COMUNICATO
Autostrada A.14 Bologna - Bari - Taranto - Ampliamento alla terza corsia del tratto Rimimi Nord - Pedaso - Tratta Rimimi Nord - Cattolica - Avviso di deposito della documentazione di cui agli artt. 9 e 16 della Legge Regionale - Regione Emilia-Romagna n. 37 del 19/12/2002 modificata con Legge Regionale - Regione Emilia-Romagna n. 10 del 3/6/2003: espropriazioni per pubblica utilita'
Premesso:
- che ai sensi della Convenzione n. 230 del 4/8/1997, approvata con
DI n. 314 del 4/8/1997 Autostrade per l'Italia SpA e' concessionaria
dell'ANAS SpA per la costruzione e l'esercizio dell'autostrada
Bologna - Bari - Taranto;
- che, in conformita' a quanto previsto dall'art. 6, comma 8, del DPR
327/01, vista la circolare ANAS SpA n. 7487 del 20/10/2003,
Autostrade per l'Italia SpA, in qualita' di concessionario, e' stata
delegata ad emanare tutti gli atti del procedimento espropriativo
nonche' tutte le attivita' al riguardo previste dal DPR 327/01;
- che la Regione Emilia-Romagna con Legge n. 37 del 19/12/2002,
modificata con la Legge n. 10 del 3/6/2003, ha dettato le
disposizioni regionali in materia di espropri.
Tutto cio' premesso Autostrade per l'Italia SpA con sede legale in
Via A. Bergamini n. 50 - 00159 Roma comunica:
- ai sensi degli artt. 9 e 16 della sopra citata Legge Regionale,
l'avvio del procedimento diretto all'apposizione del vincolo
espropriativo ed all'approvazione del progetto definitivo alla terza
corsia del tratto Rimini Nord - Pedaso, tratta Rimini Nord -
Cattolica. Le opere interessano il territorio dei comuni di: Rimini
(RN), Riccione (RN), Coriano (RN), Misano Adriatico (RN), San
Giovanni in Marignano (RN), Cattolica (RN);
- che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 11, comma 2, e dell'art.
16, comma 1, della sopra citata Legge Regionale sono depositati:
- il progetto, completo di tutti gli elaborati, presso la propria
Unita' Espropri in Via A. Bergamini n. 50 - 00159 Roma;
- il progetto, con gli elaborati essenziali (relazione sommaria,
Corografia, Planimetria stato di fatto, Planimetria di progetto,
Sezioni tipo, Piani particellari ed Elenchi delle ditte da
espropriare e/o occupare e/o asservire), presso le Segreterie dei
suddetti Comuni.
Si precisa che il vincolo espropriativo derivera', ai sensi dell'art.
11, comma 1, della sopra citata Legge Regionale, dagli esiti finali
di una Conferenza di servizi ovvero di una intesa o di altro atto
comunque denominato.
L'approvazione del progetto definitivo comportera' la dichiarazione
di pubblica utilita' dell'opera.
Tutti gli atti della procedura espropriativa sono disposti nei
confronti dei soggetti risultanti proprietari secondo i registri
catastali.
La durata del deposito e' di sessanta giorni decorrenti dal
20/7/2005, giorno di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, sui quotidiani "La
Repubblica" ed "Il Resto del Carlino", sui siti informatici della
Regione Emilia-Romagna (www.regione.emilia-romagna.it) e di
Autostrade per l'Italia SpA (www.autostrade.it).
In tale periodo coloro ai quali, pur non essendo proprietari, possa
derivare un pregiudizio diretto dall'atto che comporta la
dichiarazione di pubblica utilita', possono presentare osservazioni
in forma scritta a mezzo raccomandata a.r. inviandole ad Autostrade
per l'Italia SpA - Via A. Bergamini n. 50 - 00159 Roma.
Responsabile del procedimento espropriativo e' il dott. ing. Carlo
Miconi - Gestione Tecnica/Unita' Espropri.
IL RESPONSABILE
Riccardo Marasca