COMUNICATO
Titolo II - Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa al progetto di completamento della rete di distribuzione primaria delle acque del CER nel territorio dei comuni di Medicina e Castel Guelfo (BO)
L'Autorita' competente Provincia di Bologna comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il
- progetto: completamento della rete di distribuzione primaria delle
acque del CER nel territorio dei comuni di Medicina e Castel Guelfo
(BO);
- localizzato: comuni di Medicina e Castel Guelfo (BO);
- presentato da: Consorzio di Bonifica Renana.
Il progetto interessa il territorio dei comuni di Medicina, Castel
Guelfo e della provincia di Bologna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Bologna con delibera di Giunta provinciale n. 341
dell'1/8/2003 ha assunto la seguente decisione:
1) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1, L.R. 9/99 e
successive modificazioni ed integrazioni, in considerazione dei
limitati impatti ambientali, il progetto relativo al "Completamento
della rete di distribuzione primaria delle acque del CER nel
territorio dei comuni di Medicina e Castelguelfo (BO)" dalla
ulteriore procedura di VIA, come si evince dall'Allegato sub A) alla
presente deliberazione e con le prescrizioni di seguito indicate:
"I terreni scavati per la realizzazione del bacino dovranno essere
opportunamente stoccati e riutilizzati per la costruzione degli
argini; per il materiale di scavo eccedente dovra' essere previsto il
riutilizzo.
Si prescrive l'esecuzione degli opportuni calcoli relativi alla
capacita' portante, ai cedimenti in merito all'impianto in progetto e
le verifiche di stabilita' per l'invaso Morella da realizzarsi, ai
sensi della normativa vigente, nella relazione
geologico-idrogeologica per il progetto definitivo, come
specificatamente indicato nella relazione preliminare, a firma del
dott. Pollini.
Si prescrive, in fase di progettazione definitiva dell'intervento,
per la messa in opera delle condotte nelle zone depresse dove si
segnala la presenza di acqua (art. 32 - 1.5, PRG Comune di Castel
Guelfo), di valutare le interferenze e conseguentemente adottare le
migliori soluzioni tecniche.
Per quanto riguarda l'invaso e l'impianto Morella, si prescrive di
prevedere, in fase di progetto definitivo, l'interferenza con la
falda superficiale localizzata a profondita' variabile, mediamente da
-1 a -3 metri dal piano di campagna e di studiare un opportuno
sistema di allontanamento, tenendo conto dell'eventuale
autorizzazione allo scarico di tali acque.
Per quanto riguarda il bacino Morella, si prescrive di mettere in
opera una fascia verde arborea-arbustiva formata da piante autoctone
di pianura, evitando l'utilizzo di ginestre.
In riferimento alla fase di cantiere si dovra' prevedere che:
- tutte le opere accessorie (realizzazione di viabilita' di accesso,
di piste di cantiere, ecc.) siano ripristinate e riportate allo stato
antecedente l'intervento;
- i movimenti di terra siano limitati allo stretto necessario,
eseguiti in modo tecnicamente idoneo e razionale e nella stagione
piu' favorevole, adottando tutti gli accorgimenti utili, onde
evitare, durante e dopo l'esecuzione, danni alla stabilita' dei
terreni ed alla regimazione delle acque;
- gli scavi di sbancamento siano seguiti immediatamente dalle opere
di consolidamento e di sostegno eventualmente necessarie, drenate a
tergo, e dotati di idonee opere di raccolta e smaltimento delle acque
di percolazione, da mantenersi costantemente efficienti.
L'esecuzione dei lavori non dovra' arrecare alcun danno a piante,
terreni e scoli esistenti nei pressi dell'area direttamente
interessata dall'intervento.
Gli attraversamenti di strade provinciali dovranno essere realizzati
con spingitubo e le modalita' dovranno essere concordate con
l'Amministrazione provinciale";
2) di trasmettere la presente delibera al proponente, Consorzio della
Bonifica Renana;
3) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3, L.R.
9/99 e successive modificazioni ed integrazioni, il presente partito
di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione;
di dare atto che le spese istruttorie, quantificate ai sensi della
normativa vigente in materia di impatto ambientale - come indicato in
narrativa, formeranno oggetto di apposito atto di accertamento
dell'ufficio competente.