BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico per la copertura di n. 3 posti di Collaboratore professionale sanitario - Tecnico sanitario di Radiologia medica - Cat. D
In esecuzione a decisione del Direttore del Servizio Personale n. 476
del 30/8/2005 e' indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per
la copertura di
n. 3 posti di: Ruolo Sanitario - Profilo professionale: Collaboratori
professionali sanitari - Posizione funzionale: Collaboratore
professionale sanitario - Tecnico sanitario di Radiologia medica -
Cat. D,
per i quali si applica il trattamento giuridico ed economico previsto
dai vigenti Contratti collettivi nazionali di lavoro.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande.
Requisiti generali:
a) cittadinanza italiana, ovvero di un Paese dell'Unione Europea.
Sono richiamate le disposizioni del DPCM 7/2/1994, n. 174;
b) idoneita' fisica all'impiego; il relativo accertamento sara'
effettuato prima dell'immissione in servizio.
Requisiti specifici:
- diploma universitario di Tecnico sanitario di Radiologia medica -
decreto del Ministro della Sanita' 14/9/1994, n. 746;
ovvero
- Tecnico sanitario di Radiologia medica - Legge 4/8/1965, n. 1103,
Legge 31/1/1983, n. 25;
- Tecnico sanitario di Radiologia medica - DPR n. 162 del 10/3/1982;
- iscrizione all'Albo professionale.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni, ovvero licenziati a
decorrere dal 2/9/1995.
E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro, ai sensi della Legge 10/4/1991, n. 125.
Come previsto dall'art. 3 della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti di eta'.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
La domanda e la documentazione ad essa allegata, rivolta al Direttore
generale dell'Azienda USL di Modena, dovranno essere spedite mediante
il Servizio postale al seguente indirizzo: Casella postale n. 565 -
41100 Modena Centro entro il trentesimo giorno non festivo successivo
alla data di pubblicazione dell'estratto del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. A tal fine fa fede il timbro a
data dell'Ufficio postale accettante;
oppure
la domanda e la documentazione ad essa allegata, potranno essere
presentate direttamente all'Azienda USL di Modena - Servizio
Personale-Ufficio Concorsi - Via S. Giovanni del Cantone, n. 23 -
41100 Modena (esclusivamente negli orari di apertura al pubblico: dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 13; lunedi' e giovedi'
dalle ore 15,30 alle ore 18). L'ufficio competente rilascera'
apposita ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese
dell'Unione Europea;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione, o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate;
e) i titoli di studio e/o professionali posseduti e richiesti dal
bando ed i requisiti specifici di ammissione;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche Amministrazioni e le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;
i) le condizioni che danno diritto a preferenza o precedenza in caso
di parita' di punteggio (Legge 68/99 ed art. 5, DPR 487/94).
L'Amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, ne' per disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.La domanda deve essere firmata; ai sensi dell'art. 39 del
DPR 28/12/2000, n. 445, non e' richiesta l'autentica di tale firma.
La mancanza della firma, o la omessa dichiarazione nella domanda dei
requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal
concorso.
La presentazione della domanda implica il consenso del candidato al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, nel
rispetto di quanto disposto dalla Legge 675/96, per lo svolgimento di
tutte le procedure concorsuali.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni ovvero le dichiarazioni sostitutive
relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti
della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria,
ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta
semplice datato e firmato e debitamente documentato. Le
certificazioni devono essere rilasciate dal legale rappresentante
dell'Ente/Azienda.
I titoli di cui sopra possono essere dimostrati anche con
dichiarazione sostitutiva di certificazione, ovvero con dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta', sottoscritte dal candidato e
formulate nei casi e con le modalita' previste dagli artt. 46 e 47
del DPR 28/12/2000, n. 445.
La domanda di partecipazione al concorso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.
Autocertificazione
Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata
dall'Autorita' competente, puo' presentare in carta semplice e senza
autentica della firma:
a) "dichiarazione sostitutiva di certificazione": nei casi
tassativamente indicati nell'art. 46 del DPR 445/00 (ad esempio:
stato di famiglia, iscrizione all'Albo professionale, possesso del
titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.),
oppure
b) "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'": per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui al
citato art. 46 del DPR 445/00 (ad esempio: borse di studio, attivita'
di servizio; incarichi libero-professionali; attivita' di docenza,
frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a
convegni, seminari; conformita' all'originale di pubblicazioni,
ecc.).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione
oppure
- deve essere spedita per posta - o consegnata da terzi - unitamente
a fotocopia semplice di documento di identita' personale del
sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al
certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla
domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta
denominazione dell'ente presso il quale il servizio e' stato
prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo
pieno/tempo definito/part-time), le date di inizio e di conclusione
del servizio prestato nonche' le eventuali interruzioni (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant'altro necessario
per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione
di periodi di attivita' svolta in qualita' di borsista, di docente,
di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con
precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione
(tipologia dell'attivita', periodo e sede di svolgimento della
stessa).
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 19 del citato DPR 445/00, purche' il medesimo attesti,
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa con
le modalita' sopraindicate, che le copie dei lavori specificamente
richiamati nell'autocertificazione sono conformi agli originali. E'
inoltre possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la
copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una
pubblica Amministrazione ovvero la copia di titoli di studio o di
servizio.
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non
veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le
ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del DPR 761/79 (aggiornamento professionale obbligatorio); in caso
positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
Alla domanda deve essere unito in duplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dal DPR 220/01 e sara' composta da un Dirigente sanitario
con funzioni di Presidente, da due operatori appartenenti al profilo
messo a concorso scelti tra il personale in servizio nelle Aziende
sanitarie della regione, e da un dipendente amministrativo
dell'Azienda quale Segretario.
La Commissione dispone complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
a) 30 punti per i titoli;
b) 70 punti per le prove d'esame.
I punti per la valutazione delle prove d'esame sono cosi' ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 20 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi ripartiti:
1) titoli di carriera: punti 20;
2) titoli accademici e di studio: punti 2;
3) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 2;
4) curriculum formativo e professionale: punti 6.
Prove d'esame
La Commissione esaminatrice sottoporra' gli aspiranti alle seguenti
prove d'esame:
a) prova scritta: vertente su argomenti scelti dalla Commissione
attinenti alla specifica professione di Tecnico sanitario di
Radiologia medica (tecniche radiologiche tradizionali e pesanti,
radioprotezionistica, elementi di radiologia interventistica);
b) prova pratica: esecuzione di tecniche specifiche o predisposizione
di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta;
c) prova orale:vertente sulle materie oggetto della prova scritta -
verifica della conoscenza di elementi di informatica e della
conoscenza almeno a livello iniziale di una lingua straniera -
inglese, francese, tedesco (con riferimento alle applicazioni
tecniche professionali oggetto del concorso ed al percorso di studio
di ciascun candidato).
La prova scritta e la prova pratica possono consistere anche nella
soluzione di quesiti a risposta sintetica.Il superamento della prova
scritta si consegue con una valutazione di sufficienza di almeno
punti 21 su 30.
Il superamento della prova pratica e della prova orale si consegue
con una valutazione di sufficienza di almeno punti 14 su 20.
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data delle prove, almeno
quindici giorni prima della data della prova scritta; la convocazione
alle prove successive avverra' nel rispetto dei termini previsti
dall'art. 7 del DPR 220/01.
Riserve e titoli preferenziali
Verranno applicate, in sede di utilizzo della graduatoria per la
copertura dei posti vacanti, le disposizioni relative alle riserve
dei posti indicate nell'art. 5 del DPR 9/5/1994, n. 487 e successive
modifiche, nel limite massimo del 30% dei posti stessi, nonche' le
disposizioni previste dall'art. 16 della Legge 12 marzo 1999, n. 68,
ed in particolare dal comma secondo, il quale prevede che i disabili
che abbiano conseguito le idoneita' nei concorsi pubblici possono
essere assunti, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo previsto
dall'art. 3 della stessa legge, anche se non versino in stato di
disoccupazione ed oltre il limite dei posti ad essi riservati nel
concorso.
A tal fine i candidati devono allegare alla domanda i documenti o le
autodichiarazioni che attestano il possesso dei titoli di riserva,
precedenza nella nomina o di preferenza in caso di parita' di
punteggio, come previsti dalla vigente normativa.
Graduatoria
La Commissione esaminatrice, al termine delle prove d'esame, formula
la graduatoria generale di merito dei candidati secondo l'ordine dei
punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato,
determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli
ai voti conseguiti nelle prove d'esame; in caso di parita' di
punteggio si applicano le preferenze previste dall'art. 5 del DPR
487/94, purche' documentate, e dall'art. 2, comma 9, della Legge
191/98.
Il Direttore generale dell'Azienda USL, riconosciuta la regolarita'
degli atti del concorso, li approva unitamente alla graduatoria
generale che e' immediatamente efficace. La graduatoria e' pubblicata
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
La graduatoria relativa al presente concorso rimarra' efficace per
ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione per eventuali
coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito, e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. La
graduatoria, entro il periodo di validita', verra' utilizzata anche
per l'assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su posti
disponibili per assenza o impedimento del titolare.
Adempimenti dei vincitori
I vincitori del concorso saranno invitati dall'Azienda a produrre
entro il termine di giorni 30 dalla data della comunicazione scritta,
per la stipulazione del contratto di lavoro individuale, i documenti
e/o le certificazioni sostitutive degli stessi necessari per
l'assunzione, che saranno ivi elencati.
Scaduto inutilmente il suddetto termine per la presentazione dei
documenti, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del
contratto.
Nel contratto di lavoro individuale sara' concordata di comune
accordo la data di inizio del rapporto di lavoro che dovra' avvenire
entro 30 giorni dalla data di stipulazione del contratto.
II rapporto di lavoro diverra' definitivo dopo il compimento
favorevole del periodo di prova di mesi 6 di effettivo servizio
prestato.
Con la stipulazione del contratto individuale di lavoro, e' implicita
l'accettazione, senza riserva, di tutte le norme, ed in particolare
di quelle previste nei Contratti collettivi nazionali di lavoro, che
disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento
economico del personale del Servizio Sanitario nazionale.
Il personale che verra' assunto dovra' essere disposto ad operare
presso tutte le strutture del territorio dell'Azienda USL di Modena.
Varie
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa
riferimento alle vigenti normative in materia e, in particolare, alla
Legge 20/5/1985 n. 207 ed al DPR n. 220 del 27/3/2001, nonche', per
quanto applicabile, dal DPR n. 487 del 9/5/1994.
L'Azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare
od annullare il concorso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse
concreto ed attuale.
Per eventuali informazioni e procurarsi copia del bando gli aspiranti
potranno rivolgersi al Servizio Personale dell'Azienda USL di Modena
- Via S. Giovanni del Cantone n. 23 - Modena,
tel.059-43.55.25-43.55.07, nei giorni ed orari sopra indicati, oppure
collegarsi all'indirizzo telematico dell'Azienda: www.usl.mo.it.
IL DIRETTORE
Gaetano Ruscello