DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 23 maggio 2005, n. 97
Sdemanializzazione e manifestazione di volonta' ad alienare frustoli di terreno, di proprieta' comunale (ex piazzole per cassonetti rsu), ubicati in prossimita' di Via S. Dali' e Via Orselli, a Madonna dell'Albero (in fregio al complesso residenziale "Matisse" - conc. edilizia n. 243/2002), alla Soc. Casa e Giardino Srl
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis) delibera:
a) di autorizzare, per le motivazioni esposte in premessa e che qui
si intendono integralmente riportate, l'attivazione della procedura
che comporta la sdemanializzazione di due frustoli di terreno, di
proprieta' comunale, ubicati in Madonna dell'Albero, prospicienti gli
ingressi di Via S. Dali' e Via Orselli, in fregio al complesso
residenziale denominato "Matisse", come meglio evidenziati con
colorazione rossa nell'estratto di mappa allegato alla presente
deliberazione, le cui identificazioni saranno determinate a seguito
di appositi frazinamenti;
b) di manifestare la volonta', sul presupposto dell'assolvimento
delle procedure atte a superare lo speciale regime di demanialita'
dei beni interesati, a vendere le aree alla Societa' Casa e Giardino
Srl;
c) di autorizzare la Soc. Casa e Giardino Srl a redigere i tipi di
frazionamento necessari per individuare le porzioni di terreno
oggetto di vendita;
d) di fissare il prezzo di vendita in Euro 94,90/mq., dando atto che
il prezzo complessivo sara' determinato dopo l'avvenuto frazionamento
delle aree e dovra' essere versato interamente, da parte
dell'acquirente, all'atto della stipula;
e) di stabilire quanto segue:
- frazionamento delle aree a cura e spese a totale carico
dell'acquirente;
- le spese di stipulazione inerenti e conseguenti all'alienazione
sarano a carico della parte acquirente;
- la vendita dell'immobile avverra' nello stato di fatto e di diritto
attuale con ragione, azione, adiacenze, dipendenze;
- il bene immobile deve ritenersi trasferito nella sua attuale ed
integrale consistenza compreso ogni gravame, risarcimento e vincolo;
f) di demandare ad un successivo atto dirigenziale, l'esatta
identificazione dei beni da alienare e l'esatta somma da accertare.