DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TERRITORIO RURALE 15 giugno 2005, n. 8438
Iniziativa comunitaria LEADER Plus. Attuazione deliberazione 1440/02. Concessione finanziamenti per la realizzazione dei piani di azione locale. Annualita' 2005
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Richiamati:
- il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, recante
disposizioni generali sui Fondi strutturali;
- la comunicazione della Commissione Europea agli Stati membri 2000/C
139/05 in data 14 aprile 2000 recante gli orientamenti per
l'iniziativa comunitaria in materia di sviluppo rurale LEADER +;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 123 in data 20 dicembre
2000, esecutiva, con la quale si e' adottato il Programma Operativo
regionale 2000-2006 (POR) per l'attuazione in Emilia-Romagna
dell'iniziativa comunitaria LEADER + (proposta della Giunta regionale
n. 1978 in data 14 novembre 2000);
- la decisione della Commissione Europea n. C (2001) 3561 del 19
novembre 2001 che approva il Programma nel testo risultante dalla
negoziazione effettuata ed acquisito agli atti della Commissione in
data 31 ottobre 2001;
dato atto:
- che, ai sensi del punto 41 della citata Comunicazione 2000/C139/05,
l'iniziativa comunitaria LEADER + e' finanziata congiuntamente dagli
Stati membri e dalla Comunita' Europea e che la partecipazione
finanziaria della Commissione Europea si estende per il periodo
2000-2006;
- che la Comunita' partecipa al finanziamento attraverso la Sezione
Orientamento del Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia
(FEAOG) in base ai principi di cui agli articoli 7 e 29 del Reg. (CE)
n. 1260/1999;
- che la Commissione Europea ha fissato una ripartizione per Stato
membro degli stanziamenti del FEAOG - Sezione Orientamento per
l'Iniziativa comunitaria LEADER + relativamente al periodo 2000-2006
con la quale all'Italia e' stata assegnata una dotazione finanziaria
di 284,100 Milioni di Euro comprensiva della quota riservata al
Ministero e della riserva per la Regione Abruzzo;
- che, in base al successivo riparto della suddetta dotazione,
all'Emilia-Romagna e' stato assegnato uno stanziamento complessivo di
9,780 milioni di Euro;
- che a tale assegnazione corrispondono - in base ai criteri di
partecipazione finanziaria stabiliti in sede nazionale - i
cofinanziamenti definiti con DM dell'Ispettore generale Capo per i
rapporti finanziari con l'Unione Europea - IGRUE n. 19 del 6 giugno
2002 (GU n. 161 dell'11/7/2002) e precisamente:
- quota a carico dello Stato per 6,846 milioni di Euro;
- quota a carico della Regione per 4,600 milioni di Euro ;
rilevato che le attivita' previste nel POR si articolano nelle
seguenti Sezioni:
- Sezione 1 - Sostegno a strategie pilota di sviluppo rurale a
carattere integrato, fondate su un approccio ascendente e sul
partenariato orizzontale (suddivisa a sua volta in Misure);
- Sezione 2 - Sostegno a forme di cooperazione interterritoriale e
transnazionale;
- Sezione Assistenza tecnica;
preso atto che tale ripartizione in sezioni corrisponde alla
suddivisione del finanziamento pubblico evidenziata nella sottostante
tabella (valori espressi in Euro) desunta dalla tabella finanziaria
contenuta nel Programma:
SEZIONE COSTO TOTALE PUBBLICO PRIVATO
Totale UE Nazionale
Totale Stato RER
1 24.526.000,00 17.926.000,00 8.230.000,00 9.696.000,00
5.799.303,00 3.896.697,00 6.600.000,00
2 3.350.000,00 2.500.000,00 1.150.000,00 1.350.000,00
807.452,00 542.548,00 850.000,00
Assistenza
tecnica 800.000,00 800.000,00 400.000,00 400.000,00 239.245,00
160.755,00 0,00
Totale 28.676.000,00 21.226.000,00 9.780.000,00 11.446.000,00
6.846.000,00 4.600.000,00 7.450.000,00
dato atto:
- che, sotto il profilo finanziario, l'iniziativa e' stata attivata
con L.R. 1 agosto 2002, n. 19 di approvazione dell'assestamento al
Bilancio per l'esercizio finanziario 2002 e pluriennale 2002-2004,
attraverso le necessaria previsioni di entrata e spesa;
- che le attivita' comprese nelle Sezioni 1 e 2 sono attuate
attraverso la presentazione di appositi Piani di Azione Locale (PAL)
da parte di organismi appositamente costituiti denominati Gruppi di
Azione Locale (GAL);
richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 3095 in data 28 dicembre 2001 che approva l'avviso pubblico per
la presentazione dei "Piani di Azione Locale" ai sensi
dell'iniziativa comunitaria LEADER +;
- n. 1440 in data 2 agosto 2002 che approva la graduatoria delle
proposte di "Piano di Azione Locale" presentate dai singoli Gruppi di
Azione Locale (GAL), ammettendo ai finanziamenti i soggetti
collocatisi ai primi 5 posti come di seguito riportato:
Piano d'azione locale G.A.L. proponente
Delta Emiliano-Romagnolo Delta 2000 Soc. cons. arl
Dell'Appennino Romagnolo GAL dell'Appennino Romagnolo - L'Altra
Romagna Srl
Appennino Parmense e Piacentino SOPRIP SpA
Appennino Modenese e Reggiano GAL Antico Frignano e Appennino
Reggiano s.coop.arl
Dell'Appennino Bolognese GAL dell'Appennino Bolognese scarl
e rinvia a successivo provvedimento il finanziamento ai GAL aventi
diritto;
- n. 618 in data 7 aprile 2003 che approva il Complemento di
programmazione del Programma Operativo regionale 2000-2006 per la
Regione Emilia-Romagna;
- n. 793 in data 5 maggio 2003 che, data la limitata disponibilita'
di risorse per l'attuazione del POR, approva i piani finanziari
ridefiniti dai GAL relativi al periodo 2001-2006 e concede ai GAL
medesimi i finanziamenti per le annualita' dei PAL 2001, 2002 e
2003;
- n. 1939 in data 6 ottobre 2004 che concede ai GAL il finanziamento
per l'annualita' 2004 prendendo atto dell'avvenuta formale
presentazione dei nuovi Piani di Azione Locale;
richiamate altresi' le seguenti determinazioni del Direttore generale
Agricoltura:
- n. 4551 del 16 aprile 2003 con la quale sono stati approvati il
"Manuale dei controlli" ed il "Manuale delle disposizioni attuative"
relativi al programma;
- n. 4600 del 17 aprile 2003 di approvazione dello schema di
fideiussione e conferma validita' della garanzia fideiussoria per
l'anticipazione dei contributi;
richiamata la L.R. 23 dicembre 2004, n. 28 di approvazione del
Bilancio per l'esercizio finanziario 2005 e Bilancio pluriennale
2005-2007;
rilevato che i nuovi piani finanziari presentati dai GAL - gia'
oggetto di approvazione della predetta deliberazione 793/03 - sono
rimasti invariati per l'annualita' 2005;
ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto alla
concessione a ciascun GAL dei finanziamenti connessi alla
realizzazione degli interventi previsti nel PAL per l'annualita' 2005
- nel rispetto del criterio di cofinanziamento - con gli appositi
stanziamenti previsti sui pertinenti capitoli di spesa del bilancio
per il corrente esercizio e compresi nelle seguenti UPB:
- UPB 1.3.1.2.5650 "Programma operativo Leader Plus";
- UPB 1.3.1.2.5651 "Programma operativo Leader Plus - Risorse UE
- UPB 1.3.1.2.5652 "Programma operativo Leader Plus - Risorse
statali";
visto l'art. 6, comma 1, del DL 2 marzo 1989, n. 65, convertito con
modificazioni nella Legge 26 aprile 1989, n. 155, concernente
limitazioni alla assunzione di impegni per spese correnti da parte
delle Amministrazioni e degli Enti del settore pubblico allargato
nella prima meta' dell'esercizio finanziario;
considerato:
- che il Complemento di programmazione dell'iniziativa di cui
trattasi disciplina al punto 7.1.11 le modalita' di erogazione dei
finanziamenti concessi ai GAL;
- che l'art. 31, secondo paragrafo, comma 2, del Reg. (CE) n.
1260/1999 prevede il disimpegno automatico dei fondi comunitari che
non siano stati oggetto, nel termine di due anni dall'impegno della
Commissione, di una domanda di pagamento ammissibile quale definita
dall'art. 32, paragrafo 3, del Regolamento medesimo;
- che - in presenza di tale circostanza - la Regione Emilia-Romagna
si rivarra' del danno generato disimpegnando a sua volta le risorse
pubbliche impegnate a favore dei GAL con il presente atto, in
funzione del grado di responsabilita' di ciascuno di essi nella
mancata realizzazione delle condizioni richieste per la presentazione
della domanda di pagamento di cui al precedente alinea;
- che e', pertanto, necessario provvedere con la massima
tempestivita' alla concessione dei finanziamenti in questione al fine
di consentire ai GAL il rispetto dei termini fissati dalla
Commissione Europea per l'utilizzazione delle risorse dalla stessa
impegnate per la realizzazione del POR;
- che, conseguentemente, l'impegno di spesa di che trattasi rientri
tra le fattispecie considerate dal predetto articolo 6, comma 1, per
le quali non trovano applicazione le predette limitazioni;richiamato
il DPR 3 giugno 1998, n. 252 "Regolamento recante norme per la
semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle
comunicazioni e delle informazioni antimafia" ed in particolare
l'art. 1, commi 1 e 2 per quanto riguarda i seguenti Gruppi di Azione
Locale, societa' a prevalente capitale pubblico locale:
- Delta 2000 soc. cons. arl con sede in Ostellato (FE)
- Societa' provinciale insediamenti produttivi SO.PR.I.P. SpA con
sede in Parma;
dato atto che per quanto riguarda il "GAL dell'Appennino Bolognese
soc. cons. arl" con sede in Sasso Marconi (BO) e "L'altra Romagna
srl" con sede in Bagno di Romagna (FC) e' stata acquisita la prevista
documentazione antimafia, rispettivamente, in data 22/2/2005 e
16/2/2005;
dato atto, inoltre, che si e' gia' provveduto a richiedere alla
competente Prefettura di Modena la prescritta documentazione
antimafia per quanto riguarda il GAL Antico Frignano e dell'Appennino
Reggiano soc. coop. arl con sede in Pavullo nel Frignano (MO);
dato atto che la concessione del finanziamento disposta col presente
atto nei confronti del predetto GAL Antico Frignano e dell'Appennino
Reggiano soc. coop. arl resta comunque subordinata all'acquisizione
della prescritta documentazione antimafia;
vista la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, ed in particolare gli artt.
47, comma 2 e 49;
ritenuto che ricorrono gli elementi di cui all'art. 47, comma 2,
della L.R. 40/01 e che pertanto, l'impegno di spesa possa essere
assunto con il presente atto;
dato atto che la differenza fra gli importi indicati con riferimento
all'annualita' 2005 nelle tabelle allegate alla citata deliberazione
793/03 e gli importi impegnati col presente atto sono ascrivibili
esclusivamente ad arrotondamenti;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione
Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447, in data 24 marzo
2003, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
richiamate le seguenti determinazioni del Direttore generale
Agricoltura:
- n. 1289 del 22 febbraio 2002 concernente l'ulteriore specificazione
delle competenze dei Servizi della Direzione;
- n. 7321 del 23 giugno 2003 concernente la definizione degli ambiti
operativo gestionali delle posizioni dirigenziali professional
istituite all'interno della Direzione;
- n. 244 del 17 gennaio 2005 relativa al conferimento della
responsabilita' della posizione dirigenziale di struttura "Servizio
Territorio Rurale", confermata con successiva deliberazione della
Giunta regionale n. 149 del 7 febbraio 2005;
dato atto, pertanto, del parere di regolarita' amministrativa
espresso ai sensi della deliberazione 447/03;
richiamata la deliberazione n. 642 del 5 aprile 2004 nonche' la
determinazione del Direttore generale Risorse Finanziarie e
Strumentali n. 4314 dell'1 aprile 2004 entrambe relative, tra
l'altro, al conferimento dell'incarico di responsabilita' della
posizione dirigenziale professional "Controllo e presidio dei
processi connessi alla gestione delle spese del bilancio regionale";
dato atto del parere di regolarita' contabile espresso dal Dirigente
titolare della posizione dirigenziale professional "Controllo e
presidio dei processi connessi alla gestione delle spese del bilancio
regionale", dott. Marcello Bonaccurso, ai sensi della citata
deliberazione 447/03;
determina:
1) di recepire integralmente le considerazioni formulate in premessa
che costituiscono pertanto parte integrante del presente
dispositivo;2) di concedere, per l'annualita' 2005, sulla base di
quanto indicato in premessa, subordinatamente alle prescrizioni
previste al successivo punto 6), ai seguenti Gruppi di Azione Locale,
gli importi a fianco di ciascuno indicati nella tabella che segue per
un importo complessivo di Euro 3.672.420,00 - di cui Euro
3.047.420,00 per la Sezione 1 ed Euro 625.000,00 per la Sezione 2:
(segue allegato fotografato)3) di dare atto che il predetto onere
complessivo di Euro 3.672.420,00 trova copertura sui capitoli di
spesa del Bilancio per l'esercizio finanziario 2005, che presentano
la necessaria disponibilita', come segue:
a) quanto a complessivi Euro 3.047.420,00 relativi alla Sezione 1: -
per Euro 662.438,10 sul Capitolo 17952 "Interventi per l'attuazione
del Programma Operativo Leader Plus per l'Emilia-Romagna. Sezione 1.
Sostegno a strategie pilota di sviluppo rurale (Decisione CE C(2001)
3561 del 19/11/2001) - Quota Regione", compreso nell'Unita'
Previsionale di Base 1.3.1.2.5650 "Programma Operativo Leader Plus";
- per Euro 1.399.099,78 sul Capitolo 17954 "Interventi per
l'attuazione del Programma Operativo Leader Plus per
l'Emilia-Romagna. Sezione 1. Sostegno a strategie pilota di sviluppo
rurale (Decisione CE C(2001) 3561 del 19/11/2001) - Quota UE - FEAOG
- Sezione Orientamento", compreso nell'Unita' Previsionale di Base
1.3.1.2.5651 "Programma Operativo Leader Plus - Risorse U.E."; - per
Euro 985.882,12 sul Capitolo 17956 "Interventi per l'attuazione del
Programma Operativo Leader Plus per l'Emilia-Romagna. Sezione 1.
Sostegno a strategie pilota di sviluppo rurale (Decisione CE C(2001)
3561 del 19/11/2001) - Quota Fondo di Rotazione - art. 5, Legge
183/87 - Mezzi statali", compreso nell'Unita' Previsionale di Base
1.3.1.2.5652 "Programma Operativo Leader Plus - Risorse Statali";
b) quanto a complessivi Euro 625.000,00, relativi alla Sez. 2: - per
Euro 135.637,00 sul Capitolo 17958 "Interventi per l'attuazione del
Programma Operativo Leader Plus per l'Emilia-Romagna. Sezione 2.
Sostegno a forme di cooperazione interterritoriale e transnazionale
(Decisione CE C(2001) 3561 del 19/11/2001) - Quota Regione", compreso
nell'Unita' Previsionale di Base 1.3.1.2.5650 "Programma Operativo
Leader Plus"; - per Euro 287.500,00 sul Capitolo 17960 "Interventi
per l'attuazione del Programma Operativo Leader Plus per
l'Emilia-Romagna. Sezione 2. Sostegno a forme di cooperazione
interterritoriale e transnazionale (Decisione CE C(2001) 3561 del
19/11/2001) - Quota UE - FEAOG - Sezione Orientamento", compreso
nell'Unita' Previsionale di Base 1.3.1.2.5651 "Programma Operativo
Leader Plus - Risorse U.E."; - per Euro 201.863,00 sul Capitolo 17962
"Interventi per l'attuazione del Programma Operativo Leader Plus per
l'Emilia-Romagna. Sezione 2. Sostegno a forme di cooperazione
interterritoriale e transnazionale (Decisione CE C(2001) 3561 del
19/11/2001) - Quota Fondo di Rotazione - art. 5, Legge 183/1987 -
Mezzi statali", compreso nell'Unita' Previsionale di Base
1.3.1.2.5652 "Programma Operativo Leader Plus - Risorse Statali";
4) di impegnare il finanziamento concesso ad ogni singolo GAL con il
presente atto come segue:
(segue allegato fotografato)5) di dare atto che l'importo impegnato
con il presente provvedimento supera i limiti previsti dal primo
comma dell'art. 6 del D.L. 12 marzo 1989, n. 65, convertito con
modificazioni nella Legge 26 aprile 1989, n. 155, per i motivi
indicati in premessa e qui integralmente richiamati;
6) di dare atto che il Dirigente competente ai sensi della normativa
regionale vigente in materia di organizzazione provvedera', con
propri atti formali, a norma degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01,
alla liquidazione dei finanziamenti concessi ai singoli GAL - nei
limiti degli impegni assunti con il presente atto, in relazione alle
singole quote di copertura quali risultano dalle tabelle
sopraindicate - come segue:
a) acconto del 40%, su richiesta scritta da parte del Legale
Rappresentante del GAL, supportata da fidejussione bancaria o
assicurativa per un importo pari al 110% dell'acconto, regolarmente
stipulata e redatta secondo lo schema predisposto e formalmente
approvato dal Direttore generale Agricoltura con proprio atto;
b) ulteriore acconto fino al 40%, su richiesta scritta da parte del
Legale Rappresentante del GAL, supportata da fidejussione bancaria o
assicurativa per un importo pari al 110% della somma richiesta a
titolo di secondo acconto, regolarmente stipulata e redatta secondo
lo schema di cui alla precedente lettera a) , sulla base della
rendicontazione di spese effettuate per un importo corrispondente
almeno al 20% del primo acconto e previa certificazione delle
suddette spese da parte del soggetto incaricato dei relativi
controlli;
c) saldo, pari alla residua parte di finanziamento, ovvero minor
somma, previa presentazione da parte del Legale Rappresentante del
GAL della rendicontazione approvata dal Consiglio di Amministrazione
di tutte le spese effettivamente sostenute per la realizzazione delle
azioni previste nell'annualita' di cui si richiede il saldo nonche'
della certificazione delle spese rendicontate da parte del soggetto
incaricato dei relativi controlli;
7) di subordinare la concessione dei finanziamenti nei confronti del
"GAL Antico Frignano e dell'Appennino Reggiano soc. coop. arl con
sede in Pavullo nel Frignano (MO)" all'acquisizione della
documentazione di cui al DPR 252/98;
8) di dare atto che - in presenza di un disimpegno automatico dei
fondi comunitari disposto ai sensi dell'art. 31, secondo paragrafo,
comma 2, del Reg. (CE) 1260/1999, che non siano stati oggetto nel
termine di due anni dall'impegno della Commissione di una domanda di
pagamento ammissibile quale definita dall'art. 32, paragrafo 3, del
Regolamento medesimo - la Regione Emilia-Romagna si rivarra' del
danno generato disimpegnando a sua volta le risorse pubbliche
impegnate a favore dei GAL con il presente atto, in funzione del
grado di responsabilita' di ciascuno di essi nella mancata
realizzazione delle condizioni richieste per la presentazione della
predetta domanda di pagamento;
9) di dare atto che per tutto quanto non espressamente previsto nel
presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico operative
e di dettaglio procedurale indicate nella deliberazione 3095/01;
10) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente
determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Maria Luisa Bargossi