DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2004, n. 2752
Eco incentivi per il sistema delle imprese: approvazione graduatoria e concessione contributi a privati
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che a seguito del trasferimento delle funzioni inerenti
all'approvazione del Piano Triennale per la Tutela ambientale,
sancito dal DLgs 112/98, la Regione Emilia-Romagna con propria L.R.
3/99 ha provveduto, tra l'altro, a riorganizzare le proprie
competenze in materia ambientale e a prevedere l'elaborazione del
proprio Programma Triennale regionale di Tutela ambientale (art. 99,
L.R. 3/99);
- che il Consiglio regionale in data 26 settembre 2001 approvava, con
propria deliberazione n. 250, il Programma Triennale regionale di
Tutela ambientale (art. 99, L.R. 3/99) denominato "Piano di Azione
ambientale per un futuro sostenibile" d'ora in poi denominato Piano
di Azione ambientale;
dato atto che fra le modalita' di attuazione e gli ambiti di
intervento del Piano di Azione ambientale figurano sia il settore
pubblico sia quello economico-produttivo privato;
premesso:
- che la Regione Emilia-Romagna ha provveduto ad elaborare una
proposta di bando per la concessione di contributi in conto capitale
al settore economico-produttivo, approvata con propria deliberazione
546/03, recante per oggetto "Piano di Azione ambientale II fase:
eco-incentivi per il sistema delle imprese", d'ora in poi "bando
eco-incentivi";
- che tale proposta e' stata inoltrata alla Commissione Europea ai
fini della verifica di compatibilita' con la normativa vigente in
materia di regimi di aiuti di Stato;
- che la Commissione Europea, con propria decisione C(2003) 5275 del
19/12/2003 ha autorizzato il regime di aiuti oggetto dell'intervento
regionale in argomento;
- che con propria deliberazione n. 68 del 19/1/2004, e' stato
riapprovato il bando inerente gli eco-incentivi, tenuto conto
dell'approvazione comunitaria intervenuta, fornendo le disposizioni
operative e le tempistiche per la presentazione delle domande;
rilevato che alla data del 5 aprile 2004, scadenza del termine di
presentazione delle domande, il quadro delle istanze presentate,
suddivise per obiettivi e tipologie di intervento, e' il seguente:
OBIETTIVO A tipologia A.1 n. domande 39
tipologia A.2 n. domande 77
tipologia A.3 n. domande 2
tipologia A.4 n. domande 89
totale A n. domande 207
OBIETTIVO B tipologia B.1 n. domande 54
tipologia B.2 n. domande 12
totale B n. domande 66
OBIETTIVO C tipologia C.1 n. domande 225*
tipologia C.2 n. domande 41
totale C n. domande 265
OBIETTIVO D tipologia D.1 n. domande 25
tipologia D.2 n. domande 90
totale D n. domande 115
Totale generale domande pervenute n. 654
* Il dato complessivo delle istanze riferite alla tipologia C.1) e'
cosi' modificato a seguito di un'ulteriore domanda pervenuta fuori
termine e in data successiva alla deliberazione n. 1618 del 30 luglio
2004;
richiamate le modalita' previste per la valutazione delle istanze
pervenute, cosi' come delineate ai punti 7.1 e 7.2 del bando
eco-incentivi, di seguito piu' precisamente descritte:
- per quanto attiene i progetti rientranti negli Obiettivi A), B),
C.2) e' stato previsto un iter valutativo "a graduatoria", da
svolgersi a cura del "Nucleo di Valutazione" di cui al punto 8 del
bando eco-incentivi, secondo le modalita' le priorita' di intervento
ed i parametri indicati al punto 7.1 del citato allegato alla
delibera 68/04;
- per quanto attiene i progetti rientranti negli Obiettivi C.1), D.1)
e D.2) e' stato previsto un procedimento "a sportello" secondo le
modalita' indicate al citato punto 7.2 bando eco-incentivi;
preso atto che con determinazione del Direttore generale
all'Ambiente, Difesa della costa e del suolo del 13 maggio 2004, n.
6059 e' stato istituito il Nucleo di Valutazione dei progetti
rientranti nella categoria valutativa "a graduatoria";
considerato che attualmente il quadro della istruttoria dei progetti
presentati e' il seguente:
Esito istruttoria con percorso valutativo "a sportello"
Progetti C.1) - "Rimozione dei manufatti contenenti amianto in
matrice cementizia o resinosa"
Per quanto attiene la valutazione dei progetti proposti per la
tipologia di intervento C.1), con la propria deliberazione n. 1618
del 30 luglio 2004 e' stata ultimata la prima fase istruttoria delle
domande presentate per la tipologia di intervento C.1), svolta dal
Servizio Programmazione operativa e Gestione finanziaria con il
supporto del Servizio Rifiuti e Bonifica siti, che ha consentito di
accertare che:
- n.165 progetti sono stati ritenuti ammissibili a finanziamento
(cfr. Allegato 1 della delibera 1618/04);
- n. 50 progetti sono stati ammessi con riserva di ulteriori
verifiche, anche a seguito delle precisazioni e chiarimenti in merito
ai costi ammissibili (cfr. Allegato 2 della delibera 1618/04);
- n.12 progetti sono stati considerati esclusi dall'ammissibilita' al
finanziamento (cfr. Allegato 3 della delibera 1618/04).
E' stata ultimata successivamente anche la fase di verifica ulteriore
per quanto attiene i progetti ammessi con riserva di cui all'Allegato
2 della deliberazione 1618/04, consentendo in tal modo di formulare
per la tipologia di intervento C.1) "Rimozione dei manufatti
contenenti amianto in matrice cementizia o resinosa":
- l'elenco definitivo dei n. 199 progetti ritenuti ammissibili a
finanziamento, qui in Allegato 1 denominato "Elenco Progetti C.1)
ammessi a finanziamento";
- l'elenco definitivo dei n. 26 progetti ritenuti esclusi
dall'ammissibilita' a finanziamento, qui in Allegato 2 denominato
"Elenco progetti esclusi per la tipologia C.1)";
confermato l'orientamento gia' assunto con la deliberazione 1618/04,
con la quale, in considerazione del rilevante interesse riscontrato
presso il sistema economico e produttivo per la tipologia di
intervento C.1), si proponeva di mantenere le percentuali massime di
contributo concedibile (40% PMI e 30% per le altre), per consentire
di ampliare il piu' possibile la fascia dei progetti da ammettere a
finanziamento;
considerato che al fine di dare piena copertura finanziaria al
fabbisogno stimato, la predetta deliberazione 1618/04 ha disposto di
aumentare il plafond disponibile per la tipologia di intervento C.1),
originariamente fissato in Euro 1.053.000, cui potevano concorrere
anche le risorse economizzate a seguito dell'attuazione di un
programma di incentivi avente analoghe finalita', approvato con
propria deliberazione 2451/99;
dato atto che:
- a seguito delle ricognizioni effettuate dal Servizio Programmazione
operativa e Gestione finanziaria, allo stato attuale il programma di
interventi finanziati con la sopracitata deliberazione 2451/99 e'
concluso, fatto salvo per gli interventi i cui soggetti beneficiari
sono la ditta "Solveko SpA" e la ditta "Demolizione Elettrodomestici
Sergio", a favore dei quali e' in corso l'assunzione dell'impegno
contabile relativo alla quota finale del 40% del contributo loro
concesso, per un importo complessivo pari ad Euro 68.771,10;
- pertanto parte delle risorse derivanti dalle economie di
stanziamento accertate nel corso dell'attuazione del programma di
contributi di cui alla citata delibera 2451/99, attraverso specifici
provvedimenti ricognitivi, che risultano agli atti del Servizio
competente, possono essere destinate alla concorrenza del
finanziamento assegnabile per l'iniziativa oggetto del presente atto,
nello specifico per gli interventi di cui alla Tipologia C.1) di cui
all'Allegato 1) al presente atto deliberativo;
tutto ci considerato, a conclusione della fase di ulteriore verifica
per quanto attiene i progetti di cui all'Allegato 2) della propria
deliberazione 1618/04, l'importo complessivo di contributi necessario
per finanziare il quadro completo degli interventi ritenuti
ammissibili per la tipologia di intervento C.1) e' pari ad Euro
8.055.547,71, che si propone finanziare cosi' come di seguito
indicato:
- quanto ad Euro 1.026.176,01, derivanti da risorse economizzate a
seguito della conclusione del citato precedente programma di
incentivi avente analoga finalita', rivolti alle imprese, di cui alla
predetta deliberazione 2451/99, disponibili sul Capitolo 37334
"Contributi a privati per incentivare l'adeguamento del sistema
regionale di smaltimento dei rifiuti (art. 31, L.R. 12 luglio 1994,
n. 27), afferente all'UPB 1.4.2.3 14200 del Bilancio di previsione
per l'esercizio finanziario 2004;
- quanto ad Euro 7.029.371,70 disponibili sul Capitolo n. 37383
"Interventi per l'attuazione del Piano di Azione ambientale per un
futuro sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di
opere ed interventi di risanamento ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84,
DLgs 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3) -
Mezzi statali" di cui all'UPB 1.4.2.3.14225, dotato della necessaria
copertura in fase di assestamento al Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2004 con L.R. 18 del 28 luglio 2004;
ritenuto di fare decorrere le tempistiche previste per la conclusione
degli interventi per la tipologia C.1), che ai sensi del punto 12 del
Bando eco-incentivi decorrono dalla data di pubblicazione del
presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna,
dall'1 di aprile 2005, tenuto conto che, nello specifico, trattandosi
perlopiu' di lavori edilizi, e' necessario sussistano adeguate
condizioni atmosferiche per consentire l'effettuazione degli stessi.
Progetti D.1) - "Attuazione dei sistemi di gestione ambientale EMAS
nelle imprese e nei distretti industriali"
Le risultanze della prima fase istruttoria delle domande presentate
per la tipologia di intervento D.1) "Attuazione dei sistemi di
gestione ambientale EMAS nelle imprese e nei distretti industriali",
emerge il quadro contenuto negli elenchi di seguito descritti ed
allegati parte integrante al presente atto:
- Allegato 3), contenente l'elenco dei n. 11 progetti rientranti
nella tipologia D.1) ammissibili a finanziamento;
- Allegato 4), contenente l'elenco dei n. 7 progetti rientranti nella
tipologia D.1) ammissibili previa verifica in ordine agli elementi da
fornirsi a seguito delle richieste di regolarizzazione e/chiarimento
emersi in fase di istruttoria;
- Allegato 5), contenente l'elenco dei n. 7 progetti rientranti nella
tipologia D.1) che vengono esclusi per le motivazioni ivi riportate
in nota.
Progetti D.2) - "Introduzione della certificazione di qualita' ISO
14000"
A seguito della conclusione della prima fase istruttoria delle
domande presentate per la tipologia di intervento D.2) "Introduzione
della certificazione di qualita' ISO 14000", emerge il quadro
contenuto negli elenchi di seguito descritti ed allegati parte
integrante al presente atto:
- Allegato 6), contenente l'elenco dei n. 54 progetti rientranti
nella tipologia D.2) ammissibili a finanziamento;
- Allegato 7), contenente l'elenco dei n. 12 progetti rientranti
nella tipologia D.2) ammissibili previa verifica in ordine agli
elementi da fornirsi a seguito delle richieste di regolarizzazione
e/chiarimento emersi in fase di istruttoria;
- Allegato 8), contenente l'elenco dei n. 24 progetti rientranti
nella tipologia D.2) che vengono esclusi per le motivazioni ivi
riportate in nota;
tutto ci considerato si ritiene pertanto di demandare a successivo
atto l'individuazione definitiva delle imprese ammesse a
finanziamento per le tipologie d'intervento D.1) e D.2), unitamente
alla determinazione della % definitiva di contributo ed alla
assunzione del relativo impegno contabile, tenuto conto delle
precisazioni e dei chiarimenti che dovranno fornire le imprese
elencate agli Allegati 4 e 7.
Esito istruttoria con percorso valutativo "a graduatoria"
L'istruttoria delle istanze progettuali presentate nell'ambito delle
tipologie di intervento A.1), A.2), A.3), A.4), B.1), B.2), C.2) e'
stata effettuata dal Nucleo di Valutazione piu' sopra citato, che ha
svolto la propria attivita', con il supporto dei Servizi regionali
settorialmente interessati, secondo le indicazioni di cui al punto
7.1) dell'allegato alla delibera 68/04 unitamente agli orientamenti
di valutazione operativa esplicitati all'interno dei verbali delle
sedute del Nucleo, trasmessi e trattenuti agli atti del Servizio
Programmazione operativa e Gestione finanziaria.
In considerazione delle risorse messe a disposizione per finanziare
l'iniziativa in argomento, suddivise per obiettivi generali, secondo
lo schema di cui al punto 18 del bando eco-incentivi, il Nucleo di
Valutazione, in base ai criteri richiamati al punto 7.1 del
richiamato allegato, ha proposto di ripartire le risorse assegnate
per gli obiettivi generali, A) e B) secondo il seguente schema:
Obiettivo A) - Totale risorse disponibili Euro 4.210.000
A.1) Euro 1.684.000
A.2) Euro 842.000
A.3) Euro 1.263.000
A.4) Euro 421.000
Obiettivo B) - Totale risorse disponibili Euro 3.158.000
B.1) Euro 2.210.600
B.2) Euro 947.400.
Dall'esito della valutazione tecnica di merito effettuata dal Nucleo
di Valutazione emerge il seguente quadro:
- la graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
A.1), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 9) ,
parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione,
denominato "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
regionale: tipologia A.1)";
- la graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
A.2), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 10),
parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione,
denominato "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
regionale: tipologia A.2)";
- per quanto attiene la tipologia di intervento A.3) si precisa che
il Nucleo di Valutazione ha verificato che le uniche 2 istanze
presentate non sono coerenti con la tipologia medesima ne' con altre
rientranti nelle tipologie previste dall'obiettivo generale A). Si
propone quindi di ridistribuire il plafond attribuito alla tipologia
A.3), pari ad Euro 1.263.000, alle altre tipologie dell'obiettivo A),
secondo le seguenti percentuali di attribuzione: 40% alla tipologia
A.1, 30% alla tipologia A.2) e 30% alla tipologia A.4);
- la graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
A.4), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 11),
parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione,
denominato "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
regionale: tipologia A.4)".
In merito all'obiettivo A, tipologia A.4), per realizzare l'obiettivo
prioritario del bando di incentivare l'acquisto di mezzi
eco-compatibili (a metano, gpl ed elettrici), in sostituzione di
quelli piu' inquinanti, sono stati valutati prioritariamente
l'acquisto dei mezzi di trasporto furgonati rispetto a tutti gli
altri mezzi (muletti e autoveicoli) in ragione delle loro
caratteristiche funzionali (capacita' di carico), del loro utilizzo
(di norma in aree urbane) e della elevata percorrenza chilometrica.
Sempre relativamente alla tipologia in esame, tenuto conto del numero
elevato di richieste pervenute e delle peculiarita' dell'intervento,
vengono ammessi a finanziamento esclusivamente i costi relativi
all'acquisto dei mezzi eco-compatibili decurtando, qualora presenti,
le spese relative a consulenza e personale;
- la graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
B.1) e B.2), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato
12), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione,
denominato "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
regionale: tipologia B.1) e B.2)".
La graduatoria unica per le tipologie di intervento B.1) e B.2) e'
motivata dal fatto che il Nucleo di Valutazione ha rilevato che i
progetti proposti per la tipologia B.2) presentano elementi di
maggiore coerenza con la tipologia B.1). E' stata conseguentemente
svolta un'unica valutazione, ed e' quindi stata redatta una sola
graduatoria finale per le istanze presentate sulle tipologie in
argomento;
- la graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
C.2), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 13),
parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione,
denominato "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
regionale: tipologia C.2)";
- l'elenco definitivo dei progetti, rientranti nelle tipologie A.1),
A.2), A.3), A.4), B.1), B.2), C.2), da escludere dall'ammissibilita'
al finanziamento, secondo gruppi di motivazioni omogenee, qui in
Allegato 14), parte integrante e sostanziale alla presente
deliberazione, denominato "Elenco progetti esclusi: tipologie A.1),
A.2), A.3), A.4), B.1), B.2), C.2)";
tenuto conto dell'esito dell'istruttoria, delle valutazioni in ordine
alla priorita' delle graduatorie degli elenchi ammissibili a
finanziamento per le tipologie A.1), A.2), A.4), B.1) e B.2), si
determina in via definitiva il quadro delle percentuali massime di
contribuzione, per ciascuna tipologia, unitamente alla rimodulazione
dei plafond attribuiti, in relazione alle disponibilita' complessive
previste per il bando eco-incentivi, agli orientamenti prioritari qui
assunti per ciascuna tipologia d'intervento, cosi' come emerge dalla
tabella di seguito indicata:
(segue allegato fotografato)dato atto che la conferma della formale
concessione dei contributi, nonche' della erogazione dei medesimi, ai
soggetti individuati come beneficiari con il presente atto, sara'
subordinata:
- all'effettuazione delle verifiche di cui alla Legge 55/90 e
successive modificazioni ed integrazioni, secondo le modalita' di cui
al DPR n. 252 del 3 giugno 1998;
- all'esito delle verifiche da espletarsi ai sensi delle indicazioni
per i controlli sulle dichiarazioni sostitutive dell'atto di
notorieta' rese ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000, da
effettuarsi secondo i criteri stabiliti e le modalita' operative
fissate con atto del Direttore generale all'Ambiente, Difesa della
costa e del suolo, n. 7125 del 27/7/2000;
preso atto altresi' che:
- a tutt'oggi permane confermata la vigenza delle disposizioni
legislative di cui all'art. 72 della legge finanziaria dello Stato
per l'anno 2003, n. 289 del 27 dicembre 2002, per quanto attiene in
particolare la restituzione all'autorita' concedente di una quota
del 50% dei contributi in conto capitale concessi alle imprese,
secondo modalita' da definirsi ma che comunque debbono garantire il
rientro di tale quota entro tempi prestabiliti;
- cosi' come gia' indicato al punto i) del dispositivo della citata
deliberazione 68/04, saranno emanate disposizioni operative puntuali
sulle modalita' di adempimento a tale disposizione legislativa;
precisato altresi' che le attivita' di verifica e controllo finale a
conclusione delle opere finanziate saranno svolte, con il supporto
tecnico di ARPA, alla quale non verra' riconosciuto alcun compenso
per lo svolgimento di tale attivita', dai soggetti che hanno svolto
l'istruttoria ai fini dell'ammissione a finanziamento;
ritenuto inoltre opportuno precisare che le tempistiche stabilite per
l'inoltro della relazione tecnica attestante la conclusione dei
lavori, per tutte le tipologie di intervento previste dal punto 13
del Bando, si intendono in ogni caso decorrenti dalla data di
pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna;
visti:
- la propria deliberazione n. 1912 del 6 ottobre 2004 avente per
oggetto: "DL 12/7/2004, n. 168 come convertito nella Legge 30 luglio
2004, n. 191. Direttive per l'applicazione";
- l'art. 3, commi da 14 a 21, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350,
con il quale sono state introdotte limitazioni alla possibilita' per
le Regioni di fare ricorso all'indebitamento, qualora lo stesso venga
utilizzato per la concessione di contributi a beneficio di privati;
- l'art. 3, comma 1 del DL 12 luglio 2004, n. 168, convertito con
modificazioni dalla Legge 30 luglio 2004, n. 191, con il quale e'
stata introdotta una apposita norma derogatoria per consentire alle
Regioni, limitatamente all'esercizio in corso, la possibilita' di
utilizzare tale forma di finanziamento per la concessione di
contributi agli investimenti in favore di privati a condizione che i
relativi impegni di spesa siano sorretti da obbligazioni
giuridicamente valide perfezionate entro il 31 dicembre 2004;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2,
della L.R. 40/01 e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere
assunti con il presente atto;
richiamate le seguenti leggi regionali:
- 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione
Emilia-Romagna";
- 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della
Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e
27 marzo 1972, n. 4";
- 22 dicembre 2003, n. 28 recante "Legge finanziaria regionale
adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in
coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2004 e Bilancio pluriennale 2004/2006"
pubblicata nel Bollettino Ufficiale regionale n. 192 del 22 dicembre
2003;
- 22 dicembre 2003, n. 29 recante "Bilancio di previsione per
l'esercizio 2004 e pluriennale 2004/2006" pubblicata nel Bollettino
Ufficiale regionale n. 193 del 22 dicembre;
- nn.17 e 18 del 28/7/2004 relative alla Finanziaria ed assestamento
del Bilancio 2004 e pluriennale 2004-2006;
vista la propria deliberazione 24 marzo 2003, n. 447 recante
"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali";
dato atto inoltre:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale dell'Area Ambiente e Difesa del suolo e della costa dott.ssa
Leopolda Boschetti, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R.
43/01 e della propria deliberazione 447/03;
- del parere di regolarita' contabile espresso dal Dirigente
Professional "Controllo e presidio dei processi connessi alla
predisposizione del bilancio e del rendiconto generale" dott.ssa
Ernestina Bonazzi in sostituzione della Responsabile del Servizio
Bilancio-Risorse finanziarie dott.ssa Amina Curti ai sensi dell'art.
37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della propria deliberazione n.
447/2003 nonche' delle note del Direttore generale Risorse
finanziarie e strumentali prot. n. ARB/DRF/02/59146 del 7/11/2002 e
prot. n. ARB/DRF/03/2445-I del 21 gennaio 2003;
su proposta dell'Assessore Agricoltura, Ambiente e Sviluppo
sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare l'esito definitivo dell'istruttoria relativa alle
domande presentate per la tipologia di intervento C.1) "Rimozione dei
manufatti contenenti amianto in matrice cementizia o resinosa", qui
in l'Allegato 1, parte integrante al presente atto, recante per
oggetto "Elenco progetti C.1) ammessi a finanziamento";
b) di concedere a favore dei beneficiari elencati nell'Allegato 1
relativamente alle tipologie di intervento di cui al precedente punto
a) l'importo complessivo di Euro 8.055.547,71 e di impegnare tale
spesa nel seguente modo:
- quanto ad Euro 1.026.176,01 ai fini del finanziamento ai sensi
dell'art. 3, comma 1, del DL 168/04 convertito con la Legge 191/04
registrata al n. 5948 di impegno sul Capitolo 37334 "Contributi a
privati per incentivare l'adeguamento del sistema regionale di
smaltimento dei rifiuti (art. 31, L.R. 12 luglio 1994, n. 27)" di cui
all'UPB 1.4.2.3 14200 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2004
che presenta la necessaria disponibilita';
- quanto ad Euro 7.029.371,70 registrata al n. 5949 di impegno sul
Capitolo 37383 "Interventi per l'attuazione del Piano di Azione
ambientale per un futuro sostenibile: contributi ad imprese per la
realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale (artt.
70, 74, 81 e 84, DLgs 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99, L.R. 21 aprile
1999, n.3) - Mezzi statali" di cui all'UPB 1.4.2.3.14225 del Bilancio
per l'esercizio finanziario 2004 che presenta la necessaria
disponibilita';
c) di approvare l'elenco definitivo dei progetti esclusi dal
finanziamento per la tipologia C.1), secondo le motivazioni riportate
in nota, qui in Allegato 2), parte integrante al presente atto,
recante per oggetto "Elenco progetti C.1) esclusi";
d) di fare decorrere le tempistiche previste per la conclusione degli
interventi per la tipologia C.1), che ai sensi del punto 12) del
Bando eco-incentivi decorrono dalla data di pubblicazione del
presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna,
dall'1 di aprile 2005, tenuto conto che, nello specifico, trattandosi
perlopiu' di lavori edilizi, e' necessario sussistano adeguate
condizioni atmosferiche per lo svolgimento degli stessi;
e) di approvare le risultanze della prima fase istruttoria delle
domande presentate per la tipologia di intervento D.1) "Attuazione
dei sistemi di gestione ambientale EMAS nelle imprese e nei distretti
industriali" contenute negli elenchi di seguito descritti ed allegati
parte integrante al presente atto:
- Allegato 3), contenente l'elenco dei n. 11 progetti rientranti
nella tipologia D.1) ammissibili a finanziamento;
- Allegato 4), contenente l'elenco dei n. 7 progetti rientranti nella
tipologia D.1) ammissibili previa verifica in ordine agli elementi da
fornirsi a seguito delle richieste di regolarizzazione e/chiarimento
emersi in fase di istruttoria;
- Allegato 5), contenente l'elenco dei n. 7 progetti rientranti nella
tipologia D.1) che vengono esclusi per le motivazioni ivi riportate
in nota;
f) di approvare le risultanze della prima fase istruttoria delle
domande presentate per la tipologia di intervento D.2) "Introduzione
della certificazione di qualita' ISO 14000", contenute negli elenchi
di seguito descritti ed allegati parte integrante al presente atto:
- Allegato 6), contenente l'elenco dei n. 54 progetti rientranti
nella tipologia D.2) ammissibili a finanziamento;
- Allegato 7), contenente l'elenco dei n. 12 progetti rientranti
nella tipologia D.2) ammissibili previa verifica in ordine agli
elementi da fornirsi a seguito delle richieste di regolarizzazione
e/chiarimento emersi in fase di istruttoria;
- Allegato 8), contenente l'elenco dei n. 24 progetti rientranti
nella tipologia D.2) che vengono esclusi per le motivazioni ivi
riportate in nota;
g) di demandare ad un successivo proprio atto l'individuazione
definitiva delle imprese ammesse a finanziamento per le tipologie
d'intervento D.1) e D.2), unitamente alla determinazione della %
definitiva di contributo ed all'assunzione del relativo impegno
contabile, a seguito delle precisazioni e dei chiarimenti che
dovranno fornire le imprese elencate agli Allegati 4 e 7;
h) di approvare l'esito definitivo dell'istruttoria relativa alle
domande presentate per gli obiettivi generali A, B e C, tipologia
d'intervento C.2), cosi' come di seguito riportato:
- graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
A.1), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 9), parte
integrante e sostanziale alla presente deliberazione, denominato
"Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento regionale:
tipologia A.1)";
- graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
A.2), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 10) ,
parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione,
denominato "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
regionale: tipologia A.2)";
- graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
A.4), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 11),
parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione,
denominato "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
regionale: tipologia A.4)";
- graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
B.1), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 12),
parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione,
denominato "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento
regionale: tipologia B.1) e B.2)";
- graduatoria definitiva dei progetti rientranti nella tipologia
C.2), ritenuti ammissibili a finanziamento, qui in Allegato 13, parte
integrante e sostanziale alla presente deliberazione, denominato
"Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento regionale:
tipologia C.2)";
i) di approvare altresi' l'elenco definitivo dei progetti, rientranti
nelle tipologie A.1), A.2), A.3), A.4), B.1), B.2), C.2), da
escludere dall'ammissibilita' al finanziamento, secondo gruppi di
motivazioni omogenee, qui in Allegato 14), parte integrante e
sostanziale alla presente deliberazione, denominato "Elenco progetti
esclusi: tipologie A.1), A.2), A.3), A.4), B.1), B.2), C.2)";
j) di assegnare e concedere in via definitiva i contributi a favore
dei beneficiari di cui alle graduatorie elencate al precedente punto
h) attraverso l'applicazione delle percentuali massime, qui
determinate in via definitiva, scorrendo le graduatorie in ordine
crescente sino alla concorrenza delle risorse ripartite per ogni
singola tipologia di intervento, secondo quanto riportato nella
tabella di seguito indicata ad esclusione delle tipologie C.1) alle
cui specifiche si rimanda a quanto gia' previsto al precedente punto
a):
(segue allegato fotografato)k) di dare atto che alla spesa
complessiva di Euro 8.897.086,24 (Euro 16.952.633,95 detratti Euro
8.055.547,71) risulta pertanto possibile procedere all'assunzione dei
relativi impegni contabili per ciascuna delle tipologie di intervento
A.1), A.2), A.4), B.1), B.2), C.2), secondo quanto determinato al
punto precedente, sul Capitolo 37383 "Interventi per l'attuazione del
Piano di Azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi ad
imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento
ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, DLgs 31 marzo 1998, n. 112 e art.
99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3) - Mezzi statali" di cui all'UPB
1.4.2.3.14225 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2004 che
presenta la necessaria disponibilita' ai seguenti numeri di impegno:
- quanto ad Euro 2.076.895,17 al n. 5950 di impegno relativamente
alla "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento regionale:
tipologia A.1)";
- quanto ad Euro 1.520.249,45 al n. 5951 di impegno relativamente
alla "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento regionale:
tipologia A.2)";
- quanto ad Euro 687.377,92 al n. 5952 di impegno relativamente alla
"Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento regionale:
tipologia A.4)";
- quanto ad Euro 2.936.985,35 al n. 5953 di impegno relativamente
alla "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento regionale:
tipologia B.1) e B.2)";
- quanto ad Euro 1.675.578,35 al n. 5954 di impegno relativamente
alla "Graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento regionale:
tipologia C.2)";
l) di dare atto che alla liquidazione dei contributi concessi
provvedera' con propri atti formali il Dirigente regionale competente
ai sensi della L.R. 40/01 e della propria deliberazione 447/03,
secondo le modalita' di cui al punto 10) dell'allegato parte
integrante e sostanziale della propria deliberazione 68/04,
subordinatamente alle seguenti prescrizioni pena la revoca del
contributo e l'eventuale restituzione delle somme gia' erogate:
- all'effettuazione delle verifiche di cui alla Legge 55/90 e
successive modificazioni ed integrazioni, secondo le modalita' di cui
al DPR n. 252 del 3 giugno 1998;
- all'esito delle verifiche da espletarsi ai sensi delle indicazioni
per i controlli sulle dichiarazioni sostitutive dell'atto di
notorieta' rese ai sensi del DPR n. 445 del 28/12/2000, da
effettuarsi secondo i criteri stabiliti e le modalita' operative
fissate con atto del Direttore generale all'Ambiente, Difesa della
costa e del suolo, n. 7125 del 27/7/2000;
m) di dare atto altresi' che le tempistiche stabilite per l'inoltro
della relazione tecnica attestante la conclusione dei lavori, per
tutte le tipologie di intervento previste dal punto 13) del Bando, si
intendono in ogni caso decorrenti dalla data di pubblicazione del
presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
n) di dare atto altresi' che a tutt'oggi permane confermata la
vigenza delle disposizioni legislative di cui all'art. 72 della legge
finanziaria dello Stato per l'anno 2003, n. 289 del 27 dicembre 2002,
per quanto attiene in particolare la restituzione all'autorita'
concedente di una quota del 50% dei contributi in conto capitale
concessi alle imprese, secondo modalita' da definirsi ma che comunque
debbono garantire il rientro di tale quota entro tempi prestabiliti;
o) di dare atto che con specifico atto del Direttore generale
all'Ambiente, Difesa del suolo e della costa saranno emanate
disposizioni operative puntuali sulle modalita' di adempimento alle
disposizioni di cui all'art. 72 della Legge 289/02;
p) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, dando atto che l'esecutivita' dell'atto
medesimo decorre da tale data di pubblicazione;
q) di pubblicare altresi' il presente atto sul sito:
www.ermesambiente.it.
(segue allegato fotografato)