REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 giugno 2004, n. 1270

Piano regionale di sviluppo rurale - Misura 2.i - Altre misure forestali - Approvazione disposizioni applicative Azione n. 5 - Associazionismo forestale (iniziativa privata); seconda fase - Anni 2004-2005

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Richiamati:                                                                     
- il Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, relativo al                   
sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di            
orientamento e garanzia (FEAOG), come modificato ed integrato dal               
Regolamento (CE) n. 1783/2003;                                                  
- il Regolamento (CE) n. 1258/1999 del Consiglio, sul finanziamento             
della Politica agricola comunitaria;                                            
- il Regolamento (CE) n. 817 della Commissione del 29 aprile 2004,              
recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n.                    
1257/1999;                                                                      
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1338 del 19 gennaio               
2000 che approva il Piano regionale di sviluppo rurale della Regione            
Emilia-Romagna, denominato "La qualita' dell'agricoltura per la                 
qualita' dell'ambiente e del territorio" (di seguito richiamato per             
brevita' con la sigla PRSR), adottato in attuazione del gia' citato             
Regolamento (CE) n. 1257/1999;                                                  
- la decisione della Commissione Europea C (2000) 2153 del 20 luglio            
2000, che approva il suddetto Piano regionale di sviluppo rurale                
della Regione Emilia-Romagna (Fondi strutturali 2000-2006);                     
- la L.R. 30 gennaio 2001, n. 2 con la quale viene posto in                     
attuazione il PRSR, ed in particolare l'art. 2, comma 2;                        
- le successive decisioni della Commissione C (2003) 2697 del 17                
luglio 2003 e C (2004) 401 del 5 febbraio 2004, nonche' le                      
comunicazioni recepite dalla Commissione, che hanno modificato la               
stesura del Piano;                                                              
richiamati, altresi':                                                           
- il Reg. (CE) n. 1663/1995 inerente alle modalita' di applicazione             
del Reg. (CEE) n. 729/1970 per quanto riguarda la procedura di                  
liquidazione dei conti del FEAOG - Sezione Garanzia;                            
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l'Agenzia regionale              
per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna;                  
- il decreto del Ministro delle Politiche agricole e forestali del 13           
novembre 2001 inerente al riconoscimento di AGREA quale organismo               
pagatore ai sensi dell'art. 4 del Reg. CEE n. 729/1970, cosi' come              
modificato dall'art. 1 del Reg. (CE) n. 1287/1995, per quanto                   
riguarda i pagamenti - sul territorio della regione Emilia-Romagna -            
relativi alle Misure del PRSR;                                                  
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1717, in data 8                    
settembre 2003, esecutiva;                                                      
dato atto che:                                                                  
- il PRSR e' articolato in Assi principali di intervento ed in                  
Misure, a loro volta suddivise in Azioni;                                       
- nell'ambito del citato PRSR e' compresa la Misura n. 2.i - Altre              
misure forestali", inserita nell'Asse 2 "Ambiente" - Sottoasse                  
"Ambiente e Foreste";                                                           
- la suddetta Misura n. 2.i -"Altre misure forestali" e' suddivisa              
nelle seguenti 5 Azioni:                                                        
1) imboschimento dei terreni non agricoli;                                      
2) interventi di miglioramento eco-morfologico del territorio;                  
3a e 3b) interventi selvicolturali sostenibili (iniziativa pubblica e           
iniziativa privata);                                                            
4) meccanizzazione forestale;                                                   
5) associazionismo forestale;                                                   
- le Azioni 1, 2 e 3a sono caratterizzate dall'essere strutturate               
secondo i criteri gestionali dei lavori di iniziativa pubblica (art.            
3 - L.R. 30/81), mentre le Azioni 3b, 4 e 5 sono strutturate in modo            
similare alle procedure in essere per la concessione di contributi a            
soggetti privati;                                                               
- il Direttore generale all'Agricoltura ha istituito il Comitato di             
gestione del PRSR della Regione Emilia-Romagna con propria                      
determinazione n. 5933 del 26 giugno 2000;                                      
- il Direttore generale all'Agricoltura, con la sopracitata                     
determinazione 5933/00, ha nominato il funzionario regionale, dott.             
Francesco Besio, quale Responsabile della Misura n. 2.i "Altre misure           
forestali";                                                                     
- il Direttore generale alla Programmazione e Pianificazione                    
urbanistica, con propria determinazione n. 7029 del 26 luglio 2000,             
ha istituito il Gruppo di lavoro per la definizione delle procedure             
di attuazione delle "Altre misure forestali" previste nel PRSR della            
Regione Emilia-Romagna;                                                         
- a seguito della deliberazione della Giunta regionale n. 2832 del              
17/12/2001, la competenza in materia e' stata trasferita alla                   
Direzione generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa;                   
stabilito che le domande per la Misura 2.i, Azione 5,                           
"Associazionismo forestale" devono essere presentate alla Regione e             
che la raccolta delle domande, l'istruttoria e la predisposizione               
degli elenchi dei beneficiari siano effettuati direttamente dalla               
Regione, Direzione generale Ambiente e Difesa del suolo e della                 
costa, Servizio Parchi e Risorse forestali;                                     
constatato che:                                                                 
- il Piano finanziario, allegato al citato PRSR, prevede, per la                
Misura 2.i - "Altre misure forestali" - Periodo 2000/2006, una                  
disponibilita' finanziaria di 17,89 MEuro quale contributo pubblico             
che, considerando anche la quota di contributo locale, determina un             
importo complessivo di 23.533.000,00 Euro;                                      
- con deliberazione della Giunta regionale 891/04 e' stata approvata            
la graduatoria delle iniziative ammesse a contributo in seguito al              
bando di cui alla deliberazione della Giunta regionale 1717/03;                 
- per la Misura 2.i - "Altre misure forestali", limitatamente                   
all'Azione 5 "Associazionismo forestale" annualita' 2004-2005, che              
prevede contributi in conto capitale a favore di organizzazioni di              
categoria, consorzi forestali, proprieta' collettive, aziende                   
agro-forestali e privati proprietari di boschi per il rimborso delle            
spese sostenute per la costituzione di consorzi forestali, per                  
l'acquisto di attrezzature e per l'assistenza tecnica ai consorzi ed            
altre forme aggregative similari nonche' ai conduttori e proprietari            
privati di boschi ed impianti per l'arboricoltura da legno nelle fasi           
propedeutiche alla costituzione di tali consorzi o altre forme                  
aggregative similari per importi pari all'80% delle spese sostenute,            
si dispone di un importo complessivo di 621.580,54 Euro;                        
viste le LL.RR.:                                                                
- 30/81, in particolare l'art. 8;                                               
- 22/97, in particolare l'art. 38;                                              
- n. 43 del 26 novembre 2001, "Testo Unico in materia di                        
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",           
ed in particolare l'art. 37, comma 4;                                           
dato atto:                                                                      
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio                  
Programmi, Monitoraggio e Valutazione, dott. Giorgio Poggioli, in               
ordine alla compatibilita' del presente atto con i contenuti del                
PRSR;                                                                           
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore               
generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa, dott.ssa Leopolda           
Boschetti, ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della              
deliberazione della Giunta regionale 447/03;                                    
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Ambiente e Sviluppo                 
sostenibile;                                                                    
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di riattivare l'Azione n. 5 "Associazionismo forestale" della                
Misura 2.i "Altre misure forestali" del Piano regionale di sviluppo             
rurale (PRSR), in prosecuzione al precedente bando di cui alla                  
deliberazione della Giunta regionale 1717/03, per un importo                    
complessivo pari a 130.000,00 Euro;                                             
2) di stabilire che i beneficiari individuati nella graduatoria "B.1            
Progetti ammissibili e ammessi" di cui all'Allegato B alla                      
deliberazione della Giunta regionale 891/04, citata in premessa, non            
possono concorrere ai benefici del presente bando;                              
3) di destinare la differenza tra le economie dell'annualita' 2003 e            
l'importo di cui al punto 1) del presente atto, pari a 491.580,54               
Euro, ad altre Azioni della Misura 2.i che con successivo                       
provvedimento verranno individuate;                                             
4) di stabilire che il termine ultimo per la presentazione delle                
domande relative alla tipologia di spesa di cui al punto 2a delle               
Disposizioni applicative (Allegato A) della deliberazione di Giunta             
regionale 1717/03, venga anticipato alle ore 12 del novantesimo                 
giorno successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale           
della Regione Emilia-Romagna della presente deliberazione della                 
Giunta regionale;                                                               
5) di approvare le disposizioni applicative e la modulistica per la             
presentazione delle domande e per la rendicontazione delle spese,               
nonche' i relativi allegati, parti integranti del presente atto:                
- Allegato A) Disposizioni applicative                                          
- Allegato A1) Criteri per la selezione delle iniziative ammissibili            
a contributo;                                                                   
- Allegato B) Modulistica                                                       
- Allegato B1) Modello della dichiarazione integrativa;                         
- Allegato B2) Dichiarazione di avanzamento lavori/stato finale;                
- Allegato B3) Modello di rendicontazione delle spese;                          
6) di stabilire che verra' approvata una graduatoria delle domande              
suddividendole tra quelle ammesse a finanziamento, quelle ammissibili           
e quelle non ammesse;                                                           
7) di dare atto che per la suddetta Azione, le quote di finanziamento           
a carico dell'Unione Europea, dello Stato, della Regione e dei                  
beneficiari, sono cosi' ripartite:                                              
- quota pubblica pari all'80% della spesa ammessa cosi' suddivisa:              
- Unione Europea: 50%;                                                          
- Stato: 35%;                                                                   
- Regione: 15%;                                                                 
- quota beneficiari privati pari al 20% della spesa ammessa;                    
8) di dare atto che ai pagamenti provvedera' direttamente l'organismo           
pagatore preposto (AGREA);                                                      
9) di dare mandato al Direttore generale Ambiente e Difesa del suolo            
e della costa di poter apportare, tramite specifiche determinazioni,            
eventuali modifiche alle disposizioni applicative ed alla modulistica           
allegate al presente atto, nonche' di modificare i riparti finanziari           
tra le diverse Azioni della Misura 2.i;                                         
10) di dare atto che, quale Responsabile della Misura n. 2.i - "Altre           
misure forestali", e' stato nominato, con la determinazione                     
richiamata nelle premesse n. 5933 del 26 giugno 2000, il funzionario            
regionale dott. Francesco Besio;                                                
11) di stabilire, infine, che il presente atto sia pubblicato nel               
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
ALLEGATO A                                                                      
Piano regionale di sviluppo rurale - Misura 2.i - "Altre misure                 
forestali" - Disposizioni applicative per l'Azione 5 -                          
Associazionismo forestale                                                       
Indice                                                                          
1. Finalita'                                                                    
2. Tipologie delle spese ammissibili a contributo                               
3. Area di applicazione                                                         
4. Beneficiari                                                                  
5. Criteri per l'assegnazione dei fondi                                         
6. Domande di finanziamento                                                     
7. Modulistica, progetto e documentazione                                       
8. Istruttoria delle domande                                                    
9. Impegni del beneficiario                                                     
10. Rendicontazione delle spese e liquidazione dei contributi                   
11. Monitoraggio e controlli                                                    
Allegati:                                                                       
A1) Criteri per la selezione delle iniziative ammissibili a                     
contributo.                                                                     
1. Finalita'                                                                    
Gli obiettivi generali perseguiti dall'Azione, in sintonia con la               
strategia complessiva del Piano regionale di sviluppo rurale, sono              
rivolti a costituire e promuovere forme di gestione tecnicamente                
corrette e, quindi, sostenibili attraverso il consolidamento                    
operativo e l'incentivazione dell'associazionismo fra proprietari di            
boschi e di impianti per l'arboricoltura da legno per giungere alla             
migliore gestione e alla valorizzazione dei loro beni.                          
Le finalita' generali dell'Azione sono riconducibili alle finalita'             
della legge regionale di settore attualmente vigente (cfr. art. 1               
della L.R. 4 settembre 1981, n. 30) e al Piano regionale di sviluppo            
rurale (PRSR) [Regg. (CE) 1257/1999 e 1750/1999 - (cfr. "La qualita'            
dell'agricoltura per la qualita' dell'ambiente e del territorio)].              
Altre finalita' generali sono:                                                  
- valorizzazione quantitativa e qualitativa dell'attivita' dei                  
consorzi forestali e di altre forme associative tra imprenditori                
agro-forestali per perseguire, in modo diffuso, le finalita' di cui             
all'art. 1 della L.R. 4 settembre 1981, n. 30;                                  
- ampliamento qualitativo e quantitativo delle forme di associazione            
e cooperazione fra proprietari di boschi e di impianti per                      
l'arboricoltura da legno;                                                       
- agevolazione nella formulazione e nell'approvazione di                        
pianificazioni territoriali e di strumenti di programmazione e                  
gestione degli interventi sul territorio agro-forestale;                        
- incentivazione degli interventi per il miglioramento dell'assetto             
territoriale, ambientale, idrogeologico e della biodiversita' nelle             
aree (forestali) interessate;                                                   
- sviluppo del mercato attraverso la valorizzazione dei prodotti di             
filiera derivanti dal bosco e dagli impianti per l'arboricoltura da             
legno;                                                                          
- riduzione dell'impatto ambientale nell'esecuzione degli interventi            
colturali;                                                                      
- miglioramento dell'organizzazione del lavoro e della sicurezza                
degli operatori addetti.                                                        
Obiettivi specifici dell'Azione                                                 
a) incrementare la costituzione ex novo di consorzi forestali di I e            
II grado e di altre forme associative tra imprenditori agro-forestali           
attraverso l'assegnazione di incentivi economici (si rimanda alla               
deliberazione e bando della Giunta regionale 1717/03);                          
b) consolidare l'operativita' e l'autorevolezza dei consorzi                    
forestali e di altre forme aggregative tra imprenditori                         
agro-forestali attraverso la contribuzione alle spese sostenute per             
l'acquisto di materiali ed attrezzature e per usufruire di                      
un'adeguata assistenza tecnico-amministrativa finalizzata alla                  
gestione razionale e sostenibile dei territori di riferimento;                  
c) promuovere la costituzione di forme d'aggregazione e di                      
riferimento anche a favore dei proprietari che hanno realizzato, in             
seguito alla riforma della PAC, impianti per l'arboricoltura da legno           
e di soprassuoli boschivi (ex Reg.ti 2078/92 e 2080/92) e realizzare            
un'adeguata assistenza tecnica per la migliore gestione delle                   
superfici investite a impianti arborei sia "temporanei" che                     
"permanenti".                                                                   
2. Tipologie delle spese ammissibili a contributo                               
Sono considerate ammissibili a contributo le spese sostenute dal                
beneficiario per:                                                               
a) spese notarili ed altre spese inerenti alla costituzione di                  
consorzi forestali, sia di II che di I grado, e di altre forme                  
associative tra imprenditori agro-forestali fino all'importo massimo            
di contribuzione di 7.000,00 Euro per ciascuna iniziativa (8.750,00             
Euro di spesa massima totale ammissibile per ogni iniziativa); a 1)             
visure catastali; a 2) approntamento della documentazione                       
propedeutica, necessaria per la costituzione; a 3) parcelle di studi            
notarili quietanzate per la costituzione di consorzi forestali;                 
b) acquisto di materiali ed attrezzature esclusivamente necessari per           
le attivita' di gestione tecnico-amministrativa dei consorzi e di               
altre forme associative in grado di coordinare e valorizzare al                 
meglio gli investimenti e gli interventi sul territorio                         
agro-forestale; b1) acquisto di strumentazione e programmi                      
informatici (hardware e software);                                              
c) spese per l'assistenza tecnico-amministrativa per l'avvio                    
dell'attivita' e/o per il consolidamento e sviluppo delle attivita' a           
favore dei consorzi forestali o altre forme aggregative similari sia            
di II grado che di I grado; c.1) creazione (miglioramento e/o                   
implementazione) delle banche dati occorrenti per la migliore                   
gestione e utilizzazione delle informazioni relative al/i consorzio/i           
forestale/i o altre forme aggregative similari; c.2) implementazione            
ed uso di GIS locali in modo coerente e coordinato con quelli degli             
Enti delegati e della Regione (informatizzazione della cartografia              
tematica del territorio consortile); c.3) attivita' di consultazione            
e aggiornamento dei dati catastali presso gli Uffici Tecnici erariali           
territorialmente competenti per  le sole proprieta' consorziate o in            
predicato di aderirvi; c.4) attivita' di progettazione e di                     
presentazione di domande di finanziamento e di contribuzione agli               
Enti delegati e alla Regione per le sole proprieta' consorziate o in            
predicato di aderirvi; c.5) attivita' propedeutiche alla redazione              
del/dei Piano/i di gestione forestale (v. voci di spesa 2.1, 2.2 e              
2.3 sopra elencate piu' formulazione della domanda corredata da                 
relazione tecnica illustrativa e adeguata cartografia); c.6)                    
eventuale attivita' di redazione di piani di coltura e conservazione            
per particelle catastali e/o forestali di proprietari aderenti ai               
consorzi (o in predicato di aderirvi) di riferimento nel periodo di             
vigenza di pianificazione assestamentale precedentemente approntata;            
c.7) eventuale aggiornamento delle confinazioni, frazionamenti e                
delle qualita' di coltura catastali (Mod. 26).                                  
Le spese di tipologia b) sono ammissibili solo in relazione alla                
presentazione contestuale di un progetto di sviluppo (tipologia di              
spesa c).                                                                       
Sono escluse le spese relative a stipendi per personale assunto da              
parte del o dei consorzi, le spese per il funzionamento                         
dell'eventuale ufficio-locali come riscaldamento, bollette                      
telefoniche, utenze varie, armadi e suppellettili, attrezzature per             
l'attuazione di lavori forestali, veicoli, ecc.                                 
Sono, altresi', escluse le rendicontazioni e i titoli di spesa                  
imputati a prestazioni generiche riferite ad attivita' non                      
chiaramente e concretamente riconducibili ad un prodotto                        
concretamente verificabile: occorre, quindi, per esempio, che                   
l'attivita' sia documentata da una banca dati, un progetto o                    
programma, relazioni e documenti, domande di finanziamento, l'esito             
di visure catastali, ecc.                                                       
Gli importi massimi ammissibili sono i seguenti:                                
- tipologia 2a) fino a 8.750,00 Euro;                                           
- tipologia 2b) e 2c) fino a 100.000,00 Euro a favore di progetti               
presentati da neo-consorzi (data di costituzione compresa fra l'8               
settembre 2003 e la data di scadenza per presentare domanda ai sensi            
del presente bando) e fino a 50.000,00 Euro per le iniziative                   
promosse da beneficiari preesistenti alla data dell'8 settembre                 
2003.                                                                           
Nel caso in cui venga inoltrata domanda con allegato progetto di                
sviluppo da parte di consorzio o aggregazione neocostituitasi le                
spese di tipologia 2a) possono sommarsi a quelle previste alle                  
lettere 2b) e 2c) per una spesa massima ammissibile di Euro                     
108.750,00.                                                                     
Caratteristiche generali di ammissibilita' al contributo                        
- conformita' dei titoli di spesa alle norme di rendicontazione                 
regionali, dell'AGREA e dell'Unione Europea;                                    
- il contributo viene commisurato all'importo effettivamente                    
documentato attraverso la presentazione di specifica documentazione             
(fatturazioni) relativa alle spese effettuate per le sole tipologie             
ammesse, sopra elencate alle lettere a), b) e c).                               
Le spese sono ammissibili a condizione che risultino effettuate in              
data successiva alla data di approvazione del presente bando da parte           
della Giunta regionale.                                                         
Per quanto riguarda il riconoscimento e la corresponsione del                   
contributo relativo alle spese per le attivita' previste o svolte si            
precisa che:                                                                    
- tali prestazioni devono essere fornite da strutture o studi                   
professionali abilitati a svolgere le varie tipologie di attivita'              
nel rispetto della legislazione e normative vigenti nazionale ed                
europea che regolano l'esercizio delle diverse professioni;                     
- le attivita' devono essere corrispondenti a prodotti                          
riscontrabili;                                                                  
- alle attivita' svolte devono corrispondere specifici titoli di                
spesa quietanzati.                                                              
Non possono essere rendicontate spese inerenti a personale dipendente           
da Amministrazioni pubbliche.                                                   
3. Area di applicazione                                                         
L'Azione si applica su tutto il territorio regionale.                           
4.   Beneficiari                                                                
Possono accedere ai contributi per l'Azione 5 i seguenti soggetti:              
- consorzi forestali di II grado istituiti ai sensi della L.R. 30/81,           
art. 8 e successive modifiche ed integrazioni;                                  
- consorzi forestali di I grado istituiti ai sensi della L.R. 30/81,            
art. 8 e successive modifiche ed integrazioni e/o proprieta'                    
collettive (nelle loro diverse tipologie e denominazioni);                      
- organizzazioni e associazioni di categoria.                                   
Sono esclusi i beneficiari ammessi a contributo in base alla                    
deliberazione della Giunta regionale n. 891 del 10 maggio 2004.                 
La quota parte "privata" concorrente alla spesa complessiva                     
necessaria per sostenere ogni iniziativa, deve essere messa a                   
disposizione dai beneficiari.                                                   
 requisito indispensabile che il contributo si riferisca a spese                
sostenute a favore di territori forestali o per l'arboricoltura da              
legno appartenenti a proprietari privati o loro associazioni ovvero             
di territori di uso collettivo o comune di collettivita', comunita',            
frazioni o comuni o loro associazioni.                                          
5. Criteri per l'assegnazione dei fondi                                         
I beneficiari presentano domanda di contribuzione per le spese di cui           
al punto 2 del presente bando (Allegato A).                                     
Il contributo richiesto attraverso le domande accolte viene assegnato           
attingendo alla quota di risorse pubbliche specificatamente                     
accantonate e dedicate.                                                         
La quantificazione degli importi potra' essere rimodulata all'interno           
della Misura 2.i del PRSR, in base agli effettivi andamenti e                   
necessita' di spesa che si verificheranno nel corso di applicazione             
dell'Azione e della Misura 2.i.                                                 
Il contributo pubblico (80%) viene commisurato e corrisposto rispetto           
alle spese effettivamente sostenute e documentate dal beneficiario.             
6. Domande di finanziamento                                                     
Le domande di contribuzione, redatte utilizzando l'apposita                     
modulistica informatizzata approvata dall'Organismo pagatore nonche'            
corredate di tutta la documentazione richiesta di seguito elencata,             
dovranno pervenire alla Regione Emilia-Romagna sia su carta che su              
supporto informatizzato, entro le ore 12 del novantesimo giorno                 
successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della            
Regione Emilia-Romagna della deliberazione della Giunta regionale di            
approvazione del presente documento; qualora le domande vengano                 
inoltrate tramite posta, fa fede la data del timbro postale.                    
Ogni progetto di sviluppo deve riferirsi ad una sola domanda.                   
Nel caso particolare in cui un consorzio si sia costituito di recente           
e abbia presentato domanda ai sensi del punto 2, lettera a) dovra'              
presentare altra specifica domanda qualora intenda concorrere anche             
alla assegnazione dei contributi di cui al punto 2, lettere b) e c).            
Le domande di contribuzione, corredate dal progetto generale di                 
sviluppo, devono essere complete ed esaurienti: non e' prevista la              
possibilita' di integrare la documentazione originariamente                     
presentata.                                                                     
Sulla base del presente bando i beneficiari potenziali presentano:              
A) per le spese di cui al punto 2, lettera a) una specifica ed                  
esauriente elencazione delle spese sostenute;                                   
B) per le spese di cui al punto 2, lettere b) e c), uno specifico               
progetto di sviluppo in cui, nella relazione, vengono                           
dettagliatamente illustrati: - la situazione organizzativa generale             
del consorzio o di altra forma aggregativa similare al momento della            
presentazione della domanda e gli obiettivi generali finali da                  
raggiungere a completamento delle attivita' previste nel progetto di            
sviluppo; tale situazione puo' riferirsi anche a un potenziale                  
aggregato di proprietari o conduttori di boschi e/o di impianti per             
l'arboricoltura da legno, individuato su base territoriale, seppure             
non ancora definito ed organizzato (cfr. "Finalita'" di cui al                  
paragrafo 1 del presente Allegato); - la dotazione di attrezzature e            
programmi (con particolare riferimento a quelle/i informatiche/ci,              
hardware e software) al momento della presentazione della domanda, le           
dotazioni che si intendono acquisire e l'obiettivo finale che ci si             
prefigge di raggiungere a conclusione del progetto di sviluppo; - nei           
limiti stabiliti dalle norme sulla riservatezza dei dati personali,             
la situazione attuale delle banche dati relative alle informazioni              
dei consorziati (o dei potenziali consorziati), necessarie e                    
funzionali ad istituire, consolidare e sviluppare le attivita' del              
consorzio o altra aggregazione similare definendo l'obiettivo finale            
che ci si prefigge di raggiungere a conclusione del progetto di                 
sviluppo;                                                                       
rispetto alle spese previste dalla tipologia di cui al punto B) che             
precede, saranno favorevolmente valutate la dichiarata intenzione e             
la presenza di azioni volte a favorire le integrazioni fra le                   
attivita' di sviluppo e promozione specificatamente agro-forestali              
(produzione di biomassa legnosa) con altre accessorie collegate, in             
particolare con quelle riconducibili alle filiere di lavorazione,               
trasformazione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti del           
territorio, del bosco e del "sottobosco" (p.e. per quanto riguarda la           
promozione del turismo ambientale, l'agri-selvi-turismo e, in senso             
lato, la valorizzazione del turismo ovvero le filiere "bosco-fungo" o           
"bosco-frutti eduli del bosco").                                                
Il progetto di "valorizzazione" dovra' riguardare le risorse                    
territoriali locali facendo leva, in particolare, sull'ambiente                 
forestale e dell'arboricoltura da legno nonche' sui prodotti da esso            
derivabili in modo eco-compatibile.                                             
7. Modulistica, progetto e documentazione                                       
Modulistica                                                                     
Le domande devono essere compilate su apposita modulistica                      
informatizzata approvata dall'Organismo pagatore (per una corretta              
compilazione della modulistica occorre consultare le relative                   
istruzioni esplicative).                                                        
Ogni potenziale beneficiario compila una domanda in cui vanno                   
specificate le spese sostenute o da sostenere relativamente alle                
tipologie indicate al punto 2.                                                  
La modulistica e' composta da un Modello base e dall'Allegato I:                
- Modello base, composto da:                                                    
Quadro A: contiene i dati identificativi del richiedente e le                   
modalita' di pagamento prescelte;                                               
Quadro B: contiene gli aspetti finanziari della domanda;                        
Quadro C: contiene i dati relativi alla forma giuridica del                     
richiedente;                                                                    
Quadro D: contiene la dichiarazione di accettazione delle condizioni            
di concessione dei contributi da parte del richiedente e l'elenco               
degli allegati compilati;                                                       
- Allegato I: in esso vanno riepilogate le spese sostenute per le               
quali si chiede il contributo.                                                  
Progetto                                                                        
Per concorrere all'assegnazione dei contributi previsti per le spese            
di cui alle lettere b) e c) del punto 2, occorre allegare alla                  
domanda un progetto generale di sviluppo illustrante le attivita' che           
si prevede di compiere, nel quale vanno riportati:                              
- relazione tecnico-illustrativa;                                               
- stima della qualita' e quantita' dei dati da organizzare e/o                  
rilevare;                                                                       
- tipologia del prodotto finale e formato dei dati;                             
- preventivo dei costi riguardante le principali voci di spesa                  
suddivise per categoria:                                                        
- incarichi professionali;                                                      
- strumentazione e materiali;                                                   
- hardware e software;                                                          
- altre spese necessarie;                                                       
- spese IVA.                                                                    
In particolare, dalla relazione tecnico-programmatica del progetto              
dovranno chiaramente desumersi la situazione d'avvio, le attivita' da           
svolgere nonche' la situazione organizzativa che si intende                     
raggiungere attraverso le attivita' previste e l'assegnazione del               
contributo per l'assistenza tecnico-amministrativa, tipologia di                
spesa c).                                                                       
I beneficiari potenziali sono tenuti ad individuare le strutture, gli           
studi professionali o i singoli professionisti a cui intendono                  
rivolgersi per attivare o potenziare l'assistenza                               
tecnico-amministrativa necessaria per sviluppare il progetto                    
concepito e presentato rispettando le normative vigenti nazionale ed            
europea che regolano l'esercizio delle diverse professioni.                     
Ciascun beneficiario potenziale presenta una sola domanda ed un solo            
progetto.                                                                       
Documentazione                                                                  
Alla domanda di contribuzione il richiedente deve allegare, oltre al            
progetto, anche la dichiarazione integrativa (Allegato B1)                      
debitamente compilata e firmata.                                                
Il beneficiario deve allegare alla domanda di contribuzione anche una           
lista dei documenti presentati, sottoscritta dal legale                         
rappresentante del soggetto beneficiario: questo documento va vistato           
dal personale preposto del Servizio regionale competente all'atto               
della ricezione della domanda.                                                  
Con la firma apposta in calce alla domanda (Modello base) ed alla               
dichiarazione integrativa (Allegato B1), il beneficiario richiedente            
si assume tutte le responsabilita' in merito alla veridicita' delle             
dichiarazioni contenute ed e', pertanto, informato che, nel caso di             
dichiarazioni mendaci, verranno applicate le sanzioni previste dagli            
artt. 483, 495 e 496 del Codice penale e dovra' provvedere alla                 
restituzione, con gli interessi, dell'indebito percepito,                       
determinando, cosi', la decadenza del diritto al beneficio.                     
I beneficiari devono allegare alla domanda anche una rappresentazione           
cartografica, a scala adeguata, delle superfici consorziate o                   
aderenti ad altre forme aggregative similari con chiara indicazione             
dei parametri di superficie occorrenti per l'applicazione dei criteri           
di cui all'Allegato A1.                                                         
In sintesi, ogni domanda volta ad ottenere la contribuzione alle                
spese sostenute, o da sostenere, e' composta dai seguenti documenti:            
- Modulistica (1 copia)                                                         
1. Modello base (Quadri A, B, C, D);                                            
2. Allegato I (dati tecnico-economici riassuntivi).                             
- Progetto (1 copia. Solo per le spese di cui ai punti b) e c) del              
punto 2)                                                                        
1. Progetto di sviluppo (relazione tecnico-illustrativa, preventivo             
di spesa).                                                                      
- Documentazione (1 copia)                                                      
1. dichiarazione integrativa (All. B1);                                         
2. eventuale documentazione identificativa dell'associazione o                  
consorzio (ragione sociale; eventuale iscrizione a Camera Commercio,            
Industria, Artigianato e Agricoltura; anno di inizio attivita';                 
ecc.);                                                                          
3. atto costitutivo;                                                            
4. eventuale dichiarazione di richiesta di finanziamento ad altro               
ente pubblico o struttura regionale diversa da quella competente per            
l'istruttoria della domanda di contribuzione ai sensi dell'Azione 5             
della Misura 2.i del PRSR (1 copia);                                            
5. eventuale dichiarazione di avere presentato richiesta di                     
contributi per altre Azioni della Misura 2.i del PRSR;                          
6. cartografia a scala adeguata delle superfici consorziate o                   
aderenti ad altre forme aggregative;                                            
7. lista dei documenti presentati.                                              
8. Istruttoria delle domande                                                    
Il Servizio regionale preposto, tramite apposito Gruppo di lavoro,              
entro 90 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle domande           
e nei tempi previsti dal presente bando, provvede alla istruttoria e            
alla valutazione tecnico-amministrativa delle domande pervenute sulla           
base delle seguenti fasi ed elementi:                                           
- valutazione circa l'ammissibilita' delle domande, attraverso la               
verifica della presenza dei seguenti requisiti:                                 
- appartenenza del soggetto richiedente alle categorie previste per             
l'ammissibilita';                                                               
- titolarita' del richiedente a presentare la domanda di                        
finanziamento;                                                                  
- rispetto della scadenza del termine di presentazione della                    
domanda;                                                                        
- completezza della documentazione tecnico-amministrativa e contabile           
presentata;                                                                     
- rispetto degli importi massimi di spesa previsti nel presente bando           
e dei rapporti fra le due componenti, privata e pubblica, costituenti           
l'ammontare della spesa complessiva finale;                                     
- selezione delle domande pervenute: sulla base dell'istruttoria                
presentata dal Responsabile dell'Azione, un apposito Gruppo di lavoro           
composto dal suddetto Responsabile, da due funzionari regionali e da            
quattro rappresentanti degli Enti delegati in materia forestale,                
provvede alla selezione delle domande-progetto, attribuisce i                   
punteggi ad ogni domanda-progetto, applicando la metodologia                    
illustrata nell'Allegato A1: "Criteri per la selezione delle                    
iniziative ammissibili a contributo"; viene inoltre redatto un                  
verbale di istruttoria con il quale si rendono note le valutazioni              
eseguite.                                                                       
Terminata la fase istruttoria, la Regione provvede ad approvare la              
graduatoria di tutte le domande presentate (ammissibili, ammesse e              
non ammesse) ed informa i richiedenti e gli Enti delegati in merito             
all'esito dell'istruttoria.                                                     
Tra le domande dichiarate ammissibili vengono individuate quelle                
ammesse a contribuzione in base alle disponibilita' finanziarie.                
La Regione Emilia-Romagna si riserva la facolta' di autorizzare                 
l'ampliamento della graduatoria delle domande ammesse a                         
finanziamento, qualora si rendessero disponibili ulteriori fondi o si           
verificasse la necessita' di apportare modifiche alla ripartizione              
dei fondi fra le 5 Azioni che compongono la Misura 2.i, o qualora si            
rendessero disponibili fondi a seguito di rinunce. Tale opportunita'            
potra' essere attivata compatibilmente con i tempi di attuazione                
finale del Piano regionale di sviluppo rurale e di rendicontazione              
delle relative spese entro i tempi utili necessari.                             
Il Servizio regionale competente trasmette all'Organismo pagatore               
l'elenco delle domande presentate al fine di consentire                         
l'espletamento delle attivita' amministrative previste.                         
9. Impegni del beneficiario                                                     
I beneficiari si impegnano a non cambiare ragione sociale ovvero                
ordinamento statutario per un periodo di almeno cinque anni,                    
calcolati a partire dalla data di erogazione del contributo.                    
Il mancato rispetto del presente impegno comportera' la revoca del              
contributo e l'applicazione delle sanzioni previste dalla normativa             
dell'Unione Europea.                                                            
Tempistica                                                                      
- Tempi di attivazione: presentazione di dichiarazione di inizio                
delle attivita' entro il 31 gennaio 2005;                                       
- tempi d'attuazione: l'ultimazione delle attivita' e la                        
rendicontazione delle spese (stato finale) deve verificarsi entro la            
data del 31 dicembre 2005;                                                      
- proroghe delle attivita': non sono previste proroghe per                      
l'ultimazione delle attivita' e la rendicontazione delle spese                  
rispetto alla data sopra indicata;                                              
- modifiche al progetto di sviluppo presentato: la Regione,                     
limitatamente a cause di forza maggiore nonche' per motivi di                   
necessita' o opportunita' di natura tecnico-organizzativa, puo'                 
autorizzare modifiche ai progetti presentati, con comunicazione o               
atto del Dirigente responsabile, a condizione che le modifiche                  
proposte non contrastino con le finalita' generali previste                     
dall'Azione 5 "Associazionismo forestale" della Misura 2.i del PRSR             
dell'Emilia-Romagna, con le prescrizioni eventualmente emanate e non            
siano tali da inficiare, in maniera sostanziale, la valutazione e               
selezione adottate in sede di approvazione della graduatoria;                   
l'importo complessivo del finanziamento approvato deve comunque                 
essere rispettato come, d'altra parte, il modello Allegato I.                   
10. Rendicontazione delle spese e liquidazione dei contributi                   
Spese ammissibili                                                               
Le spese ammissibili sono quelle inerenti alla casistica riportata al           
punto 2 del presente Allegato.                                                  
Le spese e relativi titoli di spesa sono comprensivi dell'aliquota              
IVA.                                                                            
Rendicontazione spese                                                           
I beneficiari trasmettono la sottoelencata documentazione, anche su             
base informatizzata, per la rendicontazione delle spese sostenute,              
alla Regione Emilia-Romagna (Assessorato Agricoltura, Ambiente e                
Sviluppo sostenibile - Servizio Parchi e Risorse forestali - Via dei            
Mille n. 21 - 40121 Bologna), secondo le modalita' ed i tempi                   
descritti di seguito, in modo da consentire alla Regione di                     
predisporre i documenti ed inoltrarli all'Organismo pagatore (AGREA)            
in tempo utile:                                                                 
- dichiarazione di inizio delle attivita' entro il 31 gennaio 2005;             
- stato di avanzamento lavori, relativamente alle spese di cui al               
punto 2 lettere b) e c): il beneficiario puo' inoltrare alla Regione            
richiesta di liquidazione delle spese, nel numero massimo di 1 (una)            
per ogni domanda ammessa a finanziamento e fino al 50% del contributo           
ammesso, inviando la seguente documentazione comprovante l'avvenuta             
realizzazione delle attivita' e la relativa liquidazione delle somme            
indicate:                                                                       
- dichiarazione di avanzamento lavori e richiesta di liquidazione               
delle spese sostenute (Allegato B2);                                            
- stato di avanzamento lavori, comprensivo della "sintesi descrittiva           
delle attivita' svolte";                                                        
- Allegato I: modulo riepilogativo delle attivita' svolte;                      
- saldo: relativamente alle spese di cui al punto 2 lettere b) e c),            
il beneficiario entro il 31/12/2005 deve inoltrare la seguente                  
documentazione, comprovante l'avvenuta realizzazione delle attivita'            
previste e la relativa liquidazione delle somme spese e                         
rendicontate:                                                                   
- dichiarazione di fine attivita' e richiesta di liquidazione delle             
spese sostenute (Allegato B2);                                                  
- elenco di tutti i titoli giustificativi (fatture, note spesa o                
altri documenti contabili aventi forza probatoria equivalente) delle            
spese sostenute (Allegato B3);                                                  
- copia del "prodotto riscontrabile" di cui al paragrafo 2 (p.e.                
copia dei dati organizzati in specifiche banche dati su supporto                
informatizzato);                                                                
- stato finale dei lavori comprensivo di una "sintesi descrittiva               
delle attivita' svolte";                                                        
- Allegato I: modulo riepilogativo delle attivita' svolte.                      
Nello stato finale vanno elencate singolarmente:                                
a) per le spese sostenute per la costituzione di consorzi forestali             
di primo e secondo grado o di altre forme aggregative dovranno essere           
riportati, almeno, i seguenti elementi: - descrizione delle                     
caratteristiche dell'attivita' tecnico-amministrativa propedeutica              
svolta a favore del beneficiario; - estremi di riferimento delle                
fatture per spese notarili di costituzione;                                     
b) per l'acquisto di attrezzature e di materiali, raggruppati secondo           
le tipologie riportate alla lettera b) del punto 2), dovranno essere            
riportati, almeno, i seguenti elementi: - numero e descrizione, per             
ciascuna tipologia, delle caratteristiche tecniche della                        
attrezzatura, degli eventuali accessori e/o dei materiali; - costo              
(prezzo d'acquisto) e spesa effettivamente sostenuta (netto + IVA =             
Totale);                                                                        
c) per le spese sostenute per prestazioni di assistenza                         
tecnico-amministrativa dovranno essere riportati, almeno, i seguenti            
elementi: - descrizione, per ciascuna tipologia, delle                          
caratteristiche dell'attivita' tecnico-amministrativa svolta a favore           
del beneficiario; eventuali attrezzature, accessori e/o materiali               
acquistati perche' funzionali alla citata attivita', vanno comunque             
rendicontati nella tipologia di spesa di cui al punto b) che precede,           
indicandone con evidenza la correlazione.                                       
Un eventuale ritardo nella presentazione della documentazione per la            
rendicontazione delle spese oltre i termini fissati, puo' comportare            
la perdita definitiva delle risorse finanziarie stabilite in quanto             
l'Organismo pagatore puo' non essere piu' in grado di erogare i                 
pagamenti per la chiusura (annuale) del bilancio della Sezione                  
Garanzia del FEOGA, per cui possono verificarsi le condizioni di                
impossibilita' di erogare il contributo nella sua totalita' per la              
chiusura generale del PRSR, ovvero sussistere gli estremi per                   
procedere alla revoca totale o parziale del contributo approvato.               
Qualora i termini temporali di rendicontazione delle spese, indicati            
nel presente atto, dovessero essere modificati a seguito di                     
determinazioni dell'Organismo pagatore o di valutazioni sulla                   
concreta possibilita' del rispetto dei termini fissati dall'Unione              
Europea, la Regione puo' assumere i necessari atti di modifica,                 
tramite determinazione, dandone comunicazione ai beneficiari anche              
attraverso comunicazioni di sensibilizzazione rivolte agli enti                 
delegati (cfr. art. 16 - L.R. 30/81 - Province e Comunita' Montane).            
Liquidazione contributo                                                         
La Regione, dopo aver proceduto all'attestazione della conformita'              
tecnico-amministrativa della documentazione pervenuta e alla verifica           
dei dati trasmessi su supporto informatizzato, procede                          
all'approvazione degli elenchi dei beneficiari per la liquidazione              
dei contributi ed all'invio di detti elenchi all'Organismo pagatore             
per i relativi pagamenti, congiuntamente ai relativi archivi                    
informatici ed all'autorizzazione al pagamento, fino alla concorrenza           
dello stanziamento previsto.                                                    
All'erogazione dei contributi agli Enti beneficiari provvede                    
direttamente l'Organismo pagatore secondo le modalita' ed i tempi               
stabiliti per la gestione dei Fondi strutturali comunitari                      
FEOGA-Garanzia.                                                                 
Revoca contributo                                                               
La Regione procede alla revoca parziale o totale della contribuzione,           
dandone comunicazione all'Organismo pagatore che provvedera' al                 
recupero delle somme eventualmente gia' erogate, qualora si                     
verifichino le sottoelencate condizioni:                                        
- rinuncia da parte del beneficiario all'esecuzione, in parte o in              
toto, delle attivita' previste dal progetto, anche a causa di                   
impedimenti di diversa natura che non ne consentano la                          
realizzazione;                                                                  
- mancato inizio dei lavori previsti in progetto alla data del                  
31/1/2005;                                                                      
- realizzazione di attivita' difformi dal progetto ammesso a                    
finanziamento;                                                                  
- mancata osservanza delle eventuali prescrizioni emanate dalla                 
Regione;                                                                        
- mancata osservanza dei termini di ultimazione delle attivita' e di            
rendicontazione finale delle spese.                                             
11. Monitoraggio e controlli                                                    
Monitoraggio e valutazione                                                      
Per gli interventi di monitoraggio delle attivita' previste nella               
domanda-progetto, i beneficiari sono tenuti a fornire tutte le                  
informazioni che verranno richieste dalla Regione, al fine di potere            
definire periodicamente lo stato di attuazione, sia fisico che                  
finanziario, del Piano regionale di sviluppo rurale, nonche'                    
ulteriori dati per la valutazione dell'efficacia della Azione 5                 
"Associazionismo forestale" della Misura 2.i.                                   
Controlli e sanzioni                                                            
I controlli tecnici ed amministrativi e le eventuali sanzioni sono              
disciplinati, secondo le procedure previste nell'ambito dei Fondi               
strutturali comunitari e del PRSR, in conformita' con quanto disposto           
dalla normativa comunitaria (Regg. 3508/92, 2419/01, 445/02 e loro              
modifiche), nazionale (Leggi 689/81, 898/86, 241/90, DPR 445/00, DM 4           
dicembre 2002 e loro modifiche), regionale (PRSR), nonche' delle                
disposizioni operative relative all'esecuzione delle attivita' di               
controllo.                                                                      
Il sistema integrato di gestione e di controllo prevede l'esecuzione            
di una serie di controlli, sia di carattere amministrativo che                  
tecnico, sulla base della documentazione pervenuta ed attraverso                
sopralluoghi, in modo tale da verificare il rispetto delle condizioni           
di concessione degli aiuti previsti e dei relativi impegni assunti.             
In particolare, i controlli sono finalizzati all'accertamento:                  
- dell'ammissibilita' delle domande (fase di istruttoria)                       
- controlli amministrativi della presenza e completezza della                   
documentazione sul 100% delle domande pervenute (v. verbale di                  
istruttoria);                                                                   
- controllo delle dichiarazioni ai sensi del DPR n. 445 del 28                  
dicembre 2000 (autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive di atto           
notorio) su un campione del 5%;                                                 
- del rispetto degli impegni e degli obiettivi progettuali (fase di             
rendicontazione):                                                               
- controlli amministrativi circa il rispetto delle condizioni di                
progetto e delle eventuali prescrizioni impartite, sulla base della             
documentazione pervenuta, sul 100% dei progetti ammessi a                       
contribuzione (stato finale delle attivita');                                   
- dell'avvenuta realizzazione delle attivita' (fase di controllo                
ex-post):                                                                       
- controlli, anche in loco, in merito alla realizzazione delle                  
attivita' nel rispetto delle condizioni di progetto e delle eventuali           
prescrizioni impartite su almeno l'1% delle iniziative ammesse a                
contribuzione.                                                                  
I controlli vengono effettuati su di un campione estratto                       
dall'Organismo pagatore in base ad un'analisi del rischio, cosi' come           
previsto dal Regolamento (CE) n. 3887/92 (art. 6).                              
L'Organismo pagatore puo' effettuare controlli amministrativi                   
incrociati con il sistema integrato di gestione e di controllo                  
istituito dal Regolamento (CE) n. 3508/92.                                      
La Regione Emilia-Romagna si riserva, comunque, la facolta' di                  
effettuare ulteriori verifiche tecnico-amministrative in corso                  
d'opera e/o ad ultimazione delle attivita'.                                     
Le sanzioni possono riguardare, in particolare, false dichiarazioni,            
mancato rispetto degli impegni, evidenti difformita' fra spese                  
rendicontate e prestazioni o prodotti riscontrabili, ecc.                       
Oltre a quanto previsto dal DPR 445/00, in caso di falsa                        
dichiarazione resa per negligenza grave, si applica l'art. 63 del               
Reg. (CE) n. 445/02 che prevede che il beneficiario interessato sia             
escluso da tutte le Misure del PRSR per l'anno in questione; qualora            
la falsa dichiarazione sia resa intenzionalmente, l'esclusione si               
estende anche all'anno successivo. Detta esclusione costituisce                 
provvedimento aggiuntivo rispetto alle decadenze e sanzioni previste            
dalla normativa sui controlli.                                                  
Qualora si verifichi un utilizzo non corretto dei fondi pubblici si             
procedera':                                                                     
- al recupero delle somme percepite indebitamente, maggiorate degli             
interessi legali;                                                               
- alla segnalazione, se del caso, all'Autorita' giudiziaria per gli             
eventuali procedimenti penali;                                                  
- all'applicazione delle sanzioni amministrative ai sensi della Legge           
23 dicembre 1986, n. 898 e sue successive modifiche ed integrazioni.            
Per quanto non espressamente richiamato in questo provvedimento, ai             
fini delle attivita' di controllo, si rimanda alle procedure                    
dell'Organismo pagatore (AGREA); restano valide, ai fini del                    
controllo, le vigenti disposizioni comunitarie, nazionali e regionali           
in materia di controlli e sanzioni.                                             
ALLEGATO A1)                                                                    
Criteri per la selezione delle iniziative ammissibili a contributo -            
Acquisto di materiali ed attrezzature e spese per l'assistenza                  
tecnico-amministrativa                                                          
Le domande verranno selezionate in base al seguente ordine di                   
priorita':                                                                      
- Consorzi forestali di I grado istituiti ai sensi della L.R. 30/81,            
art. 8 e successive modifiche ed integrazioni, e/o Proprieta'                   
collettive (nelle loro diverse tipologie e denominazioni - Punti                
attribuiti 10);                                                                 
- Consorzi forestali di II grado istituiti ai sensi della L.R. 30/81,           
art. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed altre forme                    
aggregative (p.a. 8);                                                           
- Organizzazioni e Associazioni di categoria (p.a. 6).                          
Viene assegnato ulteriore punteggio aggiuntivo nel caso di Consorzi o           
altre forme aggregative di nuova costituzione (in data successiva               
all'8/9/2003): p.a. 10.                                                         
Vengono assegnati ulteriori punteggi in funzione della qualita' del             
progetto di sviluppo secondo i seguenti criteri:                                
grado di significativita' del progetto di sviluppo:                             
- elevata: 6 punti;                                                             
- buona: 4 punti;                                                               
- sufficiente: 2 punti;                                                         
- insufficiente: 0 punti;                                                       
valutazione rapporto benefici attesi/costi stimati:                             
- elevato: 6 punti;                                                             
- buono: 4 punti;                                                               
- sufficiente: 2 punti;                                                         
- insufficiente: 0 punti;                                                       
grado di integrazione con altri aspetti locali di valorizzazione                
territoriale:                                                                   
- elevato: 6 punti;                                                             
- buono: 4 punti;                                                               
- sufficiente: 2 punti;                                                         
- insufficiente: 0 punti;                                                       
che determinano l'indice sintetico del livello di qualita'                      
progettuale definita:                                                           
- elevata se la somma dei tre criteri semplici raggiunge almeno 15              
punti;                                                                          
- buona se la somma dei tre criteri semplici raggiunge almeno 10                
punti;                                                                          
- sufficiente se la somma dei tre criteri semplici raggiunge almeno 6           
punti;                                                                          
- insufficiente se la somma dei tre criteri semplici non raggiunge              
almeno 6 punti.                                                                 
N.B. La valutazione insufficiente in uno dei singoli criteri                    
(punteggio attribuito 0) o nel livello di qualita' progettuale                  
(punteggio attribuito inferiore a 6) determina l'esclusione della               
domanda.                                                                        
ALLEGATO B                                                                      
Piano regionale di sviluppo rurale - Misura 2.i - "Altre misure                 
forestali" - Azione n. 5 "Associazionismo forestale"                            
Modulistica                                                                     
Indice                                                                          
Allegati:                                                                       
B1) Modello di dichiarazione integrativa                                        
B2) Modello di dichiarazione di avanzamento lavori/stato finale                 
B3) Modello di rendicontazione delle spese.                                     
ALLEGATO B1)                                                                    
Piano regionale di sviluppo rurale - Sottoasse Ambiente e Foreste -             
Misura n. 2.i: "Altre misure forestali" - Azione n. 5                           
"Associazionismo forestale"                                                     
Dichiarazione integrativa                                                       
Il beneficiario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . . . . . . .                                                     
dichiara:                                                                       
- l'intenzione di attuare il progetto di sviluppo per il quale viene            
richiesto il contributo (codice della domanda presentata n. . . . . .           
);                                                                              
- che il progetto presentato e' in linea con le finalita' della L.R.            
30/81 e del Piano regionale di sviluppo rurale nonche' con l'Allegato           
A al bando per l'assegnazione dei contributi dell'Azione 5                      
"Associazionismo forestale" della Misura n. 2.i "Altre misure                   
forestali";                                                                     
- che i prezzi (costi, onorari) adottati per gli acquisti e per                 
svolgere le attivita' previste nel progetto sono in linea con quelli            
comunemente praticati nei rispettivi "mercati";                                 
- di aver preso atto delle condizioni e delle modalita' che regolano            
la corresponsione del contributo;                                               
- di essere a conoscenza delle conseguenze derivanti                            
dall'inadempimento degli impegni sottoscritti e che in caso di                  
affermazioni fraudolente e/o mancato rispetto degli impegni                     
sottoscritti, tranne i casi di forza maggiore, sara' passibile delle            
sanzioni amministrative e penali previste dalla normativa vigente;              
si impegna                                                                      
- a cofinanziare il progetto presentato per la quota prevista a                 
carico del beneficiario, pari al 20% dell'importo totale di spesa;              
- ad eseguire le attivita' in conformita' alle eventuali prescrizioni           
disposte in sede di co-finanziamento del progetto;                              
- a conservare i documenti tecnico-amministrativi originali inerenti            
al progetto ed a renderli disponibili, a richiesta, delle Strutture             
regionali competenti;                                                           
- a non cambiare ragione sociale ovvero ordinamento statutario per un           
periodo di almeno cinque anni, calcolati a partire dalla data di                
erogazione del contributo;                                                      
- a mantenere ed a conservare nel tempo le banche dati realizzate;              
- a comunicare, tempestivamente, per iscritto alla Regione                      
Emilia-Romagna, l'impossibilita', per causa di forza maggiore, di               
mantenere gli impegni presi.                                                    
data . . . . . . . . . . .                                                      
firma del rappresentante legale                                                 
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .                             
ALLEGATO B2)                                                                    
Piano regionale di sviluppo rurale - Sottoasse Ambiente e Foreste -             
Misura n. 2.i: "Altre misure forestali" - Azione 5 - Associazionismo            
forestale                                                                       
u' Richiesta di pagamento del contributo (stato di avanzamento)                 
u'  Richiesta di pagamento del contributo (saldo)                               
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .           
. . . . . . . . . . . . . . . Presidente/legale rappresentante . . .            
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . del                           
Consorzio/Associazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .            
. . . . . . . domanda di contributo n. . . . . . . . annualita' . . .           
. . . . . . . . . . . . . . . .                                                 
dichiara:                                                                       
- di avere sostenuto spese di tipologia . . . . . . . . . . . . . . .           
. [specificare 2a) o 2b o 2c)] per l'ammontare di Euro . . . . . . .            
, . . . . . ;                                                                   
- che le spese sostenute sono quelle riportate nelle fatture allegate           
e corrispondono per tipologia, numero e importo a quanto riportato              
nell'Allegato I alla domanda di contributo;                                     
chiede:                                                                         
la liquidazione di Euro . . . . . . . . . . . . ., . . . . . . . .              
.quale contributo dell'80% relativo alle spese sopra indicate,                  
riportate nei titoli di spesa quietanzati allegati.                             
Allega:                                                                         
u' Fatture quietanzate;                                                         
u' Allegato B3;                                                                 
u' Copia del "prodotto riscontrabile" di cui al punto 2 dell'Allegato           
A "Disposizioni applicative per l'Azione 5".                                    
data . . . . . . . . . . . .  firma . . . . . . . . . . . .                     
(segue allegato fotografato)                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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