DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AGRICOLTURA 9 marzo 2005, n. 2998
Attivita' di controllo sulla regolarita' delle funzioni, relative alle attivita' di gestione dell'Anagrafe delle aziende agricole, esercitate dai Centri di Assistenza Agricola (CAA)
IL DIRETTORE GENERALE
Visti:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 "Norme per l'esercizio delle funzioni
regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto
1983, n. 34" ed in particolare l'art. 22;
- il DPR 1 dicembre 1999, n. 503 "Regolamento recante norme per
l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e
dell'Anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'articolo 14,
comma 3 del DLgs 30 aprile 1998, n. 173";
- il DLgs 27 maggio 1999, n. 165 "Soppressione dell'AIMA e
istituzione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a
norma dell'art. 11 della Legge 15 marzo 1997, n. 59" ed in
particolare l'art. 3 bis, il quale disciplina i "Centri autorizzati
di Assistenza Agricola";
- il decreto del Ministero delle Politiche agricole e forestali 27
marzo 2001 "Requisiti minimi di garanzia e di funzionamento per le
attivita' dei Centri Autorizzati di Assistenza Agricola";
visti inoltre:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 482 del 25 marzo 2002
con la quale sono stati definiti i criteri e le modalita' per il
riconoscimento dei Centri Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA);
- il R.R. 15 settembre 2003, n. 17 "Disciplina dell'Anagrafe delle
aziende agricole dell'Emilia-Romagna";
- la determinazione della Responsabile del Servizio Aiuti alle
imprese n. 12818 dell'8 ottobre 2003 "R.R. 17/03 - Anagrafe delle
aziende agricole - Determinazione dei contenuti informativi
dell'archivio e del fascicolo aziendale";
- la determinazione della Responsabile del Servizio Aiuti alle
imprese n. 16309 del 28 novembre 2003 "R.R. 17/03 - Anagrafe delle
aziende agricole. Disposizioni in merito ad attivazione dell'Anagrafe
delle aziende agricole dell'Emilia-Romagna";
richiamata la deliberazione di Giunta del 27 ottobre 2003, n. 2125
"R.R. 17/03 - Anagrafe delle aziende agricole. Approvazione schema di
convenzione tra Regione e Centri Autorizzati di Assistenza Agricola e
provvedimenti conseguenti";
richiamate le convenzioni stipulate in esecuzione della citata
deliberazione, nelle quali sono disciplinate le reciproche
obbligazioni, ed in particolare gli artt. 2, 3 e 7 che fissano - nel
rispetto di quanto previsto dall'art. 3, comma 1, lettera d) del
Regolamento 17/03 - le modalita' per l'effettuazione dei controlli
sulla regolarita' delle funzioni, relative alle attivita' di gestione
dell'Anagrafe delle aziende agricole, esercitate dai Centri di
Assistenza Agricola (CAA);
preso atto:
- che i CAA hanno concluso la fase di "validazione" provvedendo al
riscontro della corrispondenza dei dati immessi nell'archivio
informatizzato alle risultanze della relativa documentazione
presentata dalle aziende;
- che e' ora necessario dar corso ai controlli previsti in
convenzione;
attesa l'opportunita' che i controlli di competenza della Direzione
generale Agricoltura vengano svolti congiuntamente a quelli di
competenza di AGREA, relativamente ai rapporti contrattuali in essere
con i medesimi CAA, nell'ottica di ottimizzare modalita', costi e
tempi dedicati alle attivita' di verifica;
dato atto che il Servizio Aiuti alle imprese di questa Direzione e'
la struttura preposta ai controlli in questione, da effettuare
attraverso un apposito Gruppo di controllo cosi' costituito:
- dott.ssa Barbara Rapparini - Titolare P.O. "Processi attuativi
dell'anagrafe delle aziende agricole e degli interventi agevolativi
per il carburante impiegato nei lavori agricoli"
- dott.ssa Laura Banzi - Titolare P.O. "Processi contabili e
finanziari connessi agli interventi contributivi e creditizi"
per l'espletamento dei seguenti compiti:
a) verificare che per i fascicoli aziendali custoditi presso il CAA
siano state osservate le modalita' di cui agli artt. 2, 3 e 7 della
convenzione;
b) verificare che la documentazione contenuta in detti fascicoli sia
conforme a quanto stabilito con determinazione n. 12818 dell'8
ottobre 2003;
c) verificare la corrispondenza tra le informazioni inserite
nell'archivio informatizzato e la documentazione contenuta nei
fascicoli aziendali;
ritenuto, inoltre, di stabilire che il Gruppo di controllo operera'
secondo i seguenti criteri:
- il campione da utilizzare per il controllo dei fascicoli aziendali
e' quello elaborato dal Servizio di Controllo interno di AGREA
relativamente alle domande PAC Seminativi 2004;
- tale campione dovra' essere integrato con un ulteriore campione
generato mediante scelta casuale fra i fascicoli aziendali validati
nell'Anagrafe delle aziende agricole per procedimenti non di
competenza AGREA;
- i controlli dovranno essere effettuati secondo le "Procedure
operative per il controllo dei fascicoli aziendali, custoditi presso
i Centri Autorizzati di Assistenza Agricola convenzionati con la
Regione Emilia-Romagna", di cui all'Allegato A), parte integrante e
sostanziale del presente atto;
- gli esiti dei controlli effettuati dovranno essere verbalizzati
mediante utilizzo del "Verbale di verifica sulla conformita' dei dati
inseriti nell'archivio informatizzato dell'anagrafe", di cui
all'Allegato B), anch'esso parte integrante e sostanziale del
presente atto;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione
Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447, in data 24 marzo
2003 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali
fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali";
richiamate le proprie determinazioni:
- n. 1289 del 22 febbraio 2002, relativa alla definizione degli
ambiti di competenza assegnati ai Servizi;
- n. 4244, del 31 marzo 2004, con la quale sono stati conferiti gli
incarichi di livello dirigenziale nella Direzione, cui e' stata
conferita efficacia giuridica con la deliberazione della Giunta
regionale n. 642 del 5 aprile 2004;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dalla
Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese, dott.ssa Teresita
Pergolotti, in merito al presente atto, ai sensi della citata
deliberazione 447/03;
determina:
A) di dar corso alla effettuazione dei controlli sulla regolarita'
delle funzioni, relative alle attivita' di gestione dell'Anagrafe
delle aziende agricole, esercitate dai Centri di Assistenza Agricola
(CAA) secondo quanto di seguito stabilito:
1) i controlli di competenza della Direzione generale Agricoltura
verranno svolti, di norma, congiuntamente a quelli di competenza
AGREA nell'ottica di ottimizzare modalita', costi e tempi dedicati
alle attivita' di verifica;
2) i controlli sono di competenza del Servizio Aiuti alle imprese che
vi provvede attraverso un apposito Gruppo di controllo cosi'
costituito:
- dott.ssa Barbara Rapparini - Titolare P.O. "Processi attuativi
dell'anagrafe delle aziende agricole e degli interventi agevolativi
per il carburante impiegato nei lavori agricoli"
- dott.ssa Laura Banzi - Titolare P.O. "Processi contabili e
finanziari connessi agli interventi contributivi e creditizi"
3) il Gruppo di controllo svolgera' i seguenti compiti: a) verificare
che per i fascicoli aziendali custoditi presso il CAA siano state
osservate le modalita' di cui agli artt. 2, 3 e 7 della convenzione;
b) verificare che la documentazione contenuta in detti fascicoli sia
conforme a quanto stabilito con determinazione n. 12818 del 8 ottobre
2003; c) verificare la corrispondenza tra le informazioni inserite
nell'archivio informatizzato e la documentazione contenuta nei
fascicoli aziendali;
4) il Gruppo di controllo operera' secondo i seguenti criteri: a) il
campione da utilizzare per il controllo dei fascicoli aziendali e'
quello elaborato dal Servizio di Controllo interno di AGREA
relativamente alle domande PAC Seminativi 2004; b) tale campione
dovra' essere integrato con un ulteriore campione generato mediante
scelta casuale fra i fascicoli aziendali validati nell'Anagrafe delle
aziende agricole per procedimenti non di competenza AGREA; c) i
controlli dovranno essere effettuati secondo le "Procedure operative
per il controllo dei fascicoli aziendali, custoditi presso i Centri
Autorizzati di Assistenza Agricola convenzionati con la Regione
Emilia-Romagna", di cui all'Allegato A), parte integrante e
sostanziale del presente atto; d) gli esiti dei controlli effettuati
dovranno essere verbalizzati mediante utilizzo del "Verbale di
verifica sulla conformita' dei dati inseriti nell'archivio
informatizzato dell'anagrafe", di cui all'Allegato B), anch'esso
parte integrante e sostanziale del presente atto;
B) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
IL DIRETTORE GENERALE
Dario Manghi
ALLEGATO A)
Procedure operative per il controllo dei fascicoli aziendali,
custoditi presso i Centri Autorizzati di Assistenza Agricola
convenzionati con la Regione Emilia-Romagna
Premessa
La Regione Emilia-Romagna, con il Regolamento 15 settembre 2003, n.
17, disciplina l'Anagrafe delle aziende agricole.
L'Anagrafe delle aziende agricole nasce per modificare, semplificare
e migliorare le relazioni tra le imprese e la pubblica
Amministrazione, per aumentare il livello d'efficienza dell'azione
amministrativa in un'ottica d'effettivo supporto delle attivita'
amministrative relative al settore agricolo ed agro-industriale.
L'Anagrafe delle aziende agricole raccoglie le notizie relative ai
soggetti pubblici e privati, esercenti attivita' agricola,
agroalimentare, forestale e della pesca e che comunque intrattengono
rapporti con la pubblica Amministrazione in materia di agricoltura,
ed utilizzate dalla pubblica Amministrazione nella gestione di tutti
i procedimenti attivati in materia di agricoltura.
L'Anagrafe delle aziende agricole e' quindi costituita da un archivio
informatizzato e dal fascicolo aziendale contenente la documentazione
comprovante i dati registrati nell'archivio informatizzato.
Definizioni
Centri Autorizzati di Assistenza Agricola.
I CAA sono definiti dal DLgs 165/99 come societa' che abbiano
ottenuto, previa verifica dei requisiti minimi di garanzia e di
funzionamento, il riconoscimento da parte della Regione competente
per territorio.La Regione Emilia-Romagna, con deliberazione della
Giunta regionale 482/02, ha stabilito i criteri e le modalita'
operative per la concessione dell'abilitazione ad operare in qualita'
di Centri Autorizzati di Assistenza Agricola.
I CAA possono operare solo previa convenzione con la Regione.
Con deliberazione 2125/03, e' stato approvato lo schema di
convenzione che disciplina i rapporti con i CAA per l'affidamento
delle attivita' di gestione dell'Anagrafe delle aziende agricole e la
tenuta del fascicolo aziendale.
Fascicolo aziendale
Il DPR 503/99 stabilisce che per ciascuna azienda deve essere
obbligatoriamente costituito, all'interno dell'Anagrafe delle aziende
agricole, il fascicolo aziendale inteso come modello cartaceo e/o
elettronico riepilogativo dei dati e dei documenti aziendali che sono
necessari per l'iscrizione dell'azienda in anagrafe. La
documentazione contenuta nel fascicolo aziendale deve essere conforme
a quella stabilita con determinazione n. 12818 dell'8 ottobre 2003.
La Regione Emilia-Romagna ha dato attuazione alle prescrizioni
contenute nel DPR 503/99 con proprio Regolamento 17/03 recante
"Disciplina dell'Anagrafe delle aziende agricole
dell'Emilia-Romagna".
CUAA
Il DPR 503/99 stabilisce, all'art. 1 comma 1, che i soggetti pubblici
e privati facenti parte dell'Anagrafe delle aziende agricole debbano
essere identificati dal codice fiscale.
Il codice fiscale costituisce il codice unico di identificazione
aziende agricole, di seguito CUAA.
Nei casi di impresa individuale, il CUAA coincide con il codice
alfanumerico ( 16 caratteri ) della persona fisica titolare
dell'azienda.
Nei casi di Enti e societa' il CUAA coincide con il codice fiscale
numerico (11 caratteri ) dell'Ente o della societa'.
Gestione dell'Anagrafe delle aziende agricole
I CAA svolgono, sulla base di apposito mandato scritto conferito dal
titolare dell'azienda, le seguenti attivita':
- acquisizione, verifica ed accertamento della completezza, validita'
e corrispondenza degli atti e della documentazione ai sensi
dell'Allegato A della determinazione n. 12818 dell'8/10/2003;
- inserimento dei dati dell'azienda nell'archivio informatizzato;
- aggiornamento dei dati nell'archivio informatizzato, in conformita'
con la documentazione presentata;
- immissione dei dati relativi alla cessazione dall'anagrafe;
- tenuta del fascicolo aziendale.
Finalita' e procedura dei controlli
L'attivita' di controllo e' finalizzata a verificare che i fascicoli
aziendali corrispondano alle iscrizioni nell'anagrafe operate dai CAA
e che i relativi dati siano stati correttamente inseriti
nell'archivio informatizzato.
Nel corso dei controlli saranno sottoposti a verifica i fascicoli
aziendali costituenti il campione elaborato dal Servizio di Controllo
interno di AGREA relativamente alle domande PAC seminativi 2004
integrato con un ulteriore campione generato mediante scelta casuale
fra i fascicoli aziendali validati nell'Anagrafe delle aziende
agricole per procedimenti non di competenza AGREA.
I controlli di competenza della Direzione generale Agricoltura
verranno svolti, di norma, congiuntamente a quelli di competenza
AGREA, nell'ottica di ottimizzare modalita', costi e tempi dedicati
alle attivita' di verifica, previo preavviso al Responsabile del
livello organizzativo competente e per opportuna conoscenza al
Direttore tecnico del CAA almeno 48 ore prima della loro
effettuazione, pari ad almeno due giorni lavorativi.
L'attivita' di controllo si riferisce:
- alla verifica della tenuta dei fascicoli aziendali;
- alla corrispondenza tra i dati registrati nell'archivio
informatizzato e la documentazione contenuta nel fascicolo;
- al rispetto delle modalita' di utilizzo del sistema informativo.
Il controllo riguarda in particolare la verifica della tenuta del
fascicolo aziendale in conformita' a quanto previsto negli artt. 2,
lettera d) e 7 comma 1 e 2 della convenzione ed in particolare il
Gruppo di controllo verifica:
- che il fascicolo aziendale sia stato costituito, aggiornato e
custodito in modo da garantire la sicurezza materiale dei documenti
in esso contenuti;
- la presenza del mandato scritto rilasciato dal titolare o legale
rappresentante dell'impresa agricola e che il medesimo sia conforme a
quanto stabilito all'art. 3 della convenzione;
- che la documentazione contenuta nel fascicolo aziendale sia
conforme a quanto stabilito con determinazione n. 12818 dell'8
ottobre 2003;
- che i dati inseriti nell'archivio informatizzato dell'Anagrafe
delle aziende agricole siano conformi alla documentazione archiviata
nel fascicolo aziendale.
Le attivita' di controllo e le eventuali anomalie riscontrate per le
singole posizioni anagrafiche controllate sono riportate
nell'apposito verbale (Allegato B) e sottoposte al vaglio del
responsabile della struttura che pu condividerle oppure esprimere
delle controdeduzioni.
Il verbale verra' redatto in triplice copia datata e sottoscritta dai
componenti il Gruppo di controllo e dal Responsabile della
struttura.
Una copia viene consegnata al Responsabile della struttura, la
seconda copia - unitamente alla documentazione acquisita probante le
anomalie riscontrate - viene trattenuta dal Gruppo di controllo, la
terza copia verra' conservata nel fascicolo aziendale sottoposto a
verifica.
Tali verbali costituiranno il fascicolo giornaliero di controllo che
sara' poi utilizzato dal Servizio Aiuti alle imprese della Direzione
generale Agricoltura per la stesura della relazione finale.
Relazione finale di controllo
Le eventuali anomalie riscontrate o le eventuali raccomandazioni
formulate vengono riportate nella relazione finale di controllo che
verra' inoltrata al Direttore generale Agricoltura il quale potra'
convocare il Direttore Tecnico del CAA al fine di concordare termini
e modalita' per l'eliminazione di tali irregolarita' o per
l'attuazione di tali raccomandazioni.
(segue allegato fotografato)