DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA 26 maggio 2005, n. 7763
Azienda agricola Pontelupo. Domanda 19/2/2004 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione agricola, dalle falde sotterranee in comune di Collecchio (PR), localita' San Martino Sinzano. R.R 41/01 - artt. 5, 6. Provvedimento di concessione di derivazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire all'Azienda agricola Pontelupo Partita IVA
00934230343, con sede in Collecchio (PR), localita' Lemignano, Via
San Martino n. 1 e legalmente domiciliata presso la sede del Comune
di Collecchio (PR), la concessione a derivare acqua pubblica dalle
falde sotterranee in comune di Collecchio (PR), da destinare a
irrigazione di un fondo agricolo esteso circa 14 Ha, nella quantita'
stabilita fino ad un massimo e non superiore a moduli 0,25 (25,00
l/sec), per un volume complessivo annuo di circa 25.600 metri cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
Regolamento regionale 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi
e delle condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 25,00
l/sec, pari a 0,25 moduli massimi, con limitazione del prelievo al
periodo irriguo;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 7763 in data 26/5/2005.
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la
derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del Regolamento regionale 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini