COMUNICATO
Titolo II - Procedura di verifica (screening) decisione concernente il progetto di ampliamento impianto per il recupero di rifiuti speciali non pericolosi finalizzato alla produzione di calcestruzzi e conglomerati cementizi
L'Autorita' competente: Provincia di Ferrara, comunica la
deliberazione relativa alla procedura di screening concernente il
progetto: ampliamento impianto per il recupero di rifiuti speciali
non pericolosi finalizzato alla produzione di calcestruzzi e
conglomerati cementizi.
Il progetto e' presentato da: Societa' Magnani Italo & C.
Il progetto e' localizzato nel comune di Migliarino.
Il progetto interessa il territorio del comune di Migliarino e della
provincia di Ferrara.
Ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ferrara - Ufficio VIA con atto G.P. n. 313/76494 del
2/8/2005, ha assunto la seguente decisione:
delibera:
1) di assoggettare il progetto di ampliamento dell'impianto per il
recupero di rifiuti speciali non pericolosi finalizzato alla
produzione di calcestruzzi e conglomerati cementizi localizzato nel
comune di Migliarino alla ulteriore procedura di VIA per le ragioni
meglio esplicitate in narrativa;
2) di dare atto che, al fine della sottoposizione del suddetto
progetto alla valutazione di impatto ambientale, il relativo SIA
debba:
- specificare in modo esaustivo quanto non compiutamente trattato
nella documentazione e relative integrazioni prodotte nell'ambito
della procedura di verifica (screening);
- riportare, in relazione al superamento della concentrazione della
silice libera cristallina rilevato in occasione della misura con
campionatore personale per l'addetto alla pala, una analisi del
rischio per i lavoratori da presentare al Dipartimento di Medicina
del Lavoro;
- riportare altresi' indicazioni circa le misure che verranno
addottate al fine della tutela dei lavoratori;
- descrivere le modalita' di raccolta delle acque meteoriche al fine
dell'utilizzo produttivo delle stesse e della riduzione del prelievo
da pozzo;
- descrivere i sistemi di abbattimento delle polveri presenti
all'interno dello stabilimento specificandone il fabbisogno idrico;
- riportate un quadro aggiornato delle emissioni in atmosfera
riguardo alla realizzazione di eventuali nuovi comparti per lo
stoccaggio dei materiali e all'aumento della produzione
dell'impianto;
- proporre azioni e/o opere di compensazione ambientale tese a
"neutralizzare" gli impatti determinati dalla realizzazione
dell'opera stessa;
3) di dare atto che la quantificazione delle spese istruttorie e'
demandata alla conclusione della futura procedura di VIA;
4) di trasmettere la presente delibera per conoscere all'ARPA, AUSL,
Comune di Migliarino, ATO 6, Consorzio di Bonifica II Circondario,
Servizio Tecnico di Bacino Po di Volano;
5) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni,
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna;
6) di comunicare che, ai sensi dell'art. 3, comma 4 della Legge n.
241 del 1990, avverso il povvedimento conclusivo teste' indicato
potra' essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale
amministrativo regionale dell'Emilia-Romagna, entro 60 giorni dalla
data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potra' essere
proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro
120 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso.