DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA 27 dicembre 2004, n. 19192
Bardiani Paola e Angela. Domanda 9/11/2000 di concessione di derivazione d'acqua pubblica per uso irriguo dalle falde sotterranee in comune di Montechiarugolo, localita' Basilicagoiano - R.R. 41/01, artt. 5, 6. Provvedimento di concessione di derivazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire alle signore Bardiani Paola, codice fiscale
BRDPLA47A52F473U, residente in Montechiarugolo, localita'
Basilicagoiano, Via Ballerino n. 6 e Bardiani Angela, codice fiscale
BRDNGL50E53F473V, residente in Parma, Via Zarotto, legalmente
domiciliate presso la sede del Comune di Montechiarugolo, la
concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in
comune di Montechiarugolo, da destinare a irrigazione di un fondo
agricolo esteso circa 13.00 ha, nella quantita' stabilita fino ad un
massimo e non superiore a moduli 0,15 (15 l/sec.), per un volume
complessivo annuo di circa 15.500 metri cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 15 l/sec.,
pari a 0,15 moduli massimi, con limitazione del prelievo al periodo
irriguo.
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 19192 in data 27/12/2004
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini