DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 febbraio 2005, n. 395
Procedura di verifica (screening) relativa al progetto di un invaso ad uso irriguo da realizzarsi in localita' Vecchiazzano nel comune di Forli' (FC) (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in
considerazione del limitato rilievo degli interventi previsti e dei
conseguenti impatti ambientali, il progetto relativo alla costruzione
di un invaso ad uso irriguo in Via Tomba n. 42 localita' Vecchiazzano
nel comune di Forli' in provincia di Forli'-Cesena dalla ulteriore
procedura di VIA con le seguenti prescrizioni:
- per quanto riguarda l'arginatura dell'invaso in progetto, dovra'
essere rispettata la distanza minima dalla sponda del rio Ronco di 20
m., come previsto dall'art. 154 delle NTA del PRG del Comune di
Forli' (delibera di Giunta provinciale di Forli'-Cesena, n. 6819/28
del 28/1/2003 e n. 13929/72 del 18/2/2003), inoltre il perimetro
dell'area di scavo dovra' essere completamente esterno all'area
boscata E7 (art. 142 NTA), individuata dal PRG nella cartografia in
scala 1:5000;
- dovra' essere realizzato un adeguato ripristino vegetazionale da
sottoporre all'approvazione del Comune di Forli', al fine di
garantire un adeguato inserimento paesaggistico dell'opera e il
mantenimento del corridoio ecologico, prevedendo l'utilizzo
esclusivamente di essenze autoctone di ripa e/o naturalizzate,
evitando le specie riconosciute infestanti (Robinia, Ailanto, etc.);
- sono necessarie verifiche geotecniche, in corso d'opera e al
termine dei lavori, del grado di compattazione raggiunto dal tampone
dei terreni costituenti lo strato di rivestimento impermeabile (prove
Proctor, prove di permeabilita' in situ e in laboratorio,etc.);
- per l'attingimento di acque pubbliche superficiali, deve essere
acquisita rispettivamente l'autorizzazione o la concessione
rilasciate dalla Autorita' competente in materia ai sensi del R.R.
41/01;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi e non utilizzato
per la realizzazione dell'opera, dovra' essere ridisteso sui terreni
di proprieta' dell'azienda agricola; 1'inerbimento dei riporti
esterni e per il ripristino delle aree di cantiere si riutilizzera'
il terreno vegetale proveniente dallo scortico, che si avra' cura di
accumulare, separatamente dalle altre tipologie di materiale, in
spessori adeguati e del quale si provvedera' alla manutenzione per
evitarne la morte biologica;
- resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione delle opere in oggetto della presente valutazione,
dovranno essere rilasciate dalle Autorita' competenti ai sensi delle
vigenti disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Azienda agricola
Campani Stefano, al Servizio Tecnico di Bacino fiumi romagnoli, alla
Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena, al Comune di Forli',
allo Sportello Unico per le imprese di Forli', all'Autorita' di
Bacino Fiumi Romagnoli e all'ARPA - Sezione provinciale di
Forli'-Cesena;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.