DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 27 dicembre 2004, n. 19181
Fitofarma Srl - Domanda 22/7/2002 di concessione di derivazione d'acqua pubblica per uso antincendio dalle falde sott. in comune di Busseto. Provvedimento di concessione di derivazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire a Fitofarma Srl, partita IVA 01954600340, con sede in
Busseto, Via Ricordi n. 29 e legalmente domiciliata presso la sede
del comune di Busseto, la concessione a derivare acqua pubblica dalle
falde sotterranee, in comun di Busseto, da destinare ad uso
antincendio, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non
superiore a moduli 0,20 (20,00 l/sec.);
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
Regolamento regionale 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi
e delle condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;c) di fissare la quantita' massima d'acqua da
derivare in 20,00 l/sec. pari a 0,20 moduli massimi, con limitazione
del prelievo al periodo irriguo;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 19181 in data 27/12/2004
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32, del Regolamento regionale 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini