COMUNICATO
Avviso di deposito di richiesta di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di impianti elettrici
Si avvisa che Enel - Divisione Infrastrutture e Reti - Area di
Business Rete Elettrica - Zona di Parma, con domanda n. UT/3576/1085
del 26/8/2005, pervenuta il 30/8/2005, ha chiesto, ai sensi della
L.R. 22/2/1993, n. 10, e successive modificazioni ed integrazioni,
l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio delle seguenti opere
slettriche: "Costruzione linea elettrica MT in cavo sotterraneo per
collegamento tra le cabine esistenti 213030 e 213034 con demolizione
della linea aerea MT esistente", in localita' Marzolara, in comune di
Calestano (PR), aventi le seguenti caratteristiche tecniche:
- Linea in cavo sotterraneo
- Tensione 15 kV
- Corrente massima 360 A
- Materiale conduttori Al
- Numero conduttori 3
- Sezione conduttori 185 mmq
- Lunghezza 1.25 km.
Per le opere elettriche in oggetto e' stata richiesta la
dichiarazione di pubblica utilita'. Il provvedimento autorizzatorio
comporta variante urbanistica al POC o, in via transitoria, al PRG
comunale.
Le servitu' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al
T.U. di Leggi sulle acque ed impianti elettrici (R.D. 11/12/1933, n.
1775) e successive modificazioni ed integrazioni.
Responsabile del procedimento e' l'ing. Gabriele Alifraco, Dirigente
del Servizio Ambiente, Difesa del suolo e forestazione della
Provincia di Parma.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati (progetto
definitivo compreso l'allegato indicante le aree interessate ed i
nominativi dei proprietari secondo le risultanze catastali)
resteranno depositati presso l'Amministrazione provinciale di Parma,
Servizio Ambiente, Piazzale della Pace n. 1, Parma, per un periodo di
20 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (28/9/2005), a
disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte
all'Amministrazione provinciale predetta entro e non oltre i 20
giorni successivi alla scadenza del termine di deposito.
IL DIRIGENTE
Gabriele Alifraco