REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 febbraio 2005, n. 288

Invito a presentare progetti a sostegno della mobilita' trasnazionale degli studenti da realizzare con il contributo del FSE - Ob. 3 per il periodo 2005-2006

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Visti:                                                                          
- la L.R. 30 giugno 2003, n. 12 "Norme per l'uguaglianza delle                  
opportunita' di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco                
della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della                 
formazione professionale, anche in integrazione fra loro", ed in                
particolare la Sezione II, articoli 21 e 25;                                    
- il DPR 8 marzo 1999, n. 275 "Regolamento recante norme in materia             
di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'art. 21                
della Legge 15 marzo 1997, n. 59";                                              
- il DPR 12 luglio 2000, n. 257 "Regolamento di attuazione dell'art.            
68 della Legge 17 maggio 1999, n. 144 concernente l'obbligo di                  
frequenza di attivita' formative fino al diciottesimo anno di eta'";            
richiamati:                                                                     
- la decisione della Commissione Europea C/1120 del 18/7/2000 che               
approva il Quadro Comunitario di Sostegno (in seguito denominato QCS)           
Ob. 3 regioni centro nord per il periodo 2000/2006;                             
- la decisione della Commissione Europea C/1963 del 25/05/2004 che              
modifica la decisione C/2066 del 21/09/2000 recante approvazione del            
Programma Operativo Regione Emilia-Romagna per gli interventi                   
strutturali comunitari previsti dall'Ob. 3 in Italia;                           
- il Regolamento CE n. 1159/00 della Commissione Europea relativo               
alle azioni informative e pubblicitarie a cura degli Stati membri               
sugli interventi dei Fondi strutturali;                                         
- la deliberazione del CIPE del 5/11/1999, n. 174 con la quale si               
approva il quadro finanziario programmatico 2000-2006 per quanto                
riguarda il contributo nazionale;                                               
- la delibera del Consiglio regionale 612/04 recante "Linee di                  
programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro -           
Biennio 2005/06" (proposta della Giunta regionale con delibera                  
1948/04);                                                                       
- la L.R. 40/01, recante "Ordinamento contabile della Regione                   
Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6/7/1977, n. 31 e 27/3/1972,           
n. 4";                                                                          
- la L.R. 43/01, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e            
di rapporti di lavoro nella regione Emilia-Romagna";                            
viste inoltre le proprie deliberazioni:                                         
- 1263/04, "Approvazione disposizioni attuative del Capo II, Sezione            
III finanziamento delle attivita' e sistema informativo della L.R.              
12/03";                                                                         
- 539/00, "Approvazione direttive regionali stralcio per l'avvio                
della nuova programmazione 2000/2006" nonche' la determinazione del             
Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro 8125/00 e la                    
determinazione del Responsabile del Servizio Gestione diretta delle             
Attivita' della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro                 
12602/01;                                                                       
- 42/04 "Fondo Sociale Europeo Obiettivo 3 2000/2006 Programma                  
Operativo - Regione Emilia-Romagna - Revisione per riprogrammazione             
di meta' periodo";                                                              
- 1087/04 "Fondo Sociale Europeo Obiettivo 3 2000/2006 - Approvazione           
del complemento di programmazione a seguito della revisione di meta'            
periodo";                                                                       
- 177/03, recante "Direttive regionali in ordine alle tipologie di              
azione ed alle regole per l'accreditamento degli organismi di                   
formazione professionale" e successive integrazioni;                            
- 447/03 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e            
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni                     
dirigenziali";                                                                  
viste altresi' le relazioni di collaborazione in atto fra la Regione            
Emilia-Romagna ed altre Regioni e Stati dell'Unione Europea nel campo           
dell'istruzione e della formazione, che possono rappresentare utile             
riferimento istituzionale per la realizzazione di progetti comuni a             
favore della diffusione e del consolidamento della cultura europea in           
tutti i percorsi formativi;                                                     
considerati i positivi risultati della partecipazione della Regione             
Emilia-Romagna ai progetti transnazionali "Circoli Europa", "Modulo             
Europa" e "IRENE", nell'ambito del Programma comunitario Socrates,              
finalizzati a favorire l'approfondimento dell'appartenenza all'Unione           
Europea da parte delle istituzioni scolastiche dell'Emilia-Romagna;             
rilevata l'importanza che la conoscenza di culture e contesti diversi           
acquisita attraverso esperienze dirette riveste nella formazione                
della persona, in particolare se integrata nel quadro delle attivita'           
didattiche proprie delle istituzioni scolastiche, quale parte                   
fondamentale del diritto di cittadinanza e quale strategia di                   
ampliamento delle opportunita' di apprendimento e di occupazione per            
i giovani dell'Emilia-Romagna;                                                  
ravvisata pertanto l'esigenza di dare impulso alla mobilita' degli              
studenti, intervenendo con specifici finanziamenti a sostegno delle             
azioni attivate dalle istituzioni scolastiche dell'Emilia-Romagna,              
anche al fine di consentire la partecipazione a tali azioni, che                
comportano oneri consistenti sia a carico delle istituzioni                     
scolastiche, sia a carico delle famiglie, di tutti gli studenti                 
interessati perseguendo l'uguaglianza delle opportunita';                       
valutato a tal fine opportuno approvare l'"Invito a presentare                  
progetti di mobilita' transnazionale degli studenti da realizzare con           
il contributo del Fondo Sociale Europeo per il periodo 2005/2006 -              
Obiettivo 3. Misura C1" Allegato A, parte integrante e sostanziale              
della presente deliberazione;                                                   
tenuto conto che i progetti dovranno essere formulati ed inviati                
secondo le modalita' e nei termini riportati nel succitato Allegato             
A, parte integrante e sostanziale del presente atto;                            
dato atto:                                                                      
- che la valutazione dei progetti, di cui al succitato Allegato A,              
verra' effettuata da un Nucleo di valutazione interno all'Assessorato           
Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro, Pari                     
Opportunita' che verra' nominato con successivo atto del Direttore              
generale dell'area Cultura, Formazione e Lavoro;                                
- che il Nucleo di valutazione sara' supportato dalla valutazione ex            
ante dei progetti curata da Ervet-SpA, Bologna, in attuazione della             
determinazione del Direttore generale dell'area Cultura, Formazione e           
Lavoro, 7576/03, effettuata in base ai criteri di valutazione e per i           
progetti che sono in possesso dei requisiti formali di ammissibilita'           
definiti nel presente atto;                                                     
considerato:                                                                    
- che l'istruttoria di cui all'Allegato A, parte integrante e                   
sostanziale del presente atto, si concludera' con la redazione di una           
graduatoria di progetti presentati in base alle priorita' indicate              
nel suddetto Allegato A, al numero degli allievi previsti e alla                
durata dell'iniziativa, che consentira' di assegnare il                         
finanziamento;                                                                  
dato atto che il finanziamento per i progetti trovera' copertura                
finanziaria nell'ambito del Programma Operativo Ob. 3 Misura C1 - FSE           
- 2000/2006 per un importo complessivo di Euro 1.000.000,00;                    
sentito il parere della Conferenza regionale per il Sistema formativo           
in data 28 gennaio 2005 e della Commissione regionale tripartita in             
data 10 febbraio 2005;                                                          
dato atto del parere in ordine al presente provvedimento, ai sensi              
dell'art. 37, comma 4 della L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e della                
propria deliberazione 447/03 della regolarita' amministrativa                   
espresso dal Direttore generale "Cultura Formazione Lavoro", dott.ssa           
Cristina Balboni;                                                               
su proposta dell'Assessore competente per materia;                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare l'"Invito a presentare progetti di mobilita'                    
trasnazionale degli studenti da realizzare con il contributo del                
Fondo Sociale Europeo per il periodo 2005/2006 - Obiettivo 3. Misura            
C1" Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente                   
deliberazione;                                                                  
2) di dare atto:                                                                
- che la valutazione dei progetti, di cui al succitato Allegato A,              
verra' effettuata da un Nucleo di valutazione interno all'Assessorato           
Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro, Pari                     
Opportunita' che verra' nominato con successivo atto del Direttore              
generale dell'area Cultura, Formazione e Lavoro;                                
- che il Nucleo di valutazione sara' supportato dalla valutazione ex            
ante dei progetti curata da Ervet-SpA, Bologna, in attuazione della             
determinazione del Direttore generale dell'area Cultura, Formazione e           
Lavoro, 7576/03, effettuata in base ai criteri di valutazione e per i           
progetti che sono in possesso dei requisiti formali di ammissibilita'           
definiti nel presente atto;                                                     
- che l'istruttoria si concludera' con la redazione di una                      
graduatoria di progetti presentati in base alle priorita' indicate              
nel suddetto Allegato A, al numero degli allievi previsti e alla                
durata dell'iniziativa, che consentira' di assegnare il                         
finanziamento;                                                                  
- che all'approvazione della suddetta graduatoria, agli impegni di              
spesa e alla definizione delle modalita' di erogazione dei                      
finanziamenti si provvedera' con propria deliberazione ai sensi della           
L.R. 40/01 e della deliberazione 447/03;                                        
3) di pubblicare la presente deliberazione, comprensiva dell'Allegato           
A, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                       
ALLEGATO A                                                                      
Invito a presentare progetti di mobilita' trasnazionale degli                   
studenti da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo              
per il periodo 2005/2006 - Obiettivo 3. Misura C1                               
1. Finalita' ed azioni                                                          
Si tratta di un'azione a sostegno della mobilita' transnazionale                
degli studenti delle classi 3, 4 e 5 delle istituzioni scolastiche              
secondarie di II grado dell'Emilia-Romagna al fine di favorire la               
consapevolezza di appartenenza all'Unione Europea e di ampliare le              
opportunita' occupazionali dei giovani.                                         
L'azione consiste nella concessione di finanziamenti alle istituzioni           
scolastiche secondarie di II grado dell'Emilia-Romagna per sviluppare           
iniziative di approfondimento della cultura europea, per arricchire             
l'offerta formativa per gli studenti e per valorizzare la                       
professionalita' dei docenti, con specifico riferimento allo                    
svolgimento di esperienze formative da realizzare sia durante l'anno            
scolastico sia durante il periodo estivo presso istituzioni                     
formative, enti o imprese dei Paesi dell'Unione Europea.                        
In particolare, le suddette istituzioni scolastiche richiedenti                 
devono proporsi di attuare all'interno della propria offerta                    
formativa azioni di mobilita' europea finalizzate a:                            
- sviluppare la capacita' degli studenti a cogliere ed interpretare             
in senso critico le differenze e le analogie culturali, sociali ed              
economiche del Paese dell'Unione Europea in cui si svolge                       
l'esperienza;                                                                   
- affrontare le dinamiche relazionali con coetanei e adulti delle               
istituzioni accoglienti;                                                        
- cogliere ed approfondire la cultura del lavoro nelle esperienze di            
cui sono protagonisti in un Paese diverso dall'Italia;                          
- interpretare i contenuti degli apprendimenti curriculari del                  
proprio indirizzo di studio in relazione alle conoscenze e/o abilita'           
derivanti dall'esperienza nel Paese europeo;                                    
- utilizzare le competenze linguistiche per la relazione, la                    
conversazione, il reperimento di informazioni e lo scambio,                     
finalizzate al miglioramento del livello linguistico di partenza.               
I progetti devono proporsi di realizzare:                                       
- scambi, partenariati, incontri con istituzioni scolastiche,                   
universitarie e del mondo del lavoro dei Paesi membri dell'Unione               
Europea;                                                                        
- percorsi aggiuntivi/integrativi di potenziamento delle competenze             
linguistiche trasversali e/o professionali coerenti con l'indirizzo             
di studio degli studenti da acquisire direttamente presso le                    
istituzioni scolastiche dei Paesi membri dell'UE ufficialmente                  
riconosciute;                                                                   
- progetti interculturali in lingua straniera da realizzare da parte            
degli studenti dei due Paesi coinvolti;                                         
- progetti che evidenzino l'interazione di diversi strumenti                    
metodologici per la coesione sociale dei giovani e per la diffusione            
dei principi della tolleranza e dell'intercultura.                              
Saranno considerati prioritari i progetti che:                                  
1. prevedono, contestualmente alla realizzazione della mobilita'                
europea degli studenti, un aggiornamento per i docenti accompagnatori           
su strumenti e metodologie didattiche funzionali a rafforzare la                
motivazione degli studenti all'apprendimento;                                   
2. consentono agli studenti di realizzare le esperienze formative nel           
quadro di riferimento di progetti del programma comunitario                     
Socrates/iniziativa Comenius;                                                   
3. prevedono la realizzazione di iniziative di mobilita' con le                 
istituzioni scolastiche di Regioni europee con le quali la Regione              
Emilia-Romagna ha gia' attivato collaborazioni nel campo                        
dell'istruzione.                                                                
Le istituzioni scolastiche, interessate alla realizzazione dei                  
progetti, devono esprimere l'impegno a riconoscere le azioni di                 
mobilita' come credito scolastico agli studenti che vi hanno                    
partecipato, nonche' ad inserire nel proprio Piano dell'Offerta                 
Formativa, relativo all'a.s. 2005-2006, le azioni che saranno in                
merito attivate con il contributo del Fondo Sociale Europeo da parte            
della Regione.                                                                  
2. Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti e caratteristiche           
dei progetti                                                                    
Possono presentare i progetti le istituzioni scolastiche secondarie             
di II grado con sede in Emilia-Romagna, singolarmente o associate tra           
loro o in collaborazione con organismi di formazione professionale              
accreditati nell'ambito dell'obbligo formativo e con esperienza nel             
campo della transnazionalita'.                                                  
Il progetto potra' prevedere:                                                   
a) un'azione rivolta ad una sola classe;                                        
b) un'unica azione rivolta a piu' classi, con la specificazione                 
comunque del numero complessivo degli allievi coinvolti;                        
c) piu' azioni rivolte a classi diverse, con la specificazione                  
comunque del  numero complessivo degli allievi coinvolti e della                
durata di ognuna.                                                               
Il progetto sara' unico anche nel caso in cui coinvolga piu' sedi o             
piu' indirizzi di una stessa istituzione scolastica.                            
3. Risorse disponibili e vincoli finanziari                                     
Per l'attuazione del presente invito sono disponibili risorse pari a            
Euro 1.000.000,00 del FSE.                                                      
Coerentemente con quanto previsto nella L.R. 12/03, Sezione II, in              
particolare all'art. 25, il finanziamento e' volto all'arricchimento            
dell'offerta formativa e alla valorizzazione dell'autonomia delle               
istituzioni scolastiche dell'Emilia-Romagna; si tratta pertanto di un           
finanziamento da considerarsi aggiuntivo a quanto le istituzioni                
scolastiche prevedono di realizzare  in questo ambito nell'a.s.                 
2005-2006.                                                                      
Il finanziamento e' finalizzato alla copertura delle spese di vitto,            
alloggio e trasporto dei partecipanti nonche' di predisposizione                
delle iniziative e di eventuali materiali didattici e sara' di max              
10.000,00 Euro per istituzione scolastica rapportato al numero di               
studenti coinvolti nell'azione di mobilita' europea e alla relativa             
durata.                                                                         
Il finanziamento assegnato sara' soggetto a rendicontazione e                   
attribuito in base a quanto realizzato.                                         
Saranno finanziati i progetti in possesso dei requisiti formali di              
ammissibilita' e ritenuti approvabili fino ad esaurimento della                 
disponibilita' finanziaria sopra indicata. Qualora il numero dei                
progetti approvabili presenti una richiesta finanziaria superiore a             
quella disponibile, la Regione si riserva di intervenire                        
successivamente in caso si rendessero disponibili ulteriori risorse.            
4. Ammissibilita' e valutazione                                                 
Per l'ammissibilita', i progetti devono essere:                                 
- pervenuti entro la data di scadenza indicata nel presente avviso;             
- presentati da soggetto ammissibile;                                           
- compilati su apposito formulario e corredati dalla richiesta di               
finanziamento firmata dal dirigente scolastico;                                 
- coerenti con le finalita' e le azioni indicate nel presente                   
invito;                                                                         
- completi delle informazioni richieste.                                        
La valutazione dei progetti verra' effettuata da un Nucleo di                   
valutazione interno all'Assessorato Scuola, Formazione professionale,           
Universita', Lavoro, Pari Opportunita' che verra' nominato con                  
successivo atto del Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro,            
e sara' supportato dalla valutazione ex ante dei progetti curata da             
Ervet-SpA, Bologna, in attuazione della determinazione del suddetto             
D.G., 7576/03.                                                                  
E' facolta' del Nucleo di valutazione richiedere chiarimenti ed                 
audizioni sui progetti presentati.                                              
5. Criteri e punteggi di valutazione                                            
I criteri ed i relativi punteggi max attribuibili ai progetti sono i            
seguenti:                                                                       
1. Obiettivi del progetto  punteggio max: 15                                    
a. Coerenza del progetto con gli obiettivi                                      
della L.R. 12/03                                                                
b. coerenza del progetto con le finalita'                                       
del presente avviso;                                                            
2.Struttura progettuale   punteggio max: 15                                     
a. Corretta articolazione delle fasi,                                           
degli strumenti e dei tempi;                                                    
b. coerenza dei contenuti con le finalita'.                                     
3. Qualita' delle attivita' proposte  punteggio max: 20                         
a. Coerenza del progetto con l'indirizzo                                        
dell'istituto proponente;                                                       
b. innovativita' della proposta quanto a modalita' didattiche;                  
strumenti di verifica, modalita' per la quantificazione dei                     
crediti e relativa valutazione ai fini del percorso scolastico.                 
4. Caratteristiche di                                                           
   internazionalita' dell'azione  punteggio max: 25                             
a. Allegata documentazione comprovante relazioni in atto                        
o intese con il partner europeo o di adesione specifica                         
al progetto con carattere di partnership trasnazionale europeo.                 
5. Risorse dell'istituzione scolastica                                          
   per la realizzazione del progetto  punteggio max: 25                         
a. risorse umane da dedicare alla preparazione,                                 
alla conduzione, al monitoraggio e alla valutazione                             
del progetto;                                                                   
b. risorse strumentali coerenti con il progetto;                                
c. precedenti esperienze in materia di scambi transnazionali                    
dei propri studenti, con particolare riferimento ai risultati                   
ottenuti dall'attivazione di relazioni con istituzioni                          
scolastiche, enti e imprese di altri Paesi dell'Unione europea.                 
  Totale max 100.                                                               
Saranno finanziati i progetti che raggiungeranno la soglia di                   
valutazione non inferiore a 70 punti.                                           
Per ogni priorita' di cui al precedente punto 1, saranno attribuiti             
10 punti max aggiuntivi alla valutazione del progetto.                          
6. Modalita' e termini per la presentazione dei progetti                        
I progetti, corredati dalla richiesta di finanziamento, vanno redatti           
su apposita modulistica reperibile sul sito:  e fatti pervenire via             
e-mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica:                              
nmolinaro@regione.emilia-romagna.it oppure a:                                   
spoluzzi@regione.emilia-romagna.it entro le ore 13 dell'11 aprile               
2005.                                                                           
La stessa documentazione, in numero di due copie cartacee,                      
sottoscritta dal dirigente scolastico e corredata dalla fotocopia del           
documento di identita' dello stesso, unitamente al supporto                     
informatico (floppy disk) di identico contenuto,  dovra' essere                 
spedita tramite raccomandata con ricevuta di ritorno entro la stessa            
data al seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna - Assessorato                
Scuola, Formazione professionale, Lavoro, Universita', Pari                     
Opportunita' - Segreteria del Servizio Politiche per l'istruzione e             
per l'integrazione dei Sistemi formativi. Piano 9, Viale Aldo Moro n.           
38 - 40127 Bologna.                                                             
Fa fede la data del timbro postale.                                             
Per qualsiasi informazione e/o chiarimento in merito ai contenuti del           
presente invito e' possibile contattare il Numero Verde per la                  
formazione professionale 800955157.                                             
7. Tempi ed esiti della valutazione                                             
Gli esiti delle valutazioni e delle selezioni dei progetti presentati           
saranno sottoposti all'approvazione degli organi competenti, di                 
norma, entro 60 giorni dalla scadenza dei termini per la                        
presentazione, a meno che il numero e la complessita' dei progetti              
pervenuti non giustifichi tempi piu' lunghi.                                    
Si procedera' comunque con la massima tempestivita' al fine di                  
consentire alle istituzioni scolastiche ammesse di inserire nel Piano           
dell'Offerta  Formativa  per l'a.s. 2005-2006 l'azione di mobilita'             
europea sostenuta dal finanziamento del Fondo Sociale Europeo tramite           
la Regione Emilia-Romagna.                                                      
La delibera di approvazione che adottera' la Giunta regionale sara'             
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.               
Le schede tecniche contenenti i giudizi e le valutazioni espresse per           
ogni singolo progetto saranno consultabili presso la segreteria del             
nucleo di valutazione dai soggetti aventi diritto.                              
8. Informazione e pubblicita'                                                   
I soggetti finanziati devono attenersi strettamente al Regolamento              
comunitario vigente in tema di informazione e pubblicita' degli                 
interventi dei Fondi strutturali (Reg. CE 1159/2000 pubblicato nella            
GUCE L. 130/30 del 31/5/2000).                                                  
9. Tutela della privacy                                                         
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in            
occasione dell'espletamento del presente procedimento verranno                  
trattati nel rispetto del DLgs 196/03 "Codice in materia di                     
protezione dei dati personali".                                                 

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