COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto preliminare di distribuzione irrigua nell'area Santerno - Senio in destra del CER nei comuni di Solarolo e Castel Bolognese - III stralcio per i distretti irrigui di "San Mauro" e "Felisio" (completamento) e Borello e Casanola
L'Autorita' competente: Provincia di Ravenna - Piazza Caduti per la
Liberta' n. 2/4 - Ravenna, comunica la decisione relativa alla
procedura di verifica (screening) concernente il progetto: progetto
preliminare di distribuzione irrigua nell'area Santerno - Senio in
destra del CER nei comuni di Solarolo e Castel Bolognese - III
stralcio per i distretti irrigui di "San Mauro" e "Felisio"
(completamento) e Borello e Casanola.
Il progetto e' presentato da: Consorzio di Bonifica della Romagna
Occidentale, con sede legale in Piazza Savonarola n. 5 - Lugo
(Ravenna).
Il progetto e' localizzato: fra V. Pilastrino - S. Mauro e Via Emilia
(confini nord-sud) ed il fiume Santerno ed il fiume Senio (confini
ovest-est).
Il progetto interessa il territorio dei comuni di Solarolo e Castel
Bolognese e della provincia di Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Ravenna con atto: provvedimento n. 338 dell'1/6/2004 del
Dirigente del Settore Ambiente e Suolo ha assunto la seguente
decisione:
non assoggettare ad ulteriore procedura di VIA prevista dalla L.R.
9/99 modificata con L.R. 35/00, con le seguenti prescrizioni:
1) prima dell'inizio dei lavori dovra' essere presentata all'ARPA,
Sezione provinciale di Ravenna, una relazione tecnica d'impatto
acustico che contenga: a) prospetti in scala adeguata
dell'insediamento con indicate tutte le sorgenti sonore significative
e la presenza di eventuali ostacoli sui percorsi di propagazione del
rumore e possibili vie di fuga del rumore interno (porte e finestre);
b) descrizione delle sorgenti di rumore con caratterizzazione
acustica e caratteristiche temporali di funzionamento: periodo
(diurno/notturno), sorgente (continua/discontinua), frequenza di
esercizio, eventuale contemporaneita' di esercizio delle stesse; c)
indicazione rappresentativa dei livelli di rumore esistenti presso i
ricettori, individuati prima della attivazione del nuovo
insediamento, dedotti analiticamente o da rilievi fonometrici,
(posizione, periodo, durata), indicazione dei livelli di rumore
(presunti) ai ricettori dopo l'attivazione delle nuove sorgenti
comprensivi di verifica di eventuale presenza di componenti tonali e
tonali a bassa frequenza; d) analisi comparativa tra i livelli di
rumore ottenuti ai punti precedenti ed i limiti di emissione ed
immissione (compresi il differenziale); e) descrizione degli
eventuali interventi di bonifica previsti per l'adeguamento dei
limiti fissati dalla normativa in materia anche in relazione alla
destinazione d'uso del territorio (zonizzazione acustica provvisoria
e/o definitiva secondo criteri L.R. 15/01 e delibera applicativa);
2) il sistema di distribuzione sotterranea dovra' essere sottoposto
ad adeguato programma di monitoraggio annuale per la verifica delle
perdite di carico, da concordarsi con la Sezione provinciale ARPA di
Ravenna;
3) dovra' essere predisposta e presentata sempre alla Sezione
provinciale ARPA di Ravenna, a fini ambientali, un'analisi dei
prelievi annuali dalla falda idrica sotterranea effettuati dopo
l'intervento, con comparazione rispetto alla situazione
pre-progetto;
4) dovranno comunque essere puntualmente rispettate le prescrizioni
della Sovrintendenza ai Beni archeologici relativamente alle
modifiche di percorso della rete tubata.
Si ricorda che l'esito positivo della procedura di verifica
(screening) non comprende e sostituisce le intese, concessioni,
autorizzazioni, licenze, pareri ed i nulla osta comunque denominati,
necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente
normativa.
In particolare si precisa che, per l'esecuzione dei lavori, il
proponente dovra' presentare al Comune di Castel Bolognese la
richiesta di permesso di costruire per la realizzazione della
centrale di pompaggio e sia per il Comune di Castel Bolognese sia per
il Comune di Solarolo, la richiesta d'autorizzazione per la
realizzazione degli attraversamenti delle strade comunali.
Le spese istruttorie che il Consorzio di Bonifica della Romagna
Occidentale deve versare alla Provincia in qualita' di Autorita'
competente ai sensi dell'articolo 28 della L.R. 9/99 e della
deliberazione della Giunta regionale 15 luglio 2002, n. 1238 sono
quantificate in Euro 3.200,00.