COMUNICATO
Richiesta di autorizzazione alla costruzione di metanodotto convenzionalmente denominato "Allacciamento La Veggia SpA DN 100", in comune di Fontevivo (PR)
Si avvisa che Snam Rete Gas - Distretto Centro orientale, con domanda
del 26/8/2005, pervenuta il 30/8/2005, ha chiesto, ai sensi dell'art.
3, comma c, della L.R. 23/12/2004, n. 26, l'autorizzazione alla
costruzione della seguente opera: metanodotto convenzionalmente
denominato "Allacciamento La Veggia SpA DN 100", in comune di
Fontevivo (PR) avente le seguenti caratteristiche tecniche:
Tipo di metanodotto: prima speciePressione massima di esercizio: 75
barGas trasportato: gas naturale (metano 99%)Diametro esterno del
metanodotto: D N 114,3mmQualita' dell'acciaio: EN L360 NB/MB senza
saldature longitudinaliFattore di sicurezza: K = l,75Spessore
adottato: 5,2 mmCollaudo idraulico: 90 bar min. per 48 ore
consecutiveLunghezza metanodotto: 2170 m circaGiunzione dei tubi: di
testa mediante saldatura ad arco voltaicoProfondita' minima di posa:
1,50 mProtezione delle tubazioni: rivestimento esterno con nastro per
protezione meccanica ed anti corrosivaProtezione catodica: mediante
collegamento ad appositi alimentatori a corrente continua, che
assicurera' il mantenimento del potenziale tubo/terreno al di sotto
della soglia di immunita' del ferro.
Per le opere in oggetto e' stata richiesta la dichiarazione di
pubblica utilita'.
Responsabile del procedimento e' l'ing. Gabriele Alifraco, Dirigente
del Servizio Ambiente, Difesa del suolo e forestazione della
Provincia di Parma.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati (progetto
definitivo compreso l'allegato indicante le aree interessate ed i
nominativi dei proprietari secondo le risultanze catastali)
resteranno depositati presso l'Amministrazione provinciale di Parma,
Servizio Ambiente, Piazzale della Pace n. 1, Parma, per un periodo di
20 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (28/9/2005), a
disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte
all'Amministrazione provinciale predetta entro e non oltre i 20
giorni successivi alla scadenza del termine di deposito.
IL DIRIGENTE
Gabriele Alifraco