 2003-2005 e dei
relativi piani annuali di attuazione della Legge 11/1/1996, n. 23";
- la L.R. 12 dicembre 1985 n. 29 "Norme generali sulle procedure di
programmazione e di finanziamento di strutture pubbliche e di
interesse pubblico da realizzare da parte della Regione, di Province,
di Comuni, Comunita' Montane, Consorzi di Enti locali";
- la Legge 31 gennaio 1994 n. 97 "Nuove disposizioni per le zone
montane", ed in particolare gli artt. 20 e 21;
- la L.R. 30 giugno 2003 n. 12, ed in particolare gli artt. 45 e 46;
- la L.R. 23 dicembre 2004, n.28 di approvazione del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2005 e Bilancio pluriennale 2005/2007, con la quale si prevede uno
stanziamento di risorse sul Capitolo 73060 "Spese per l'esecuzione di
opere urgenti di edilizia scolastica e relative pertinenze (DPR
24/07/1977 n. 616, L.R. 22 maggio 1980, n. 39 e L.R. 23 marzo 1984,
n. 14)" UPB 1.6.2.3.23500 pari a Euro 1.500.000,00 al quale, in base
alle operazioni di chiusura del Bilancio per l'anno 2004, si prevede
di aggiungere ulteriori risorse che si renderanno disponibili, a
seguito dell'approvazione dell'assestamento di Bilancio per
l'esercizio finanziario 2005 per le economie realizzate sulle
autorizzazioni di spesa del programma 2004 e attualmente
quantificabili in Euro 955.415,86, per un totale complessivo di Euro
2.455.415,86;
richiamata, in particolare, la deliberazione del Consiglio regionale
n. 647 del 20 gennaio 2005, con la quale sono stati individuati gli
indirizzi e i criteri per la formulazione del piano 2005 ai sensi
della L.R. 39/80;
dato atto che con il presente provvedimento, si approva il piano
degli interventi per l'annualita' corrente, ai sensi della sopra
citata deliberazione 647/05, ricompresi nell'annualita' 2005 del
piano triennale 2003/2005 approvato con la deliberazione 161/04 gia'
richiamata;
premesso quanto segue:
- che per il piano 2005 le risorse complessivamente quantificate,
cosi' come indicato al punto 4) del dispositivo della delibera
consiliare 647/05, in Euro 2.453.976,59, sono state indicate e
suddivise in quote provinciali con i criteri definiti al punto A/2
della deliberazione del Consiglio regionale 523/03, secondo lo schema
seguente:
Bologna 405.467,26
Ferrara 212.202,06
Forli'-Cesena 241.774,54
Modena 383.636,46
Parma 259.618,71
Piacenza 204.015,29
Ravenna 228.321,17
Reggio Emilia 294.726,17
Rimini 224.214,94
Totale Regione 2.453.976,59
- che gli interventi oggetto del presente atto e descritti
nell'allegato parte integrante, sono stati individuati dalle
Province, sentite le rispettive Conferenze provinciali di
coordinamento, ex art. 46 L.R. 12/03, fra quelli dell'annualita' 2005
del piano generale triennale 2003-2005 della Legge 23/96 e sulla base
degli indirizzi e dei criteri indicati dalla deliberazione 647/05;
- che le Amministrazioni provinciali hanno inviato entro il termine
perentorio del 4 marzo 2005 gli atti deliberativi di approvazione dei
rispettivi piani;
- che gli interventi individuati dal piano in oggetto, secondo quanto
disposto al punto 7) del dispositivo della sopra citata delibera
consiliare 647/05, non potranno essere ulteriormente finanziati con i
fondi che si renderanno eventualmente disponibili sulla Legge 23/96
per il triennio 2003-2005;
dato atto:
- che detti piani provinciali, acquisiti e conservati agli atti del
competente Servizio regionale, sono stati regolarmente istruiti al
fine di verificarne la coerenza con gli indirizzi della
programmazione regionale;
- che a seguito di detta verifica i piani provinciali vengono
accolti, fino alla concorrenza dell'importo di Euro 2.455.413,44,
quale onere massimo di finanziamento, nel piano regionale 2005, cosi'
come descritti nell'allegato parte integrante e sostanziale del
presente atto, con le modifiche di seguito elencate e comunicate alle
rispettive Province:
1) Piano della Provincia di Forli'-Cesena - la spesa ammessa per gli
interventi di Rocca San Casciano e Savignano sul Rubicone e' stata
ridotta a Euro 350.000,00 al fine di rientrare nel limite della spesa
massima indicata al punto 5) della delibera consiliare n. 647 del
20/1/2005;
2) Piano della Provincia di Reggio Emilia - la spesa ammessa per gli
interventi dell'Unione Comuni Crinale e del Comune di Rolo e' stata
ridotta rispettivamente a Euro 258.000,00 e a Euro 167.500,00, al
fine del rispetto del limite minimo, corrispondente al 30% del
finanziamento di cui al punto 6) della delibera consiliare n. 647 del
20/01/2005;
considerato che, cosi' come stabilito al punto 10) del dispositivo
della deliberazione consiliare 647/05 che recita: "entro 60 giorni
dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione la
Giunta regionale approva il piano di attuazione degli interventi per
l'annualita' 2005", si rende necessario procedere all'approvazione
del presente atto;
verificato, sulla base delle schede descrittive degli interventi
compilate e sottoscritte dai responsabili dei procedimenti degli Enti
interessati e trasmesse al Servizio regionale competente, che gli
interventi che si intendono finanziare rientrano nell'ambito delle
spese di investimento ammissibili ai sensi dell'art. 3, comma 18,
lett. G) della Legge 350/03 trattandosi di contributi destinati alla
ristrutturazione e messa a norma di edifici scolastici che rientrano
nel patrimonio pubblico dei Comuni stessi;
dato atto, ai sensi dell'art. 37, comma 4, della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione 447/03, del parere espresso dal Direttore
generale alla Cultura, Formazione e Lavoro, dott.ssa Cristina
Balboni, in merito alla regolarita' amministrativa della presente
deliberazione;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare, sulla base di quanto indicato in premessa e che qui
si intende integralmente riportato, i risultati dell'istruttoria sui
piani provinciali relativi agli interventi di edilizia scolastica
condotta dal competente Servizio regionale;
b) di approvare il piano annuale 2005, in attuazione della delibera
del Consiglio regionale 647/05 relativamente agli interventi di
edilizia scolastica, da finanziarsi ai sensi della L.R. 39/80, cosi'
come descritti nel prospetto allegato al presente atto deliberativo,
quale sua parte integrante e sostanziale per l'importo massimo
complessivo di Euro 2.455.413,44, dando atto che relativamente
all'onere finanziario di Euro 955.413,44 lo stesso risulta
subordinato all'entrata in vigore della Legge regionale di
assestamento del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario
2005;
c) di stabilire, al fine di rendere possibile l'assegnazione e la
concessione del finanziamento, entro il corrente anno, che i soggetti
attuatori degli interventi dovranno entro il termine perentorio di
120 giorni a partire dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale regionale procedere all'approvazione dei progetti
esecutivi e all'invio dei relativi atti al competente Servizio
regionale;
d) di dare atto che l'inutile decorrenza del termine di cui sopra
comportera' l'automatica decadenza del diritto al finanziamento
regionale;
e) di stabilire che il Dirigente regionale competente,
subordinatamente al verificarsi delle condizioni di cui al precedente
punto b), provvedera', ai sensi della L.R. 40/01 e in applicazione
della deliberazione della Giunta regionale 447/03 con proprio atto
formale all'assegnazione, alla concessione e all'assunzione dei
relativi impegni di spesa, a carico del Capitolo di spesa 73060, nel
rispetto del limite delle percentuali di finanziamento indicate per
ogni intervento nell'allegato sopra richiamato, sulla base della
spesa ammissibile risultante dai progetti esecutivi e non oltre
l'ammontare massimo indicato per ogni intervento nell'allegato parte
integrante del presente atto;
f) di stabilire altresi', che in sede di assegnazione e concessione
dei finanziamenti il Dirigente competente provvedera' inoltre a
fissare il termine perentorio per l'affidamento dei lavori;
g) di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta dei titoli di
pagamento dei finanziamenti a favore degli Enti attuatori provvedera'
con propri atti formali, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R.
40/01, il Dirigente competente per materia, secondo le modalita' di
erogazione dei finanziamenti previste dall'art. 14 della L.R. 29/85,
fino alla concorrenza delle percentuali indicate per ciascun
intervento rispetto al costo previsto dell'intervento, ovvero
dell'ammontare effettivo del finanziamento concesso;
h) di dare inoltre atto che in sede di liquidazione del primo
acconto, fissato nella misura del 20%, il Dirigente competente
provvedera' a ridurre gli importi dei finanziamenti regionali
assegnati e concessi in proporzione agli eventuali ribassi d'asta, al
fine di ricondurli, nel rispetto della percentuale per ciascuno
indicata con il presente atto, alle spese effettive che si prevede di
sostenere;
i) di stabilire che si provvedera', a norma di quanto previsto
dall'art. 14, quarto comma della L.R. 29/85 e nel rispetto di quanto
previsto dalla propria deliberazione 447/03 a prendere atto
dell'avvenuta esecuzione dei lavori dietro presentazione del
certificato di collaudo o di regolare esecuzione approvati dall'Ente
attuatore;
j) di stabilire, secondo quanto gia' disposto al punto 7) del
dispositivo della sopra citata delibera consiliare 647/05, che gli
interventi ricompresi nel presente piano non potranno essere
ulteriormente finanziati con i fondi che si renderanno eventualmente
disponibili, destinati alla Legge 23/96 per il triennio 2003-2005;
k) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione.
(segue allegato fotografato)