DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 dicembre 2004, n. 2681
Edilizia scolastica - Proroga del termine stabilito dall'art. 15, comma 1 della Legge 265/99, ai sensi del DL 24/11/2004, n. 266,art.9
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 3 agosto 1999, n. 265, art. 15, comma 1;
- il DL 9 novembre 2004, n. 266 "Proroga o differimento di termini
previsti da disposizioni legislative", con particolare riferimento
all'art. 9 "Fornitura e manutenzione dei locali scolastici" laddove
stabilisce che al fine di consentire la completa utilizzazione delle
risorse stanziate per l'adeguamento a norma degli edifici scolastici
da facolta' alle Regioni, a fronte di comprovate esigenze, di fissare
una nuova scadenza del termine indicato dall'articolo 15, comma 1
della Legge 3 agosto 1999, n. 265, comunque non successiva al 31
dicembre 2005, relativamente alle opere di edilizia scolastica
comprese nei rispettivi programmi di intervento;
- il parere favorevole espresso dalla Conferenza Unificata al
sopraccitato DL 266/04 nella seduta del 25 novembre 2004 e quanto in
tale sede convenuto e precisato che, gli interventi oggetto della
proroga prevista dall'art. 9 del DL 266/04, sono quelli gia' compresi
nei programmi di intervento finanziati ai sensi della Legge 11
gennaio 1996, n. 23 e in eventuali piani di intervento regionale,
fino all'annualita' 2004, ultima annualita' finanziata;
richiamati:
- la propria deliberazione n. 161 del 2 febbraio 2004, con la quale
si approva il Piano generale triennale 2003-2005 ed i relativi Piani
annuali 2003 e 2004 della Legge 11 gennaio 1996, n. 23;
- la propria deliberazione n. 62 del 19 gennaio 2004 con la quale si
approva la proroga al 31 dicembre 2004 della graduatoria degli
interventi di edilizia scolastica da finanziarsi ai sensi della L.R.
22 maggio 1980, n. 39 e successive modificazioni, approvata con
deliberazione consiliare n. 546 del 3 febbraio 2004;
- la propria deliberazione n. 1755 del 31 luglio 2001 con la quale si
approva il Piano annuale 2001;
- le determinazioni dirigenziali n. 4088 del 14 maggio 2002 (Piano
annuale 2002), n. 4050 dell'8 aprile 2003 (Piano annuale 2003), n.
16595 del 5 dicembre 2003 (utilizzo economie 2003), n. 5282 del 22
aprile 2004 (Piano annuale 2004), n. 10944 del 10 agosto 2004 (Piano
suppletivo 2004);
considerato che in sede di coordinamento delle Regioni si e'
convenuto la seguente procedura:
- in relazione al DL 266/04 piu' volte citato, per quanto attiene
agli interventi di messa a norma degli edifici scolastici finanziati
dalla Legge 11 gennaio 1996, n. 23, nonche' per quelli finanziati ai
sensi della L.R. 22 maggio 1980, n. 39 e successive modificazioni,
fino alla annualita' 2004, si ritiene opportuno fissare il nuovo
termine per il completamento dei lavori al 31 dicembre 2005;
- di stabilire che gli enti locali interessati formalizzino istanza
di proroga alla Regione entro il termine del 15 febbraio 2005;
dato atto, in ordine al presente atto deliberativo, del parere
favorevole di regolarita' amministrativa espresso ai sensi dell'art
37, IV comma della L.R. 43/01 e della deliberazione di Giunta
regionale 447/03, dal Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro
espresso dal Direttore generale dott.ssa Cristina Balboni;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di disporre per le motivazioni citate in premessa, relativamente
agli interventi di messa a norma degli edifici scolastici finanziati
dalla Legge 11 gennaio 1996, n. 23, nonche' per quelli finanziati ai
sensi della L.R. 22 maggio 1980, n. 39 e successive modificazioni,
fino alla annualita' 2004 e specificati negli atti deliberativi e
dirigenziali citati in premessa, che il completamento dei lavori puo'
essere autorizzato fino al 31 dicembre 2005;
b) che gli Enti locali interessati formalizzino l'istanza di proroga
alla Regione - Servizio Strutture del Sistema formativo - entro il
termine del 15 febbraio 2005;
c) di autorizzare il Dirigente regionale competente, valutata che
l'istanza di proroga si riferisce all'opera inclusa nei programmi di
intervento sopra citati, a concedere la proroga;
d) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione.