COMUNICATO
Titolo II - Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa al progetto di potenziamento e adeguamento funzionale del deupratore a servizio dei comuni di Bomporto e Bastiglia, sito in Via Testa, comune di Bomporto
L'Autorita' competente Provincia di Modena - Servizio Risorse del
territorio e Impatto ambientale - Via J. Barozzi n. 340 - Modena
comunica la decisione relativa alla procedura di verifica (screening)
concernente il
- progetto: potenziamento e adeguamento funzionale del depuratore a
servizio dei comuni di Bomporto e Bastiglia, sito in Via Testa,
comune di Bomporto;
- localizzato: Comune di Bomporto;
- presentato da: AIMAG SpA.
Il progetto interessa il territorio del comune di Bomporto e della
provincia di Modena.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Modena con atto delibera Giunta provinciale ha assunto
la seguente decisione:
LA GIUNTA DELIBERA:
1) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 9/99, e
successive modifiche e integrazioni, dalla ulteriore procedura di VIA
di cui al Titolo III della suddetta legge, il progetto relativo a
"Potenziamento e adeguamento funzionale del depuratore a servizio dei
comuni di Bomporto e Bastiglia, sito in Via Testa, comune di
Bomporto", presentato dalla ditta AIMAG SpA, con sede legale in
Comune di Mirandola - Via Merighi n. 3, a condizione che siano
rispettate le seguenti prescrizioni:
a) l'esistente barriera a verde, perimetrale all'area d'intervento,
dovra' essere salvaguardata ed eventualmente ripristinata al termine
della fase di cantiere;
b) preliminarmente alla comunicazione di fine lavori, dovra' essere
presentata ad ARPA ed al Comune di Bomporto, idonea relazione
acustica attestante il rispetto dei limiti di immissione previsti
dalla vigente normativa, in particolare dal DPCM 14/11/1997, riferiti
alla classe acustica piu' pertinente secondo i criteri regionali che
dovranno essere presi in considerazione per la futura classificazione
acustica del territorio comunale;
c) per il periodo di fermo impianto previsto al termine della fase di
cantiere, dovranno essere presi tutti gli accorgimenti necessari al
fine di minimizzare l'impatto ambientale nei confronti dei corsi
d'acqua superficiali dell'area. Dovra', pertanto, essere realizzato
per tale periodo, in accordo con il Consorzio di Bonifica competente,
un dettagliato "Programma dei lavori" che dovra' prevedere
l'eventuale ripartizione dello scarico dei liquami non trattati anche
in corpi idrici diversi dal canale Fiumicello e, eventualmente, il
temporaneo aumento di portata dei corpi idrici stessi. Il "Programma
dei lavori" dovra' essere fatto pervenire, almeno 15 giorni prima
dell'intervento, presso il Servizio Pianificazione ambientale
dell'Area Ambiente e Sviluppo sostenibile della Provincia di Modena e
presso il Distretto di Carpi - Mirandola di ARPA;
d) la vasca di contenimento, destinata ad ospitare il serbatoio
dell'acido peracetico, dovra' essere dotata di un'adeguata copertura,
al fine di ottenere una migliore protezione del serbatoio da parte
degli eventi atmosferici ed al contempo evitare il riempimento della
vasca stessa da parte delle acque meteoriche;
2) di trasmettere la presente delibera al proponente, al Responsabile
Servizio Sistemi ambientali dell'ARPA - Sezione provinciale di
Modena, al Responsabile del Servizio Igiene pubblica della Azienda
Unita' sanitaria locale di Modena competente per territorio, al
Sindaco del Comune di Bomporto, al Responsabile del Consorzio di
Bonifica Burana Leo Scoltenna Panaro, al Direttore dell'Area
Programmazione e Pianificazione territoriale della Provincia di
Modena, al Dirigente del Servizio Pianificazione ambientale dell'Area
Ambiente e Sviluppo sostenibile della Provincia di Modena;
3) di quantificare le spese istruttorie della procedura di verifica
(screening) a carico del proponente in misura dello 0,02% del costo
di realizzazione del progetto;
4) di informare che contro il presente provvedimento puo' essere
presentato ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo
regionale entro 60 giorni, nonche' ricorso straordinario al Capo
dello Stato entro 120 giorni; entrambi i termini decorrono dalla
comunicazione del presente atto all'interessato;
5) di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.