COMUNICATO
Bando per l'erogazione di assegni formativi per l'alta formazione professionalizzante. Attuazione di parte della Misura C3 del Programma Operativo Regione Emilia-Romagna Fondo Sociale Europeo Ob. 3 - 2000/2006
La costituita Associazione temporanea di imprese tra SIN.FORM S.r.l.
e SFERA, in qualita' di "Organismo intermediario" individuato dalla
Regione Emilia-Romagna per la gestione della sovvenzione globale di
parte delle Misure C1 e C3 del Programma Operativo Regione
Emilia-Romagna Fondo Sociale Europeo Ob. 3 -2000-2006 - periodo 2005,
di seguito identificata solamente come organismo intermediario
bandisce fino ad esaurimento fondi risorse finanziarie per
l'erogazione di assegni formativi (voucher) per l'accesso individuale
ai corsi inseriti nel Catalogo regionale per l'Alta Formazione
professionalizzante.
L'invito a presentare le domande di assegni formativi e' aperto a
partire dal 14 settembre 2005 e fino al 13 gennaio 2006 con le
modalita' e i termini di cui all'art. 7 del presente bando.
Nel caso di mancato esaurimento dei fondi disponibili, l'organismo
intermediario si riserva la possibilita' di riaprire i termini per la
presentazione delle richieste di assegni formativi.
Copia integrale del bando e ulteriori informazioni sono disponibili:
- sul sito Internet dedicato all'Alta formazione:
www.altaform-azione.it;
- sul sito della Regione Emilia-Romagna: www.form-azione.it;
- presso l'Ufficio Gestione Assegni formativi c/o SIN.FORM - Palazzo
della formazione - VI piano, Via Bigari n. 3 - 40128 Bologna, tel.
051.371946
Premessa
Il presente bando fa riferimento:
- al Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999
recante disposizioni generali sui Fondi strutturali;
- al Regolamento (CE) n. 1784/1999 del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 12 luglio 1999 relativo al Fondo Sociale Europeo;
- al Regolamento (CE) n. 1685/2000 della Commissione del 28 luglio
2000 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n.
1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilita' delle
spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi strutturali;
- al Regolamento (CE) n. 1159/2000 del 31 maggio 2000 recante
disposizioni in materia di informazione e pubblicita' degli
interventi dei Fondi strutturali;
- al Regolamento (CE) n. 68/2001 della Commissione Europea del 12
gennaio 2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 ed 88 del
trattato CE agli aiuti destinati alla formazione, pubblicato nella
GUCE serie L n. 10 del 13/1/2001 e successive modificazioni di cui ai
Regolamenti (CE) nn. 363/2004 e 364/2004;
- al Regolamento (CE) n. 448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004
recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n.
1260/1999 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilita' delle
spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi strutturali;
- al Quadro comunitario di Sostegno Ob. 3 Regioni centro-nord per il
periodo 2000/2006 approvato dalla Commissione Europea con decisione
C/1120 del 18/07/2000 ed adottato con DGR n. 46-995 del 21 settembre
2000;
- alla deliberazione del CIPE del 5/11/99 n. 174 con la quale si
approva il quadro finanziario programmatico 2000/2006 per quanto
riguarda il contributo nazionale;
- al Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna relativo al
Fondo Sociale Europeo - Obiettivo 3 2000-2006 approvato dalla
Commissione Europea con decisione 2066 del 21 settembre 2000,
modificata con decisione 1963 del 25/05/04;
- al Complemento di programmazione della Regione Emilia-Romagna
relativo al Fondo Sociale Europeo - Obiettivo 3 2000-2006, approvato
con delibera della Giunta regionale 1087/2004;
- alla Delibera della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna n. 2338
del 22/11/2004 avente ad oggetto "Invito a presentare candidature per
la selezione dell'organismo intermediario e del progetto per
l'annualita' 2005, per la gestione della Sovvenzione Globale avente
ad oggetto l'organizzazione ed implementazione dei cataloghi
regionali dell'alta Formazione continua e permanente integrata con
l'Universita'', dell'Alta formazione professionalizzante, della
formazione continua e permanente, ed erogazione di assegni formativi
alle persone. Attuazione di parte delle Misure C1 e C3 del POR
Emilia-Romagna FSE Ob. 3 2000-2006";
- alla Deliberazione della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna n.
456 del 16/2/2005, avente ad oggetto l'approvazione del progetto
integrato contrassegnato dal n. di rif. P.A. n.i 146/2004, composto
dai seguenti n. 3 progetti semplici:
rif. P.A. n. 1435/2004 a titolarita' SIN.FORM Srl (Misura C1)
"Organizzazione ed implementazione dei cataloghi regionali, servizi
di assistenza tecnica e misure di accompagnamento";
rif. P.A n. 1436/2004, a titolarita' SIN.FORM, Srl (Misura C3)
"Erogazione di assegni formativi per l'accesso all'alta formazione
professionalizzante e all'alta formazione continua e permanente
integrata con l'Universita'";
rif. P.A n. 1437/2004 a titolarita' SFERA Soc. Cons. a rl (Misura C1)
"Servizi per lo sviluppo della formazione a domanda individuale:
supporto all'implementazione dei cataloghi regionali e relative
azioni di sostegno";
- alla L.R. 30/6/2003, n. 12 "Norme per l'uguaglianza delle
opportunita' di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco
della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della
formazione professionale, anche in integrazione tra loro", in
particolare l'art. 14 "Assegni formativi";
- alla Legge n. 30 del 14 febbraio 2003 "Delega al Governo in materia
di occupazione e mercato del lavoro";
- alle "Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo
e per il lavoro - Biennio 2005-2006". Approvati con deliberazione del
Consiglio regionale 612/04;
- al Documento di Politica economico finanziaria 2004/2006 della
Regione Emilia-Romagna;
- al Patto per la qualita' dello sviluppo, la competitivita, la
sostenibilita' ambientale e la coesione sociale in Emilia-Romagna
siglato il 18/2/2004;
- al "Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005, in
attuazione degli artt. 54 e 55 della legge regionale 21 aprile 1999,
n. 3. Riforma del sistema regionale e locale", adottato dal Consiglio
regionale con atto. n. 426 del 5/11/2003;
- al "Programma regionale per la ricerca industriale, l'innovazione e
il trasferimento tecnologico per gli anni 2003-2005 in attuazione
dell'art. 3 della Legge regionale 14 maggio 2002, n. 7", adottata dal
Consiglio regionale con atto n. 525 del 5/11/2003;
- agli "Indirizzi per il sistema formativo integrato dell'istruzione,
della formazione professionale, orientamento e delle politiche del
lavoro - Biennio 2003-2004" delibera del Consiglio regionale n. 440
del 19 dicembre 2002;
- all'"Approvazione Disposizioni attuative del capo II Sezione III
finanziamento delle attivita' e sistema informativo della L.R. 12/03"
approvate con deliberazione 1263/04;
- alle "Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed
alle regole per l'accreditamento degli organismi di formazione
professionale" approvate con deliberazione della Giunta regionale n.
177 del 10/2/2003 e successive integrazioni.
Art. 1
Finalita'
La Sovvenzione globale Misura C3 "Formazione Superiore" - Periodo
2005-2006 - ha quali finalita' prioritarie:
- proseguire e valorizzare le azioni programmatorie e le modalita' di
gestione attivate fino ad oggi, focalizzandosi, da un lato, su una
tipologia formativa gia' praticata - l'alta formazione
professionalizzante - che esprime, pienamente, le nuove tendenze in
atto nell'ambito del sistema formativo integrato di cui alla Legge
12/03;
- innalzare il livello di istruzione della popolazione giovane ed
adulta e connettere piu' coerentemente domanda ed offerta di
formazione e di lavoro;
- consentire ai beneficiari finali la possibilita' di scegliere il
percorso formativo piu' consono alla propria preparazione, di
aggiornare le proprie competenze, ed accedere alle offerte attraverso
incentivi alla persona.
Art. 2
Oggetto
Il presente bando ha per oggetto l'erogazione di assegni formativi
per l'accesso individuale alle attivita' di alta formazione
professionalizzante.
Con il termine assegno formativo si fa riferimento ad un'agevolazione
finanziaria erogata per l'iscrizione e la frequenza ai corsi di alta
formazione professionalizzante specificamente indicati e disciplinati
nell'apposito catalogo regionale on- line, disponibile sul sito
internet all'indirizzo www.altaform-azione.it.
Art. 3
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva del presente bando e' di Euro
980.000,00, di cui Euro 784.000,00 destinati alla III edizione del
Catalogo e Euro 196.000,00, oltre ad eventuali risorse residue dalla
precedente sessione di assegnazione, riservati alla IV edizione del
Catalogo (art. 7.1 del presente bando).
Le risorse, di derivazione comunitaria, nazionale e regionale, sono
parte della misura C3 del Programma Operativo regionale FSE Ob. 3
2000-2006.
Art. 4
Destinatari dei contributi
Possono presentare domanda per l'assegnazione di un assegno formativo
gli individui di entrambi i sessi indicati dalla Misura C3 del Por
ob.3 2000-2006 che, alla data di presentazione della domanda, abbiano
prioritariamente residenza ovvero domicilio in Emilia-Romagna e si
trovino in una delle seguenti condizioni:
- possesso del titolo di laurea (diploma di laurea del vecchio
ordinamento universitario, laurea triennale o specialistica)
occupati, disoccupati, inoccupati;
- possesso del titolo di diploma, occupati o disoccupati, ma con
esperienza lavorativa di almeno cinque anni e l'intenzione a
conseguire una specializzazione coerente con il proprio percorso
professionale;
- possesso di altre certificazioni o titoli richiesti per accedere a
specifici corsi di alta formazione professionalizzanti contenuti nel
catalogo on-line.
Art. 5
Ammontare dell'assegno formativo
L' assegno formativo e' assegnato alla singola persona e copre:
- fino all'80% del costo complessivo del corso, per un importo
massimo di Euro 4.000,00, qualora il beneficiario alla data di
presentazione della domanda sia disoccupato o inoccupato:
- fino al 70% del costo complessivo del corso, per un importo massimo
di Euro 4.000,00, qualora il beneficiario sia, alla medesima data,
occupato.
Art. 6
Individuazione dei percorsi formativi e durata
I percorsi formativi per i quali si puo' richiedere l'assegnazione
dell'assegno sono tassativamente quelli previsti all'interno delle
edizioni del Catalogo regionale per l'alta formazione
professionalizzante, disponibile sul sito Internet all'indirizzo:
www.altaform-azione.it.
Art. 7
Termini e modalita' di presentazione
della domanda di assegno
7.1 Termini
Coloro che sono in possesso dei requisiti di cui al precedente
articolo 4 potranno richiedere un assegno formativo per i corsi di
alta formazione professionalizzante, presentando domanda a partire
dal 14 settembre 2005.
Sono previste due sessioni di assegnazione, in concomitanza con il
III e IV aggiornamento del Catalogo regionale, rispettivamente in
data 14 settembre e 5 dicembre 2005:
- per la prima, le domande devono pervenire perentoriamente entro le
ore 13 del 13 ottobre 2005 per i corsi che avviano l'attivita' entro
dicembre 2005;
- per la seconda, le domande devono pervenire perentoriamente entro
le ore 13 del 13 gennaio 2006 per i corsi che avviano l'attivita' tra
la fine di gennaio e aprile 2006.
Sara' possibile presentare una sola domanda; nel caso in cui la
medesima non sia stata ammessa a contributo, l'interessato potra'
ripresentarla nella sessione successiva.
Gli assegni vengono attribuiti fino ad esaurimento della
disponibilita' finanziaria del presente bando.
La graduatoria degli aspiranti all'assegnazione degli assegni
formativi verra' pubblicata sul sito: www.altaform-azione.it, entro 7
giorni lavorativi successivi alla scadenza di presentazione delle
domande.
7.2 Modalita'
La domanda per la richiesta di assegno formativo dovra' essere
redatta sull'apposito formulario on-line, reso disponibile per la
compilazione sul sito: www.altaform-azione.it.
La compilazione avverra' esclusivamente per via telematica, tramite
procedura informatizzata. Coloro che non disponessero delle dotazioni
informatiche necessarie al fine della presentazione della candidatura
potranno usufruire del servizio di assistenza tecnica messo a
disposizione dall'organismo intermediario, previo appuntamento
telefonando allo 051/371946 dalle ore 9,30 alle 13 e dalle 14,30 alle
17, dal lunedi' al giovedi'.
Ai fini del perfezionamento della domanda, il formulario compilato
dovra' obbligatoriamente essere stampato, firmato in originale e
pervenire a cura del richiedente, all'Ufficio Gestione Assegni
formativi, presso la sede dell'organismo intermediario, c/o SIN.FORM
- Palazzo della formazione - VI piano, Via Bigari n. 3 - 40128
Bologna, entro il termine di scadenza previsto per le diverse
sessioni, di cui al precedente punto 7.1.
La domanda dovra' avere come allegati:
- fotocopia del documento di identita' valido (fronte e retro del
documento, leggibile e fotovisibile);
- curriculum vitae;
- "Dichiarazione sostitutiva di atto notorio" (Allegato 1).
Si ricorda che non fara' fede il timbro postale di invio.
Il candidato sara' ritenuto responsabile della correttezza e della
veridicita' delle informazioni fornite ai sensi del codice penale e
della legislazione in materia di autocertificazione.
L'organismo intermediario si riserva altresi' la facolta' di
richiedere ulteriore documentazione a sostegno della veridicita'
delle informazioni fornite al momento della presentazione della
domanda di assegno.
Art. 8
Ammissibilita' e procedure di assegnazione
degli assegni formativi
Le domande pervenute saranno ritenute valide se:
- presentate da soggetti in possesso dei requisiti indicati all'art.
4 del presente bando;
- compilate sull'apposito formulario on-line ed inviate per via
telematica e cartacea all'organismo intermediario secondo quanto
indicato al precedente art. 7;
- pervenute entro i termini previsti;
- relative ai soli corsi inseriti nel Catalogo regionale per l'alta
formazione professionalizzante.
Gli assegni verranno assegnati in ordine di graduatoria e sino ad
esaurimento dei fondi. Qualora il corso per cui l'aspirante ha
presentato richiesta non venga attivato, l'assegno potra' essere
richiesto per un corso alternativo, purche' questo presenti ancora
posti a disposizione.
Le domande ritenute valide saranno esaminate da un'apposita
Commissione tecnica interna che procedera', sulla scorta dei criteri
per ciascuna tipologia di seguito indicata, alla definizione delle
relative graduatorie.
L'organismo intermediario si riserva la facolta' di depennare dalla
graduatoria coloro che, a seguito di verifica, risultino non in
possesso dei requisiti dichiarati.
Le domande, suddivise per le seguenti tipologie, saranno valutate
secondo i criteri e i punteggi di seguito elencati:
A. Per i disoccupati e inoccupati con titolo di laurea, le domande
saranno valutate utilizzando i seguenti criteri: I) la laurea con
relativa votazione. I punteggi assegnati al voto di laurea sono i
seguenti:
Voto di laurea max. Punteggio Voto di laurea max.
110 e lode 100 e lode
108-110 e lode 40 98-100 e lode
105-107 30 95-97
100-104 20 90-94
96-99 10 86-89
fino a 95 0 fino a 85
II) la durata degli studi universitari. Il punteggio assegnato e'
teso a dare preferenza, nella graduatoria, ai laureati che hanno
conseguito il titolo in regola con il corso di studi; i punteggi
assegnati ai laureati in funzione dell'anno di corso entro il quale
hanno conseguito il titolo, sono i seguenti:
Anni di corso Punteggio
In Corso 40
I Fuori Corso 30
II Fuori Corso 20
III Fuori Corso 10
>III Fuori Corso 0
III) Scaglioni di reddito: in via residuale, qualora all'esito dei
punteggi prima attribuiti si verifichino situazioni di parita', le
domande saranno valutate in relazione al reddito complessivo
percepito dal contribuente/persona fisica nel corso dell'anno 2004. I
punteggi assegnati saranno determinati sulla base degli scaglioni di
reddito a partire dall'indicatore piu' basso fino ad arrivare al piu'
alto:
Scaglioni di reddito Punteggio
fino a Euro 5.000,00 40
fino a Euro 15.000,00 30
fino a Euro 25.000,00 20
fino a Euro 35.000,00 10
oltre Euro 35.000,00 0
Allegare: dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (Allegato
1).
B. Per i laureati occupati e per i diplomati occupati o disoccupati
ma con esperienza lavorativa di almeno cinque anni e l'intenzione a
conseguire una specializzazione coerente con il proprio percorso
professionale, le domande saranno valutate in relazione al reddito
complessivo percepito dal contribuente/persona fisica nel corso
dell'anno 2004.
I punteggi assegnati saranno determinati sulla base degli scaglioni
di reddito a partire dall'indicatore piu' basso fino ad arrivare al
piu' alto.
Allegare: dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (Allegato
1).
C. Per coloro che sono in possesso di altre certificazioni o titoli
richiesti per accedere a specifici corsi di alta formazione
professionalizzanti contenuti nel catalogo on-line, le domande
saranno valutate in relazione al reddito complessivo percepito dal
contribuente/persona fisica nel corso dell'anno 2004.
I punteggi assegnati saranno determinati sulla base degli scaglioni
di reddito a partire dall'indicatore piu' basso fino ad arrivare al
piu' alto.
Allegare: dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (Allegato
1).
Fatte salve le procedure di cui al presente art. 8, nel caso in cui
due o piu' candidati riportino parita' di punteggio, l'ordine di
assegnazione dell'assegno formativo avverra' in base all'ordine
telematico di arrivo delle domande.
Indicativamente alla graduatoria A. si riservera' il 70% dei fondi;
alla graduatoria B. il 20% dei fondi; alla graduatoria C. il 10% dei
fondi. Nel caso in cui non sia possibile assegnare i voucher secondo
le percentuali previste ci si riserva di attuare gli scostamenti
economici tra una graduatoria e l'altra.
In ottemperanza a quanto stabilito nella delibera di Giunta regionale
n. 923 del 26 maggio 2003 saranno considerate prioritarie le domande
afferenti a soggetti proponenti residenti nella regione
Emilia-Romagna e secondariamente quelle dei soggetti domiciliati al
momento della compilazione della domanda.
L'elenco degli ammessi al contributo, con l'indicazione dell'importo
dell'assegno attribuito, verra' reso noto mediante pubblicazione sul
sito Internet: www.altaform-azione.it secondo le scadenze previste
nel calendario, a meno che il numero e la complessita' delle domande
pervenute non giustifichino tempi piu' lunghi.
Si potra' beneficiare di un solo assegno formativo nell'ambito del
presente progetto.
Art. 9
Modalita' di erogazione degli assegni formativi
Dopo aver accolto positivamente la richiesta di contributo da parte
del beneficiario, l'organismo intermediario predispone l'atto di
assegnazione dello stesso, il quale verra' sottoscritto dal
beneficiario per accettazione del contributo e delle relative
modalita' di gestione.
L'assegno sara' erogato in due tranches:
- la prima, pari al 50% del contributo assegnato, verra' erogata a
seguito della presentazione da parte del beneficiario della
"Dichiarazione inizio attivita' corso", nella quale l'organismo di
formazione comunica l'avvenuta ammissione del beneficiario al corso
prescelto. Il beneficiario, dopo aver provveduto al pagamento della
quota all'organismo gestore dell'attivita' formativa, deve
trasmettere copia della quietanza (o ricevuta o fattura) di pagamento
all'organismo intermediario;
- la seconda - a saldo - verra' erogata al raggiungimento del 70% di
presenza all'attivita' formativa, con la trasmissione da parte del
beneficiario della "Dichiarazione di frequenza al corso", nella quale
l'organismo di formazione comunica l'effettiva frequenza del
beneficiario al corso. Il beneficiario, dopo aver provveduto al
pagamento della seconda quota all'organismo gestore dell'attivita'
formativa, deve trasmettere copia della quietanza di pagamento
all'organismo intermediario.
Il diritto ad entrambe le rate dell'assegno e' subordinato alla
frequenza di almeno il 70% delle ore del corso. In caso di
dichiarazioni mendaci o non corrette contenute nella domanda di
assegno o nell'atto di assegnazione, in caso di mancata o
insufficiente frequenza al corso, il beneficiario sara' tenuto a
restituire integralmente l'assegno percepito. A garanzia di tale
obbligazione restitutoria, l'organismo intermediario stipulera'
apposita polizza fidejussoria, con previsione di clausola di rivalsa
della compagnia assicurativa nei confronti del beneficiario
inadempiente.
Art. 10
Informativa di legge
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 13 del DLgs 196/03 l'organismo
intermediario informa che i dati personali dei candidati verranno
utilizzati solo ed esclusivamente nell'ambito di quei trattamenti,
automatizzati o cartacei, strettamente necessari all'espletamento
delle attivita' connesse alla procedura di assegnazione degli assegni
formativi oggetto del presente bando.
Il trattamento di detti dati sara' improntato ai principi di
correttezza, liceita' e trasparenza e nel rispetto delle norme di
sicurezza. Detti dati potranno essere comunicati o diffusi ad altri
soggetti sempre e comunque con riferimento ad attivita' svolte
nell'ambito del presente progetto.
Il candidato potra' rivolgersi all'organismo intermediario per far
valere i suoi diritti cosi' come previsto dall'art. 7 del succitato
decreto legislativo.
L'organismo intermediario informa che il conferimento da parte del
candidato dei dati richiesti per accedere ai finanziamenti oggetto
del presente bando, conferimento corretto e veritiero, e'
obbligatorio ai fini del corretto espletamento, da parte
dell'organismo intermediario, della procedura di valutazione della
candidatura. Il loro eventuale mancato o scorretto conferimento
potrebbe comportare la mancata inclusione della candidatura stessa.
IL DRETTORE GENERALE
Franco lannelli
(segue allegato fotografato)