GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 febbraio 2005, n. 456

Individuazione dell'organismo intermediario, approvazione e finanziamento del progetto per l'anno 2005 in attuazione della delibera 2338/04

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Richiamate:                                                                     
- la deliberazione del CIPE dell'8 agosto 1995 avente per oggetto               
"Criteri, termini e modalita' di presentazione e di selezione delle             
proposte di Sovvenzione globale finalizzate agli obiettivi dei Piani            
di sviluppo regionale";                                                         
- la L.R. 40/01, recante "Ordinamento contabile della Regione                   
Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6/7/1977, n. 31 e 27/3/1972,             
n. 4";                                                                          
- la L.R. 43/01, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e            
di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna", in particolare             
gli artt. 37, quarto comma e 56, primo comma;                                   
- la L.R. 28/04, recante "Bilancio di previsione della Regione                  
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2005 e Bilancio                      
pluriennale 2005-2007";                                                         
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 612 del 26 ottobre                
2004, di approvazione degli "Linee di programmazione e indirizzi per            
il sistema formativo e per il lavoro - Biennio 2005-2006 (proposta              
della Giunta regionale in data 6 ottobre 2004, n. 1948)";                       
richiamate inoltre le proprie deliberazioni:                                    
- n. 2338 del 22/11/2004, "Invito per la selezione dell'Organismo               
intermediario per la gestione della Sovvenzione globale per                     
l'implementazione dei Cataloghi regionali della formazione ed                   
erogazione  di assegni formativi. Attuazione di parte delle Misure C1           
e C3 POR Emilia-Romagna FSE Obiettivo 3 2000-2006";                             
- n. 447 del 24/3/2003, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni             
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle              
funzioni dirigenziali";                                                         
- 42/04 "Fondo sociale europeo Obiettivo 3 2000-2006 Programma                  
operativo - Regione Emilia-Romagna - revisione per riprogrammazione             
di meta' periodo";                                                              
- 1087/04 "Fondo sociale europeo Obiettivo 3 2000-2006 - Approvazione           
del Complemento di programmazione a seguito della revisione di meta'            
periodo";                                                                       
- n. 539 dell'1 marzo 2000 "Approvazione direttive regionali stralcio           
per l'avvio della nuova programmazione 2000-2006" nonche' la                    
determinazione del Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro              
8125/00 e le determinazioni del Responsabile del Servizio Gestione              
diretta delle attivita' della Direzione generale Cultura, Formazione            
e Lavoro 12602/01 e 2088/01;                                                    
- n. 615 dell'1 marzo 2000 "Approvazione del progetto 'Sistema                  
esternalizzato di Tesoreria per i pagamenti per l'attivita'                     
formativa' nell'ambito del programma 'Agenda per la modernizzazione             
regionale" ed in particolare il relativo allegato, nel quale sono               
individuate le modalita' di pagamento esternalizzato nonche' la                 
determinazione del Direttore generale Formazione professionale e                
Lavoro n. 1027 del 15 febbraio 2000 e successive modificazioni e                
integrazioni;                                                                   
- 709/01 "Implementazione del progetto 'Sistema esternalizzato di               
Tesoreria per i pagamenti relativi all'attivita' formativa'                     
nell'ambito del programma 'Agenda per la modernizzazione regionale' -           
approvazione e parziale modifica della delibera 615/00";                        
- 2659/01 "Integrazione alla propria deliberazione n. 615 del                   
1/3/2000";                                                                      
- n. 2794 del 30/12/2004 "Approvazione schema di convenzione sistema            
esternalizzato di Tesoreria per i pagamenti relativi all'attivita'              
formativa";                                                                     
- n. 1263 del 28 giugno 2004, "Approvazione disposizioni attuative              
del Capo II Sezione III finanziamento delle attivita' e sistema                 
informativo della L.R. 12/03";                                                  
- n. 264 del 14 febbraio 2005 "Aggiornamento dell'elenco degli                  
organismi accreditati con propria delibera 778/04 VII                           
provvedimento";                                                                 
richiamate altresi':                                                            
- la convenzione per il Servizio di Tesoreria per il periodo                    
dall'1/1/2005 al 31/12/2010, sottoscritta in data 13/12/2004, ed in             
particolare l'art. 14, ottavo comma;                                            
- la convenzione stipulata in data 18/1/2005 tra la Regione                     
Emilia-Romagna e il Tesoriere per la gestione tecnico-operativa del             
sistema esternalizzato di Tesoreria per i pagamenti relativi                    
all'attivita' formativa e corrispettivi per prestazioni di servizio;            
considerato che con la succitata deliberazione 2338/04:                         
- viene fissato il giorno 8 gennaio 2005 quale termine ultimo per la            
presentazione delle candidature e dei relativi progetti alla Regione            
Emilia-Romagna;                                                                 
- viene stabilito che il Nucleo per la valutazione interno                      
all'Assessorato verra' nominato con successivo atto del Direttore               
generale, e per il quale si e' provveduto con determinazione                    
18390/04;                                                                       
- vengono stabiliti i criteri di valutazione di cui si deve avvalere            
il Nucleo sopra menzionato per la selezione delle candidature                   
medesime;                                                                       
- viene stabilito che le candidature dovranno contenere la                      
progettazione prevista dalla Sovvenzione globale per l'anno 2005                
nonche' specificare gli elementi riguardanti:                                   
- nome dell'Organismo intermediario;                                            
- natura giuridica;                                                             
- oggetto sociale o finalita' o missione e settori di attivita'                 
dell'Organismo intermediario;                                                   
- anno di costituzione;                                                         
- assetto organizzativo dell'Organismo intermediario a livello                  
quali/quantitativo con l'indicazione delle risorse interne ed esterne           
da impiegare;                                                                   
- dati economico-finanziari degli ultimi due anni, principali                   
elementi atti a far comprendere le dimensioni e la consistenza                  
patrimoniale e le doti di solvibilita' proprie dell'Organismo                   
intermediario;                                                                  
-  informazioni atte a valutare le capacita' dell'Organismo                     
intermediario nei settori di intervento della Sovvenzione globale:              
principali attivita' svolte, con indicazione dei principali lavori              
svolti attinenti alle attivita' previste nella Sovvenzione globale;             
preso atto che:                                                                 
- e' pervenuta alla Regione, entro il termine di cui all'avviso                 
pubblico succitato pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 166 del 9             
dicembre 2004, una sola candidatura unitamente al relativo progetto             
esecutivo per la "Gestione della Sovvenzione globale per                        
l'implementazione dei Cataloghi regionali della formazione ed                   
erogazione di assegni formativi. Attuazione di parte delle Misure C1            
e C3 POR Emilia-Romagna Obiettivo 3 FSE 2000-2006", per un importo              
complessivo di Euro 2.250.000,00 nello specifico il progetto                    
Integrato rif. P.A. n. i146/2004 presentato da SIN.FORM. Srl di                 
Bologna in qualita' di capogruppo mandatario di costituenda ATI,                
composto dai seguenti n. 3 progetti semplici:                                   
- rif. P.A. n. 1435/2004 a titolarita' SIN.FORM. Srl di Bologna per             
un importo di Euro 188.600,00 (Misura C1) "Organizzazione ed                    
implementazione dei cataloghi regionali, servizi di assistenza                  
tecnica e misure di accompagnamento";                                           
rif. P.A. n. 1436/2004, a titolarita' SIN.FORM. Srl di Bologna per un           
importo di Euro 2.000.000,00 (Misura C3) "Erogazione di assegni                 
formativi per l'accesso all'alta formazione professionalizzante e               
all'alta formazione continua e permanente integrata con                         
l'Universita'";                                                                 
rif. P.A. n. 1437/2004 a titolarita' SFERA Soc. cons. a rl di Bologna           
per un importo di Euro 61.400,00(Misura C1) "Servizi per lo sviluppo            
della formazione a domanda individuale: supporto all'implementazione            
dei cataloghi regionali e relative azioni di sostegno";                         
- la progettazione di cui trattasi, contiene tutti gli elementi                 
previsti al punto 6) dell'Allegato A) parte integrante della suddetta           
deliberazione 2338/04, nonche' l'organizzazione ed implementazione              
dei Cataloghi regionali dell'Alta formazione continua e permanente              
integrata con l'Universita', dell'Alta formazione                               
professionalizzante, della Formazione continua e permanente come                
previsto dall'Allegato A) della deliberazione sopra citata;                     
preso altresi' atto che:                                                        
- il Nucleo di valutazione ha esaminato in data 9 febbraio 2005 la              
candidatura pervenuta unitamente al relativo progetto esecutivo, ed             
ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti                 
dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale, Universita',            
Lavoro e Pari Opportunita', a disposizione per la consultazione di              
chiunque ne abbia diritto, dal quale si evince che la candidatura               
presentata dalla costituenda ATI ha positivamente superato                      
l'istruttoria conseguendo un punteggio pari a punti 85/100;                     
- la candidatura suddetta risulta coerente sia sotto gli aspetti                
giuridici sia sotto gli aspetti finanziari con il Quadro comunitario            
di sostegno (QCS) Obiettivo 3 2000-2006 e con il POR Obiettivo 3                
2000-2006 della Regione Emilia-Romagna, consentendo pertanto di                 
conseguire gli obiettivi previsti;                                              
ritenuto di individuare, quale Organismo intermediario per la                   
"Gestione della Sovvenzione globale per l'implementazione dei                   
Cataloghi regionali della formazione ed erogazione di assegni                   
formativi. Attuazione di parte delle Misure C1 e C3 POR                         
Emilia-Romagna Obiettivo 3 FSE 2000-2006" per l'annualita' 2005, la             
candidatura presentata dalla costituenda ATI sopra indicata;                    
dato atto che la costituenda ATI formata da SIN.FORM. Srl di Bologna            
e SFERA Soc. cons. a rl di Bologna, verra' costituita in seguito                
all'approvazione formale della candidatura medesima e pertanto ad               
avvenuta esecutivita' del presente atto;                                        
ritenuto necessario approvare lo schema di convenzione per la                   
"Gestione della Sovvenzione globale per l'implementazione dei                   
Cataloghi regionali della formazione ed erogazione di assegni                   
formativi. Attuazione di parte delle Misure C1 e C3 POR                         
Emilia-Romagna Obiettivo 3 FSE 2000-2006" per l'annualita' 2005, di             
cui all'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente              
deliberazione, contenente disposizioni per la gestione della suddetta           
Sovvenzione e l'ammontare del relativo finanziamento assegnato;                 
considerato che le attivita' per l'attuazione della Sovvenzione                 
globale di cui sopra fanno riferimento al progetto esecutivo,                   
presentato dalla costituenda ATI, relativo al periodo                           
soprarichiamato;                                                                
dato atto che:                                                                  
- la suddetta convenzione verra' sottoscritta in seguito alla formale           
costituzione dell'attuale costituenda ATI sopra citata, dal Direttore           
generale Cultura, Formazione e Lavoro;                                          
- al punto 2) del dispositivo della sopra citata propria                        
deliberazione 2338/04 viene stabilito che la dotazione finanziaria              
della Sovvenzione globale per il periodo 2005 e' pari ad Euro                   
2.250.000,00, dei quali 2.000.000,00 sulla Misura C3 e 250.000,00               
sulla Misura C1;                                                                
- che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge 19 marzo           
1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza            
di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni di                     
pericolosita' sociale" e successive modifiche, nel rispetto di quanto           
previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione si               
dara' atto al momento della liquidazione e relativa regolarizzazione            
contabile;                                                                      
ritenuto:                                                                       
- che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, secondo comma della            
L.R. n. 40 del 15/11/2001 e che pertanto gli impegni di spesa possano           
essere assunti con il presente atto per quanto attiene l'intera                 
durata della gestione della Sovvenzione globale di cui trattasi;                
- che i suddetti impegni di spesa siano riferiti all'ammontare                  
complessivo del finanziamento concesso pari a Euro 2.250.000,00 e che           
gli stessi vengano imputati sul Bilancio 2005, tenuto conto che la              
candidatura ed il progetto di cui trattasi sono stati presentati                
sull'avviso pubblico di cui alla succitata propria deliberazione                
2338/04, con scadenza 8 gennaio 2005;                                           
- che il finanziamento complessivo da erogarsi alla costituenda ATI,            
e' da ritenersi fuori campo IVA ai sensi dell'art. 2 del DPR 633/72 e           
successive modifiche;                                                           
- di prevedere la costituzione, con apposito atto ai sensi della                
normativa vigente in materia, di un gruppo di lavoro misto composto             
da membri della Amministrazione regionale e della costituenda ATI al            
fine di monitorare, condividere e valutare le azioni attuative della            
convenzione di cui all'Allegato A);                                             
dato atto dei pareri in ordine al presente provvedimento, ai sensi              
dell'art. 37, comma 4 della L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e della                
propria deliberazione 447/03:                                                   
- di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore generale                 
Cultura Formazione Lavoro, dott.ssa Cristina Balboni;                           
- di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del Servizio               
Bilancio - Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti;                           
su proposta dell'Assessore competente per materia;                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di individuare, per i motivi espressi in premessa e qui                      
integralmente richiamati, in attuazione della propria deliberazione             
2338/04, quale Organismo intermediario per la gestione della                    
Sovvenzione globale per l'implementazione dei Cataloghi regionali               
della formazione ed erogazione di assegni formativi. Attuazione di              
parte delle Misure C1, C3 del POR Emilia-Romagna Obiettivo 3 FSE                
2000-2006, per un importo complessivo di Euro 2.250.000,00, la                  
costituenda ATI, nello specifico il progetto integrato                          
contraddistinto dal rif. P.A. n. i146/2004 presentato da SIN.FORM.              
Srl di Bologna in qualita' di capogruppo mandatario, composto dai               
seguenti n. 3 progetti semplici:                                                
- rif. P.A. n. 1435/2004 a titolarita' SIN.FORM. Srl di Bologna per             
un importo di Euro 188.600,00 (Misura C1) "Organizzazione ed                    
implementazione dei cataloghi regionali, servizi di assistenza                  
tecnica e misure di accompagnamento";                                           
- rif. P.A. n. 1436/2004, a titolarita' SIN.FORM. Srl di Bologna per            
un importo di Euro 2.000.000,00 (Misura C3) "Erogazione di assegni              
formativi per l'accesso all'alta formazione professionalizzante e               
all'alta formazione continua e permanente integrata con                         
l'Universita'";                                                                 
- rif. P.A n. 1437/2004 a titolarita' SFERA Soc. cons. a rl di                  
Bologna per un importo di Euro 61.400,00 (Misura C1) "Servizi per lo            
sviluppo della formazione a domanda individuale: supporto                       
all'implementazione dei cataloghi regionali e relative azioni di                
sostegno";2) di approvare lo schema di convenzione, di cui                      
all'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente                  
deliberazione, contenente disposizioni per la gestione della suddetta           
Sovvenzione globale e l'ammontare del finanziamento assegnato                   
relativo all'annualita' 2005, dando atto che alla sua sottoscrizione            
provvedera' in attuazione della normativa vigente, il Direttore                 
generale Cultura, Formazione e Lavoro a seguito della formale                   
costituzione dell'attuale costituenda ATI;                                      
3) di dare atto altresi' che le attivita' di cui all'attuazione della           
Sovvenzione globale fanno riferimento al progetto esecutivo,                    
presentato dalla costituenda ATI, relativo al periodo                           
soprarichiamato;                                                                
4) di stabilire che il progetto di cui sopra e' coerente con quanto             
previsto nelle Misure C1 e C3 del Programma operativo Obiettivo 3               
2000-2006 FSE della Regione Emilia-Romagna;                                     
5) di assegnare alla costituenda ATI di cui al precedente punto 1),             
composta da SIN.FORM. Srl di Bologna in qualita' di capogruppo                  
mandatario e da SFERA Soc. cons. a rl in qualita' di mandante, tenuto           
conto delle risorse iscritte a bilancio, relativamente al programma             
connesso alla gestione della Sovvenzione globale riferita                       
all'annualita' 2005, la somma complessiva di Euro 2.250.000,00 -                
fuori campo IVA ai sensi dell'art. 2 del DPR 633/72 e successive                
modifiche - cosi' come esplicitato nello schema di convenzione di cui           
all'Allegato A) parte integrante della presente deliberazione;6) di             
impegnare, la somma complessiva di Euro 2.250.000,00 sul Bilancio per           
l'esercizio 2005, come segue:                                                   
- quanto ad Euro 990.000,00 registrata al n. 1007 di impegno sul                
Capitolo 75553 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3. Fondo di rotazione           
nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845, Legge 16 aprile 1987, n.             
183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e Reg. CE 1260/99) -                  
Programma operativo regionale 2000-2006 - Mezzi statali", UPB                   
1.6.4.2.25262, che e' stato dotato della necessaria disponibilita';             
- quanto ad Euro 1.012.500,00 registrata al n. 1008 di impegno sul              
Capitolo 75555 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3 (Regolamento CE               
1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 - Contributo CE              
sul FSE", UPB 1.6.4.2.25261, che e' stato dotato della necessaria               
disponibilita';                                                                 
- quanto ad Euro 247.500,00 registrata al n. 1009 di impegno sul                
Capitolo 75557 "Interventi per accrescere l'occupabilita' e la                  
qualificazione delle risorse umane, anche attraverso lo sviluppo                
dell'imprenditorialita', dell'adattabilita' delle imprese e dei                 
lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3 (L.R. 24 luglio               
1979, n. 19 e successive modifiche, abrogata, L.R. 25 novembre 1996,            
n. 45; L.R. 27 luglio 1998, n. 25, L.R. 30 giugno 2003, n. 12, Reg.             
CE n. 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 - Quota                
Regione", UPB 1.6.4.2.25260, che e' stato dotato della necessaria               
disponibilita';                                                                 
7) di dare atto che le attivita' connesse alla gestione della                   
Sovvenzione globale di parte delle Misure C1 e C3 di cui trattasi               
dovranno attenersi a quanto esplicitato nello schema di convenzione             
di cui all'Allegato A), parte integrante della presente                         
deliberazione, in coerenza con le disposizioni regionali vigenti in             
materia nonche' con eventuali altre disposizioni che verranno                   
tempestivamente comunicate alla costituenda ATI;                                
8) di dare atto altresi' che la convenzione, Allegato A) parte                  
integrante e sostanziale del presente provvedimento:                            
- ha effetto a partire dalla data di sottoscrizione e fino al 31                
dicembre 2005 eventualmente prorogabile, previa richiesta motivata e            
autorizzata, da parte del Servizio Programmazione e Valutazione                 
progetti. La stessa conserva validita' sotto il profilo                         
giuridico-contabile al fine di consentire anche il completamento                
della procedura di rendicontazione;                                             
- potra' eventualmente essere rinnovata, con apposito atto                      
deliberativo, per l'annualita' 2006 a giudizio dell'Amministrazione             
regionale sulla base della verifica degli obiettivi raggiunti e dei             
risultati conseguiti, in relazione alle effettive disponibilita'                
finanziarie iscritte sui corrispondenti capitoli del bilancio                   
regionale di riferimento;                                                       
9) di stabilire che la Regione potra' richiedere all'Organismo                  
intermediario la messa in rete di ulteriori cataloghi regionali e con           
successivo proprio atto provvedera' ad assegnare all'Organismo                  
individuato le risorse necessarie alla relativa realizzazione;                  
10) di procedere con successive determinazioni del Dirigente                    
regionale competente per materia, ai sensi dell'art. 51 della L.R. n.           
40 del 15/11/2001 ed in applicazione della propria deliberazione                
447/03 ad avvenuta sottoscrizione della convenzione:                            
a) alla liquidazione e regolarizzazione contabile degli importi                 
dovuti nel rispetto di quanto precisato ai successivi punti 14), 15)            
e 16) con le modalita' indicate nelle proprie deliberazioni 615/00,             
709/01, 2659/01, 2794/04, citate in premessa, nelle risultanze                  
dell'analisi organizzativa di dettaglio operata dal gruppo di lavoro            
costituito con determinazione del Direttore generale Formazione                 
professionale e Lavoro n. 1027 del 15/2/2000 e successive                       
integrazioni nonche' in rapporto alla convenzione sottoscritta con il           
Tesoriere della Regione in data 18 gennaio 2005. Il saldo sara',                
inoltre, subordinato alla presentazione della relazione finale di cui           
all'art. 9 della convenzione;                                                   
b)  all'approvazione del rendiconto finale delle attivita' connesse             
alla gestione della Sovvenzione globale di cui trattasi sulla base              
della effettiva realizzazione delle stesse;                                     
11) di dare atto che, relativamente alla quota di FSE, la                       
programmazione regionale e' mantenuta all'interno dei finanziamenti             
assegnati dalla UE sul Fondo sociale europeo;                                   
12) di dare altresi' atto che, relativamente alla quota di                      
cofinanziamento nazionale, la programmazione regionale e' mantenuta             
all'interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro e              
dal Ministero dell'Economia sul Fondo di rotazione nazionale;                   
13) di stabilire che il finanziamento delle attivita', riguardanti              
l'Obiettivo 3 FSE, e' calcolato sul contributo pubblico concesso                
cosi' come segue: per il 45% a carico del FSE, per il 44% a carico              
del Fondo nazionale di rotazione e per l'11% a carico della Regione             
Emilia-Romagna cosi' come previsto da POR;                                      
14) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla             
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e                     
successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara' atto nel           
provvedimento di liquidazione e relativa regolarizzazione contabile;            
15) di subordinare altresi' il finanziamento dei progetti presentati            
all'interno della costituenda ATI, alla costituzione del                        
raggruppamento temporaneo di impresa tenuto conto del piano delle               
attivita' effettivamente approvate e finanziate di cui al precedente            
punto 1);                                                                       
16) di dare atto inoltre:                                                       
- che dall'atto costitutivo dell'ATI dovra' risultare che al                    
capogruppo mandatario e' stato conferito mandato speciale con                   
rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della               
Regione Emilia-Romagna;                                                         
- che ciascun componente dell'ATI emettera' regolare nota/fattura nei           
confronti della Regione Emilia-Romagna per le attivita' di propria              
competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento                  
temporaneo di riferimento, con il "visto di conformita'" agli accordi           
previsti, apposto dal mandatario sull'originale della nota/fattura.             
Tali documenti di spesa saranno presentati dal soggetto capogruppo              
mandatario dell'ATI al quale sara' effettuato il pagamento;                     
17) di costituire, con apposito atto ai sensi della normativa vigente           
in materia, un gruppo di lavoro misto composto da membri della                  
Amministrazione regionale e membri della costituenda ATI al fine di             
monitorare, condividere e valutare le azioni attuative della                    
convenzione di cui all'Allegato A) parte integrante della presente              
deliberazione;                                                                  
18) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna.                                                   
ALLEGATO A)                                                                     
Schema di convenzione per la gestione della sovvenzione globale                 
avente ad oggetto l'implementazione dei cataloghi regionali della               
formazione ed erogazione di assegni formativi. attuazione di parte              
delle Misure C1 e C3 del POR Obiettivo 3 - FSE - 2000-2006                      
Il giorno . . . . . . . . .  del mese di . . . . . . . . . . . .                
dell'anno 2005                                                                  
tra                                                                             
la Regione Emilia-Romagna (codice fiscale n. 80062590379) avente sede           
legale in Bologna - Viale Aldo Moro n. 52, rappresentata dal                    
Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . . . . . . . . .                                                 
SIN.FORM. Srl in qualita' di capogruppo mandatario del raggruppamento           
temporaneo di imprese (codice fiscale n. . . . . . . . . partita IVA            
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ) avente sede legale in . .           
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , Via . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . . . . . . ., n. . . . . . . , rappresentato dal                 
legale rappresentante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . . con SFERA Soc. cons. a rl in qualita' di mandante             
(codice fiscale n. . . . . . . . . . . . . . . partita IVA . . . . .            
. . . . . . . . . . . ), avente sede legale in . . . . . . . . . . .            
. Via . . . . . . . . . . . . . . . . . n. . . . .                              
visti:                                                                          
- il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del 21 giugno 1999 recante le                
disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari che definisce            
in particolare i nuovi obiettivi su cui concentrare l'azione dei                
Fondi;                                                                          
- il Quadro comunitario di sostegno Obiettivo 3 Regioni Centro Nord             
per il periodo 2000-2006, (di seguito denominato QCS) approvato dalla           
Commissione Europea con decisione C/1120 del 18/7/2000;                         
- il Programma operativo - Regione Emilia-Romagna - Obiettivo 3 - FSE           
- periodo 2000-2006 (di seguito denominato POR), approvato dalla                
Commissione Europea con Decisione C/1963 del 25/5/2004 che modifica             
la Decisione C(2000)2066 del 21/9/2000;                                         
- il Complemento di programmazione della Regione Emilia-Romagna                 
relativo al Fondo sociale europeo - Obiettivo 3 2000-2006, approvato            
a seguito della revisione di meta' periodo con delibera della Giunta            
regionale 1087/04;                                                              
richiamate inoltre:                                                             
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 612 del 26/10/2004                
"Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per             
il lavoro - Biennio 2005-2006 (proposta della Giunta regionale in               
data 6 ottobre 2004, n. 1948)";                                                 
- le deliberazioni della Giunta regionale:                                      
- 539/00 "Approvazione direttive regionali stralcio per l'avvio della           
nuova programmazione 2000-2006" nonche' la determinazione del                   
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 8125 del                
29/8/2000, e la determinazione del Responsabile del Servizio Gestione           
diretta delle attivita' della Direzione generale Cultura, Formazione            
e Lavoro, n. 12602 del 19/11/2001 e 2088/01;                                    
- 42/04 "Fondo sociale europeo Obiettivo 3 2000-2006 Programma                  
operativo - Regione Emilia-Romagna - revisione per riprogrammazione             
di meta' periodo";                                                              
- 1263/04 "Disposizioni attuative del Capo II, Sezione III                      
finanziamento delle attivita' e sistema informativo della L.R.                  
12/03";                                                                         
vista la necessita' di promuovere interventi per lo sviluppo e                  
l'occupazione attraverso la deliberazione della Giunta regionale n.             
2338 del 22/11/2004, avente per oggetto "Invito per la selezione                
dell'Organismo intermediario per la gestione della Sovvenzione                  
globale per l'implementazione dei Cataloghi regionali della                     
formazione ed erogazione di assegni formativi. Attuazione di parte              
delle Misure C1 e C3 POR Emilia-Romagna - FSE - Obiettivo 3 periodo             
2000-2006";                                                                     
considerato che con la deliberazione della Giunta regionale n. . . .            
. . . del . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . avente per oggetto            
"Individuazione dell'Organismo intermediario, approvazione e                    
finanziamento del progetto per l'anno 2005 in attuazione della                  
delibera 2338/04" e' stato individuato, quale Organismo                         
intermediario, la costituenda ATI formata da SIN.FORM. Srl con sede             
in Bologna in qualita' di capogruppo mandatario e SFERA Soc. cons. a            
rl con sede in Bologna in qualita' di mandante;                                 
tenuto conto che le attivita' di cui all'attuazione della Sovvenzione           
globale fanno riferimento al progetto esecutivo, presentato da                  
SIN.FORM. Srl con sede in Bologna, in qualita' di capogruppo                    
mandatario della costituenda ATI, relativo al periodo soprarichiamato           
ed approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. . . . . .           
. . del . . . . . . . . . . . . . . . . ;                                       
dato atto che in data . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . si e'             
formalmente costituito il raggruppamento temporaneo di imprese                  
composto dai soggetti sopra citati;                                             
tenuto conto che la Misura C3 del Programma operativo 2000-2006                 
individua tra gli obiettivi da perseguire la promozione di interventi           
di alta formazione flessibili alle richieste della domanda e                    
finalizzati a garantire un immediato e coerente inserimento                     
occupazionale, anche in integrazione con l'Universita'.                         
si conviene e si stipula quanto segue:                                          
Art. 1                                                                          
Oggetto e durata                                                                
La presente convenzione regola i rapporti tra la Regione                        
Emilia-Romagna, da ora denominata per brevita' Regione, in qualita'             
di Autorita' responsabile dell'attuazione del POR e il raggruppamento           
temporaneo d'imprese individuato e di seguito denominato Organismo              
intermediario per la gestione della Sovvenzione globale, avente ad              
oggetto l'attuazione di parte della Misura C1 e C3 relativa al POR,             
cosi' come dettagliatamente descritte nel progetto esecutivo                    
presentato.                                                                     
La presente convenzione ha effetto a partire dalla data di                      
sottoscrizione e fino al 31 dicembre 2005 eventualmente prorogabile,            
previa richiesta motivata e autorizzata, da parte del Servizio                  
Programmazione e Valutazione progetti. La stessa conserva validita'             
sotto il profilo giuridico-contabile al fine di consentire anche il             
completamento della procedura di rendicontazione di cui ai successivi           
artt. 9 e 10.                                                                   
Detta convenzione potra' eventualmente essere rinnovata, con apposito           
atto deliberativo della Giunta regionale, per l'anno 2006 a giudizio            
dell'Amministrazione regionale sulla base della verifica degli                  
obiettivi raggiunti e dei risultati conseguiti, in relazione alle               
effettive disponibilita' finanziarie iscritte sui corrispondenti                
capitoli del bilancio regionale di riferimento.                                 
La Regione potra' inoltre richiedere all'Organismo intermediario la             
messa in rete di ulteriori cataloghi regionali e con successivi                 
propri atti provvedere ad assegnare all'Organismo individuato le                
risorse necessarie alla relativa realizzazione.                                 
Art. 2                                                                          
Ammontare della Sovvenzione globale                                             
All'Organismo intermediario e' assegnato un importo pari ad Euro                
2.250.000,00 - fuori campo IVA ai sensi dell'art. 2 del DPR 633/72 e            
successive modifiche - per la gestione della Sovvenzione globale,               
nell'ambito di parte della Misura C3 e C1, a copertura di tutte le              
spese ammissibili per l'attuazione della Misura stessa, compresi i              
costi finanziari connessi, i costi di gestione e i costi di                     
informazione e pubblicita'.                                                     
Le spese sostenute dall'Organismo intermediario per informare i                 
potenziali beneficiari nonche' le spese per la pubblicita' sono                 
incluse nel piano di finanziamento di cui al Progetto esecutivo.                
Art. 3                                                                          
Area geografica interessata                                                     
L'Organismo intermediario provvede ad applicare le Misure per le                
quali la Sovvenzione globale e' stata  assegnata nel territorio della           
regione, conformemente a quanto previsto nel POR Obiettivo 3 FSE                
2000-2006 della Regione Emilia-Romagna.                                         
L'Organismo intermediario cura che nell'area geografica sopra                   
specificata le attivita' siano realizzate secondo criteri di equa               
ripartizione, che tengano conto degli obiettivi e delle strategie               
definiti nel QCS Obiettivo 3 2000-2006 e nel POR Obiettivo 3 FSE                
2000-2006 della Regione Emilia-Romagna.                                         
Art. 4                                                                          
Attuazione della Sovvenzione globale                                            
L'Organismo intermediario, e' responsabile dell'attuazione della                
Sovvenzione globale di parte della Misura C1 e C3 per gli oggetti e             
secondo le modalita' specificate nel Progetto esecutivo e                       
limitatamente all'importo assegnato, in particolare                             
dell'organizzazione e dell'implementazione dei cataloghi regionali              
dell'alta formazione continua e permanente integrata con                        
l'Universita', dell'alta formazione professionalizzante, della                  
formazione continua e permanente.Premesso che l'Organismo                       
intermediario si impegna a conseguire gli obiettivi strategici                  
previsti dal POR 2000-2006 Regione Emilia-Romagna, in particolare               
l'attenzione centrale dell'attivita' e' rivolta verso la persona e              
l'accrescimento delle sue competenze/conoscenze, in modo tale da                
generare impatti positivi su qualificate possibilita' d'impiego, con            
la finalita' principale di favorire il completamento di un processo             
volto a consolidare un sistema integrato, anche tra Universita', enti           
accreditati di formazione professionale e il mondo del lavoro.                  
Nel procedere alla concessione delle risorse, l'Organismo individuato           
si impegna a rispettare gli orientamenti e le indicazioni contenute             
negli atti di programmazione comunitaria e negli atti di indirizzo e            
disposizioni regionali in materia.                                              
Nell'attuazione dei compiti e nella gestione complessiva della                  
Sovvenzione globale, l'Organismo intermediario si dovra' impegnare              
affinche' la concessione di assegni formativi alle persone avvenga              
secondo criteri di trasparenza.                                                 
E' compito dell'Organismo intermediario svolgere le attivita'                   
inerenti alla predisposizione dei bandi, istruttoria tecnica e                  
assegnazione di assegni formativi alle persone, secondo tempi,                  
modalita' e criteri di valutazione che dovranno essere                          
preventivamente concordati e validati dalla Regione Emilia-Romagna.             
Per l'alta formazione professionalizzante l'assegno formativo                   
coprira' fino ad un importo di Euro 4.000,00, comunque potra' coprire           
soltanto il 70% del costo totale del corso scelto dal beneficiario se           
occupato e fino ad un massimo dell'80% se non occupato.                         
Per l'alta formazione continua e permanente integrata con                       
l'Universita' l'assegno formativo coprira' fino ad un importo di Euro           
2.000,00, comunque potra' coprire soltanto il 70% del costo totale              
del corso.                                                                      
Al fine di monitorare, condividere e valutare le azioni attuative               
della presente Convenzione verra' costituito, con apposito atto ai              
sensi della normativa vigente in materia, un gruppo di lavoro misto             
composto da membri della Amministrazione regionale e membri del                 
raggruppamento temporaneo di imprese. Le parti provvederanno alla               
designazione dei membri comunicandone per iscritto i nominativi                 
all'altra parte entro 20 giorni dalla data di sottoscrizione della              
presente Convenzione. Il gruppo di lavoro rappresentera' il punto di            
riferimento per tutte le attivita' di raccordo con l'Organismo                  
individuato e la Direzione generale Cultura, Formazione professionale           
e Lavoro interessate dal progetto al fine di favorire la                        
comunicazione e agevolare i contatti necessari al superamento di                
eventuali difficolta'.                                                          
Art. 5                                                                          
Normative da osservare                                                          
Nell'ambito dell'attuazione della presente convenzione l'Organismo              
intermediario si dovra' attenere alle norme relative al rispetto                
delle politiche comunitarie definite nel POR e dai Regolamenti                  
comunitari di riferimento ed in particolare:                                    
- Regolamento (CE) n. 1685/00 e successive modificazioni e                      
integrazioni recante disposizioni di applicazione del Regolamento               
(CE) n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilita'              
delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi                    
strutturali;                                                                    
- Regolamento (CE) n. 1159/2000 della Commissione Europea, relativo             
alle azioni informative e pubblicitarie a cura degli Stati membri               
sugli interventi dei Fondi strutturali;                                         
- il DM 3 novembre 1999, n. 509 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale             
n. 2 del 4 gennaio 2000;                                                        
e qualora trovino applicazione:                                                 
- il Regolamento (CE) n. 68/2001 della Commissione del 12 gennaio               
2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE           
agli aiuti destinati alla formazione e successive modificazioni di              
cui ai Regolamenti (CE) n. 363/2004 e 364/2004;                                 
- il Regolamento (CE) n. 69/2001 della Commissione del 12 gennaio               
2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE           
agli aiuti d'importanza minore ("de minimis");                                  
dovra' inoltre osservare la disciplina dettata dagli indirizzi e                
dalle disposizioni regionali vigenti in materia e fornire tutte le              
informazioni fisiche finanziarie e procedurali previste dal Sistema             
Informativo della formazione professionale.                                     
Art. 6                                                                          
Modifica del Progetto esecutivo                                                 
Qualunque modifica significativa del Progetto esecutivo deve essere             
anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione,             
al Servizio Programmazione e Valutazione progetti.                              
Art. 7                                                                          
Sorveglianza, valutazione e controllo                                           
Sia durante che dopo la loro applicazione, le Misure di cui alla                
Sovvenzione globale, attuata in esecuzione della presente                       
Convenzione, e' soggetta ad una procedura di monitoraggio fisico e              
finanziario, sorveglianza e valutazione conformemente a quanto                  
previsto nel POR e nel Complemento di programmazione e nelle                    
disposizioni regionali vigenti in materia.                                      
L'Organismo intermediario mette a disposizione della Regione tutti i            
dati necessari per la sorveglianza e la valutazione. Tali dati                  
verranno utilizzati anche dal Comitato di sorveglianza del POR per              
l'espletamento delle proprie funzioni.                                          
La valutazione e' attuata sotto la responsabilita' del valutatore               
indipendente previsto dal POR.                                                  
L'Organismo intermediario e' invitato permanentemente alle riunioni             
del Comitato di sorveglianza.                                                   
L'Organismo intermediario e' vincolato dalle disposizioni e procedure           
relative al controllo finanziario e all'eventuale riduzione del                 
contributo in conformita' di quanto indicato nel POR e nelle                    
disposizioni regionali in materia, gia' citate.                                 
Le attivita' di controllo, nel rispetto delle normative succitate,              
sono esercitate dalla Regione.                                                  
Art. 8                                                                          
Modalita' di pagamento                                                          
La quota di Sovvenzione globale assegnata verra' erogata secondo le             
modalita' indicate al punto 10, lett. a) della deliberazione di                 
Giunta n. . . . . . . . del . . . . . . . . . . . . . . . . . di                
approvazione della presente convenzione.                                        
Il saldo sara' altresi' subordinato alla presentazione della                    
relazione finale di cui all'art. 9 della presente convenzione.                  
Art. 9                                                                          
Relazione                                                                       
Durante il periodo di esecuzione della presente convenzione                     
l'Organismo intermediario dovra' fornire alla Regione i dati di                 
dettaglio delle attivita' programmate/realizzate secondo le procedure           
e le scadenze individuate dal sistema di monitoraggio del Ministero             
dell'Economia a cui la Regione stessa deve ottemperare e dovra'                 
redigere una relazione di merito tecnico/finanziaria finale.                    
Nella relazione dovranno figurare una descrizione delle attivita'               
oggetto della Sovvenzione, le azioni svolte e l'indicazione di                  
eventuali difficolta' incontrate nel corso della realizzazione che              
possono avere richiesto modifiche o adeguamenti introdotti con                  
l'accordo scritto della Regione nonche' l'elenco delle spese                    
effettivamente sostenute nel periodo di riferimento, corredato                  
dall'indicazione delle voci di spese previste nel Progetto                      
esecutivo.                                                                      
Art. 10                                                                         
Gestione e rendicontazione                                                      
L'Organismo intermediario dovra' gestire la Sovvenzione globale e               
rendicontare le azioni connesse di parte della Misura C1 e C3, di cui           
alla Sovvenzione globale stessa, nel rispetto di quanto previsto                
dalla normativa comunitaria e dalle disposizioni regionali in                   
materia.                                                                        
Art. 11                                                                         
Informazione e pubblicita'                                                      
A norma di quanto previsto dal Regolamento CE n. 1159/2000 della                
Commissione Europea, relativo alle azioni informative e pubblicitarie           
a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi strutturali, il            
Consorzio dovra' in particolare:                                                
- sensibilizzare i potenziali beneficiari circa le possibilita'                 
offerte dall'azione;                                                            
- sensibilizzare l'opinione pubblica circa il ruolo svolto dalla                
comunita' nel contesto dell'azione.                                             
L'Organismo intermediario consulta la Regione in merito alle                    
iniziative proposte. Riferisce inoltre regolarmente alla Regione in             
merito alle misure di informazione e pubblicita' adottate facendone             
menzione nella relazione annuale.                                               
Tutti i dati personali, acquisiti per l'espletamento del                        
procedimento, verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/03 "Codice            
in materia di protezione dei dati personali".                                   
Art. 12                                                                         
Condizioni generali                                                             
La Regione ha il diritto di verificare tutte le procedure relative              
all'esecuzione della convenzione e all'ammissibilita' delle spese.              
L'Organismo intermediario:                                                      
- per l'esecuzione della presente convenzione, designa le persone               
necessarie al corretto espletamento delle mansioni di sua                       
competenza;                                                                     
- predispone e mette a disposizione della Regione tutti i documenti             
che consentono di stabilire la configurazione delle attivita' oggetto           
della presente convenzione;                                                     
- e' unico responsabile di qualsiasi perdita, danno o pregiudizio               
causato a terzi (compreso il proprio personale) e conseguente                   
all'esecuzione della convenzione;                                               
- e' esclusivamente responsabile di qualsiasi perdita, danno o                  
pregiudizio subito nel contesto dell'esecuzione della convenzione.              
Art. 13                                                                         
Oneri fiscali                                                                   
Le spese relative al bollo e all'eventuale registrazione, che                   
avverra' solo in caso d'uso, sono a carico dell'Organismo stesso.               
Art. 14                                                                         
Norme finali                                                                    
Qualsiasi integrazione o modifica della presente convenzione esige la           
forma scritta.                                                                  
Per la risoluzione di ogni controversia nascente dall'interpretazione           
o applicazione della presente convenzione che non possa essere                  
risolta in via amministrativa, sara' competente il Foro di Bologna.             
Bologna, li' . . . . . . . . . .                                                
per LA REGIONE EMILIA-  per IL RAGGRUPPAMENTO                                   
ROMAGNA  TEMPORANEO DI IMPRESE                                                  
IL DIRETTORE GENERALE  IL LEGALE RAPPRESENTANTE                                 
CULTURA FORMAZIONE E LAVORO  SIN.FORM. SRL                                      

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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