DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 luglio 2005, n. 1037
Piano nazionale della Sicurezza stradale - Secondo programma di attuazione 2003. Approvazione del disciplinare concertato per l'accesso ai finanziamenti
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che con la delibera del CIPE n. 100 del 29/11/2002 e' stato
approvato il Piano nazionale per la Sicurezza stradale riferito al
biennio 2002-2003, nonche' il primo Programma annuale di attuazione
2002";
- che con delibera del CIPE n. 81 del 13/11/2003 e' stato approvato
il "Secondo Programma di attuazione 2003" allo scopo di avviare un
processo sistematico di miglioramento della sicurezza stradale,
attraverso la gestione congiunta del Governo nazionale e locale
secondo due distinti meccanismi:
a) allocazione delle risorse a scala regionale, finalizzata a
favorire un sistema di interventi organizzati in una strategia
complessiva di miglioramento della sicurezza stradale nella regione;
b) allocazione delle risorse a scala nazionale, finalizzata a
favorire la costruzione di una rete di centri di monitoraggio
regionale, nonche' la realizzazione di azioni ed interventi esemplari
di rilevanza strategica per il miglioramento dei livelli di sicurezza
in tutto il Paese;
- che in tale Programma di attuazione 2003, approvato nella citata
seduta del CIPE, sono stati destinati dei fondi per gli interventi di
cui alle lettere a) e b) del precedente capoverso;
- che con DM n. 4549 del 22/12/2003, in base alle indicazioni del
secondo Programma annuale approvato, per la parte riguardante le
risorse a scala regionale, e' stata ripartita la somma di Euro
15.493.707 annua, quale limite di impegno quindicennale, tra le
Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano;
- che con decreto n. 316 del 19/2/2004 del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento dei Trasporti terrestri e
per i Sistemi Informativi e Statistici, e' stato disposto l'impegno
della suddetta somma, a favore delle Regioni e delle Province
autonome di Trento e Bolzano;
- che i richiamati decreti assegnano alla Regione Emilia-Romagna la
somma di Euro 1.472.253,00, quale limite di impegno quindicennale per
l'accensione di mutui da parte degli enti proprietari di strade, per
il finanziamento di interventi finalizzati a migliorare la sicurezza
stradale;
- che l'art. 1, commi 75, 76 e 77 della Legge 311/04 (finanziaria
2005) ha attribuito allo Stato il pagamento agli istituti
finanziatori delle rate di ammortamento dei mutui ad intero carico
del bilancio dello Stato attivati dalle Regioni, dalle Province
autonome di Trento e Bolzano, dagli enti locali e dagli altri enti
pubblici;
- che e' in corso di emanazione apposito atto applicativo della norma
su richiamata, che integrera' e modifichera' il DM 10539/TT del 30
settembre 2003 inerente le modalita' di accensione e erogazione dei
mutui finalizzati alla realizzazione degli interventi in materia di
sicurezza stradale previsti ai sensi dell'art. 56 della Legge del 23
dicembre 1999, n. 488;
premesso inoltre:
- che con delibera di Giunta regionale n. 2462 dell'1/12/2003 avente
ad oggetto l'avvio delle procedure del secondo Programma annuale di
attuazione del Piano nazionale della Sicurezza stradale, sono state
definite nel modo seguente le modalita' per l'assegnazione delle
risorse a scala regionale del citato programma:
- nomina da parte del Dirigente competente di una Commissione di
valutazione, composta da tre componenti individuati dalla Regione
Emilia-Romagna, di cui uno con funzione di Presidente, tre componenti
nominati dall'ANCI regionale e tre nominati dall'UPI regionale;
- definizione da parte della Commissione di un disciplinare generale
concertato per l'accesso ai finanziamenti, sulla base dei documenti
approvati con gli atti ministeriali citati in premessa e delle
risultanze dell'attivita' concertativa gia' avviata dal Ministero con
le Regioni e le Province autonome e con le rappresentanze degli enti
locali proprietari di strade;
- approvazione da parte della Giunta regionale, nell'ambito delle
funzioni proprie di indirizzo e di definizione degli obiettivi per
l'azione amministrativa e la gestione, del suddetto disciplinare, e
sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna;
- che in attuazione di quanto previsto con la citata delibera, con
determinazione del Direttore generale della Direzione Programmazione
territoriale e Sistemi di mobilita' n.7042 del 20/5/2005 e' stata
nominata la Commissione di valutazione, cosi' composta:
per la Regione Emilia-Romagna:
- ing. Antonella Nanetti (Servizio Viabilita', P.O. Gestione
programmi sicurezza stradale) Presidente e referente;
- ing. Gustavo Minguzzi (Responsabile Servizio Mobilita' Urbana e
Trasporto locale);
- dott.ssa Emanuela Vezzali Bergamini (Presidente Osservatorio
Educazione stradale e Sicurezza),
per le Amministrazioni provinciali:
- ing. Gabriele Andrighetti (Ingegnere capo, Provincia di Ferrara);
- ass. Claudio Ferrari (Pianificazione territoriale e Infrastrutture,
Provincia di Reggio Emilia);
- ass. Egidio Pagani (Viabilita', Provincia di Modena);
per le Amministrazioni comunali:
- arch. Sandro Luccardi (Dirigente Servizio Ambiente Mobilita',
Comune di Rimini);
- ass. Carlo Pezzi (Mobilita', Comune di Ravenna);
- ass. Pietro Vignali (Ambiente Traffico Mobilita', Comune di
Parma);
dato atto che con la citata determinazione 7042/05 e' stato inoltre
stabilito che i compiti della Commissione di valutazione, da
svolgersi entro la fine dell'anno in corso, debbano consistere oltre
che nella definizione di un disciplinare concertato per l'accesso ai
finanziamenti, anche nella valutazione delle proposte di intervento
presentate e susseguente predisposizione della graduatoria da
approvarsi con apposita delibera di Giunta;
verificato che con la stessa determina e' stato individuato il
seguente gruppo di lavoro a supporto dell'attivita' della Commissione
di valutazione:
- per. ind. Massimo Bertuzzi,
- ing. Claudio Domenichini,
- per.ind. Paolo Dovadoli
- arch. Stefano Grandi (referente),
- ing. Antonella Nanetti,
- geom. Marco Vaccari,
- dott.ssa Michela Bacchetti,
- dott.ssa Alice Davoli;
- dott. Massimiliano Gardini,
- dott.ssa Gabriella Ghiselli,
- dott.ssa Annalisa Schembri;
verificato, inoltre, che i compiti del gruppo di lavoro, attribuiti
con la citata determinazione consistono nella verifica
tecnico-amministrativa delle proposte preliminarmente alla
valutazione da parte della stessa Commissione, al fine
dell'allocazione delle risorse assegnate, nonche' nell'attivita' di
istruttoria e di consulenza tecnico-amministrativa inerenti alle fasi
di approvazione, realizzazione e rendicontazione degli interventi del
"Secondo Programma di attuazione" del Piano nazionale della Sicurezza
stradale;
considerato che la Commissione nominata, sulla base dei documenti
approvati con gli atti ministeriali citati e delle risultanze
dell'attivita' concertativa gia' avviata dal Ministero con le
Regioni, le Province autonome e le rappresentanze degli enti locali
proprietari di strade, nonche' del documento elaborato del gruppo di
lavoro e concertato con Province e Comuni Capoluogo, ha definito il
"Disciplinare generale concertato per l'accesso ai finanziamenti",
cosi' come risulta dal verbale della seduta del 10 giugno 2005 e
dalla relazione ad esso allegata, concludendo cosi' la prima fase del
suo compito;
ritenuto di condividere le motivazioni che hanno determinato i
parametri ed i criteri indicati nel "Disciplinare concertato per
l'accesso ai finanziamenti" cosi' come risultano dalla relazione
predisposta dalla citata Commissione di valutazione ed allegata al
verbale, e pertanto di approvarlo, ritenendolo conforme agli
indirizzi programmatici del PNSS e della Regione stessa;
evidenziato, inoltre,che:
- ai sensi delle novita' introdotte dal citato art. 1 commi 75, 76,
77, della Legge 311/04 (finanziaria 2005), e' in corso di emanazione
da parte dello Stato un atto applicativo dei criteri e delle
modalita' di finanziamento degli interventi previsti dai Programmi
annuali di attuazione 2002-2003 del Piano nazionale della Sicurezza
stradale;
- a seguito di quanto sopra esposto, la disciplina della procedura di
erogazione dei finanziamenti successiva alla assegnazione dei
contributi di competenza esclusiva dello Stato e' suscettibile di
integrazioni o modifiche;
ritenuto, pertanto, di dover prevedere che al recepimento delle
disposizioni contenute negli atti in corso di emanazione, provvedera'
il Dirigente regionale competente per materia, apportando al
disciplinare che si approva con il presente atto, attraverso la
stipula delle convenzioni il cui schema e' in esso contenuto, tutte
le eventuali modifiche necessarie per renderlo compatibile con gli
atti citati;
richiamate le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di
legge:
- n. 642 del 5 aprile 2004, concernente "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/4/2004);
- n. 447 del 24 marzo 2003, concernente "Indirizzi in ordine alle
relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali";
viste le proprie deliberazioni n. 291 del 23 febbraio 2004, n. 2364
del 29 novembre 2004 e n. 19 del 27 giugno 2005, di conferimento,
all'arch.Giovanni De Marchi, dell'incarico di Direttore generale alla
"Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita'";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale alla Programmazione territoriale e Sistemi di
mobilita', ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e
della propria deliberazione 447/03;
su proposta dell'Assessore alla Mobilita' e Trasporti;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare il "Disciplinare generale concertato per l'accesso ai
finanziamenti" definito dalla Commissione di Valutazione nominata con
determina 7042/05, allegato e parte integrante del presente atto e
indicato con la lettera A, consultabile anche sul sito web:
http://www.regione.emilia-romagna.it
/wcm/ERMES/Canali/trasporti/strade.htm;
b) di approvare altresi' il verbale e la relazione della Commissione
di Valutazione, nominata con la determina n. 7042 del 20/5/2005,
allegati e parti integranti del presente atto e indicati con la
lettera B, conservati agli atti del Servizio Viabilita' e
consultabili sul sito web: http://www.regione.emilia-romagna.it
/wcm/ERMES/Canali/trasporti/strade.htm;
c) di delegare il Dirigente regionale competente per materia alla
firma delle convenzioni, il cui schema fa parte del disciplinare
sopra approvato, autorizzandolo ad apportare eventuali modifiche al
testo approvato, ivi comprese quelle necessarie al recepimento della
normativa e degli atti che dovessero essere emanati per l'adeguamento
delle modalita' di finanziamento alle disposizioni normative
contenute all'art. 1, commi 75, 76 e 77 della Legge 311/04
(finanziaria 2005), allo scopo di renderne piu' semplice
l'attuazione;
d) di dare atto che il recepimento nelle convenzioni della normativa
o degli atti che dovessero essere emanati per l'adeguamento delle
modalita' di finanziamento alle disposizioni della finanziaria sopra
citata, comportera' un'automatica variazione delle disposizioni
contenute nel disciplinare, che si approva con il presente atto, che
dovessero risultare con esse incompatibili;
e) di pubblicare integralmente l'Allegato A nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)