DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 30 giugno 2005, n. 9322
Giuseppe Citterio Salumificio SpA - Domanda 15/9/2000 di concessione pref. di derivaz. di acqua pubblica sott. per uso industriale tramite pozzo in loc. Poggio S. Ilario Baganza del comune di Felino (PR) - R.R. 41/01. Art. 37, comma 1, lett. a) e art. 38, L.R. 7/04, art. 50 - Concessione preferenz.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:a) di assentire alla societa' Giuseppe Cittero
Salumificio SpA, con sede in Rho (MI), Corso Europa n. 206, partita
IVA 05931440159, e legalmente domiciliato presso la sede del Comune
di Felino (PR), la concessione preferenziale a derivare acqua
pubblica da un pozzo sito in comune di Felino (PR), localita' Poggio
S. Ilario Baganza, foglio 39, mappale 35, da destinare ad uso
industriale, nella quantita' stabilita fino ad un volume massimo di
moduli 0,0006 (1800 mc./anno);
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata per
un periodo successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005
con possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27
del R.R. 41/01 e all'art. 50 della L.R. 7/04, ed esercitata nel
rispetto degli obblighi e delle condizioni contenute nel presente
atto e nel disciplinare, che ne costituisce parte integrante,
mediante le opere di presa e adduzione identificate in domanda;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 9322 in data 30/6/2005
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio di derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini