INCARICO
Conferimento di n. 1 incarico quinquennale di Medico Direttore di Struttura complessa di Chirurgia plastica e ricostruttiva
In attuazione della determinazione del Direttore del Dipartimento
Gestione e Sviluppo delle Risorse umane e degli Affari istituzionali
n. 942 del 7/12/2005, esecutiva ai sensi di legge, si rende noto che
e' stato stabilito di procedere, con l'osservanza delle norme previste
e richiamate dal DLgs 502/92 e dal DPR 484/97 nonche' dal DM 30/1/1998
e successive modificazioni e integrazioni, al conferimento di
n. 1 incarico quinquennale nel Ruolo: Sanitario - Profilo
professionale: Medici - Posizione funzionale: Direttore di Struttura
complessa - Disciplina: Chirurgia plastica e ricostruttiva
presso l'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara.
Requisiti specifici di ammissione
a) Iscrizione al corrispondente Albo professionale. L'iscrizione
all'Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente
la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo della
iscrizione all'Albo in Italia prima dell'inizio dell'incarico;
b) anzianita' di servizio di 7 anni di cui 5 nella disciplina o
disciplina equipollente e specializzazione nella disciplina o in una
disciplina equipollente, ovvero anzianita' di servizio di 10 anni
nella disciplina. Ai sensi del DM 30/1/1998 e successive modificazioni
e integrazioni, le equipollenze ai fini della valutazione dei servizi
e delle specializzazioni possedute per l'accesso agli incarichi di
Struttura complessa dirigenziale nell disciplina di Chirurgia plastica
e ricostruttiva sono individuate come segue:
Servizi equipollenti:
- Chirurgia platica.
Scuole equipollenti:
- Chirurgia plastica;
c) curriculum ai sensi dell'art. 8 del DPR 484/97 in cui sia
documentata una specifica attivita' pofessionale ed adeguata
esperienza ai sensi dell'art. 6 del menzionato decreto;
d) attestato di formazione manageriale.
Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale, si
prescinde dal possesso del requisito dell'attestato di formazione
manageriale, fermo restando l'obbligo, nel caso di assunzione
dell'incarico, di acquisire l'attestato nel primo corso utile, nonche'
quanto previsto dall'art. 15, comma 8 del DLgs 502/92, come modificato
e integrato dal DLgs 229/99.
- L'anzianita' di servizio utile per l'accesso agli incarichi di
Dirigente di Struttura complessa deve essere maturata presso
Amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere
scientifico, istituti o cliniche universitarie.
- E' valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di
supplenza o in qualita' di straordinario, ad esclusione di quello
prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o
similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico
del DL 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni dalla
Legge 19 febbraio 1979, n. 54. Il triennio di formazione di cui
all'articolo 17 del DPR 20 dicembre 1979, n. 761, e' valutato con
riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole
discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere
specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni
singola disciplina.
- Nelle certificazioni di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
- I servizi e i titoli acquisiti presso gli istituti, enti ed
istituzioni private di cui all'articolo 4, commi 12 e 13, del DLgs 30
dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, sono equiparati ai
corrispondenti servizi e titoli acquisiti presso le Aziende sanitarie,
secondo quanto disposto dagli articoli 25 e 26 del DPR 20 dicembre
1979, n. 761.
- Il servizio prestato all'estero dai cittadini italiani e dai
cittadini degli Stati membri della Unione Europea, nelle istituzioni e
fondazioni pubbliche e private senza scopo di lucro, ivi compreso
quello prestato ai sensi della Legge 26 febbraio 1987, n. 49,
equiparabile a quello prestato dal personale del ruolo sanitario, e'
valutato come il corrispondente servizio prestato nel territorio
nazionale se riconosciuto ai sensi della Legge 10 luglio 1960, n. 735,
e successive modificazioni.
- Il servizio prestato presso organismi internazionali e' riconosciuto
con le procedure della Legge 10 luglio 1960, n. 735, in analogia a
quanto previsto per i servizi ospedalieri.
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti dovranno altresi'
allegare un curriculum formativo-professionale, redatto su carta
semplice, datato e firmato, relativo alle attivita' professionali, di
studio, direzionali, organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi
dell'art. 8 del DPR 484/97 dovranno fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture
presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla
tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue
competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia
professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il
conseguimento del diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche
effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di cui all'articolo
9, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
- Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione,
altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla
disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate
da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo
impatto sulla comunita' scientifica.
- I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla lettera c), e
le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai
sensi della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modificazioni.
- Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Le stesse possono
essere presentate anche in fotocopia e autenticate dall'aspirante che
deve attestare, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di
notorieta', la conformita' delle fotocopie agli originali in suo
possesso.
- La Commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base del
colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
- Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita'
professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento
anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di
direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da
svolgere.
Requisiti generali di ammissione
a) Cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica. Sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 761/79, relative ai cittadini
degli Stati membri della Comunita' Economica Europea nonche' dell'art.
37 del DLgs 29/93 e successivo decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri del 7/2/1994, n. 174, relative ai cittadini degli Stati
membri della Comunita' Economica Europea (ora Unione Europea);
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego sara' effettuato, a cura dell'Azienda Ospedaliera
Universitaria di Ferrara, prima dell'immissione in servizio.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
La partecipazione alla selezione, ai sensi dell'art. 3, comma 4 della
Legge 15 maggio 1997, n. 127, non e' soggetta a limiti di eta'.
Il presente avviso e' indetto in applicazione dell'art. 7 - punto 1)
del DLgs 29/93 ed e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Domande di ammissione
Le domande redatte in carta semplice, devono essere rivolte al
Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara e
presentate o spedite nei modi e nei termini previsti nel successivo
punto "Modalita' e termini per la presentazione della domanda".
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761. Sono,
altresi', richiamate le disposizioni dell'art. 37 del DLgs 29/93 e del
successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7/2/1994,
n. 174, relativi ai cittadini degli Stati membri della Comunita'
Economica Europea (ora Unione Europea);
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali;
e) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione
richiesti dall'avviso;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari
g) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) il domicilio ed il recapito telefonico presso i quali deve essere
fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
La domanda che il candidato presenta deve essere firmata in calce
senza necessita' di alcuna autentica (art. 38, DPR 28 dicembre 2000,
n. 445). La firma deve essere apposta in presenza del funzionario
competente a ricevere la documentazione. La mancata sottoscrizione
della domanda o l'omessa indicazione anche in una sola delle sopra
riportate dichiarazioni o dei requisiti per l'ammissione determina
l'esclusione dalla selezione.
Qualora la domanda non venga presentata dal candidato personalmente
bensi' venga consegnata a mezzo di altre persone o inviata tramite
Servizio postale, il candidato deve allegare altresi' la copia
fotostatica di un documento di identita' valido, ai sensi della Legge
191/98.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104 nonche' della Legge 12
marzo 1999, n. 68, debbono specificare nella domanda di ammissione,
qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio eventualmente
necessario per l'espletamento del colloquio in relazione al proprio
handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in possesso
in occasione dell'espletamento di procedimenti concorsuali verranno
trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione della
domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei
propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale
assegnato all'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed
all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento della presente
procedura.
Certificazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le
certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare
agli effetti della formulazione del parere e della predisposizione
dell'elenco degli idonei da parte dell'apposita Commissione, compreso
un curriculum professionale redatto su carta libera datato e firmato e
debitamente documentato.
Alla domanda dovra' essere altresi' unito, in triplice copia, in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, numerati
progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con
indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia
autenticata).
Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata
dall'Autorita' competente, puo' presentare in carta semplice e senza
autentica della firma:
a) "dichiarazione sostitutiva di certificazione" nei casi
tassativamente indicati nell'art. 46 del DPR 445/00;
b) "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'": ai sensi degli
artt. 19 e 47 del DPR 445/00, per tutti gli stati, fatti e qualita'
personali, non compresi nell'elenco di cui al citato art. 46.
La dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o di atto di
notorieta' richiede una delle seguenti forme:
a) deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione
oppure
b) deve essere spedita per posta - o consegnata da terzi - unitamente
a fotocopia semplice di documento di identita' personale del
sottoscrittore.
Qualora il candidato presenti piu' fotocopie semplici,
l'autodichiarazione puo' essere unica, ma contenente la specifica dei
documenti ai quali si riferisce.
In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione
sostitutiva (unica alternativa al certificato di servizio) allegata o
contestuale alla domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve
contenere l'esatta denominazione dell'Ente presso il quale il servizio
e' stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro, le
date di inizio e di conclusione del servizio prestato nonche' le
eventuali interruzioni e quant'altro necessario per valutare il
servizio stesso. Anche nel caso di dichiarazione sostitutiva per
periodo di attivita' svolta quale borsista, di docente, di incarichi
libero-professionali, etc. occorre indicare con precisione tutti gli
elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell'attivita',
periodo e sede di svolgimento della stessa).
Le pubblicazioni possono essere presentate in fotocopia dal candidato,
ai sensi del citato DPR 445/00, purche' il medesimo attesti, mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa con le
modalita' sopra indicate, che le copie dei lavori specificamente
richiamati nella dichiarazione sostitutiva sono conformi agli
originali. E' inoltre possibile per il candidato autenticare, nello
stesso modo, la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa
costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della
valutazione di merito.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
Le domande indirizzate al Direttore generale dell'Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Ferrara e redatte in carta semplice ai
sensi della Legge 23/8/1988, n. 370, unitamente alla documentazione
allegata, devono pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del
trentesimo giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Le domande devono essere inoltrate:
- a mezzo del Servizio postale, al seguente indirizzo: Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Ferrara - Corso Giovecca n. 203 - 44100
Ferrara;
- ovvero direttamente al Servizio per la tenuta del Protocollo
informatico e la Gestione dei flussi documentali (ex Ufficio
Protocollo generale) - Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara,
all'indirizzo di cui sopra dalle ore 8,30 alle ore 13 da lunedi' a
venerdi' ed il lunedi', martedi' e giovedi' pomeriggio dalle 14,30
alle 17. All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata
apposita ricevuta.
Qualora il termine di scadenza cada in un giorno festivo il termine e'
prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra
indicato.
A tal fine fa fede il timbro e la data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente, ne' per eventuali disguidi postali o comunque
imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Modalita' di selezione
La Commissione di cui all'art. 15 ter del DLgs 502/92, composta dal
Direttore sanitario, che la presiede, e da due Dirigenti del Servizio
Sanitario nazionale preposti ad una Struttura complessa della
disciplina oggetto dell'incarico, predisporra' l'elenco degli idonei
sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum
professionale degli aspiranti.
La Commissione di esperti provvedera', con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei
requisiti richiesti per lo svolgimento del colloquio.
Conferimento incarico
In conformita' a quanto previsto dall'art. 8 della L.R. 23 dicembre
2004 n. 29, l'incarico verra' conferito dal Direttore generale ai
sensi dell'art. 15 ter del DLgs 30/12/1992, n. 502 e successive
modificazioni ed integrazioni, sulla base di una rosa di tre
candidati, selezionati fra i soggetti idonei, dalla Commissione di cui
sopra.
L'Amministrazione provvedera' d'ufficio ad accertare ai sensi delle
vigenti norme il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti
per l'attribuzione dell'incarico. La decorrenza dell'incarico sara'
stabilita, d'intesa fra le parti, nel contratto individuale di lavoro,
che verra' stipulato ai sensi delle vigenti norme. Qualora a seguito
dei controlli effettuati ai sensi dell'art. 71 del DPR 445/00, dovesse
emergere la non veridicita' delle dichiarazioni effettuate,
l'interessato decadra' dai benefici conseguenti al provvedimento
emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, e cio' ai sensi
dell'art. 75 del medesimo DPR.
L'incarico da' titolo a specifico trattamento economico, cosi' come
previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro della
Dirigenza medica e da quanto stabilito dal contratto individuale di
lavoro.
L'incarico di Direzione di Struttura complessa implica il rapporto di
lavoro esclusivo ai sensi dell'art. 15 quinquies del DLgs 30/12/1992,
n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni.
L'incarico ha durata di 5 anni con facolta' di rinnovo per lo stesso
periodo o per un periodo piu' breve.
Il Direttore di Struttura complessa e' sottoposto, oltre a verifica
triennale, anche a verifica a termine dell'incarico. Le verifiche
riguardano le attivita' professionali svolte ed i risultati raggiunti
e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal Direttore
generale e presieduto dal Direttore del Dipartimento. L'esito positivo
delle verifiche costituisce condizioni per il conferimento o la
conferma dell'incarico.
Per tutto quanto non previsto nel presente avviso si fa riferimento
alle vigenti disposizioni normative e contrattuali in materia.
Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico
Il concorrente al quale verra' conferito l'incarico sara' invitato a
produrre, nel termine di giorni 30 dalla data di comunicazione e sotto
pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti
generali e specifici richiesti per il conferimento dell'incarico.
Copia del presente avviso, nonche' la modulistica per la
predisposizione della domanda e delle dichiarazioni sostitutive della
certificazione e dell'atto notorio possono essere richiesti presso la
sede di questa Azienda Ospedaliero-Universitaria, Corso Giovecca n.
203 - 44100 Ferrara - Direzione Gestione Risorse umane - Ufficio
Protocollo.
Per ogni informazione, anche in relazione all'ammissione, gli
aspiranti potranno rivolgersi all'Ufficio Concorsi di questa Azienda
Ospedaliero-Universitaria, tel. 0532/236961- 236702-236967. Il
Dirigente responsabile del procedimento in oggetto e' l'avv. Marina
Tagliati.
L'Azienda Ospedaliera si riserva ogni facolta' di disporre la proroga
dei termini del presente avviso, la loro sospensione e modificazione,
la revoca ed annullamento dell'avviso stesso in relazione
all'esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
Il presente bando verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - I parte - IV Serie Speciale. Fino ad allora non vanno
inviate domande di partecipazione.
Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle
disposizioni previste dal DPR 10/12/1997, n. 484.
IL DIRIGENTE AMMINISTRATIVO
Umberto Giavaresco