DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA 30 maggio 2005, n. 4977
Maestri Claudio - Domanda 11/8/2003 di concessione di derivazione di acqua pubblica, per uso igienico ed assimilati, dalle falde sotterranee comune di Fontevivo (PR) loc. Madonna del Caravaggio. R.R. 41/01 - artt. 5,6. Provvedimento di concessione di derivazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire al signor Maestri Claudio, C.F. MST CLD 57P27 D685K,
residente in Fontevivo, localita' Villa di Sotto n. 57 e legalmente
domiciliato presso la sede del Comune di Fontevivo, la concessione a
derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in comune di
Fontevivo, da destinare ad uso autolavaggio, nella quantita'
stabilita fino ad un massimo e non superiore a moduli 0,015 (1,50
l/sec), per un volume complessivo annuo di circa 500 metri cubi; e'
fatto obbligo al concessionario di installare un idoneo contatore
volumetrico delle portate estratte;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
Regolamento regionale 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi
e delle condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 1,50 1/sec,
pari a 0,015 moduli massimi, con limitazione del prelievo al periodo
irriguo;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina 4977 in data 30/5/2005.
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la
derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del Regolamento regionale 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini