PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNICATO

Adozione di una variante al Piano infraregionale per le attivita' estrattive. (Articolo 27, L.R. 24 marzo 2000, n. 20)

In esito alla seduta conclusiva della Conferenza di Pianificazione              
del 25 marzo 2004 (il cui verbale e' depositato, per la libera                  
consultazione, presso l'URPEL di questa Amministrazione), con                   
deliberazione del Consiglio provinciale n. 66 del 27 aprile 2004                
(esecutiva) e' stata adottata, ai sensi del comma 4 dell'art. 27                
della L.R. 20/00, una variante al vigente Piano infraregionale per le           
attivita' estrattive (PIAE).                                                    
La variante adottata e' depositata per 60 giorni consecutivi, a                 
decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso, presso la            
sede del Servizio "Programmazione territoriale - urbanistica" di                
questa Amministrazione (Via Garibaldi n. 50) per la libera                      
consultazione nei seguenti orari: tutti i giorni da lunedi' a                   
venerdi' dalle ore 9 alle ore 13 e su appuntamento, nei pomeriggi da            
lunedi' a giovedi' dalle ore 15 alle ore 17.                                    
Analogo deposito e' effettuato presso la Giunta della Regione                   
Emilia-Romagna (consultabile presso il Servizio "Pianificazione di              
bacino e della costa" con sede in Via Dei Mille n. 21 - Bologna), le            
Province contermini (Parma, Lodi, Pavia, Cremona, Alessandria e                 
Genova), presso tutti i Comuni e le tre Comunita' Montane della                 
Provincia (Appennino Piacentino con sede a Bobbio; Valli del Nure e             
Arda con sede a Bettola; Valle del Tidone con sede a Nibbiano),                 
nonche' presso gli Enti gestori delle aree naturali protette                    
(Consorzio fluviale dello Stirone con sede a Salsomaggiore Terme;               
Riserva del Piacenziano con sede a Castell'Arquato).                            
Entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, gli            
enti e organismi pubblici, le associazioni economiche e sociali e               
quelle costituite per la tutela di interessi diffusi e i singoli                
cittadini nei confronti dei quali le previsioni della variante                  
adottata sono destinate a produrre effetti diretti, possono                     
presentare osservazioni e proposte sui contenuti della variante                 
adottata, le quali saranno valutate prima dell'approvazione                     
definitiva, indirizzandole al Presidente dell'Amministrazione                   
provinciale di Piacenza, Corso Garibaldi n. 50 - 29100 Piacenza.                
IL DIRIGENTE                                                                    
Gianbattista Volpe                                                              

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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