COMUNICATO
Domanda di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di impianti elettrici in comune di Forli'
Si rende noto che la Societa' ENEL Distribuzione SpA - Divisione
Infrastrutture e Reti - Area di Business Rete Elettrica - Centro Alta
Tensione Emilia-Romagna e Marche - Via Carlo Darwin n. 4 - 40131
Bologna - con domanda in data 21/1/2005 n. CAT-COS-LN 356/606,
registrata al n. E209/05, ha chiesto, ai sensi della L.R. 22/2/1993,
n. 10 sulle linee ed impianti elettrici fino a 150.000 Volts,
l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio delle seguenti opere
elettriche:
- variante all'elettrodotto aereo 132 kV semplice terna "Forli'
Oraziana - Forli' Via Lunga" (774) tra i sostegni nn. 6 e 7 nel
comune di Forli'.
Per le opere elettriche in oggetto e' stata richiesta la
dichiarazione di pubblica utilita', indifferibilita', urgenza ed
inamovibilita' delle opere, ai sensi dell'art. 4 bis della L.R. 10/93
e successive modificazioni; a tal fine e' stato depositato
l'elaborato in cui sono indicate le aree da espropriare ed i
nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze
di registri catastali.
Il provvedimento autorizzatorio non comporta variante urbanistica al
PRG del Comune di Forli'.
Le servitu' di elettrodotto verranno costituite con le facolta'
previste, per il concedente dal IV comma dell'art. 122 del T.U. di
leggi sulle acque ed impianti elettrici (R.D. 11/12/1933, n. 1775) e
successive modificazioni ed integrazioni, purche' le innovazioni,
costruzioni o impianti non implichino modifiche, rimozioni o il
diverso collocamento delle condutture e degli appoggi.
La zona soggetta a servitu' di elettrodotto avra' una larghezza di
m. 30.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati resteranno
depositati presso l'Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena,
Servizio Ambiente, Ufficio Linee Elettriche, Piazza Morgagni n. 9,
Forli', per un periodo di 20 giorni consecutivi, decorrenti dalla
data della presente pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione, a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Nei venti giorni successivi alla scadenza del termine di deposito i
titolari di interessi pubblici e privati, di portatori di interessi
diffusi, costituiti in associazioni o comitati, nonche' di soggetti
interessati dai vincoli espropriativi, possono presentare eventuali
osservazioni ed opposizioni alla predetta Amministrazione
provinciale.
IL RESPONSABILE
Roberto Cimatti